Anime & Manga > Card Captor Sakura
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Autore: skiblue    18/10/2006    8 recensioni
[...] -Secondo te mi innamorerò di nuovo?- disse in tono impersonale, come se quella frase non la riguardasse, come se fosse una domanda stupida, che non la toccava. E se i suoi occhi smeraldini non fossero stati vitrei e vuoti, probabilmente il suo tono avrebbe ingannato anche Tomoyo. Ma la giovane non credette a quel tono, lei sapeva, sapeva cosa aveva cambiato la sua Sakura, sapeva cosa l'aveva ferita interiormente. [...]

Una storia nata per caso per una Sakura diversa dal solito.
Genere: Romantico, Triste, Introspettivo | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Li Shaoran, Sakura, Sakura Kinomoto, Tomoyo Daidouji, Yukito/Yuki
Note: OOC, What if? (E se ...) | Avvertimenti: nessuno
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Touya Kinomoto sbatté il telefono sul mobile

Mon phare dans le brume

Sensi di colpa

Touya Kinomoto sbatté il telefono sul mobile. Sul volto un'espressione preoccupata, quasi colpevole. La sua mente viaggiava veloce, tormentandosi. Le parole di quel ragazzo gli vorticavano ancora in testa. Scosse il capo e rapido si diresse verso l'attaccapanni all'entrata, prese subito il suo cappotto leggero, color beige.

In un attimo la sua bici correva veloce tra le vie, rapidi ed instancabili i suoi muscoli continuavano a pedalare, mentre i suoi occhi erano fissi sulla strada da percorrere, e lui si sentiva colpevole. Come se la colpa dell'indebolimento della sorella gravasse sulle sue spalle, come se il fatto che la giovane fosse sdraiata in un letto che non era il suo, fosse un immancabile atto di negligenza. 

La pioggia non aveva ancora smesso di battere, ed insistente gli bagnava i capelli ed il corpo, avvolto nel giaccone impermeabile. 

Dopo qualche minuto, che al giovane parve passare dopo ore, intravide il portone della casa di quel Li. Si affrettò a raggiungerlo. Touya si guardò un po' attorno, improvvisamente imbarazzato dalla situazione, poi suonò il campanello. Una, due, tre volte, finché una voce piuttosto seccata rispose.

-Sono Kinomoto- si affrettò a spiegare il giovane, dall'altra parte si sentì un lieve trambusto, evidentemente il giovane Shaoran non si aspettava di vederlo arrivare così in fretta. E se avesse fatto del male alla sua sorellina? Se l'avesse toccata?

La sua mente lo rimproverò per quei loschi pensieri. Sapeva di poter dire di tutto su Shaoran Li, ma non che fosse un poco di buono. Era scorbutico? Certamente, e il giovane Kinomoto aveva sperimentato quella sua dote un bel po' di volte. Era un idiota? Anche, o almeno secondo lui. Era innamorato perdutamente di sua sorella? C'era bisogno di chiederlo? Si vedeva in ogni sacrosanto suo modo di fare, di agire. Come la guardava poi... Touya trattenne un moto di stizza. Ma sicuramente Shaoran Li non era un cattivo ragazzo, non da quel punto di vista. Dagli altri... il giovane sospirò.

-Si, bene ti apro- un allegro scampanellio segnò il fatto che il cancello si era, finalmente, aperto. Una volta parcheggiata la bici, si affrettò a salire le scale. Dall'ultimo piano si sentì un rumore di risa, qualche parola mormorata sottovoce, ed il lieve rumore dello sgranocchiare dei biscotti. Touya non potette trattenere un flebile sorriso. Era bello sapere che, dopotutto, Sakura rideva ancora. Il brutto era essere ugualmente conscio che ciò non avveniva quasi mai quando vi era lui.

Il perché era semplice immaginarlo.

Trovò la porta socchiusa, ed entrò cercando di non far rumore. Lanciò una breve occhiata in giro, poi entrò nel salotto, attento a non farsi scorgere. Un bel sorriso gli illuminò il viso. Sakura e Li stavano guardando un film, la testa di lei era posata su quella del ragazzo, le guance un po' arrossate, evidentemente dalla febbre, che, come poco prima gli aveva detto Li, aveva raggiunto i 39°, mentre l'acceso rossore su quelle del ragazzo era da denotarsi come imbarazzo. 

Per un attimo fu lieto di quella scena. Forse, dopo due anni, la sua dolce Sakura avrebbe potuto perdonarlo. Naturalmente poi lo spirito di fratello prese il sopravvento.

-Ciao ragazzi- sbottò. Entrambi si rizzarono in piedi, dalla smorfia che era apparsa sul suo volto, Touya avrebbe potuto giurare che Li l'avrebbe ucciso molto volentieri, mentre sul viso di Sakura si poteva notare solo il lento e progressivo spegnersi del sorriso. 

Touya abbassò lo sguardo. Odiava vedere Sakura così. Lo odiava soprattutto perché era colpa sua, tutta colpa sua. E di Yukito, certo. A volte avrebbe preferito vedere loro due assieme, lei e Yukito. Certo poi pensava a come lui l'avrebbe vissuta, ma vederla in quello stato le faceva così male, gli frantumava talmente il cuore, che avrebbe voluto che quel dannato giorno di primavera fosse cancellato dai calendari. Sospirò.

Sakura intanto si era voltata verso Shaoran, gli sorrise, non del tutto convinta. 

-Grazie del bel pomeriggio, ci vediamo a scuola, fra qualche giorno- mormorò sorridendo, Shaoran si sforzò di non arrossire. Era così bella la sua migliore amica, così estremamente fragile, che spesso si chiedeva come mai non si fosse ancora spezzata come un giunco, del quale aveva ereditato la naturale ed inconsapevole bellezza. 

-Beh allora ci si vede- la salutò con dolcezza. Lei annuì e gli strizzò l'occhio.

-Anche perché mi devi spiegare perché arrossisci ogni volta che mi sfiori- disse, per poi scomparire dietro la porta seguita da Touya che, prima di sparire del tutto, gli lanciò un'occhiataccia. Shaoran si abbandonò sul divano, incerto se essere felice o immensamente triste.

"Forse mi ha scoperto"

°°°

-Io sono in camera- furono le parole che Sakura Kinomoto rivolse al fratello dopo essere tornati a casa. Lui le sorrise per rabbonirla, senza successo.

-Dopo ti porto la medicina- le disse, lei scosse il capo. Inutile dire che se lo aspettava. Era da due anni che Touya non osava varcare la porta della camera della sorella, non perché gli fosse proibito, non verbalmente perlomeno. Erano gli atteggiamenti della sorella, i suoi occhi con quell'espressione quasi tradita. Sospirò.

-Lascia che venga papà, Touya per favore- gli chiese, con dolcezza. Non era mai stata sgarbata con lui. Se non quella volta...

Una ragazza sbatte la porta della sua camera. La tristezza che ancora le avvolge il cuore, ma è un'altra sensazione che le avvolge la mente, che ha iniziato a farlo appena ha incrociato lo sguardo del fratello. Rabbia. Potente, distruttiva rabbia, che rasenta l'odio.

Si butta sul letto Sakura, stringe il cuscino al cuore e urla. L'ulto di un animale ferito in gabbia, l'urlo di una persona che ha perso il compagno per mano di una persona cui voleva un bene senza misure. 

L'urlo della creatura tradita. E Touya lo sente, e capisce cosa è successo, e sente dentro sé l'impulso di spiegarsi, di farle comprendere quanto per lui sia difficile accettare l'affetto di Yukito, sapendo quanto ciò la farà soffrire. Ma che allo stesso tempo non ne può fare a meno.

Sale le scale il maschio Kinomoto, e apre la porta trovandosi di fronte la sorella, trovandola sul letto piangente. 

E anche lei sente arrivare il fratello si alza e lo guarda. Non è uno sguardo dolce, neanche uno sguardo ferito, è uno sguardo arrabbiato. Quasi si morde il labbro Sakura per non mettersi ad urlare il suo odio, quasi si mette a piangere per il dolore, ed un sapore metallico si diffonde fra le sue papille, sopraffacendole.

-Sakura, io... ti devo spiegare- quelle parole venute dal cuore di Touya, non fanno altro che rigirare il coltello nella piaga, e fanno aumentare la rabbia di Sakura, portandola a livelli incontenibili.

-Spiegare cosa, eh, Touya?! Spiegarmi perché sto male? Spiegarmi perchè mi hai rubato la cosa più importante che avevo? Spiegarmi che l'hai fatto sentendoti anche felice? Spiegamelo allora!! Spiegamelo!- urlò avvicinandosi, una forza quasi inebriante le annebbia il cervello. L'unica cosa che vuole fare adesso, è urlare contro a quella persona che senza remore le ha distrutto la vita. Ma non sa che cosa prova Touya. E nemmeno lo vuole sapere.

-Non lo so, Sakura. Davvero, ma io e Yukito...-

-Zitto, non nominarlo. Vi siete messi d'accordo per farmi stare così? Era un vostro piano! Bene ora si è realizzato! Siate felici- urlò, mentre altre lacrime le confondevano la vista.

-Sakura, non è così, anche io voglio bene a Yukito...-

-Touya vai fuori- mormorò dopo lei, guardandolo con odio.

-Ma...-

-Vai fuori. Esci per sempre dalla mia vita- e detto questo la porta della sua camera si chiuse per sempre per Touya Kinomoto. Così come la porta del suo cuore.

-Okay, glielo dirò appena arriva- mormorò lui a mezza voce mentre una lacrima gli solcava la guancia, prontamente asciugata prima che la sorella se ne accorgesse.

Quando la giovane raggiunse metà della scala si voltò. Fissò il fratello, non aveva perso la sua lacrima, che l'aveva ferita, come una qualsiasi lacrima di una persona cara. La consapevolezza che Touya era ancora una di quelle persone che tanto amava la colpì, senza ferirla però, anzi rallegrandola. Gli sorrise, cercando di suonare sincera, non si stupì di non dover mentire.

-Touya?-

-Si?- chiese lui stupito.

-Grazie- e detto questo superò le scale tornando in camera.

 

...To be continued...

Scusate il ritardo. Chiedo umilmente scusa, il fatto è che ieri mi sono scordata di aggiornare, anche perchè stavo studiando per il compito di Geometria (maledetto prof XD), comunque spero che questo capitolo mi sia piaciuto. Con questo è tra l'altro finita la prima parte della storia. Ovvero dal prossimo capitolo, che sarà di passaggio, inizierà la parte del "recupero" di Sakura. Ovvero Yukito se ne va, tranne per il prossimo cui c'è ancora un accenno. 

Sono felicissima che questa fic piaccia, e ringrazio tutti, sia quelli che leggono solamente, sia (soprattutto) quelli che commentano. Per cui grazie a: sheila (beh regalo in ritardo scusa. Ad ogni modo auguroni per ieri!! Grazie mille dei complimenti, che come al solito mi hanno fatta arrossire. Il capitolo scorso è un po' diverso da questo che lascia comunque le cose in sospeso. Effettivamente Shaoran è proprio dolcissimo, lo adoro XD XD Vabbè grazie mille ancora, e aspetto la tua prossima recensione.); Anto Chan (Grazie ecco il nuovo capitolo, spero ti sia piaciuto. Scusa ancora per il ritardo!); Sakura Hime (ciao, non ti preoccupare anche il mio gatto spesso fa danni XD XD Sono d'accordo sul fatto che Shaoran sia dolcissimo, e salutami il fun club.); laukurata89 (Grazie, i tuoi complimenti al mio stile mi hanno fatta, quasi, ricredere XD Grazie mille. Per il fatto che vorresti essere Sakura possiamo sempre dividerci il ruolo, no? Ho poi notato che hai finito la tua fic su Sakura, appena ho tempo, ti giuro, la leggo.); francy91 (Beh anche a me piace quel pezzo, anche perchè se no non l'avrei messo^^, sono felice che ti piaccia, spero di risentirti presto.); madden_girl (non ti preoccupare per le recensioni brevi, vanno benissimo, e poi non tutti hanno tempo per recensioni lunghe pagine, e poi sono felicissima che ti piaccia, ed è questo l'importante, no?); LizDreamer (scusa se non ho aggiornato ieri, ma non mi sono proprio ricordata. E' un obbiettivo che mi prefiggo sempre esprimere i sentimenti per cui sono sempre contenta quando questo piace. Grazie.); HikariKanna (grazie per la correzione, appena ho letto mi sono precipitata a correggere la dimenticanza e alla prossima lezione di francese mi toccherà prestare attenzione XD Grazie per i complimenti, comunque leggere le tue fic è sempre un piacere non sto bidon... questa storia XD XD Grazie mille per i complimenti, e non vedo l'ora di leggere il prossimo capitolo delle tue fic su digimon, che appena posso finirò di commentare.).

Bene ora che ho terminato di ringraziarvi a dovere posso darvi appuntamento alla prossima puntata: il 24 Ottobre. Un bacio.

  
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