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Autore: a cello song    19/03/2012    3 recensioni
Hogwarts è a terra. Hogwarts è stata sconfitta.
Hogwarts non accoglierà più studenti, non proteggerà più nessuno.
Bruciata, esplosa, polverizzata. Sotto le macerie, corpi addormentati e fantasmi di sorrisi.

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La guerra è stata persa, i Mangiamorte hanno trionfato.
E io ascoltavo Feint degli Epica.
[Quindi sì, è una song-fic.]
Genere: Song-fic | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Un po' tutti
Note: What if? | Avvertimenti: nessuno | Contesto: II guerra magica/Libri 5-7
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Tutto quello che rimane è solo un falso di ciò che si voleva che fosse
Tutto quello che rimane è solo un falso di ciò che si voleva che fosse


La candela più splendente di tutte è stata spenta

Soffocata da coloro che non potevano sopportare di affrontare la realtà

Harry Potter è a terra. Harry Potter è stato scofitto.
Harry Potter non respira, non emana più coraggio.
La speranza se n'è andata, spenta dalle lacrime di una realtà troppo pesante.

Sotto un mare di polvere giace una grande ricchezza di saggezza

Hogwarts è a terra. Hogwarts è stata sconfitta.
Hogwarts non accoglierà più studenti, non proteggerà più nessuno.
Bruciata, esplosa, polverizzata. Sotto le macerie, corpi addormentati e fantasmi di sorrisi.



La pagina nera nella storia non è indelebile,

Macchierà la prossima


Debole sole, fioca luce, freddo.
Mangiamorte che assaporano la vittoria, Purosangue che imbrattano nuove pagine di un'esistenza.
Una storia che non sarà mai scritta.
Corpi martoriati, maghi torturati, pochi superstiti.
Lì Hagrid, in ginocchio, incapace di reagire, né forse di comprendere ciò che è veramente accaduto.
Lì la McGranitt, consapevole che le conseguenze saranno incontrollabili.
Lì Ginny Weasley. O quello che ne rimane.
Lì Ron Weasley, abbracciato un'ultima volta ad Hermione Granger.
Lì George Weasley, il fantasma dell'ultimo sorriso ancora impresso sul volto.
Lì Bill, lì Charlie, lì Arthur.
Lì Molly Weasley, cruciata più e più volte, ma viva. Perché Bellatrix lo sapeva: per lei, la morte sarebbe stata una consolazione. La vera tortura, era farla rimanere ad osservare le reliquie della sua famiglia, impotente.
Lì Percy Weasley, incatenato dai sensi di colpa.
Lì Neville Paciock, ucciso dal Signore Oscuro.
Là Luna Lovegood, sul filo del rasoio, in bilico tra Hogwarts distrutta e lo strapiombo di una vita fatta di schiavitù, consapevole che, se non l'avessero uccisa i Nargilli, l'avrebbe fatto da sola.
Lì Kreacher e gli Elfi Domestici, costretti a riprendere una vita di schiavitù.
Lì i vincitori, lì i perdenti.
Lì le nuvole, lì il sole.



E niente sembra nella vita,
nei sogni,
 come ciò ce si voleva che fosse.




[Feint, qui.]
E ovviamente, le frasi in azzurro ( più il titolo) sono frasi della canzone.



   
 
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