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Autore: Life Lover    21/03/2012    0 recensioni
Inserire accenno alla trama della storia (breve riassunto o anticipazione) e/o citazione dal testo. No linguaggio SMS, No tutto maiuscolo, No Spoiler! NON C'E' BISOGNO DELL'HTML PER ANDARE A CAPO IN QUESTA INTRODUZIONE.
Genere: Commedia | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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La sveglia suonò alle sette in punto.
Mi svegliai con un sorriso stampato in faccia, non mi importava minimamente che la scuola ricominciasse; il mio unico pensiero era tre del pomeriggio, 14 Oxford street.
Andai in cucina per fare colazione, lì trovai Shelley che mi aveva preparato una colazione regale.
Buongiorno bella addormentata’ Mi salutò lei.
‘Buongiorno anche a te. Aspettiamo un plotone di soldati da sfamare o tutto questo cibo è per noi due?’
‘Dobbiamo fare una colazione nutriente perché ci aspetta una giornata impegnativa.’
Non riuscivo a credere di avere un’amica così, a tratti sembrava mia madre, era davvero amorevole.
‘Grazie mille Shell’
‘Figurati, sono sicura che tu faresti lo stesso per me!’
Mi avvicinai a lei e la abbracciai.
‘Ti voglio bene Sum’
‘Anche io Shell’
Ci staccammo l’una dall’altra e scoppiammo in una risata.
In quarantacinque minuti fummo pronte per il nostro primo giorno di senior year.
Nel momento in cui stavamo per uscire di casa sentii il mio Blackberry vibrare, lo estrassi dalla mia borsa e lessi il messaggio.
- Buon primo giorno di scuola tesoro. Ti voglio bene, Mamma.-
Non riuscivo a credere a ciò che avevo appena letto, Shelley si accorse che qualcosa mi aveva sconvolto e prese il mio Blackberry per leggere ciò che mi aveva sconvolto tanto.
Shelley mi strinse forte e mi disse ‘Te l’ho sempre detto che lei ci tiene davvero a te. Questa giornata sarà fantastica.’
Entrammo in macchina e, mentre Shelley guidava io decisi di rispondere a mia madre.
- Grazie mille mamma per il messaggio, mi ha fatto molto piacere. Ti voglio bene anch’io, Sum.-
Non ero certa di voler premere il tasto d’invio, non ero abituata a scrivere queste cose a mia madre, eravamo sempre state molto distaccate. Alla fine lo premetti.
La giornata aveva preso una bella piega.
Arrivammo a scuola. C’era un gran fervore nell’aria, come ogni primo giorno di scuola.
Salutammo un paio di amici e conoscenti e ci recammo ai nostri armadietti.
Eccoci qui,Sum. Un altro anno di scuola, l’ultimo.’
‘Ti ricordi come eravamo agitate quattro anni fa mentre varcavamo quella porta?’
Driiiin..
La campanella. Quattro ore di scuola ci aspettavano.
Prima ora, filosofia.
Buongiorno ragazzi, spero vi siate divertiti quest’estate perché quest’anno faticherete molto.’
La professoressa Colin era una delle peggiori professoresse che io avessi mai avuto. Non avevamo una bellissima relazione, almeno non da quando l’avevo insultata pubblicamente. L’anno scorso lei aveva deciso di andare in pensione ed io avevo ben pensato di avere la mia vendetta per tutto ciò che mi aveva inferto.
Non era stata una gran bella mossa.
‘Come tutti ben sapevate dallo scorso giugno sarei dovuta andare in pensione, ma un alunno mi ha fatto cambiare idea .’
Non dire il mio nome, non dire il mio nome, non dire il mio nome.
‘Ringraziate tutti la signorina Firth.’
Le venti teste dei miei compagni di classe si voltarono verso di me con uno sguardo a dir poco minaccioso. Io cercai di far capire loro che non era stata mia intenzione, ma non penso che avessero capito.
Le ore seguenti passarono tranquillamente.
A mezzogiorno la campanella suonò ed io e Shelley ci incamminammo verso la nostra macchina per tornare a casa.
‘Non ci credo che quella stronza della Colin abbia avuto il coraggio di incolparmi’dissi io.
‘Concordo. Che stronza! Quest’anno quella lì ci boccia tutti!’
‘No, non le permetteremo di rovinarci quest’anno.’
‘Hai ragione, Sum. Ora però concentrati su questo pomeriggio.’
‘Shell, non farmi agitare. Sto guidando!’
Non volevo davvero pensarci. Nel giro di qualche ora sarei stata sul palco di x factor a provare le coreografie per il programma, il sogno di una vita.
Il big ben suonava ora le tre del pomeriggio, io ero davanti l’edificio di Oxford street da una mezzora e non mi ero ancora decisa ad entrare.
Entrai.
Non sapendo dove andare decisi di seguire una ragazza che dall’apparenza e dal borsone che portava poteva sembrare una ballerina.
Lei se ne accorse, si voltò e mi disse ‘Primo giorno,eh?’
Io imbarazzatissima le risposi di sì.
‘Io sono Danielle, sono una ballerina ad x factor da un bel po’ quindi se ti serve qualcosa chiedimi.’
‘Grazie mille, io sono Summer.’
‘Seguimi Summer, gli spogliatoi sono da questa parte’
Mi sentii sollevata al pensiero di conoscere per lo meno il nome di una ballerina, non ero completamente isolata. Sembrava davvero gentile e carina.
Eravamo un crew di circa una trentina di ballerini, erano tutti davvero bravi e tutti più grandi di me. Io ero l’unica minorenne.
Le prove andarono benissimo, con mia grande sorpresa notai che riuscivo a tenere il passo nelle coreografie.
Ero felice.
Dopo due ore di prove ero stanchissima, Danielle mi aveva persino invitato a prendere un aperitivo con lei ed altre ballerine, ma rifiutai perché non avrei saputo come comportarmi. ‘La prossima volta’ le avevo promesso.
Shelley non poteva venirmi a prendere, avrei dovuto prendere un autobus.
Mentre io salivo sopra l’autobus, mi sembrò di sentirmi chiamare.
‘Summer,Summer..’
Era un ragazzo che usciva dagli studi di x factor, non lo riconobbi subito.
Era il ragazzo dell’aereo, Harry,insieme ad altri quattro ragazzi.
Oramai ero già salita sull’autobus, non potevo più scendere.
Lui si avvicinò all’autobus e fece per salutarmi, anch’io lo salutai con la mano.
Mentre l’autobus si allontanava lui portò la mano all’orecchio facendomi segno di chiamarlo.
Il problema si riproponeva. Dovevo chiamarlo, non avevo scuse.

 
Here I am again. Grazie mille a tutte per le visualizzazioni, spero che con il continuare della storia vi verrà voglia anche di lasciare qualche recensione.
Allora, è un capitolo un po’ lunghino perché ho voluto spiegare bene questa giornata importante.
La relazione con la migliore amica, con la madre, con i compagni di scuola, con i prof..
In questo capitolo fa anche capolino Danielle Peazer:)  E poi, beh, c’è l’incontro con Harry.
Hope you’re gonna enjoy it, Stay tuned :)
Lotof Love, L.  Xx
  
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