WILL COME BACK


Sei partita Dominique, hai preso la tua decisione, e mentre guardi dal
finestrino dell’aereo sul quale stai viaggiando pensi a lui, ai suoi capelli
spettinati, ai suo grandi occhioni color nocciola, delle lacrime iniziano a
bagnarti il viso, cerchi allora di distrarre l’attenzione dalla tua Londra che
ti fa pensare a lui,ti guardi intorno, c’è un bambino accanto a te, non
smette di fare rumore, nemmeno per un secondo e anche questo ti fa
pensare al tuo James da piccolo, o meglio al tuo EX James, sentendosi
osservato il bambino si gira e ti guarda spalancando gli occhi, scuri
come i suoi, ti si avvicina e ti tocca una spalla
-perché stai piangendo?- gli rispondi senza nemmeno rendertene conto,
è da tempo che ti tieni tutto dentro e vuoi sfogarti con qualcuno.
-perché sto per andarmene dalla persona più importante della mia vita-
lui si mette un dito in bocca mentre ti fissa concentrato
- e perché?- rimani spiazzata dalle sue parole, ha ragione, perché te
ne stai andando? Siete cugini Dominique ricordalo
-perché è giusto così!-  lui fa broncio e ti guarda intensamente,
probabilmente nemmeno lui riesce a capire questa risposta
-se è giusto perché stai male?- spalanchi gli occhi, davanti a
quella verità che hai voluto negare, ha ragione, ha assolutamente
ragione quel bambino, come puoi dire che questa è la cosa giusta
se per primi tu e la persona che ami state male, hai sbagliato,
hai sbagliato tutto e ora te rendi conto l’unica cosa che credevi
sbagliata tra voi era in realtà la più giusta, finalmente l’hai capito,
finalmente lo sai, ora non ti resta che sperare che non sia troppo tardi.
Ti alzi, corri verso la porta del bagno sotto gli occhi attenti di quel
bambino che ti ha aiutato a capire. Ti ci chiudi dentro, prendi un
bel respiro, il tempo di concentrarti ed eccoti davanti alla piazza
di Grimauld Place, inizi a correre, separando e disturbando i poveri
passanti in giro in quel momento, ma non ti importa nulla, l’unica
cosa che vuoi fare ora è non perdere nemmeno un momento che
potresti passare con lui, non dai nemmeno il tempo a tua zia di
aprire il portone di casa, le sfrecci davanti sotto i suoi occhi increduli,
corri Dominique, vuoi sbrigarti ma quando finalmente arrivi all’ultima
porta che ti separa da lui ti fermi, le tue gambe iniziano a tremare,
hai paura di quello che puoi trovarti davanti, lentamente spalanchi
la porta e guardando i suoi bellissimi occhi nocciola sorpresi dalla
tua vista,la paura svanisce e non puoi far altro che sorridere e
buttarti al suo collo, sentendoti finalmente serena dopo tanto tempo.
È questo il posto dove devi stare, è qui che devi essere felice, ora
l’hai capito Dominique, e non te ne andrai più, ne sei certa.