Innanzitutto,
perché Brassica: Brassica, ae (= cavolo)
è una delle prime parole in latino che ho
imparato (e insegnato a mia sorella, che ha frequentato prima di me il
liceo).
Qualche tempo fa cercavo spesso di evitare parolacce con un semplice
"cavolo!", cosa che comportava, alla fin fine, il fatto che
borbottassi di cavoli per almeno metà giornata.
Come sono: testarda, egoista,
pigra, romantica, lunatica e sognatrice. Terribilmente ritardataria,
per quanto
riguarda un qualsiasi appuntamento: è rarissimo che io segui
una serie dal
primo episodio, basta dire che ho iniziato a tener conto di Shaman King
dalla
puntata 25 dell’anime.
Ho gli occhi marroni, i
capelli color ebano dai riflessi ramati ed un signor naso.
Passatempi
curiosi: da
piccola attaccavo le etichette adesive della frutta su un piccolo
scaffale in
plastica; ora cerco di riconoscere i doppiatori dei personaggi di film,
telefilm e anime.
Mi
piace:
leggere, fantasticare,
cantare, fare citazioni, ascoltare musica (pop, rock, leggera),
scrivere, usare
il PC e guardare
la storia antica e il
Medioevo, con tutti i loro miti, le leggende, le stranezze, gli usi e i
costumi, per quanto possano essere terribili;
chi ha i miei stessi
interessi, e con cui quindi riesco a comunicare meglio; chi sa
raccontarti,
ascoltarti e rispettare la tua opinione;
chi mi sa tenere testa;
la persona seria,
quella che sa ridere ma anche impegnarsi veramente quand'è
il momento, la
persona affidabile su cui puoi contare quando ti serve aiuto o appoggio.
Non
mi piace: la scuola, riordinare ed
in genere ciò che comporta un pericolo;
la persona
“pecora”,
che segue sempre il gregge, la moda e quindi anche tutte le cretinate
che ne
seguono;
chi è infantile
senza
giustificazioni. L’essere infantili è un
comportamento che non sopporto, e che
purtroppo colpisce spesso anche me.
Qualcosa
di me.
Libro: Stella del
Mattino
di D. Matcheck.
Film: Elisabeth Town, con un Bloom
dolcissimo che sa recitare.
Manga e
anime: Dragon
Ball, Shaman
King, Inu
Yasha, One
Piece, Detective
Conan.
Disegno: oltre alle onde di Hokusai e
ai delfini parietali
di Creta, l’Auto - caricatura
al cavalletto di Toulouse-Lautrec.
Splendida.
Miti: ce ne sono molti. Temo di
amare i miti, come amo
tutta la storia antica. C’è
inoltre da notare che
gli antichi Greci sono stati praticamente gli inventori delle fiction!
Della
mitologia greca adoro Achille e Ettore, con al loro fianco,
rispettivamente,
Briseide e Andromaca. Come miti… be’, consiglio a
tutti coloro che stanno
passando un momento triste di leggere la storia di Teseo. Non quella del
Minotauro, no, proprio quella di Teseo. Terribilmente demenziale.
^^’
−Tsasiri
pirus, he, witi-tirak-tap-pirihuru−
intonò con voce chiara che riecheggiò
nella pianura.
−È
quello che canti sempre− disse lei.
–Che razza di sciocchezza Pawnee è mai
“Persino i vermi si amano l’un
l’altro”?
Stella-di-Lupo
la guardò come se fosse
una bambina piccola da trattare con molta pazienza. –Non
è affatto una
sciocchezza. Significa che tutte le creature hanno bisogno di amore.
È nella
loro natura. Persino i vermi si amano tra loro.
Lei
rifletté per un momento. –E allora?
−Allora−
disse Stella-di-Lupo –tanto
vale non opporre resistenza.– Scosse la testa.
–Perché ti da tanto fastidio?
Perché non dovrebbe essere vero? Per una volta potresti
smettere di pensare e
rilassarti. Perché non canti con me? Tsasiri
pirus, he…
forza… witi-tirak-tap-pirihuru.
Diane
Matcheck, Stella Del Mattino
−Come
mai non sei al banchetto?− le chiese Harry.
−Ho
perso quasi tutte le mie cose− gli rispose tranquilla Luna.
−La gente le prende e le nasconde, sai. Ma dato che
è l’ultima sera, ho bisogno
di riaverle, perciò ho messo un biglietto.
…
−Vuoi
che ti aiuti a ritrovarle?
−Oh,
no.− Luna gli sorrise. −Ricompariranno, succede
sempre, alla
fine. Era solo che volevo fare i bagagli stasera.
J.
K. Rowling, Harry
Potter e l’Ordine Della Fenice
Flόi
fu trafitto da una freccia. Egli uccise i grandi.
Dopo vi è una macchia, seguita da Flόi
sotto l’erba vicino al Mirolago. Quindi un paio di
righe che
non riesco a leggere, e poi: Abbiamo
scelto di vivere nella ventunesima sala
dell’estremità Nord. Vi è non
so
capire cosa.
Gandalf,
J. R. R. Tolkien, Il Signore Degli
Anelli
Queste
mura le hanno fatte gli Inca, e queste gli Incapaci.
I
Diari Della Motocicletta
Vivi,
ed è dura. Ma vivi,
punto e basta.
Io