Un posto detto Limbo

Dove cavolo era finito? Cominciò a vagare in quel buio guardandosi intorno...niente non ci vedeva un fico secco.

Zoro cercò istintivamente le sue katane....ok erano al suo posto sul fianco destro.

L'ultima cosa che ricordava...era che Mihawk lo aveva attaccato, lui aveva parato e il cuoco che aveva gridato il suo nome preoccupatissimo...ma poi boh...non si ricordava più nulla. Continuò a camminare finché il sole non lo abbagliò con i suoi raggi.

Si trovava in una radura verde coperta di fiori di tutti i colori e di tutti i tipi...poco lontano una figura familiare accarezzava i fiori prima di annusarli.

-K..Kuina?- chiese correndo verso di lei

-Zoro!Oddio sei cresciuto di nuovo..adesso sei ancora più alto di me- ridacchiò la ragazza dai capelli corvini... i riflessi blu si vedevano maggiormente sotto il sole

-Kuina....- era felice per averla rivista

-Tu non dovresti essere qui.....- disse lei triste

Il verde non capì subito il senso di quelle parole...poi una piccola lampadina si illuminò nella sua testolina verde

-Questo...è il paradiso?- chiese confuso

-Ahahah...no sciocchino...questo posto è il limbo...dove le anime aspettano di essere mandate all'aldilà- rispose sedendosi su una roccia invitando a fare lo stesso

-Allora....mi stavi aspettavi?- chiese ancora più confuso

-In un certo senso...si...ho visto che hai fatto dei grandi progressi...e hai conosciuto il mio salvatore- sorrise

-Già...Sanji...aspetta tu mi hai guardato per tutto questo tempo???-

-Ihih già.....non sei affatto cambiato.....- gli toccò la spalla con tristezza

-Uhm...io..io..- provò a spiegarsi ma non aveva nessuna scusante...da quando lei era morta...non aveva lasciato nessuno sentimento o emozione sfiorarlo...e poi è spuntato quel dannato cuoco francese.... tra una cosa e l'altra, è stata l'unica persona a spezzare quella bolla di protezione che aveva eretto.

-Ti piace Sanji...e tanto da quanto arrossisci...ti conosco....non farai mai la prima mossa- rise lei accarezzandogli la guancia

-H-H-Hey!!!!Non dire queste cose!- si difese ormai arrossito come un peperone

Kuina rise scombussolandogli i capelli verdi velocemente.

-Lascia che lui prenda il posto nel tuo cuore....lascia che ti illumini con i suoi sorrisi e i suoi dubbi...amalo profondamente come hai fatto con me...- disse convinta la ragazza giocando con un fiore azzurro- viola

-Ma...ma...io non posso lasciare che lui prenda il tuo posto- rispose deciso anche se il suo cuore batteva veloce contro le costole come se volesse dire dell'altro

-Lo so...ma puoi ricavarne un posticino anche per lui...avanti Zoro...so che tu provi molto più di un amicizia per Sanji...-

Lo spadaccino si torturò le mani, non rispondendole subito....chiuse gli occhi passando tutti i momenti passati....dalla prima battaglia...il primo pasto insieme...le loro lotte continue...quelle...quelle cicatrici che ornavano l'addome il biondo....trovarlo nella stanza dell'ospedale con l'occhio bianco guardarlo con tristezza e paura....durante le gare...erano riusciti ad arrivare quasi indenni fino alle finali...e non ricordava come erano finite. Quando riaprì gli occhi Kuina gli sorrideva felicemente.

-Uff...odio ammetterlo....ma hai ragione....gli voglio molto bene...più di un...amico- non riuscì a trattenersi... arrossì fino al limite -Ed è per questo che lo voglio rivedere....devo tornare indietro!!- disse convinto alzandosi

Lei annuì indicando una porta dorata apparsa dal nulla appena lei la puntò con il dito...La salutò con un bacio veloce prima di correre verso la porta.

~.-.-.-.-.-.~

Beep Beep Beep....Bip Bip Bip Bip....Beep Beep Beep

Un fastidioso suono gli continuava a rimbombare nella mente...aprì gli occhi o almeno ci provò...solo il destro riuscì ad aprire, il sinistro non voleva proprio collaborare....sbuffò cominciando a mettersi a sedere. Il forte odore di disinfettante e la camera bianca....ne dedusse che era in ospedale.

Sulle gambe sentiva un peso, così guardò cosa c'era sulla gamba..si sorprese appena riconobbe i capelli dorati molto ribelli del cuoco.

-S..sanji...hey- disse appena l'occhio blu lo guardò

Sanji saltò su se stesso con lo sguardo felice....qualcosa non gli tornava in mente....la prima è perché non riusciva ad aprire l'occhio sinistro e la seconda....è perché quel biondo aveva i capelli così lunghi che gli arrivarono un po' dopo alle spalle... raccolti in un codino.

-Ti sei svegliato!!!!sono così felice- gli saltò praticamente addosso abbracciandolo non badando alle flebo ancora attaccate al braccio...le spezie impregnate nei vestiti erano nuove al suo naso

-Uhm...cuoco...sono io o tu hai cambiato mhnnn?!????- la domanda fu troncata da due soffici labbra che tremavano

Non credette a quello che stava succedendo, oppure era una sogno...Sanji...lo stava...lo stava...

BACIANDO???