Percy Jackson e Luke Castellan.
Due nomi un programma, no? Ora provate ad immaginarli in un Universo Alternativo in cui non esistono Semidei, Satiri, Crono e quant'altro. Provate ad immaginarli un po' più vicini con l'età, diciamo due anni di differenza.
Ma non sarebbero troppo adorabili da shippare?
06: – Luke, sei rosso di nuovo. – Dov'è una telecamera, quando serve? Dove?
07: – Ma... Oh, Luke, è troppo lungo! Mi fa paura, ecco, l'ho detto!
08: – Allora, hai finito? Stavo cercando di dormire!
09: Percy sembrò rifletterci su, e già Luke si dava dell'idiota per cos'aveva appena detto. Sei libero stasera? Sul serio?
10: – E non prendete in giro il nostro programma! – scattò il ragazzo, offeso. – Ci siamo stati su fino alle due, stanotte!
11: – Dai, se non volevi fare il bagno perché hai un costume?
12: – Luke non vuole farlo.
13: Ti ho detto che era un diavoletto! NON UN SASSO!
14: – Io non ho un lato romantico. – scattò subito Luke, facendo una smorfia.
15: – Guarda. Non sembra un miracolo? – sorrise Percy, quasi incredulo. – E io che credevo che la serata sarebbe stata un fallimento.
COMPLETA!

San, ragazza del XXXI secolo, deve scappare dal suo mondo. Per farlo, mette in uso l'invenzione del professor Louis, la "Universe Machine", detta anche "UM". Attivandola, entra nell'universo di Kuroshitsuji/Black Butler, dove incontrerà personaggi da noi conosciuti. Cosa accadrà? Sarà costretta a tornare nel suo mondo, o riuscirà a passarla liscia? Solo Sebastian potrà dircelo...