Recensioni per
Jay Hahn
di Bloomsbury
C'è una cosa che ho bisogno di rivelarti. Avverto la necessità di farlo con quanta sincerità mi sia possibile, nonostante non sia un'ammissione facilissima: questa storia, a tratti, mi mette rabbia. Mi mette addosso una rabbia indescrivibile, perché mi rimanda ad una serie di cose che tristemente hanno fatto parte del mio vissuto. Con questo non intendo nella maniera più assoluta dire che leggerla mi costi una particolare fatica; voglio che tu guardi al lato positivo della cosa: il coinvolgimento è sempre un indice positivissimo, anche quando si sviluppa in negativo. E per essere il più concreti e schietti possibile: questa storia, in alcuna sue parti, mi fa incazzare in una maniera ingobile. L'ho detto. |
Come al solito, quando leggo la parolina magica "Slash", mi accosto con una non indifferente diffidenza al testo, ahimé. Ma sai cosa c'è, dannata di una donna? C'è che, esattamente alla seconda riga, quando ho letto "Trovò rifugio nei suoi segreti", ho abbandonato qualsiasi esitazione e realizzato che, in fondo, ho già concluso tempo fa come tu faccia parte a pieno titolo di quella ristretta cerchia di ragazze che leggerei anche qualora decidessero di dedicarsi ad elogiare le proprietà della carta igienica. Apprezza la metafora: è demente, ma profonda. |
Tesoro mio, |
girovagavo per il web e ho scoperto questa storia (??) |
Ciao, |
Dovrei essere già andata a studiare, ma non ho potuto proprio fare a meno di correre qui appena ho notato l'aggiornamento. |
Ciao, |
Io Jay lo amo. |
Bloom, dovresti vedere la mia faccia in questo momento. |