"Gettati senza problema tra le sue braccia".
Questa poesia è dedicata all'infinito, alle domande senza risposta e alla morte.

Hai mai provato la sensazione di brivido sulla pelle? Ho cercato di trascrivere l'astrazione di quei sensi in parole...

Sole e Notte,
senza fine,
senza inizio.
Io e te,
due anime inoltrate
nel profondo.

Dedicato a Nancy Sinatra.
Ora riesco a percepire il tuo pianto, anche se non ci sei più.

Esse si agitano...
Quanto è ancora lungo l’orizzonte…

Ritorno,
l’oceano sprofonda la mia essenza
riesco finalmente a percepire profumo di morte.

Cosa si prova a perdere un amico? Un amore perduto? Un occasione sprecata...un ricordo ormai passato...il calore di un madre ormai morta.
Non ho mai visto una tale bellezza,
la solitudine.

Tasti di un piano rotto
finalmente sta accadendo...
NOTA: Mi rivolgo a te, mio caro lettore. Hai mai provato la solitudine? Quel senso assoluto che non lascia scampo alle nostre vite? La tristezza di perdere qualcuno?

Una storia ispirata a una canzone di Gianluca Grignani. Non è un omaggio, ma solamente un pensiero libero, una riflessione personale e intima.
Ultima partenza, l’infinita notte dove risplendono le fatali stagioni. L’ombra nell’ultimo vagone, la mano ferma e la calda pistola impugnata da un’anima senza dolore, l’odore di vecchio e le luci soffuse che attraversano il mare oltre quella tragica porta..

In un sogno lontano ho provato sulla mia pelle cosa significa morire. La mente umana può comprendere davvero la morte? Non lo so, ma ecco cosa mi ha sussurrato l'anima allo specchio prima di aprire per sempre gli occhi...
oltre il vento, i gemiti della vita,
ecco la vivida realtà della morte...

Ho scarnificato la mia anima maledetta
per cavalcare il profumo della tua pelle,
sono dannato… bellissimo fiore...
NEL BUIO. Solo nel buio si può trovare la pace. Voglio fare l'amore con la mia anima...

Un camino, alcuni passi lenti. Una stanza vuota, una donna in camicia da notte. Il tempo, le cantanti sulla riva del mare. Le porte che si spalancano sul cuore morente di un attore. Il nudo, il tuo vestito a sfumature noir...

Mi capita di attraversare l’infinito. Non posso dire come farlo, sarebbe proibito...
"Profumo di gelsomino
L’aria putrida oltre l’orizzonte..".

“EHI, cosa si prova a vomitare?”
Entra in una stanza logora, c’è ancora lo scarico sporco di sangue; della carta igienica si appiccica sotto il tuo piede, senti le mura mentre assaporano la tua carne...

Una poesia dedicata completamente al mio amore, la mia piccola. Dicono che l’anima gemella non esista, ma si sbagliano. Tu esisti amore mio, e mi sostiene in tutto quello che faccio. Se un sogno, spero di vivere questa dolce illusione per sempre con te…