Membro dal: 20/07/12 Nuovo recensore (16 recensioni)
«Sono un’abitante dei boschi insicura, che vorrebbe dire di quelle belle parole ma non ha chi potrebbe ascoltarle, e le scrive.
E vorrebbe inoltre che qualcuno corresse verso di lei, ma poco prima di toccarla si fermasse e le venisse vicino piano, per abbracciarla e dirle che andrà tutto bene.
Ho bisogno di una persona che diventi la mia sicurezza.
Alle volte mi ci ficco da sola nella solitudine e mi sento sola. Ma lo faccio proprio perché dentro spero che qualcuno venga e mi prenda per mano per portarmi via, in un bosco, e che mi baci sotto la pioggia che perfora le foglie degli alberi». — Silvia, sedici anni, in una squallida città sperduta tra Milano e Monza (in Italia, ovviamente).