L'amore è come la guerra, lascia dei segni che non vanno via.

Sokaro fece una faccia decisamente stranita quando, di punto in bianco - mentre applicava una striscia tutta colorata ai rami di quella cosa rinsecchita e oscena che Walker si ostinava a chiamare "albero di Natale" - Allen gli chiese che cosa avesse fatto lui, il venticinque di quel mese. Non era certo una domanda da farsi, in special modo dal momento che l'uomo era stato convinto dopo tanto provarci e tanto stargli in mezzo ai piedi ad abbellire ogni singolo ramo di quella colorata e luminosa costruzione. Se fosse stato per Winters in quel momento il maledetto albero si sarebbe trovato da qualche parte nella foresta da cui l'avevano sradicato, con tutti gli abetini attorno che lo accerchiavano a mandria, ma il ragazzo albino aveva impiegato ben dieci giorni di avvicinamento molesto a convincerlo e quindi, per amor di pace, lui si era visto costretto ad accontentarlo. Anche perché sennò, a detta dell'altro, niente più ciambelle alla mattina per colazione.
Quindi Sokaro lo guardò davvero stranito, bloccando l'operazione in atto e rivolgendogli uno sguardo intenso e incredulo allo stesso tempo. Gli avrebbe volentieri lanciato dietro qualcosa, perché non era possibile che gli avesse fatto proprio una domanda del genere, tuttavia si trattenne e sbraitò con la sua solita voce angelica da orso incarognito.
-Cosa dovrei fare il venticinque Dicembre?-
[Sokaren natalizia (L)]

Un topo di laboratorio, un esorcista condannato per eresia, e un guerriero sopravvissuto.
Tre persone, e una guerra.
Tre uomini, e un destino.
Tre ragazzi, e la loro paura dell'ignoto.
Avviso: Storia a TRE capitoli. Spoiler fino alla night 209.
[Johnny+Allen+Kanda][Storia BI-interpretabile, amicizia o pre-Kanda/Allen]

Jerry è capace di cucinare qualsiasi dolce natalizio per i suoi viziatissimi esorcisti, che apprezzano il pensiero.
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1-Terra
Solo nel momento in cui sarebbe stata macchiata del sangue di lei, Sokaro avrebbe smesso di trovare la terra meravigliosa.
2-Orgoglio
Se era davvero per merito che Sokaro la guardava come l'unica donna in tutto il globo, avrebbe continuato a farsi guardare da quegli occhi allo stesso modo.
3-Spirito
Decisamente, Sokaro non aveva bisogno di una qualche rassicurazione per trovare nel proprio credo un valido motivo, per tutto.
4-Storia
E sarebbero stati niente per la Storia, solo una semplice virgola in più tra i mille soldati che morivano ogni giorno: questo era ciò che più li rassicurava, profondamente, perché li rendeva liberi da ogni importanza.
5-Tempo
Millenni prima di capire quale fosse l'uomo che si nascondeva sotto la maschera - ma ne valse ogni secondo.
[Sokaro Winters x Cloud Nyne]

Luci. Corpi che ballano. E se Lavi e Kanda si incontrassero?

"Linalee sorrise: la guerra tra noah ed esorcisti si era finalmente conclusa. [...] Eppure, in quello scenario di gioia e festa, mancava qualcosa… anzi qualcuno. Linalee si voltò e con lo sguardo percorse tutto il perimetro della grande stanza che fino a poco fa era invasa dalle grida di battaglia e dallo stridio delle armi. Non c’era. Allen non c’era. Che fine aveva fatto?"

L'effetto Doppler è un cambiamento apparente della frequenza o della lunghezza d'onda di un'onda percepita da un osservatore che si trova in movimento rispetto alla sorgente delle onde.
Nella vita bisogna muoversi per comprendere quale sia la vera frequenza che si percepisce. Bastano una porta socchiusa ed una missione inopportuna per capirlo.
[ARK - Kanda x Lavi x Allen]
Abbastanza nonsense, scritta per il puro piacere di slashare qualcosa a tre.

Innocence, unica difesa contro le creature chiamate Akuma e perenne fonte di guai.
"Ricordati di non toccare mai l'Innocence a mani nude."
Era una nota che Kanda Yuu avrebbe volentieri aggiunto in calce ad ogni fascicolo di missione affidatagli dal Supervisore Dell'Ordine Oscuro, Komui Lee.
Perché, quando finisci da una guerra dentro un'altra e nemmeno ti accorgi della differenza, forse dovresti ammettere di avere un problema.
Con l'Innocence, certo, ma soprattutto con te stesso.
Un grosso problema.
[Yaoi, LaviYuu, Dearka/Yzak, one sided Athrun/Yzak]
[Crossover D.Gray-man/Gundam Seed]

Crossover: D.Gray Man - Tsubasa R.C. - Merlin
[KuroLavi - Merthur]
[...]-Sei perspicace, Bookman junior. Bene, se avete capito...vi lascio soli. Mi raccomando, divertitevi!- così dicendo, l’ologramma sparì nel nulla, ma questo non impedì al giapponese, appena ripresosi dallo shock, di imprecare e sbraitare insulti rivolti alla Strega delle Dimensioni.
Mokona aprì nuovamente la bocca, consegnando ai ragazzi una bottiglia di sidro magico, poi si appallottolò al suolo per schiacciare un pisolino.
-Andiamo, Kurokuro. Non è così grave- Lavi portò alle labbra un calice colmo della bevanda, sorseggiandolo appena.
Il moro gli scoccò un’occhiata shockata.
-Lavi, hai sentito cos’ha detto quella megera?!-
Il rosso annuì.
-Pensavo che volessi aiutare quei due ragazzi- lo rimproverò, alludendo ai giovani che avevano conosciuto durante le rispettive ricerche.
Kurogane borbottò qualcosa, evidentemente scocciato dall’assurda situazione. No, non si sarebbe lasciato trascinare oltre, in quella pagliacciata! Ciononostante, gli rubò dalle mani la bottiglia contenente il prezioso nettare, iniziando a berlo con avidità.

La mattina di Natale, prima della Messa Solenne, si svolge la tradizionale Sacra Rappresentazione della Natività. Solo che quest'anno qualcuno nelle alte sfere ha deciso di...
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Eppure avvertì distintamente i suoi passi che si avvicinavano, riuscì a prevedere la stretta del suo abbraccio diversi secondi prima che lo toccasse, poté perfino indovinare la pressione esatta con cui lo avrebbe sfiorato; ciò che non riuscì a predirre fu la sensazione di estasi che le sue dita contro i propri muscoli doloranti gli trasmisero in modo così inaspettato, i brividi di felicità che la salda pressione del suo petto contro i lividi della propria schiena gli scatenarono lungo ogni ammaccata vertebra della colonna vertebrale.

E se... fosse stato Kanda ad essere preso prigioniero dai Noah e torturato?
Attenzione, contenuti forti, anche se non espliciti.

Si chiamano "Storia" quei fiumi sporchi d'inchiostro - realtà e vita che si mescolano a formare qualcosa che ha dell'una e dell'altra ma non è, allo stesso tempo, nessuna delle due - e tu lo sai così bene da non far altro che pensarci continuamente, giovane Bookman. Lo ripeti come una cantilena, proprio in questo momento, e tra le tue dita abituate alla scrittura è stretto un lungo pennino dalla punta sottile, che sa tingere di nero e graffiare ogni superficie tanto da lasciavi un piccolo, scuro solco in ricordo. Il figlio della voluttà dell'anima e dello sforzo del corpo, foglio imbrattato per il tuo esplicito volere.

D.GRAY MAN: Lavi x Kanda + original character
Era da ormai qualche mese che la sua testa era tormentata da quel sogno, o meglio, incubo ricorrente.
Era una dimensione strana, senza tempo e proporzioni e c'erano lui, Yu, un pavimento, sangue e morte.