belle_delamb, autore su EFP Fanfiction

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belle_delamb

Membro dal: 24/09/15
Nuovo recensore (20 recensioni)

Ciao a tutti!
Sono Belle de Lamb, scrittrice dilettante con un debole per il genere horror e la psicologia. Le mie storie potrebbero essere definite degli esperimenti, prendo i personaggi, li metto in situazioni insolite e vedo che cosa succede. Nei miei racconti creo mostri che spesso si nascondono dietro a una maschera di normalità.
Fatemi sapere cosa ne pensate.
Buona lettura
Mi trovate su Wattpad sotto il nome Belle_deLamb

Smettiamo di cercare i mostri sotto al nostro letto quando realizziamo che sono dentro di noi.
Anonimo (attribuito a Stephen King; cit. da Gil Grissom (William Petersen), in CSI - Scena del crimine, 2000/...).

Il sonno della ragione genera mostri.
Francisco Goya, I capricci, 1799

Chi lotta con i mostri deve guardarsi di non diventare, così facendo, un mostro. E se tu scruterai a lungo in un abisso, anche l'abisso scruterà dentro di te.
Friedrich Nietzsche, Al di là del bene e del male, 1886

Stazione

Il rombo del treno mi esplodeva nella testa. Ero in ritardo. Quanto mancava alla stazione? Cercai di correre più veloce, i muscoli che mi bruciavano. Com'era possibile che un Malfoy fosse ridotto così? Era...
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Draco corre alla stazione per cercare una persona

Blackout

Malfoy non aveva appeso nemmeno una ghirlanda natalizia alla porta. Un vero Grinch.

Vischio

Un bacio sotto il vischio

Speculare

E lui era lì, seduto a terra, l'erba che gli sfiorava le caviglie, lo sguardo perso in alto, a guardare quelle stelle enormi e fredde. Indifferenti a ogni cosa. Mi bloccai, impietrita da lui, dalla sua semplice presenza. L'osservai, come un bambino può osservare un animale esotico, perché per me Draco era questo.

Gita in barca

Sentii qualcosa appoggiarsi sulla mia spalla. La sua mano. Mi strappò un sorriso. Avrei voluto dirgli che io volevo essere accettata dalla sua famiglia per lui. Che avrei fatto qualsiasi cosa per lui. Certe cose però era meglio non dirle a Draco.

La principessa addormentata

Avevo dovuto fingere di sentirmi male per poter andare in infermeria. Da lei. Una cosa molto sciocca. La Granger non meritava altro che la mia derisione. Però l'avevo fatto comunque. Attirato da lei come una falena dalla luce.
Ho immaginato cosa sarebbe successo se Draco fosse andato a vedere Hermione in infermeria quando lei era pietrificata a causa dello sguardo del basilisco.

Cercandolo

Avrei voluto che ci fosse anche lui. Il suo nome mi s'incastrò in gola. Era proibito. Ormai era passato un anno dalla battaglia finale, quella in cui Voldemort era morto. Un anno dalla fine di tutto. Eppure continuavo a rivivere quelle scene. Certe cose forse non passavano mai. Rimanevano sospese, sparivano per un attimo e poi ritornavano più forti di prima. I suoni, gli odori, le sensazioni.
Ho scritto questa Dramione molto tempo fa. Spero che vi piaccia.

Epilogo

Draco Malfoy aveva sempre pensato ad Halloween come all'epilogo di ottobre. Una festa per salutare un mese che, doveva ammettere, gli piaceva. Zucche, pipistrelli, mostri.

Segni

Newt stava peggiorando. Se ne rendeva conto ora per ora. I segni erano chiari. Non aveva mai provato tanta rabbia. Era un'onda che bruciava tutto quello che incontrava. Non era da lui. Era come avere un'altra persona dentro.

Perdita

Alcune perdite non vanno mai via. Sono lame.

Coppa

Era l'ennesima locanda.
Un posto di passaggio.
Un non luogo.

Febbre

Silena non capiva perché fosse così arrabbiato. E soprattutto non capiva perché ogni volta che quel ragazzo le si avvicinava si sentiva così. Come se un uragano la travolgesse.

Nome

Il suo nome. Gli piaceva sussurrarlo a mezza voce. Gli lasciava in bocca un sapore dolce.

Marea

A Ethan Nakamura piaceva chiudere gli occhi e immaginare il mare.

Filastrocca

Hermione aveva letto con il cuore in gola la filastrocca era comparsa di notte sulla facciata di Hogwarts.
L'ho scritta per lo Writober per cui perdonatemi se è un po' breve.

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