Questa storia fa parte della serie I'm With You
-Grazie per l’aiuto…- mugugnò ansimando – Ehm, posso chiamarti Altair?- disse sfoderando quel sorriso smagliante che prima avevo visto.
La pioggia mi aveva appiccicato i capelli alla fronte, non respiravo ancora normalmente ed ero totalmente abbagliato dal suo sorriso, così risposi, molto titubante –Beh, Certo!-.
Lei sorrise ancora, all’ombra del suo cappuccio -Grazie Altair-.

'Sorrido, poi il mio occhio cade sul letto e lì, proprio sulla trapunta di Superman con il pugno proteso verso l'alto, c'è una rivista. E' aperta , e sopra vi è una foto Patrick Swayze a petto nudo grande due pagine.
'E' di mia madre' si giustifica lui.
Afferro la rivista e mi getto sul letto:
'Le ha fatte tua madre queste?' chiedo, indicando due chiazze biancastre all'apparenza viscidose in alto a destra della foto.
'Sì, questi nuovi prodotti per pulire sporcano dappertutto! Un attimo di disattenzione e ti trovi imbrattato perfino qualche libro di scuola'
Mi verrebbe da ridergli in faccia!Che patetica scusa!Patetica come lui! Ma mi trattengo e li faccio posto sul letto.
Rimaniamo con le pupille fisse sulla foto,e io mi aspetto che lui mi ordini di voltare pagina, ma nella stanza cade il silenzio.
Lo sento deglutire, e il caldo che avevo provato prima aumenta.
I pettorali,gli addominali scolpiti,la pelle bronzea, e la evidente 'v', mi fanno trasalire, tanto che mi diventa duro. [...] '
Tutti noi conosciamo il Brian adulto. Quello sexy,deciso e acido. Ma chi conosce quello adolescente?