..Era cambiato, aveva diciassette anni ormai, la voce era diversa, lui era diverso.
- Sei davvero bravo. – gli dissi molto sinceramente.
- Grazie baby. – ci guardammo e sorridemmo entrambi.
Rimanemmo lì a coccolarci.
Era come stare in paradiso, non ero mai stata trattata così, davvero.
- Senti… - ispirai un po’ del suo dolce profumo.
- Dimmi. – stavamo fronte contro fronte, eravamo così vicini che quando parlavamo le nostre labbra si toccavano.
- Grazie.. – arrossì.
- Di cosa? – disse in tono giocoso.
- Di tutto. – sorrisi debolmente.
- Non dire sciocchezze. – mi prese il mento e mi baciò.
Si era svolto tutto così in fretta, così velocemente, non riuscivo a rendermi conto, aveva le labbra così morbide, i suoi baci guidavano i miei, le sue mani sui miei fianchi mi rendevano quasi impotente, faceva tutto lui, perché così doveva essere...