Lucy_1398
Membro dal: 06/04/15
Nuovo recensore (5 recensioni)
       
Quella fu l'ultima volta che ci parlammo e nessuno dei due lo sapeva. Non lo sappiamo mai, vero? Almeno avevamo finito scambiandoci parole d'affetto. Mi restava questo, non è molto ma è qualcosa. Ad altri va peggio. È quello che mi dico nelle lunghe notti in cui non riesco a dormire. Ad altri va peggio. -Stephen King

Mi voltai dalla parte opposta, camminando e saltellando sulle radici degli alberi. Un senso di vuoto e freddo di colpì sul petto, proprio nel punto in cui mi aveva toccato quella strana ragazza. Toccai il petto con l’indice, era freddo. Così freddo da sembrare un punto morto. Mi voltai, correndo nella direzione della ragazza, ma improvvisamente l’aria si era fatta pesante, il respiro mi mancava, il cuore perdeva battiti. Mi accasciai a terra, sbattendo la testa su di una radice. Le palpebre iniziarono a chiudersi da sole. Un bagliore azzurro si avvicinò a me.
“Vai. Non sei fatto per stare qui. Ti proteggerò” sentii un tocco freddo sul viso e alzai lo sguardo verso la figura, era lei. Le sorrisi prima di chiudere gli occhi e sprofondare nel sonno.
Autore: SpectrumDark | Pubblicata: 20/04/15 | Aggiornata: 17/05/15 | Rating: Arancione
Genere: Fantasy, Malinconico | Capitoli: 2 | In corso
Tipo di coppia: Het | Note: OOC | Avvertimenti: Nessuno
Personaggi: Luke Hemmings, Nuovo personaggio
Categoria: Fanfic su artisti musicali > 5 Seconds of Summer |  Leggi le 3 recensioni

Non so cosa succede, non so cosa mi succede. Come mi sono ridotta così? Qui, da sola, a piangermi addosso come una stupida bambina. Con la mania di salvare tutti, mi sono dimenticata di salvare me stessa. E per cosa? Per uno stupido ragazzo. Per un coglione. Per degli stupidi sbagli, per uno stupido moccioso che non sa nemmeno quanto è alto. Come ci si può ridurre così?
Non m’importava di nessuno, non ero di nessuno. Ero libera, uno spirito libero senza problemi. Ero orgogliosa di me stessa. Niente mi aveva buttato giù. Niente e nessuno.
“Ascolta bene, non mi importa perché sei tornato, non mi importa perché te ne sei andato. Per me, sei acqua passata. Quindi, fammi il favore e togliti dal mio tavolo” presi un tovagliolo dal suo vassoio e lo girai intorno al dito.
Sentii la sua lingua schioccare e lo guardai. Si inumidì le labbra e scosse la testa.
“Se io voglio sedermi vicino a te, lo faccio. Hai capito?” disse togliendosi gli occhiali e mostrando i segni neri intorno agli occhi. Non si dorme bene con i rimorsi, vero?
Autore: SpectrumDark | Pubblicata: 26/03/15 | Aggiornata: 12/04/15 | Rating: Arancione
Genere: Fluff, Romantico | Capitoli: 11 | In corso
Tipo di coppia: Het | Note: OOC | Avvertimenti: Violenza
Personaggi: Justin Bieber
Categoria: Fanfic su artisti musicali > Justin Bieber |  Leggi le 16 recensioni