Recensioni per
Honey's World
di Mary P_Stark

Questa storia ha ottenuto 100 recensioni.
Positive : 100
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
13/02/14, ore 23:02

Questo capitolo è una vera sorpresa ma, in fondo, il personaggio di Isabel è concepito con una notevole dose di orgoglio. Suo fratello infatti ammette che i suoi genitori hanno fatto un notevole lavoro su di lei, plasmandola in modo da rispecchiare le idee malsane che si sono trasmessi di generazione in generazione. In ogni caso, l'arresto rappresenta la perdita di tutto e, non avendo più l'onere di essere all'altezza dei Van Berger, vede finalmente quali sono le sue priorità. Andrea l'ha amata solo perché era lei ma Isabel era schiacciata dal suo nome e non ha mai capito questi sentimenti. Pur amandolo, il peso del nome ha soffocato tutto.
Andrea,d'altra parte, ha comunque perso sua moglie...e anche se forse l'amore è scemato, le ha comunque voluto bene. Credo che non si aspettasse comunque una simile risposta da parte degli altri. Era più amato di quanto si aspettava. Anche se era lontano dai suoi figli ha comunque sempre lasciato il suo cuore aperto a loro. Isabel, invece, provenendo da una famiglia arida, non sa condividere.Quello che lascia sgomenti è che Isabel ha sempre pensato a suo marito: quando erano sposati agli inizi, quando hanno avuto i figli, quando ha dato inizio al loro impero e anche quando lo tradiva. Isabel ha voluto sempre essere la sola per lui, perché in fondo Andrea l'ha sempre amata a prescindere ma non ha mai capito che, anche con i figli, anche con tutti i suoi difetti, lui la amava profondamente. Non ha saputo gestire questo attaccamento che non ha mai riconosciuto. Andrea era un'ossessione ma cozzava con gli insegnamenti balordi della sua famiglia ed allora lo ha spronato a diventare come lei, mettendo all'angolo le sue origini...dando per esempio il suo cognome ai figli. Conciliare le chiacchiere della famiglia e quello che provava era però impossibile perché lei non ha mai riconosciuto quanto fossero sbagliate le convinzioni dei Van Berger e allora ha provato a sminuirlo con il tradimento, deridendolo. Al momento della condanna, ha capito cosa ha perso:non tanto i figli (a cui non si è mai affezionata)quanto l'amore e la stima dell'unica persona che le ha voluto bene senza pretendere nulla da lei. Poteva farlo, visto il nome che portava...ma non è andata così.
Andrea, alla fine, ha fatto tutto quello che poteva fare e non ha ragione di sentirsi in colpa ma solo di essere addolorato per la perdita. Helena è un tipo con gli attributi e si fa intendere a meraviglia. E'il tipo di persona che sa ascoltare e spronare...quello che ci vuole per Andrea.

Recensore Master
13/02/14, ore 15:10

ciao direi che anche morendo isabell porta sempre scompiglio in famiglia e ogni volta suo fratello è il fortunato perché sempre non presente mentre le rogne capitano sempre allo sfortunato di Andrea L'ex marito, colui che per primo era stato preso in giro e disonorato dai comportamenti dissennati della moglie, che si ritrova nuovamente catapultato nell'incubo da cui lui e i figli da poco sono usciti. il capo del carcere sembra molto gentile e comprensivo e sapendo la causa della condanna ha preferito giustamente non chiamare i figli e subito lo informa del fatto che è sicuramente un suicidio, e che mai la donna avesse dato prima segni promontori , anzi aveva imparato a farsi rispettare Perché non aveva senso che Isabel si fosse suicidata. Lei non si arrendeva mai, non era mai stata una persona pavida, insicura.Non avrebbe mai accettato una sconfitta.E morire significava perdere.Peggio, uccidersi significava perdere. Perciò... cos'era veramente successo, in quella cella? la misera fine sembra scontrarsi con l'idea che isabel aveva dato di se di donna forte e sicura che mai da segni di cedimento alcuno. la dona lasciava solo una strana parola Sorry scritta con il suo stesso sangue, ma achi voleva mai chieder perdono al marito tradito di cui sembra avere la fissa dato le foto e i ritagli e i diari o comprendeva anche i figli che per anni aveva manipolato come burattini affinché amassero solo lei Ma come avrebbe potuto gestire una notizia simile? Come avrebbe potuto dire ai suoi figli che la madre era morta suicida, e che l'unica persona a cui si era rivolta in punto di morte, era lui?Lui, e lui solo era stato la sua ossessione.Possibile che, esalando l'ultimo respiro, lei non avesse pensato neppure per un attimo ai suoi figli? con questo dubbio torna in casa e si estranea dal mondo tanto che la servitù deve chiamare la rossa che ha deciso di usare le maniere forti otterà cio che vuole Quando Andrea le aveva aperto, il volto segnato da un'ombra cupa e un bicchiere di whisky in una mano, Helena aveva compreso subito che qualcosa di molto brutto doveva essere successo.Riconosceva quel tono di voce, perché lei stessa si era trovata in situazioni simili, anni addietro, e sempre quando pensava di non farcela ad andare avanti. «Non farlo, Andrea. Non darti colpe che non hai.» «Che non ho? Quella donna è morta da sola, senza la sua famiglia accanto, e tutto per colpa mia!» helena ha passato lei stessa momenti del genere ed ha capito come comportarsi ci vuole una bella scossa di terremoto per impedirgli di cade nel baratro del senso di colpa e si infuria a sentirlo autoaccusarsi «Per quale dannato motivo dovrebbe essere colpa tua? Si è custodi solo della propria coscienza, Andrea, non di quella degli altri! Nessuno le ha detto di imbracciare quella pistola, né di assoldare una banda di delinquenti perché facessero del male a Hannah!» «Avrei dovuto capire il suo malessere, cercare di aiutarla...» sospirò lui, crollando sulla poltrona dello studio con un tonfo fiacco.Andrea, era una donna adulta, molto fiera e volitiva. Pensi che non avrebbe avuto il coraggio di parlarti, se avesse voluto?»Pensi davvero che una donna come Isabel avrebbe avuto remore a parlarti, se qualcosa non le fosse andata bene? isab aveva colpito Andra era uno spirito inquieto. Nulla sembrava mai accontentarla, ma presi quel suo comportamento per frenesia giovanile. Ero innamorato.»L'avrei sposata , con o senza Nick in arrivo. La volevo nella mia vita.»Il suo essere così... sempre un passo avanti mi dava carica, desiderio di concederle tutto quello che voleva. E a questo mi attenni.»e se ne era invaghita tanto da considerarlo il suo giocattolo personale Li aggredì, dichiarando che io ero una sua scelta. Il suo ennesimo capriccio, direi ora.»Isabel sapeva amare solo così. Tu dovevi appartenerle.»Loro erano anche miei... credo che l'unico problema con loro sia sempre, e solo, stato questo. Non erano solo suoi. Doveva condividerli con me, e questo era inaccettabile. «Per questo tentò di distruggerli?» ansò sgomenta Helena, facendo tanto d'occhi «Voleva che fossero come lei, così avrebbero visto solo lei e concordo con lei isab ha solo raccolto cio che ha seminato zizzania e cattiveria portano solo alla solitudine, ha mentito al marito, costretto il figlio più fragile a nasconder e addirittura a vergognarsi delle sua tendenza solo perché non accettata dai loro pari sociali, aveva reso il primo un vero sciupafemmine incallito, non contenta ha boicottato sempre ogni loro possibilità di felicità arrivando a voler uccider chi aveva conquisto il cuore dei suoi figli solo perché non appetibili a livello sociale e di sesso. be direi che si merita cio che lei è successo lei non amava ne aveva il vero senso della famiglia , per lei era solo apparenza senza amore poiché capace di amare solo se stessa nonostante tutto andrea ma non potrò mai odiarla completamente, perché mi ha dato Nick e Bran.» Certo che non devi odiarla!» Avrei solo voluto che fosse tutto... diverso.» «Credo che quel sorry fosse proprio riferito a questo. Forse, anche lei si è resa conto che tu e lei avreste potuto essere veramente felici, se lei lo avesse voluto sul serio.» «Forse.» «Teneva le tue foto. Io credo fosse così.» forse avendo toccato il fondo ha capito le sue colpe e non ha retto ma adeso occorre capire come prende Helen la cosa ma lei sembra molto diplomatica e sopratuuto sa quello che vuole e che gia sa di avere E a te sta bene? Che lei si sentisse ancora legata a me?» le domandò allora lui, sollevando il viso a guardarla. «Mi stavi bene anche quando lei era viva, Andrea. Tutto sta a capire se io sto bene a te. La ami ancora?» Anche dagli errori più grandi, può nascere del buono.» «Nick e Bran sono il riscatto dai miei errori» assentì Andrea. «Direi proprio di sì. E loro ti amano, quindi non direi che sei stato poi questo disastro, nonostante tu pensi il contrario.» «Sa solo Dio perché mi vogliono bene» ridacchiò lui, stringendola in un tenero abbraccio. «Perché il tuo cuore era aperto a loro, anche se spesso non hai potuto dimostrarlo con fatti concreti come la tua presenza in casa. Ma hai dato loro un futuro roseo, la sicurezza di una casa e, all'occorrenza, loro sapevano che il tuo abbraccio non sarebbe mai mancato, se lo avessero cercato. Tu dai sicurezza, Andrea, anche se forse non lo hai dimostrato ampiamente come vorresti.» Lo baciò teneramente, indugiando sulle sue labbra, e aggiunse: «E ti amo anch’io, e sarò con te quando lo dirai ai ragazzi. Non devi affrontare questa cosa da solo.» concordo con lei And ha saputo subito mostrarsi per quello che è un padre dal cuore grande , direi che adesso hele puo consierarsi veramnte ed ufficialmente senza scampo la futura moglie di And e saranno tutti una grande famiglia i figli si dimostrano ragionevoli avevano sperato in un suo cambiamenteo L'unica cosa che volevano. era che lei accettasse quel che aveva fatto a te. I figli non si scelgono, e ci può stare che noi non fossimo come lei desiderava. L'abbiamo entrambi sperato, e per lungo tempo abbiamo lottato per avere il suo amore, quando semplicemente lei non era in grado di darcelo.» Potevamo sopportare che non amasse noi, ad un certo punto, ma odiavamo che lei non amasse te. Quelle scuse, almeno per me, pareggiano tutti i conti... trattandosi di Isabel Anche per me» aggiunse Brandon. «Non provo più rancore nei suoi confronti, perciò non devi preoccuparti per noi due, papà.» Lei era sempre stata alla ricerca di qualcosa di più, nella sua vita... forse, neppure lei aveva mai saputo dire di cosa avesse bisogno Alla fine, si era resa conto di averlo trovato, e perso, e per questo aveva chiesto perdono.Per la prima volta nella sua vita, e all'atto della sua morte, aveva ammesso di aver commesso un errore. aveva cio che desiderava e lo aveva perso è vero ci si rende conto di cio che abbiamo veramnte solo perdendolo speriamo che possano diventare una famiglia felice ora

Recensore Master
13/02/14, ore 00:30

Credo che le ultime tre righe del capitolo dicano tutto su Isabel, sul perchè abbia vissuto in un certo modo e perchè alla fine abbia deciso quando e come mettere fine alla sua vita.
Un gesto estremo come il suicidio lascia sempre sconvolto chi resta ed è impossibile non chiedersi come sia stato possibile non vedere i segnali. Andrea si è sentito cadere un macigno sulla testa, per fortuna ha una donna splendida al suo fianco pronta a sorreggerlo.
Isabel decide di uscire di scena lasciando un'unica parola per il marito. Terribile che abbia sentito il bisogno di scusarsi solo con lui, ignorando completamente i figli. Ha dimostrato fino all'ultimo, se ce ne fosse ancora bisogno, che non li ha mai amati.
Ho ammirato Nick per le parole che ha rivolto a suo padre e che lo hanno tranquillizzato, e anche Brandon, che nonostante tutto il male che ha subito riesce a perdonarla. Isabel non li ha mai apprezzati, mentre avrebbero dovuto essere il suo orgoglio per gli uomini che sono diventati. Soprattutto per gli uomini che sono diventati malgrado quello che lei ha fatto contro di loro.
Bellissimo questo capitolo, davvero toccante. Un bacio.

Recensore Veterano
12/02/14, ore 18:20

Okay, con questa OS hai voluto torturarmi.
Il povero piccolo adorabile Andrea. *_* Ripeterò all'infinito quanto mi piace questo personaggio; lo trovo particolarmente "vero" proprio perchè è fatto di luci ed ombre e non solo sa ammettere i propri sbagli, ma sa imparare da essi. Tanto di cappello, non sono in molti quelli capaci di farlo.^^
Detto questo non credevo che Isabel si sarebbe suicidata e quel "sorry", specie rivolto solo a lui... Vabbè ormai sai come la penso. ;)
Il discorso che ha fatto Nick ha un suo senso e sono contenta che anche Bran l'abbia perdonata: purtroppo lei non era capace di amarli...
Per fortuna adesso Andrea ha Helena a sostenerlo ed amarlo. :3 Sicuramente saranno molto felici insieme.
Un bacio
Vale

Recensore Veterano
09/02/14, ore 18:14

Ciao!
Questa OS mi era proprio sfuggita!
E' bello rivedere la famiglia unita e sicuramente Hannah apprezzerà il regalo per il suo compleanno. :)
In teoria è sempre bello leggere di questi gentlemen che difendono l'onore delle consorti/fidanzate e sicuramente l'intervento è coerente con il personaggio che hai creato, nella pratica però personalmente non apprezzerei una rissa neppure per le ragioni giuste.
Sicuramente però i due tipi sono essere riprovevoli: continuano pure dopo che lui li ha informati che si tratta di sua moglie?!
I gemelli comunque sono adorabilissimi e sono contenta di sapere che anche Andrea ha trovato il suo angolo felice: se lo merita.
Un bacio
Vale

Recensore Master
06/02/14, ore 09:03

Bellssimo, è sempre un piacere leggere di Hannah e Nick! Soprattutto di quello che è capace di combinare quest'ultimo quando da magnate si trasforma in un ragazzino! Certo che quei due se la sono proprio cercata con i loro commenti dettati, evidentemente,da un cervello ristretto. Sì, perchè quando si sono trovati davanti un marito imbufalito avrebbero dovuto smettere, invece hanno calcato la mano. Perfino lo sceriffo è dalla parte di Nick!
Una volta riunito alla moglie teme la sua ira, invece lei lo sorprende chiedendogli quanti occhi neri hanno gli altri due e mostrandosi palesemente compiaciuta dell'accaduto. In effetti, quale donna non sarebbe contenta di una tale dimostrazione d'amore da parte del proprio compagno? E Hannah gli dimostra pienamente quanto ha apprezzato.
A distanza di anni, si vede come sono tutti più sereni senza Isabel tra i piedi. Hannah, Nick e i gemelli sono una bellissima famiglia felice e sembra che anche Andrea abbia trovato la sua giusta metà. Ci farai leggere ancora su di lui ed Helena?
Cam e Dom sono adorabili, fisicamente simili alla madre, ma con tratti tipici del padre, come la reazione al motivo della scazzottata e apprezzo che i genitori non vogliano baby-sitter, ma preferiscano attendere l'arrivo del nonno. Spero scriverai ancora su di loro. Un bacio.

Recensore Master
05/02/14, ore 20:41

Ciao ogni volta che trovo un capitolo su Nick e hanna mi si apre il cuore dalla felicità. Mi erano mancati molto....è una gioia leggere uno spaccato della loro vita.
un bacione e alla prossima.

Recensore Junior
05/02/14, ore 17:50

bravaaaa mi erano mancati!!!! *_*  ❤️❤️❤️

Recensore Master
05/02/14, ore 16:47

La vacanza in montagna semina qualche vittima. Nick difende l'onore della sua donna, scatenando l'ammirazione dei figli e facendo capitolare Hanna che, dopo averlo fatto tenere al fresco per un po', decide di ricompensarlo con un trattamento caliente. Occorre dire che, senza l'elemento di disturbo, meglio noto come Isabel, le cose vanno bene, no benissimo. Andrea non può stare meglio di così e anche Brandon ringrazia, altroché. Meno sicuramente i due che hanno fatto gli apprezzamenti ad Hanna, ora dotati di un look panda che non è esattamente un biglietto da visita piacevole. Dobbiamo comunque ringraziare Isabel di tutto questo. Per essersi levata di torno, ovviamente.
(Recensione modificata il 05/02/2014 - 04:53 pm)

Recensore Master
05/02/14, ore 15:37

la vita di nik e hanna va a gonfie vele e non solo per loro ma anche per il padre di Nick che sembra aver finalmente ritrovato non solo l'affetto dei figli di sangue e non visto che come tale considera han e Phil ma anche il figlio ed amico di nick e suo vecchio compagno di pazzie giovanili e che si rivela poi essere niente meno che il figlio della donna che ha conquistato il suo cuore , si ora sono una allargata famiglia felice che ha lascito alle spalle il passato pronta a viver il presente ed il futuro. le piccole pesti sono cresciute e sono un mix perfetto dei genitori . la famigliola felice come tante altre sta osservando nick sciare che però sente dei commenti decisamente poco carini riferiti a sua moglie e ben sappiamo quanto sia estremamente geloso e dalle parole ai fatti o meglio alle mani il passo è breve . lo sceriffo riferisce il motivo dell'arresto e hanna nonostante la paura è anche felice che il marito sia cosi geloso dopo tanti anni di matrimonio e decide di dargli personalmente il suo ringraziamento

Recensore Master
24/01/14, ore 18:24

ben tornata bran mi fa una pena poverino, ha un padre assente , una madre che è una stronza con la esse maiuscola e un fratello che fa quello che può per fare quasi la veci del padre , tentando di all'ontanare l'attenzione della madre e dei media dal fratello affinché possa viver sereno senza doversi portare il peso della verità e della vera natura della madre cosa che però non accade perché bra è talmente insicuro a causa delle pressioni materne che non riesce e non ha il coraggio di parlare con il fratello , anzi crede che lo eviterebbe , cosa che non accadrebbe ma anzi lo appoggerebbe ancora di più. a Nick fa molto male il mutismo del fratello che ha indebolito o meglio raffreddato il loro legame ma lui non molla è pronto a core ere se mai ci fosse bisogno Il loro rapporto si era raffreddato da tempo, e lui sapeva bene il perché. L'aver parlato con la madre lo aveva quasi spezzato in due nell'animo e, quando Nick lo aveva visto scoraggiato e abbattuto, sul balcone della villa che dava sul giardino, lui lo aveva scacciato con rabbia. Lo aveva allontanato ogni volta che Nickolas aveva tentato un successivo approccio con lui, e alla fine il fratello maggiore aveva desistito.Perché era difficile ammettere con lui, con il perfetto Nickolas Van Berger, che il fratellino non era altro che un gay.L'avrebbe sicuramente deriso, così come la madre lo aveva avvisato con tono perentorio la madre gioca scotrretto si sente sempre messo in ombra dalla perfezzione del fratello che ha anche l'apprezzamneto materno Persino le scappatelle sempre più frequenti di Nickolas le davano poca noia, perché lei sapeva gestirle con abile maestria.la ragazza in questione veniva etichettata come ragazza leggera, o peggio, e Nick passava come la vittima di turno, il 'povero' ragazzo gabbato dalle astuzie femminili.Nickolas non sarebbe mai stato preso in giro da nessuna donna, questo era poco ma sicuro.La nomea dello sciupafemmine, strano a dirsi, su di lui non aveva un effetto negativo. La stampa lo adorava, perché Nick non si negava mai a loro, era sempre sorridente e disponibile con tutti. Cosa lo spingesse a saltare da un letto all'altro con una precisione quasi chirurgica, restava da capire. .il comportamento è dato dal fatto che nik sa la verità della madre e cosi vuole punirla per tutto il male che fa al padre e a loro ma alla fine chi veramente viene punito è solo lui che ormai sta intraprendendo una brutta strada e ci vorrà qualcuna co caratte per cambiarlo e fargli capire che queta sorte di vendetta fa solo male a lui Lo odiava E, al tempo stesso, si sentiva un mostro al solo pensiero di provare un simile sentimento nei confronti del fratello. Nickolas non l'aveva mai bistrattato, né aveva mai avuto una parola meno che gentile, per lui.Si era sempre preoccupato della sua salute, sia mentale che fisica e, a conti fatti, non gli aveva mai chiesto niente in cambio.E l'unica volta in cui il fratello gli aveva chiesto di aprirsi, lui l'aveva scacciato a male parole anche con il suo atteggiamento libertino Chissà se sarebbe riuscito a sorridere come sempre, sapendolo omosessuale? Ne dubitava, specialmente considerando che il fratello, del sesso e delle belle donne, aveva fatto la sua ragione di vita, dopo il lavoro in azienda. All'ora non conosc bene il fratello che lo spalleggerebbe sempre bran non si sente degno di niente ne riesce ammettere a fuoco la sua natura ne ad accettarla completamente, in parte è attirato da Phil che nel suo cuore lo ricambia anche se sta con un altro ma dall'altra non fa nulla per lottare per conquistarlo adoro Jolie è una ragazza semplice ma soprattutto con un gran cuore in poco tempo ha capito veramente la natura di bra e lo strano legame con la sua famiglia ma soprattutto è la prima a spronarlo a reagire a combattre per chi ama e per non lasciarsi distruggere dalla madre in questo momento è come un ancora di salvezza per lui , da una semplice telefonata e dal tono ha capito quanto profondo sa l'affetto di nick per nren cosa che il ragazzo invece dubita ma il tono sommesso dell'uomo all'altro capo la bloccò. Non le sembrava un uomo in grado di ferire il proprio fratello.Quanta tristezza c'era, in quella voce, quanta rassegnazione!Non abbandonarlo, ti prego! Anche se ti chiude le porte in faccia. Ha bisogno di te!» Un sospiro, e l'uomo disse: «Mia madre ha colpito ancora. C'è bisogno che io venga lì? «Non, ce n'est pas le moment. Baderò io a lui. Ma sono felice che lui abbia te.»Per qualsiasi cosa riuscirai a fare per lui, io ti sono già grato. Io, ormai, riesco a essere solo la sua ombra fedele, ma poco altro.» Sei così... combattuto, così lacerato dal dolore. E non capisco perché. Cosa c'è di male in quello che provi?» suo amico Phillip.Si erano conosciuti due anni addietro, a un incontro benefico e, da quel giorno, la loro amicizia era cresciuta, si era fortificata, era diventata quasi indispensabile come l'aria.Phillip era dichiaratamente omosessuale, non aveva paura di parlarneNeppure sapeva cosa voleva, con esattezza.Non era né carne né pesce, né da una parte, né dall'altra, e non desiderava stare in nessun posto in particolareCome in tutti i posti contemporaneamente. Lo ami?» Quella domanda lo fece irrigidire e Jolie, tornando a cercare il contatto con i suoi occhi, disse ancora: «Cosa ti trattiene dall'andare là dentro, baciarlo, e strapparlo al suo uomo?» «Non me lo merito. Non mi merito nulla, né lui, né te e la tua gentilezza. Nulla!» gracchiò Non so chi ti ha fatto credere che tu non valga nulla, e non meriti nulla, ma non è così. Tu es très important. La tua vita lo è. Qualsiasi vita. Come puoi pensare il contrario?!» Io non posso... non devo...» A quelle parole, Jolie lo afferrò per un polso, lo ricondusse in silenzio all'interno dello chalet e, mentre le prime figure pirotecniche si levavano nel cielo, lei esclamò: «Che razza di scemenza è questa?!» Tuo fratello ha chiamato, questo pomeriggio. Voleva farti i suoi auguri... e pregarmi di prendermi cura di te.» Brandon si accigliò a quelle parole e, torvo, ringhiò: «Non ho bisogno del suo aiuto. «Di un aiuto in generale, o del suo in particolare?» indagò dubbiosa Jolie «Del suo. Lui non può capire! Lui, che è così perfetto, così bravo!» Perché, invece, io credo che non sia lui il vero problema? Mi è parso sincero e preoccupato per te. Non voleva disturbare, solo assicurarsi che tu stessi bene.» «Ma certo, San Nick deve sempre preoccuparsi di tutto, deve dimostrare che lui può tenere in piedi il mondo intero, Vorrei davvero che Nick la smettesse di preoccuparsi per me. Non so come gestire la sua ansia.» «Parlagli, sii onesto con lui e con te stesso.» Jolie si accomodò al suo fianco, gli diede un bacio sulla guancia e aggiunse: «Ma, prima di tutto, accetta quel che hai nel cuore, o non potrai mai parlare onestamente con tuo fratello.» «Non so cosa c'è... cosa provo...» ammise lui, nascondendo il suo viso dietro le mani tremanti. «Allora, datti il tempo di capirlo, ma non rifiutare gli altri. E, soprattutto, non essere condizionato da quello che pensano le persone... o i tuoi famigliarima Nickolas mi è parso sincero, al telefono, e l'accenno a tua madre mi ha messo la pulce nell'orecchio. Non permetterle di decidere chi tu sei. Solo tu puoi decidere per te stesso, non gli altri io la madre la citeri per danni emotivi relazionali sta uccidendo lentamente il figlio e la sua autostima Non stai mai veramente bene, Bran. Come puoi pensare sul serio che io ti creda?» Phillip scosse il capo, indeciso se parlare o continuare a trattenere ciò che aveva dentro da ormai troppo tempo.Dalla sua paura di ammettere ciò che, invece, Phillip accettava senza problemi.la presenza del suo compagno accettata bene da bren gli fa dubitare cio che invece spera cosi come la presenza della ragazza Sulle prime, Phill aveva pensato che Brandon avrebbe colto l'occasione per rimanere solo con Jolie, invece così non era stato.cosi molla il suo ragazzo Ma perché voi uomini non siete un po' più perspicaci? Vai dentro, vai da Brandon. Ha bisogno di te!» Brandon annullò le distanze tra loro e poggiò le sue labbra su quelle carnose di Phillip, concedendosi il suo primo bacio con l'amico– aveva sperato che quell'immagine si cancellasse dalla sua mente, ma niente. Quando Phillip, più di un anno prima, aveva tentato un approccio con lui, l'aveva allontanato, terrorizzato di cadere nuovamente nell'abisso. Ma non era servito a nulla negarsi, negare l'evidenza. La sua anima sarebbe bruciata all'inferno, ma da Phill voleva almeno quel bacioE sua madre avrebbe dovuto accettarlo. ma Phil per quanto lo ricambi vuole fare le cose per benino e aspettare che le cose tra loro siano chiare o meglio che bran accetti a pieno la cosa e ne parli alla famiglia Pur se contro la sua volontà, allontanò Brandon e, ansante e con le labbra tumide dei suoi baci, ansò roco: «No, aspetta... non così veloce... non adessoBran, ascoltami. Non voglio mandarti via, ma non voglio che tra noi si risolva tutto così, con noi due che finiamo a letto per fare sesso sfrenato tutta la notte.» «Cosa ci sarebbe di male?» «Niente. Niente» sibilò Phillip, rifiutando di ascoltare le grida della sua anima, che voleva Brandon tutto per sé, per tutta la notte, per tutta la vita. No, non avrebbe agito in maniera affrettata, non con lui.«Voglio per noi qualcosa di più. Tutto deve essere perfetto. E lo sarà, ma dobbiamo fare le cose con calma.» ma si sa le madri hanno un certo sensto senso che le mette in allarme e quello della madre di bran deve essre al massimo perché ogni volta che il figlio è felice e sereno arriva lei puntuale per farlo spronfndare nell'abisso e in più facendogli ceder edi avre il consenso del padre . infatti ha deciso di mandarlo a studiare in un paese dove la sua natura era condannata e senza avvisare il marito . io la odio la manderi in galera . phi agitato cerca inutilemnte di lottare per loro ma bran è rassegnato «Phill, basta! E' andata così, punto! Non voglio più tornare sull'argomento! E' chiaro che non potrò mai avere ciò che desidero, perciò trovati qualcuno e sii felice, tanto io non lo sarò mai!» disperato chiama colei che al omento e apparentemente è la sua sola ancora di dsalvezza jolei«Bran, mon petit, ascoltami. Non permetterle di distruggerti. Non darle questo potere.» «Lei ce l'ha già, Jolie, non capisci? Sono solo un giocattolo nelle sue mani.» «Forse adesso. Ma tu termina questi dannati studi, falle vedere che non ti ha spezzato, che sarai ancora tu, quando tornerai. Questa sarà la sua punizione, credimi.»che ti pieghi ma non si spezza Non potrei avere comunque Phill. Lei lo ha minacciato, e...» Interrompendolo, la giovane replicò: «Phillip è adulto, e se la sa cavare. Ora non puoi risolvere questo ginepraio, ma al tuo ritorno saprai che lui c'è ancora.» «E come lo sai?» «Perché lui ti ama, sciocchino. E un amore così resiste al tempo e alla distanza.» è vero se phi ha resistito fino a quel momento e non aveva neppure la conferma dei suoi sentimenti come potrebbe mollare ora che sa che è ricambiato Sarebbe risorto, proprio come gli aveva detto Jolie, ma per farlo aveva bisogno di tutto l'aiuto possibile. Anche di quello di suo fratello. E, se tutto fosse andato per il meglio, sarebbe tornato da Phillip. Per Phillip. si deve trovare nell'amore la forza per farsi valere per cambiare e crescefre e sono certa che il fratello lo aiuterà come portà e come ha sempre fatto

Recensore Veterano
24/01/14, ore 16:17

Ciao!

Come ti ho anticipato mi spiace di non aver acquistato i fazzolettini: ce ne sarebbe stato proprio bisogno.
In ogni caso trovo che la citazione iniziale affidata alle parole di Shakespeare sia perfetta. Nessuno sa parlare di amore e vita quanto lui. Un genio.

Ho sofferto insieme a Brandon per tutto il tempo e alla fine quando Isabel sputa quel "faresti schifo a lui se sapesse" avrei voluto schiaffeggiarla (e sai che sono di indole estremamente pacifica).
Il problema qui è solo della madre che non riesce ad accettare che il figlio minore sia diverso dalla sua idea di "perfezione"/"dignità".
Purtroppo di persone come Isabel ne è pieno il mondo (non a caso stiamo andando a rotoli...).

Tuttavia smetterò di offenderla solo per prestare la giusta attenzione a un nuovo personaggio che hai introdotto: Jolie.
Sulle prime avevo quasi pensato che fosse una delle varie prostitute del caso (pardon!), ma sono contenta di essermi sbagliata (mi pareva un po' improbabile che ci mostrassi tali scene, ma il dubbio per un attimo è sorto). Trovo che sia una ragazza adorabile e una buona amica. Ha dato a Bran tutti ottimi consigli e mi ha fatto male leggere del tormento del ragazzo quando sente di non poterla soddisfare nel modo giusto.

“Avrebbe voluto piangere, cacciarla, abbracciarla e baciarla fino a cambiare.
Desiderarla!
Dio, quanto avrebbe voluto!”

Questo pezzo secondo me è straziante. Poi la ripetizione del suo tormento non aiuta le povere lettrici che amano gli uomini complessati, soli, feriti, perduti.

Mi è piaciuto vedere ancora una volta l’interessamento di Nick: Jolie ha capito subito che il fratello maggiore vorrebbe stargli accanto, ma non sa come fare senza essere respinto. L’unica cosa che riesce a fare è appunto quella di allontanare l’attenzione dei media dal fratellino (e già non è poco).
Bran è arrabbiato con lui, perché è anche lui “fisso” nella sua idea: Nick è l’uomo perfetto, quello che la madre adora, colui che la rende fiera e che lui stesso vorrebbe essere. Questo Bran non conosce ancora nulla del tormento, dell’inferno in cui anche il fratello vive.
Ohhh! Se questi uomini parlassero ogni tanto! Dovremo essere noi a capire i silenzi muti e i brontolii.

E cosa dire del povero Phil? Sai che mi sta simpatico, ma una cosa devo dirla: NON si lascia uno il giorno di Capodanno, specie a una festa. Un minimo di garbo, povera anima. xD
A parte questo piccolo dettaglio Phil chiaramente si è accontentato (magari anche in buona fede) di quello che aveva con il suo nuovo ragazzo, ma è sempre stato preso da Bran. Sono comunque contenta che si sia fermato: Bran non era psicologicamente pronto per fare l'amore con lui. Credo si sarebbe sentito devastato dopo... Meglio procedere per gradi. Bravo, Phil.

Una piccola curiosità (può darsi che abbia scordato qualcosa io): qui Bran è già entrato nel circolo vizioso dell’alcool? Perché a me non pare ancora così distrutto, ma forse non ho saputo leggere fra le righe.
Come sono andate le cose in Medio Oriente? Di certo il ragazzo ha imparato qualcosa dal punto di vista imprenditoriale, però per quanto riguarda il resto? Nessun incontro lì?
*curiosità modalità ON*

Comunque un bel lavoro davvero, Cara! Adesso dovrò mandarti a casa il conto dei fazzolettini però. ;)

Un bacione

Vale

Recensore Master
24/01/14, ore 09:02

E io voglio unirmi a te e aiutarti a strozzarla, ma prima... meglio che non scriva cosa vorrei farle prima!
Non c'è che dire, ha fatto proprio un bel lavoro con i suoi figli, con entrambi i suoi figli! Non li ama, non sa amare e tanto meno sa fare la madre, l'unica cosa che conta è il nome dei Van Berger come se fossero dei scesi in terra e non comuni mortali.
L'unica colpa di Brandon, se così si può chiamare, è quella di essere troppo buono e sensibile, quindi influenzabile da quell'arpia. Mi consola pensare che alla fine ognuno ha avuto quello che meritava, lei la prigione e i suoi figli qualcuno da amare, ma quante sofferenze per arrivarci!
Comunque devo farti i complimenti per come scrivi, mentre leggevo mi sembrava di essere lì, con Brandon, e mi veniva una gran voglia di abbracciarlo e consolarlo, di fargli capire che non è solo e che l'unica che non capisce nulla è proprio la sua 'cara' madre. Un bacio.

Recensore Master
23/01/14, ore 23:22

Sai cosa ne penso della dolce mammina dei due ragazzi. Non solo è una completa buona a nulla che, invece di farsi una carriera autonoma, mangia sulle spalle del marito, ma la cornifica e tenta di plasmare la sua famiglia secondo i suoi desideri. Brandon poveretto ha una bassa autostima perché sua madre, orripilata dalla sua omosessualità, non ha minimamente preso in considerazione le sue capacità. Anche Phil è dell'altra sponda ma ha una carriera avviata. Il gay o meno è un problema solo di Isabel che dovrebbe considerarsi fortunata per non essere nata in un Paese dove vige la sharia perché a quest'ora, Andrea sarebbe già vedovo. Se c'è una persona che porta vergogna alla famiglia è solo lei.
In ogni caso ha fatto un bel lavoro. Ha isolato il figlio minore e lo opprime affinché nessuno si accorga che non gli piacciono le donne. Alla fine, la ragione di un simile accanimento è tutta qui. Nicholas non sa cosa fare ma l'amica francese è un vero toccasana. Una brava persona che ha avuto molto da Brandon, decisamente migliore della psicopatica che l'ha messo al mondo. Complimenti ancora per queste shot.

ben tornata ecco speigato da dove deriva tutto l'odio di nic verssa la madre che è una bella caccia balle egata asolo all'apparenza , solo quella la lega al marito e non certo l'amore ne per lui ne per i figli a cui rende la vita impossibile soprattutto a bren impedendogli di viver la sua vita seondo le sue inclinazioni che disturberebbero il buon nome e l'opinione che la gente ha di loro Non l’avrebbe mai perdonata, lo sapeva già, perché ciò che stava facendo a suo marito, ai suoi figli, travalicava qualsiasi possibilità di perdono.Lei che aveva sempre predicato l’onore della famiglia, il rispetto delle regole civili, del bon ton dell’alta società, aveva una tresca con un uomo dalle discendenze più che discutibili. nic si rivela più maturo di quanto sia e accetta di prendersi un fardello pesante e di reggerne il titanico peso da solo non vuole che il padre sofra ne che il fratello che ha già il suo problema venga schiacciato anche da questo peso bran sentendo l'urlo si avvicina ma viene mandat via malamente Se posso fare qualcosa per te, io…» «Sei mio fratello.» «E tu il mio, ed io farò il tutto e per tutto per proteggerti. Da tutti. Questo lo sai, vero?» La veemenza con cui Nickolas parlò mise in allarme Brandon che, annuendo serio, gli domandò: «Cosa succede, Nicky?» «Nulla, fratello, nulla. Penserò a tutto io. Tu non ti dovrai preoccupare di niente. Niente.» Le avrebbe fatto scoprire come la vedeva, con che occhi vedeva donne come lei E, finché non avesse compreso i suoi errori, lui le avrebbe sbattuto in faccia la sua stessa mercanzia. e da qui che comincia nic ha trattare le donne come ogetti una sorta di venetta contro la madre bello questo senso di protezione che nik ha nei confronti del fratello e del padre