E poi arrivò quel momento, quello che avevo pregato tutto il tempo che non fosse stato ripreso.
Sentii Zayn irrigidirsi di fianco a me, trattenere il respiro...
La mia mano si abbatté sullo schermo, e lo chiuse con uno scatto.
Mi resi conto che stavo ansimando, che tremavo.
"Louis, puoi spiegarmi.."
La voce roca di Zayn non lasciava trasparire nessuna emozione.
Io chiusi gli occhi, cercando di riprendere il controllo, di pensare.
Ma la mia mente urlava con rabbia un unico nome.
Harry Styles
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*in fase di correzione*
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ATTENZIONE
- Louis/Harry, accenni Louis/Zayn + altre bromace. Se non vi piace il genere state alla larga.
- Il carattere dei personaggi e le vicende nella storia sono inventati e non si riferiscono in alcun modo a fatti reali.
- Senza il mio permesso e l'attribuzione dei relativi crediti NON potete pubblicare la storia su altri siti. Se lo fate, prima o poi vi scoprirò e verrò a smerdarvi di fronte al mondo intero.

( dal capitolo 1)
X: Charlotte svegliati!! Dobbiamo andare a scuola , ti vuoi muovere?!- riuscii a riconoscere la voce stridula di Harry che mi gridava nelle orecchie
Io: mmh... Che ore sono?- mugugnai con la testa sotto il cuscino
H: LE OTTO! E tra un quarto d'ora dobbiamo essere a scuola!- balzai giù dal letto facendo cadere Harry e corsi a lavarmi. Misi le prime cose che trovai a portata di mano, una felpa larga e grigia, i legghins neri e le converse bianche di mio fratello, scesi di corsa le scale per mangiare qualcosa velocemente prima di correre o nel mio caso volare a scuola e trovai Harry ancora in pigiama che faceva tranquillamente colazione ... Lo guardai interrogativa e lui per tutta risposta scoppiò a ridere
I: Mi spieghi che hai da ridere?! Aspetta... HAROLD EDWARD STYLES oggi è domenica!!-