Recensioni per
Da lontano
di etienne86
Caspita che delucidazioni in questo capitolo! Mi sembra di capire che Oscar e Fersen abbiano intrattenuto una relazione dopo il periodo di distanza, per allontanarsi dalla delfina per la quale stava nutrendo sentimenti compromettenti, che aveva portato il conte in giro per il mondo, durante il quale aveva mantenuto una fitta corrispondenza con Oscar alla quale sembrava così di effettuare ella stessa dei viaggi insieme a lui non essendosi mai allontanata per i suoi obblighi militari. Dopo il suo rientro e dopo il salvataggio di Oscar per qualche cosa che le era accaduta, hanno cominciato una frequentazione che per Oscar è stata il coronamento dell’amore che aveva sentito per lui sin dai primi momenti in cui l’aveva visto ma che sfortunatamente si era risolto con il suo abbandono per non riuscire ad essere l’uomo che lei pensava di amare. Ora che si sta accingendo a lasciare il palazzo e Parigi, Oscar ritrova per mano della sua balia il cofanetto che contiene tutte le lettere scritte a lei da Hans compresa quella con la quale la lascia, e che decisamente non vuole portare con sé, in quanto in quello scrigno ci sono solo i pezzi del suo cuore andato in frantumi e che vuole dimenticare al pari del suo passato recente. Chissà cosa accadrà quando dopo anni Oscar e André si rivedranno! Continuo curiosa di sapere. |
Altro bel capitolo dove erano necessarie alcune notizie in più, oltre alle prime scarne ma gentili parole ricevute all’arrivo da Parigi, sugli abitanti che facevano parte della tenuta dei Jarjayes. Abbiamo così fatto la conoscenza di Estelle e del bagaglio di problemi che reca con sé e dei quali André è venuto a conoscenza incontrando fortuitamente Lord Weston, simpatico e ironico personaggio scaturito dalla fantasia della tua penna, mentre sta tentando di allenarsi con la spada con il pensiero di avere Oscar di fronte a incalzarlo con i suoi affondi. Un nobile inglese che non si fa troppi problemi a parlare e condividere un pasto insieme ad un popolano come si definisce André. Penso che Lord Weston abbia anche la vista lunga e abbia visto di buon occhio l’arrivo di André alla tenuta che, anche dalle sue parole oltre che da quel poco che ha potuto scorgere André stesso, versa in gravi condizioni di abbandono. Il vecchio amministratore è ormai anziano e la forza lavoro è alquanto ridotta, e l’unica persona che può dargli una mano fattiva nel portare avanti il lavoro della magione è la figlia Estelle, che apprendiamo dal lord inglese sia rimasta vedova e che abbia un figlio che è rimasto vittima di una epidemia occorsa alcuni anni prima che si è portata via il marito di Estelle lasciando lei sola con un bimbo da allevare e mille altre difficoltà cui far fronte, essendo lei stessa cagionevole di salute fin da quando era bambina. I primi pensieri di Andrè riguardo al suo soggiorno a Chablis erano stati quelli circa la sua durata che potesse essere la più breve possibile, ma dopo le parole di Weston un’idea si sta facendo strada in lui e che penso riguardi la sua attività alla villa, nel senso che voglia riportarla magari a rifiorire come forse era stata un tempo assai lontano quando vi erano persone accorte che se ne occupavano. |
In questo passaggio si possono incominciare a vedere i primi passi di una amicizia che forse Oscar avrebbe voluto si trasformasse in qualcosa di più. La recente e continua frequentazione con il conte di Fersen dopo l’incidente e il conseguente allontanamento di André, non le hanno dato la possibilità di sentire troppo la mancanza del suo amico di infanzia. Nel tempo trascorso insieme ha potuto anche appurare quanto Fersen sia gentile ma non manierato, curioso e intelligente, disponibile e attento e ha anche dovuto rendersi conto di quanto sia interessato a Maria Antonietta e quanto gli stia a cuore il suo bene, tanto da confidarle che, proprio per non recare danno alla delfina, avrebbe lasciato il paese in modo da non dare un seguito alle chiacchiere e ai pettegolezzi che giravano fra la corte. Con uno sguardo perso nel tramonto Fersen chiede ad Oscar di stare vicino alla principessa, di averne particolare cura, non potendolo fare di persona, anzi essendo lui la pietra dello scandalo. E proprio mentre si stanno salutando Girodel arrivando al galoppo porta la notizia che il re ha avuto un malore che potrebbe portarlo alla morte facendo così in maniera che Luigi appena ventenne diventi il nuovo re. Intanto Oscar ha deciso che sarebbe tornata al suo posto a Versailles forse anche per ottemperare alla richiesta accorata dello sconsolato conte svedese. Un saluto. |
Ciao Etienne, ho ripreso a piccoli passi a leggere il tuo racconto e devo dire che questo capitolo mi è piaciuto molto. Le tue descrizioni sia dell’ambientazione dove stai facendo svolgere l’azione, sia dei pensieri di André mentre, allontanandosi forse per sempre da Oscar, si sta avvicinando alla sua nuova casa a Chablis, rendono perfettamente tutto il dolore per questo distacco. L’arrivo poi alla tenuta è di forte impatto poiché si riesce chiaramente a percepire quanto poco contasse quella tenuta per la famiglia Jaryayes che vi ha lasciato solo un vecchio amministratore con una domestica di poche parole, una ragazza di nero vestita che forse fa presagire sia rimasta vedova e un bambino con gravi problemi “motori”. Insomma agli occhi di André si presenta un quadro quanto mai desolante tanto da pregare in cuor suo che non sia quella la sua nuova realtà nella quale sarà costretto a vivere, rimpiangendo il tempo passato insieme e nel bel palazzo di Oscar, attorniato da vedute piacevoli che molto si discostano dal poco che ha potuto vedere in quella magione di campagna che gli fanno sentire ancor più fortemente la nostalgia per ciò che è stato costretto a lasciare. Intanto facciamo anche la conoscenza di Estelle che sembra già dalla prima occhiata aver compreso quanto dolore si porti appresso André. Alla prossima. |
Capitolo breve che ci dà la misura della forza di questi due giovani anche di fronte ad un evento come quello che hanno passato e che ha lasciato strascichi fisici ad Oscar. Per André nulla è più importante di lei e del suo legame con lei, e la delicatezza con cui le accarezza i capelli mentre giace nel suo letto ancora addormentata ci mostrano l’attaccamento che André ha sempre provato nei suoi confronti che in questi momenti comprende che sia solo e nient’altro che amore quello che lo ha unito a lei nel tempo. Il sorriso e la richiesta di lei sono la conferma che ciò che sta vivendo non è un sogno bensì la realtà dalla quale non vorrebbe doversi separare. Ma altri hanno deciso diversamente mandandolo lontano fisicamente ma non emotivamente. Pezzo molto delicato. |
Nuovamente ciao, ecco il what if che ha fatto prendere una strada completamente diversa alla storia che tutti conosciamo: l’episodio di Maria Antonietta, giovane delfina e futura regina di Francia che per mostrarsi superiore di fronte alla corte tutta decide di cavalcare non essendone perfettamente in grado. Oscar coadiuvata da Andrè deve attendere alla sicurezza della sua persona, ma la situazione nel suo complesso ha messo in allarme Oscar come se presagisse che qualcosa in quella giornata dovesse andare male. Intanto possiamo avere un assaggio di quali siano i sentimenti che Andrè ha nutrito, nel corso della loro vita uno a fianco dell’altra, e nutre tuttora nei confronti di Oscar. E’ un sentimento che è cresciuto nel tempo ma che lo ha letteralmente folgorato dalla prima volta che l’ha vista e ne è rimasto conquistato tanto da non allontanarsi mai dalla sua persona. In poche parole Oscar è tutta la sua vita. Ma anche Oscar nutre affetto nei suoi confronti e forse qualcosa in più visto come non si è risparmiata per cercare di salvargli la vita dopo che era stato condannato a morte a causa dell’incidente occorso alla delfina. Condanna commutata in esilio che per lui ha lo stesso significato in quanto vuol dire separarsi per sempre dalla sua ragione di vita, negli occhi della quale ha visto balenare per la prima volta uno strano lampo di ammirazione incrociando gli occhi del conte svedese accorso a sostenere la sua difesa insieme ad Oscar. Interessante questo nuovo punto di vista che non avevo ancora trovato in nessuna delle storie da me lette fino a questo momento. Con una premessa del genere la mente dell’autrice può effettivamente spaziare e creare scenari alternativi altrettanto intriganti e coinvolgenti, in quanto da queste prime battute abbiamo potuto notare quanto i caratteri dei personaggi siano stati mantenuti e non stravolti a beneficio della storia. Alla prossima! |
Ciao Etienne, e così cominciamo ad intravvedere uno spiraglio di ciò che abbiamo letto nel capitolo precedente: André si è trasferito nei pressi della tenuta ed aiuta l’amministratore della stessa. Ancora i motivi sono celati, ma il vecchio amministratore, nonostante l’età e la vista non più fresca, osserva la reazione del suo giovane amico al pronunciamento del nome del figlio del generale, Oscar, un nome che spaventa in qualche modo André ma che al contempo gli fa provare una strana eccitazione sapendo che dovrà occuparsi di lei, dato che è stato il suo attendente in un passato lontano. Durante questo passato André deve essersi sposato ed essere diventato padre, e chissà se Oscar è al corrente di ciò che è accaduto nella sua vita dopo che si sono separati? Continuo nella lettura. Un saluto. |
Gentile Autrice, sono stata lieta quando hai deciso alcuni mesi fa di riprendere la tua storia per darle una giusta conclusione ed ora che è terminata posso regalarmi una lettura sicuramente coinvolgente del tuo racconto. Avevo letto in precedenza gli altri tuoi lavori che avevo scoperto non appena mi ero iscritta al sito un paio di anni fa e che non ho mai commentato non essendone ancora in grado e forse anche un po’ per timidezza e timore. Ora che la storia è conclusa posso leggerla tutta d’un fiato ma con la calma dovuta per poterne assaporare le atmosfere, cogliere le sfumature che vorrai dare ai personaggi certa della tua attenzione a non volerli snaturare ma a volergli donare un destino differente da quello conosciuto e che per me è sempre motivo di stupore il leggere come voi autori e autrici riusciate a vedere oltre quello che è avvenuto nell’anime e nel manga che però non ho ancora letto e a cui conto di porre rimedio appena ho del tempo a mia disposizione. In questo primo capitolo si nota subito una mancanza importante: André. Oscar risulta separata da alcuni anni dal suo amico di infanzia senza fare alcun accenno alla motivazione. Assistiamo però ad una scena che è sconcertante per il personaggio che amiamo e conosciamo: una Oscar completamente sconvolta che nei giardini di palazzo in una tenuta discinta sta sparando alle statue della fontana, prendendosi amaramente in giro per non essere più il miglior tiratore di Francia. Cosa le può essere accaduto di tanto destabilizzante da farla comportare in questa maniera? Cosa l’avrà portata a condividere il letto con uno sconosciuto e per di più in casa sua? Il padre non può che prendere atto che la sua Oscar non è più quella di prima e questa volta seguendo anche i consigli di sua moglie decide di allontanarla da Parigi, in un posto dove le notizie arrivino rarefatte e lei possa riprendere padronanza di sé. Madame Marguerite, con la sensibilità di madre che le appartiene, ha pensato che solo una persona potrebbe avere il giusto ascendente sulla figlia per come si sono messe le cose per lei, e quella persona è proprio Andrè che si trova nei pressi della loro tenuta a Chablis. Gli interrogativi sono molti che vengono alla mente per il loro allontanamento, sarà stato spontaneo o deciso per gravi motivi? Per saperlo non mi resta che continuare nella lettura resa piacevole dalla scorrevolezza della tua scrittura così descrittiva da farci immergere nella scena che vai illustrando. Un caro saluto e a presto! |
Storia che io metto tra le mie preferite grazie per il tuo bellissimo racconto e spero tu continuerai a scrivere altre storie ciao e complimenti |
Una degna conclusione per una storia bellissima! Madame mi è piaciuta tanto, ha cantato in faccia al marito la verità, e lui ora la dovrà accettare! E mi è piaciuto molto anche il paragone tra Oscar e André insieme da una parte ed il roseto dall'altra. |
Buongiorno carissima! |
Ciao, |
È un commento dolce-amaro quello che ti lascio: naturalmente sono molto felice del fatto che tu abbia regalato un finale a questa tua bellissima storia ma, come spesso succede quando termina qualcosa di molto bello, sono anche un po' triste. |
Questo è stato davvero un capitolo così dolce e sorprendente, così pieno di amore! |
E così Oscar se ne è andata senza riuscire a salutarlo, come avevo immaginato. |