Ti giuro! MI SONO VERAMENTE SPAVENTATA!!
Mi ero immaginata il peggio!
Però a pensarci bene Burns è peggio di qualsiasi altra cosa!! >.<
Alloraaa il mio pezzo preferitoo è:
Per i due piccioncini il risveglio del secondo giorno non è piacevole come quello precedente: gli ultimi eventi della serata passata li hanno tenuti svegli tutta la notte, cosi si alzano solo alle 11:00 dopo pochissime ore di riposo.
Oramai è troppo tardi per la colazione in hotel, servita al massimo fino alle 10:15.
G: “Ci toccherà uscire per fare colazione”.
C: “Nah io sono stanco morto non ho dormito per niente!”
G: “Anche io ma ho fame, hai un idea migliore?”
C: “Certo”, dice maliziosamente l’ uomo; poi afferra il telefono componendo un numero e dicendo: “Servizio in camera? Vorrei due cappuccini e due croissant… Faccia tre, stanza 310” aggiunge sorridendo dopo che l’ affamata collega lo guarda storto.
Si rinfilano nel letto (e nel divano!) per altri dieci minuti, poi Gill si alza e aprire la porta al cameriere. Questi nota che l’ uomo non è nel letto con la “consorte”, così ironizza: “Mi sembra un dejà vu di me e mia moglie”.
G: “Cos..? Ah, no non stiamo insieme!”
C: “Si, siamo amici ma le persone che ci hanno offerto la vacanza hanno prenotato una sola stanza e la signora della reception ha detto che non c’ erano altre stanze disponibili quindi…”
Cameriere: “Tsk, che assurdità è mai questa? Qualcuno avrà voluto farvi uno scherzo!”
I due i scambiano uno sguardo sorpreso e capiscono che l’ altro non ne era a conoscenza; prima che possano chiedere ulteriori informazioni il cameriere ha già augurato buon appetito e varcato la soglia.
G: “Ho sentito bene? Ha detto che questo è uno scherzo e c’ erano altre stanze disponibili?”
C: “A quanto pare…”
G: “Adesso quell’ oca della reception mi sente!”
C: “No tanto negherà tutto o dirà che si è trattato di un errore…Godiamoci la vacanza, poi prima del rientro ci scambierò io due chiacchiere”.
G: “Mmh…Hai ragione…D’ accordo allora, buon appetito!”
C: “Anche a te tesoro”
Infondo nessuno dei due ce l’ aveva con l’ impiegata dell’ Hotel e i soggetti ignoti dello scherzo…In realtà gli avevano fatto un favore!
Terminata la colazione i due si fanno una doccia (mi sembra inutile dire separatamente) e poi si siedono nel salottino della stanza per decidere cosa fare.
G: “Io sono molto stanca Cal, ma se vuoi girare non c’è problema: abbiamo solo altri due giorni per visitare la città”
C: “Sì ma è una vacanza, dovremmo rilassarci! Anche io sono stanco morto e non ho nessuna voglia di uscire, che ne dici se restiamo in camera?”
G: “Per me sarebbe perfetto, così recupero un po’ di energie. Cosa vuoi fare per ammazzare il tempo?”
L’ uomo guarda fuori dalla finestra, poi sorridendo maliziosamente: “C’è molto sole fuori...”
G: “Quindi…?”
C: “Quindi ci si può abbronzare anche in primavera e sul nostro balcone ci sono due lettini”
G: “Mmh un po’ di sole mi farebbe bene…Ma non abbiamo portato i costumi!”
C: “Io si, Emily me ne ha infilato uno nella valigia insieme alla crema protettiva…”
G: “Accidenti perché non mi è venuto in mente…Aspetta…No non può averlo fatto…” si dirige verso la valigia e inizia a rovistare.
C: “Chi ha fatto cosa?”
G: “Sarah…Mi ha dato un sacchetto dicendo di aprirlo se fossi stata stanca, ma non può veramente averci preso…”
E invece si, la donna apre il sacchetto datole dall’ amica e vi ritrova dentro un costume turchese ed una crema protettiva.
C: “Perfetto!”
G: “Come diavolo a fatto a prevederlo? Vabbé l’ importante è che ho un costume, vado a metterlo in bagno.”
C: “Okay io mi sistemo di qua e ti aspetto sul balcone”
E questa!:
Calma Gill, calma. Mettiti quel dannato costume e mantieni la calma.
Appunto Gill…Basta fare le isteriche, piuttosto metti in mostra la mercanzia.
Ma sei fuori?! Mi sta venendo un infarto…Io e lui in costume a pochi metri di distanza!
Il balcone è lungo tre metri quindi sarete mooolto vicini!
E stai zitta che se no esplodo! Non riesco a credere che tutto questo stia succedendo veramente!
Tutto cosa? Prenderete un po’ di sole non è Mission Impossible!
Non mi riferisco solo ad adesso…Intendo tutto tutto! Insomma, veramente sono in vacanza con Cal? Veramente abbiamo osservato New York dalla Statua della Libertà abbracciati e ieri ci siamo quasi baciati al chiaro di luna? Mi sembra di vivere in un sogno e più ci penso meno mi sembra reale!
E invece è la pura realtà: si, il fato vi ha dato un occasione; si, lui ti ha stretta a se in un momento di puro romanticismo e si ieri il vostro sogno si stava per avverare.
Il mio sogno.
Oh piantala Gill va bene che l’ amore è cieco ma tu sei anche sorda! Piantala di dirti balle: se lui non ti amasse ieri non avrebbe cercato di baciarti ne avrebbe fatto tutte le altre cose romantiche per cui si sta impegnando in questa vacanza.
Ci stavamo per baciare…E’ il mio pensiero fisso. Per settimane oramai sognavo quel momento e quando finalmente arriva uno stupido barbone senza cervello tenta di rubarmi la borsetta?! Gliene avrei date anche cento purché ci avesse provato in un qualsiasi altro momento.
Evidentemente non era quello il momento adatto. Non era certo l’ unico.
E quando avverrà?
Svegliati! Vi amate e non è certo colpa di un barbone se non state ancora insieme ma vostra Gill…Sua e tua. Di te che hai paura di rovinare il rapporto che cè tra voi ma guarda caso lo stesso in questione non ti basta più così rimani a lamentarti senza fare niente…E reagisci Gill combatti o lo perderai!
Detesto quando hai ragione.
Questo lo hai già detto come hai già detto che avresti fatto capire a Cal i tuoi sentimenti ma tu sei la prova vivente che dire non significa fare…
Allora secondo te dea della saggezza cosa dovrei fare?
Sii te stessa! Non bloccare i sentimenti, non forzarli, sii semplicemente te stessa e se vi amate veramente l’ occasione verrà da se!
Mi chiedo perché non lo ho fatto prima…Sono proprio una scema…Mi aspetto che tutto venga da se e non faccio niente! Siamo in vacanza da tre giorni, Cal si atteggia da perfetto “partner” e io…Niente! E’ il momento di fargli capire che lo amo!
Bentornata tra noi addormentata nei boschi!
Presa dalla allegra conversazione con la sua coscienza Gill non aveva notato un paio di scherzetti gentilmente offerti dalla sua amica Sarah…
“Eccomi Cal” un imbarazzatissima Gill in costume da bagno, munita solo di occhiali e crema solare, si avvia verso il balcone dove il suo “amico” la sta attendendo. Lo stesso “amico” che vedendola cade dalla sdraio e si trova costretto a fingere di essersi chinato solo per raccogliere il cellulare.
Inutile dire che la ha squadrata per chissà quando tempo: bichini turchese, pezzo sopra a coppa…Pezzo sotto…Gill se ne accorge pochi istanti prima di Cal…Brasiliana! Sarah le aveva infilato nel sacchetto una brasiliana!
G *Appena arrivo a casa la strozzo!*
C *Appena arrivo a casa le do un aumento*
C: “Sei da urlo tesoro”.
G: “G-G-Graz-zie Cal” questa volta non riesce proprio a controllare la voce! “uno scherzo di Sarah, di poco gusto”.
C: “Ne ha avuto di gusto per sceglierlo…Stai benissimo!” *Mette in risalto il tuo splendido corpo*
G: “Se lo dici tu…” accenna un sorriso imbarazzato, poi si sdraia sul lettino.
Rimangono in silenzio per alcuni minuti, fingendo di rilassarsi quando invece non fanno altro che spiarsi a vicenda sotto gli occhiali da sole; Cal in particolare non riesce a guardare altro che Gill.
C: “Tesoro ti dispiace prestarmi la crema solare? Mi scotto sempre il naso…”
G: “Ahah il naso? Comunque certo, però prima me ne spalmeresti un po’ sulla schiena? Non ci arrivo…”
*Gli ho seriamente chiesto di spalmarmi la crema? Sto impazzendo!*
C *Mi ha veramente chiesto di spalmarle la crema? Questa è la settimana migliore della mia vita*
Cal si avvicina titubante, prende il tubetto e si spalma il contenuto sulla mano senza nemmeno guardare, fingendo di essere concentrato altrove.
Quando le sue mani entrano in contatto con la schiena della donna e lui inizia a spalmare la crema un brivido li percorre ed i loro cuori si fermano per un instante, mentre improvvisamente tutto sembra fermo.
Questo strano momento di euforia svanisce quando Cal si decide a girarsi verso la donna (di spalle): sorride un po’ imbarazzato e poi le fa presente: “Hem…Gill...?”
G: “Che cè?”
C: !Q-Questa non è crema solare è…Olio per massaggi”
La donna diventa viola, poi si gira e prende in mano il tubetto di “crema”.
G: “Accidentaccio Sarah!”
C: “Sono sicuro che si è solo sbagliata” *In ogni caso avrà un aumento e una promozione*
G: “Si…Probabilmente hai ragione” *Le manderò un messaggio, così può iniziare a scavarsi la fossa e risparmiare tempo…”
C: “A questo punto è inutile prendere il sole, ci scottiamo e basta!”
G: “Hai ragione…Ci riposiamo un paio d’ ore e poi verso le cinque usciamo a fare merenda?”
C: “Pensi sempre e solo al cibo eh? Comunque va bene” dice con un ghigno.
G *No, penso sempre e solo a te*
Torno a ripeterti bravissiiiiiiiiima!! Adoro il tuo stile!!
Aggiorna prestooooo!! :D |