"Irem inizio a singhiozzare, Kim subito corse da lei e la strinse forte tra le sue braccia. Lei continuò a piangere, tremava. Kim la strinse più forte, accarezzandole i capelli. Lei pian piano si calmò e si adagiò meglio tra le braccia di Kim.
Intanto la notte calava e Jimno e Jimmy accesero un fuoco e si sistemarono sulle coperte.
Il paesaggio era a dir poco stupendo: a Kim era sempre piaciuto il mare di notte. Dava un senso di bellezza, mistero ma anche potere e un pizzico di paura. Le onde battevano regolarmente la riva [...] Irem era ancora tra le braccia di Kim e dormiva anch'essa.
Kim ebbe un pensiero "deve star comoda,devo metterela sulla coperta ma non voglio svegliarla, posso fare un ultimo sforzo". Allora svuotò la mente e fissò Irem che si sollevo in aria ed atterrò dolcemente sulla coperta, che la coprì anche.
Jimno si girò verso Kim e gli fece l'occhiolino,lui in tutta risposta riusci ad abbozzare un sorriso, ma prima che riuscisse a dire o fare altro ci fu un rumore di aria tagliata e una freccia atterrò nel punto dove prima c'era Jimno.(cap 4)