Serrai la mascella, e strizzai gli occhi, non volevo emettere alcun gemito, amavo quel silenzio tombale. Lo vidi mentre socchiudeva gli occhi, ma non fece incrociare i nostri sguardi. Iniziò a muovere le mani contro i miei fianchi, per guidarmi con i movimenti. Fece dei tiri dalla canna, mentre da solo iniziai a muovere il bacino. Continuammo così per tutta la notte, con dei movimenti lenti e rilassanti, quando il silenzio venne interrotto dall'inizio di una canzone. Dark Paradise, Lana Del Rey. Zayn sapeva che stavamo per arrivare al culmine, forse per questo la fece partire, per coprire i nostri gemiti. Era tutto così eccitante, le parole della canzone, il corpo di Zayn, l'odore del fumo. Ci lasciammo andare negli ultimi secondi della canzone, sull' “Every time I close my eyes”, e venimmo. Quello fu l'unico momento della nottata in cui ci scambiammo uno sguardo. L'unico momento in cui Louis Tomlinson e Zayn Malik non si lanciarono una sfida.