Recensioni per
Da lontano
di etienne86

Questa storia ha ottenuto 646 recensioni.
Positive : 645
Neutre o critiche: 1 (guarda)


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Recensore Master
15/10/12, ore 14:34
Cap. 18:

Si, era intuibile che Estelle non fosse più in vita all'arrivo di Oscar a Chablis e che fosse già passato un po' di tempo dalla sua morte, vista la serena seppur velata di malinconia compostezza di Andrè.
Molto bella la scena nelle scuderie e la frase che Oscar dice a sè stessa rivolgendosi al cavallo....parole che le provocano dolore e tristezza...anche qui  c'è lo zampino di Fersen ?
Oscar e Andrè sembrano ancora piuttosto distanti anche se in entrambi si sente già riaffiorare la famigliarità di un tempo, soprattutto in Andrè, che nonostante i suoi propositi di comportarsi esclusivamente come un servitore, non esita a cogliere in lei la tristezza che porta dentro di sè leggendole dentro.
Bellissimo capitolo come sempre !

Recensore Veterano
15/10/12, ore 14:03
Cap. 18:

Uh non avevo mica capito che Estelle fosse morta! Mi immaginavo già una maxi guerra fra le due che finivano a prendersi per i biondi capelli pur di spuntarla ed avere la supremazia per l'amore di Andrè! Hihihihi...fantastico capitolo, un po' malinconico come quest'autunno inoltrato. Complimentissimi, alla prossima.

Recensore Master
15/10/12, ore 12:29
Cap. 18:

Lo sapevo che André era vedovo, o forse lo speravo...
Si avverte ancora una leggera distanza tra i due protagonisti, comprensibile e naturale, anche se il ragazzo, nonostante il suo voler essere solo un servitore, sta ritrovando intatti i suoi sentimenti di un tempo. La scena delle scuderie è stata davvero bella ed emblematica con quell'atteggiamento cauto di André e la compostezza di Oscar, che si trova un po' spaesata: l'unico elemento famigliare per lei è André, l'unico che la colleghi un po' al suo passato, come l'immagine delicata e poetica di lui che la attende con le briglie dei cavalli in mano. Il dettaglio della rosa sulla lapide è stato perfetto.
Brava, un capitolo molto delicato, anche lievemente triste se vogliamo, nostalgico ma ugualmente bello.
Non mi preoccupo che sia corto... compensa l'aggiornamento sempre veloce, per fortuna...

Recensore Master
15/10/12, ore 11:18
Cap. 18:

Molto intenso il contrasto tra il passato ed il presente, che raggiunge il culmine nell'immagine di André che attende Oscar con le briglie in mano; lui ha intuito il dolore di lei, la quale sente affiancarsi al proprio dolore quello nuovo della perdita dell'intimità con lui; il passato bello ci ferisce quando stiamo attraversando un periodo poco gradevole!

Recensore Junior
15/10/12, ore 00:27
Cap. 18:

Semplicemente stupendo.... Lui capisce sempre i tormenti di Oscar, forse si sono persi di vista per tanti anni ma in fondo si cercano e si ritrovano: nei gesti, nei pensieri, nelle emozioni. Un' unica critica, perchè i tuoi capitoli sono così corti? Finiscono sempre sul più bello, ma forse è proprio questo che vuoi...E' inutile che ti dica ancora una volta che sei bravissima continua così.

Recensore Junior
15/10/12, ore 00:14
Cap. 18:

Bene, bene, bene, finalmente siam o tornati al presente e adesso scopriremo cosa è successo con lo svedese (visto che ormai si era capito che Estelle era deceduta)! Campo libero Oscar André è vedovooooooooooooooooooo!!!!

Recensore Veterano
15/10/12, ore 00:14
Cap. 18:

Serata "Piatto ricco, mi ci ficco"! Tra l'aggiornamento di Ninfea e il tuo... ;)
Sarò noiosa nel ribadirlo per l'ennesima volta: certo che questi due sono proprio due estranei... Ci credi che mi fa un po' male doverlo constatare?
P.S.: Ho bisogno del tuo aiuto: mi dici qual è l'episodio famoso dell'anime dove lui lava i cavalli nella fontana? Ma c'è pure nel manga questa scena? Perché me lo sto rileggendo, ma arrivata quesi a metà non ce n'è traccia...

Recensore Master
15/10/12, ore 00:09
Cap. 18:

ciao :-) anche se sono passati otto lunghi anni andrè capisce ancora come sta oscar solo guardandola se non è amore questo! e comunque anche lei s'infastidisce quando ha sentinto il curato parlare del matrimonio di andrè! nel finale bella le scena di lei che si muove verso andrè che tiene i cavalli e come atratta da chissa quale potere vade la lapide di estelle! aspetto il seguito a presto :-)

Recensore Veterano
15/10/12, ore 00:08
Cap. 18:

Oh mio Dio.......salivazione azzerata, batticuore....è alla fine il colpo di grazia!!
Povera Estelle! mi chiedevo se è come avresti fatto a levare la moglie di torno e in effetti era immaginabile che non fosse sopravvissuta alla malattia. Quanto sono stati sposati?.
Fantastivo come descrivi la malinconia di Oscar, i suoi ricordi di un passato che ritorna, le sue emozioni,
I suoi tormenti.....ogni parola scelta é semplicemente perfetta.
Adoro come scrivi, sei diventata un modello da seguire, e adoro questa storia che tu gestisci in modo magistrale.
(Recensione modificata il 15/10/2012 - 12:10 am)

Recensore Veterano
12/10/12, ore 16:33
Cap. 17:

Ti sei impegnata e si vede!!!
Questo capitolo è davvero bellissimo.
Ben scritto e molto interessante per lo sviluppo della storia.
Il tuo stile mi piace: scrittura chiara, scorrevole e senza troppi"fronzoli" ma con la giusta dose di dettagli messi a fuoco al momento giusto, brava!
Povera Oscar, abbagliata dalla speranza di poter riempire il vuoto che opprime la sua vita tra le braccia di Fersen...e lui dove cavolo se n'è andato dopo aver fatto l'amore con lei? perchè diavolo non è lì con lei al suo risveglio? che si fa così?
Non sarà mica partito per l'America lasciandola così all'improvviso?!?!
Ed è ancora peggio vedere che lei ha messo il suo amore per lo svedese prima di se stessa, prima della propria salute...per uno che ama un'altra!?!?
Comunque, sappi che non ha fatto troppo male vederla fra le braccia di Hans....messe così le cose, non ha fatto troppo male! ;-)
Però adesso vogliamo André!!!
Continua così!

Recensore Veterano
11/10/12, ore 19:54
Cap. 17:

Non ho mai avuto istinti omicidi nei confronti di Fersen, ma in questa fic sì!!! E' in buona fede? Sarà, ma a me tutte quelle frasi sdolcinate che le dice suonano proprio come quelle del classico marpione donnaiolo che vuole circuire una donna per portarsela a letto. Sì, qui lo accopperei volentieri!! E poi non si fa neanche trovare la mattina successiva, se n'è andato!!
Hai descritto molto bene i sentimenti d'amore di Oscar e sì, è facile vedere il parallelismo tra questo capitolo e quello precedente. Sia Oscar che André si sentono incompleti.
Per il resto devo dire la verità, io sono d'accordo con Serelalla, la perdita dell'uso del braccio e il ballo tra due "uomini" mi lasciano un po' perplessa. Era possibile, ad esempio, veder danzare in coppia due donne vestite da dame? Onestamente non so...perchè lei sarà anche una donna, ma per il tempo ricopre un ruolo maschile...e anche il braccio...cavolo! ma che c'ha fatto? s'è messa ad usare la spada con il braccio ferito?
Poi ho avuto anch'io una sensazione di fretta in questo capitolo. Però secondo me è perchè ti ha dato fastidio quello che dovevi raccontare... XD

Recensore Junior
11/10/12, ore 16:23
Cap. 17:

Fersen e Oscar due anime sole che cercano conforto uno nelle braccia dell'altro.Fersen che vuole provare a dimenticare il suo unico amore, riscoprendo in Oscar una donna a tutti gli effetti;Oscar invece che cerca di colmare quel vuoto, che nemmeno Fersen è riuscito a riempire. E' stato tutto un'illusione,un miraggio;solo Andrè riuscirà ad rimarginare le ferite e il senso di vuoto che Oscar prova.
Bravissima come sempre e complimenti vivissimi anche ad Elisa per le sue fanrt.
Alla prossima ! =)

Recensore Veterano
10/10/12, ore 21:24
Cap. 17:

cara mia che dirti...è solo che mi sembra un po' pochina come scusa per la perdita dell'uso del braccio e la storia del ballo tra quelli che dovrebbero essere due uomini...insomma non mi sembra regga tanto...nemmeno il senso di incompletezza dopo la notte con fersen...e poi dov'è che è sto bastardo?

Recensore Master
10/10/12, ore 17:37
Cap. 17:

L'amore è uno dei pochi sentimenti che può essere così terribilmente potente da accecare chi ne viene colpito, o chi invece ne ha un bisogno disperato, tanto alle volte da confondere. E' questo quello che accade evidentemente alla tua Oscar, che sacrifica persino il suo braccio, e con esso tutta la sua carriera, e tutte le aspettative del padre, in nome di quello che a lei appare come amore, il più puro e travolgente, senza sapere che non si tratta che di una sua vaga imitazione.
E poi c'è da dire che gran parte di ciò che accade a questo punto della tua storia è anche colpa del conte svedese, che usa Oscar per scacciare dal cuore il sentimento prorompente che prova per la regina. Anche nel caso di Fersen non si tratta di premeditazione maligna, ma solo di un cuore che tenta di difendersi da un sentimento, quello verso la sovrana, che lo indurrà alla rovina, che non può avere un futuro.
E poi c'è anche da dire che Oscar, in alta uniforme, e priva di qualsiasi orpello che castighi le sue forme di donna, deve essere stata una vera tentazione per lo svedese!
Comunque sia, i due finiscono in Normandia, e a letto. E cosa accade dopo la notte di passione? Lei si risveglia sola nel letto, e sente in fondo a se stessa che il vago senso di vuoto, di mancanza, non si è dissipato, neanche tra le braccia passionali del bellissimo Conte.
Certo noi sappiamo dare un nome a questo vuoto: Andrè. Ma lei ne è ancora ignara. Ancora molte saranno le peripezie nelle il suo povero cuore dovrà imbattersi prima di saper riconoscere il vero amore.
Ho sorriso nel leggere la nota con la quale hai aperto questo cap, immaginando davvero quante lettrici a questo punto vorranno il tuo scalpo. Ma anche io mi associo a te nel dire a tutte che è giusto che le cose vadano così, anche perchè in fondo se non lottassimo per le cose più belle che abbiamo nella vita queste non ci sarebbero preziose, non avrebbero valore.
Oscar dovrà soffrire e lottare per essere pronta a riconoscere in Andrè l'amore, e lottare per esso.
E poi, ve lo posso dire per esperienza: abbiate fiducia in Etienne, vedrete che non rimmarrete deluse.

Recensore Veterano
10/10/12, ore 17:22
Cap. 17:

E meno male che conosco solo qualche passaggio di questa storia, altrimenti non avrei potuto gustarmela come sto facendo ora!
Questi ultimi due capitoli si rispecchiano perfettamente, come fossero le due facce della stessa medaglia. E poi, è indubbia la tua capacità di accostare e mescolare in maniera impeccabile gli avvenimenti della storia originale, dando vita a risvolti davvero coinvolgenti, veritieri ed emozionanti e riuscendo ad adattarlo come più ti è congeniale ai fini della storia, come quello proposto in questo capitolo con l’unione del ballo in alta uniforme e quello di “cuore di donna”…complimenti davvero, non me lo sarei mai aspettata eppure l’ho trovato semplicemente perfetto, certamente inaspettato e decisamente più scioccante sul piano emotivo.
Maria Antonietta che crea questa strana, ma bellissima coppia davanti agli occhi di tutta Versailles…WOW! Avrei pagato per vederla una scena del genere, sul serio!!! Beh, il senso di tale gesto da parte della sovrana è più che evidente e rimane sempre una possibilità plausibilissima. E poi il conte invece di arruolarsi per le Americhe, rimane con una proposta degna del più ammaliante tra gli ammiccamenti! Una proposta carica di promesse e densa di una certa complicità…ci credo che Oscar abbia accettato di buon grado, in fondo si trattava solamente della realizzazione del suo sogno per Fersen.
Piccola annotazione personale: è chiaro a tutti ormai, da cosa sia dipeso il ferimento di Oscar e la conseguente menomazione…però quando lei si toglie la fasciatura consapevole del rischio che corre, mi ha ricordato moltissimo quando Andrè, nell’originale, si disfa delle bende per camuffarsi da cavaliere nero e salvare Oscar…non sono certa che questa somiglianza sia semplice casualità!;P
Mi è piaciuto molto come hai concluso entrambi i capitoli, lei incosciente, non sa ancora quale volto dare a quel vuoto perenne e quel senso d’inquietudine a cui non ha trovato sollievo nemmeno dopo essere stata tra le braccia di Fersen; lui, invece, è completamente consapevole di chi sia la causa involontaria della sua sofferenza…a tutti e due manca qualcosa, (o meglio qualcuno) che dia un senso alla loro vita, solo che uno lo sa, l'altra è...una testa dura! Tutti e due guardano nella stessa direzione, reagendo in modi diversi alla vita.
Di uno scritto ineccepibile, ricco di riflessioni profonde e sentite, unica nel tuo modo di donarci l’emozioni dei tuoi protagonisti. You simply the best…

p.s.: si capisce che mi piace assai questa storia?! Lo so, ho scritto troppo!;P
(Recensione modificata il 10/10/2012 - 05:25 pm)
(Recensione modificata il 10/10/2012 - 05:30 pm)