Che potrebbe sempre andare peggio, è la frase con cui Ellen blandiva i figli bambini che correvano da lei con le ginocchia sbucciate e il viso inondato di lacrime.
Ora che quei figli sono adulti, però, fanno molta fatica a immaginare come potrebbe sempre andare peggio.
Wendy, la maggiore, si è vestita del suo lutto e deve fare i conti con un matrimonio che si è sgretolato senza che lei abbia fatto nulla per impedirlo.
Lacey, la scapestrata secondogenita che ha messo la testa a posto, vede la sua vita perfetta minacciata dall'arrivo di un fantasma.
Rose, madre da pochi mesi di un bambino stupendo, non riesce a vederne lo splendore.
Judith, alle prese con l'organizzazione del matrimonio, viene sedotta dai demoni del passato.
Robert, il fratellino piccolo che così piccolo non è più, si trova, come sempre, a fare da paciere nella guerra tra le sorelle maggiori, che, prese dalle loro vite, notano comunque la sua distrazione: gli manca New York, dove si sta costruendo una vita, o anche lui ha parti di sé che non vuole accettare?
[TW: disturbi alimentari, omofobia, aborto]
[La storia partecipa alla challenge "Gruppo di scrittura!" indetta da Severa Crouch sul forum "Ferisce più la penna"]
Autore:
Duchessa712 |
Pubblicata: 15/01/23 | Aggiornata: 15/06/23 |
Rating: Arancione
Genere: Angst, Hurt/Comfort, Introspettivo | Capitoli: 5 | In corso
Tipo di coppia: Het, Slash | Note: Nessuna | Avvertimenti: Incompiuta, Tematiche delicate
Categoria:
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