Migliaia di cuori che battono all'impazzata, migliaia di persone che urlano i loro nomi, che alzano le mani al cielo. Migliaia di persone che piangono dalla gioia e pur essendo difficile guardarli negli occhi loro lo sanno: Sanno cosa vuol dire provare cosi tanta felicità, cosi tanta gioia nell'essere lì, in quel momento.[..]Il cuore che ti va a mille, la voce ferma in gola, che trema, quasi esce in un sussurro flebile. Di punto in bianco si perde il controllo, non sai più cosa fare e salire sul palco ti sembra l'ultima delle ipotesi in quel frangente di secondo. Ci si sente quasi impotenti di fronte a tutta quell'energia sprigionata dalla folla. E nel momento in cui si sale sul palco, tutto cambia: Quell’energia sprigionata dai quei corpi ti da una carica capace di azzerare il cervello accendendo solo il cuore, capace di farti sentire il padrone del mondo. Ed è proprio cosi che si sentono gli Avenged Sevenfold.[..]Niente avrebbe potuto distruggerli.[..]Ma se tutto, da un giorno all'altro cambiasse?[..]Ed è proprio qui che ti accorgi che non si è padroni di niente, né dei sogni, né di di ciò che ti circonda.[..]