Eccomi!^^
Come sempre un bel capitolo, che dà risposte ma fa scaturire molte più domande: uno di loro le ha trovate, le lacrime? Dalia si è salvata dall'inganno dell'imperatrice, ma Malachi? Si è sacrificato o si è lasciato ammaliare? Scoprirò leggendo;)
Ti segnalo che ci sono alcuni refusi qua e là, nulla di ché. Inoltre, se posso permettermi, vorrei darti un consiglio.

Lui si voltò portandosi appresso una padella fumante « vuoi una frittella? » chiese facendo cadere della pastella ancora semicruda in due piatti scheggiati « pensare a stomaco pieno mi riesce meglio. »

Ho notato che metti gli spazi prima e dopo i caporali, ma è scorretto; inoltre non servono perché, se sono come penso veri caporali e non doppi segni di maggiore e minore, l'html li riconosce e non cancella il testo che è contenuto tra di loro. Puoi andare sicura!
Inoltre le frasi, all'interno dei caporali, vanno entrambe iniziate in maiuscolo.
Molto bello questo flashback. Tra l'altro ti rassicuro subito: era chiarissimo che fosse un ricordo passato. Mi è piaciuta molto la contrapposizione tra l'atmosfera di un giorno qualunque che si respirava nella narrazione e il significato profondo che questo flashback racchiude. Dalia e Malachi condividevano sogni, progetti, una casa e un futuro; il loro amore era fatto di affari - vedi il patto finale - e un'atmosfera tranquilla e serena, fatta da piccoli gesti e gentilezze divertenti anche se un po' comiche e mal riuscite, comunque tenere e sempre apprezzate.
Il discorso che fa Dalia sull'imperatrice, inoltre, ha dato una visione più completa di questo personaggio che è importante ai fini della trama ma che al momento è rimasto un po' ai margini: sembra una donna subdola, ingannatrice, amante del potere e cercatrice della gloria eterna, non solo da tramandare ai posteri, ma da vivere ella stessa per sempre.
Ottima anche la descrizione degli uomini che si affidano a lei e che perdono pian piano la voglia di vivere. E un ottimo effetto accennare all'esercito segreto e privato della regina, fatto da uomini potenziati: l'ho trovata molto ironica la frase finale di quel pezzo, in quanto riferimento indiretto alla condizione del Malachi del presente (neanche se ella stessa sapesse che fine avrebbe fatto l'uomo che amavaXD).
Un particolare accenno lo voglio fare alla metafora con la ragnatela del ragno e delle prede che sciagurate vi finiscono imbrigliate: ottima e curata, molto evocativa ed elegante come è nel tuo stile.
A questo punto aspetto le mie spiegazioni, quindi leggerò al più presto il seguito. Per il momento ti saluto!^^ Con affetto:D
A presto!

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Beh, il boicottaggio da parte di una forza esterna l'avevo immaginato. Ció che mi ha sorpreso, invece, é il ruolo da ricercato di Malachi: mi chiedo cosa l'abbia spinto a tradire colei che, per seguirla, gli ha fatto lasciare una donna che presumo ami ancora. Che sia proprio per Dalia che sia tornato sui suoi passi o qualcosa dell'imperatrice che gli ha fatto cambiare idea? E come puó Dalia essere già coinvolta? Tra l'altro l'equipaggio non sembra amarlo troppo o forse hanno paura dell'imperatrice?😉
Un complimento è d'obbligo: mi sono molto piaciute le descrizioni del mondo, soprattutto quando accenni alle differenze tra quei luoghi dove sono atterrati con quelli dove l'azienda è nata e cresciuta. Mi piace il fatto che non trascuri mai lo sfondo. Mi hai fatto immaginare perfettamente il panorama, molto bello e romantico, anche se i colori si adattavano benissimo all'aria un po' pensierosa di Malachi. Molto bello ed emotivo il fatto che egli ricolleghi le stelle e la loro bellezza a ella, dando ai lettori un'idea dei suoi profondi sentimenti.
E ancora: i dettagli dell'aspetto dei protagonisti inseriti in po' lentamente, andando a creare un'immagine a mosaico è un effetto piacevole, perchè non dà quel fastidioso senso di infodump, rallentando la lettura. Brava!
A questo punto aspetto solo di scoprire il seguito. A presto!

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Seconda Recensione Premio per il contest "Award for best Drabble&Flashfic"
Rieccomi! Sentirai la mia voce a ogni capitolo, fino alla fine. Quindi, questa è solo l'ultima recensione dovuta, continuerò per interesse anche dopo;)
Ho un'unica domanda, è l'unico dubbio: per "tappetti" intendi i tappi per le orecchie? O tappeti per attutire il suono dei passi in corridoio? O qualcos'altro?
Per il resto, mi chiedo dove stiano andando e per quale motivo un gruppo di gente così varia si sia riunita su questa nave... lo scoprirò andando avanti con la lettura.
Non ci sono errori di nessun genere stavolta, complimenti!
Ho ammirato l'ironia e l'umorismo dell'intero capitolo: particolari come il cuoco che litiga con il forno(mi ha fatto ridere, forse era anche serio come argomento, ma a me ha fatto ridereXD) e "la porta sul retro". Ti sono bastate queste poche parole per descrivere il rapporto passato tra i due, la fine rocambolesca e piena di rimpianti della loro storia e l'amaro sapore di trovarsi di nuovo nello stesso posto, a viaggiare insieme. Significativo il fatto che Malachi non abbia preso parte alle riunioni. Dalia ha un carattere forte, ma ha molto da rimproverare (e rimproverarsi?). Adesso rimane il punto interrogativo su cosa abbiano urtato, su dove siano finiti e cosa succederà.
Cosa interessante è il ruolo sceltosi da Malachi: servo di un'imperatrice. Si è sacrificato e ha immolato il suo corpo per renderlo una macchina funzionante per un bene superiore, mettendo a repentaglio (in effetti, sembra aver perso) la sua storia con Dalia. Mi par di capire che la loro conversazione sia stata in qualche modo inviata ai suoi superiori, quindi altri hanno assistito al loro incontro. L'originalità di questo particolare mi è piaciuto più di ogni altra cosa.
Altro appunto: il lessico. Hai usato termini tecnici importanti e descrittivi, sono un dettaglio che apprezzo sempre e arricchiscono il lavoro di un autore, quindi ti faccio i miei complimenti per la cura con cui hai delineato questo lavoro.
Ultima cosa: le descrizioni degli esterni e le informazioni sui certificati di navigazione. Le seconde sono informazioni molto utili, fanno entrare ancor di più il lettore nel tuo mondo, mentre le prime sono fatte veramente bene, soprattutto quelle inserite durante la narrazione, nel pezzo finale. Mentre narravi il cambio di rotta e la confusione dell'equipaggio, hai mostrato il colori del cosmo e una parte dell'universo. Bello! Un'immagine cinematografica, che dà il senso di movimento e contemporaneità degli avvenimenti!
Questa recensione è piuttosto corta, mi scuso, ma mi rifarò lungo questo percorso di lettura. Per ora mi limito a farti i complimenti per il lavoro svolto fino a qui, mi piace molto. A presto!

P.S. Non avevo notato l'ispirazione dei nomiXD Bel colpo!

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Prima Recensione Premio per il contest "Award for best Drabble&Flashfic"

Eccomi!
Mi soffermo subito sul primo capitolo che, qui su Efp e, in ogni caso, in generale, fa da copertina di una storia.
La grammatica, essenzialmente, è perfetta. Ho riscontrato nella lettura alcuni refusi ed errori di battitura, soprattutto verso la fine del testo. Inoltre ti consiglio di riguardare la punteggiare dei dialoghi: solo davanti ai verbi dicendi - disse, chiamò, fece, sussurrò, e quant'altro - il discorso indiretto è in minuscolo tra i discorsi diretti; inoltre la punteggiatura dev'essere sempre presente in tali circostante. Ti riporto un esempio:

« Dalia, con questo vestito è incantevole! » la giovane dai capelli indaco si voltò e sorrise al saturniano che accennava ad un inchino al suo indirizzo « il rosso le dona particolarmente gliel'ho mai detto? Mi ricorda uno dei fiori che incontrai nelle vecchie Terre del Sole... »

Dopo il punto esclamativo, il discorso deve iniziare il maiuscolo, considerato che la frase è indipendente dal discorso; va aggiunto un punto e "il rosso" deve iniziare in maiuscolo.
Lo stile è molto lineare, scorrevole; come tua consuetudine, lavori per immagini, disegnando piacevolmente il paesaggio intorno a lettore, così che è pressoché impossibile non immaginarsi ogni cosa. I dialoghi che hai creato hanno una funzione ottimale all'interno del testo: esplicano in modo impeccabile le caratteristiche psicofisiche dei tuoi personaggi, creando una prima bozza molto vivida, accennando anche a un passato e a delle relazioni sociali che stanno proprio lì, sotto la superficie, pronte per essere colte al prossimo accenno.
La trama è originale e mi intriga non poco; ne approfitto per dirti che leggerò la storia fino all'ultimo capitolo, quindi avrai il mio giudizio completo sulla trama alla fine. Per ora ti dico che sei stata molto brava: pochi accenni che invogliano il lettore a continuare nella lettura. Tutto aiutato da una narrazione impeccabile e molto coinvolgente, anche se per il momento si mantiene su toni pacati. Non vedo l'ora di scoprire verso dove si prestano a partire e cosa abbiano in comune questi personaggi tanto diversi tra loro.
A tal proposito, non ce n'è uno che non mi incuriosisce, a partire da quella che sembra la protagonista. A costo di sbilanciarmi, voglio dire che sembra un personaggio eccentrico, con una personalità forte e carismatica, dai modi per bene e sfuggenti, quasi di classe, ma velati da una vena di squisita autorità, con un bel caratterino che ce ne riserverà di cotte e di crude. Il signor Willy sembra un omino che non ha ancora smesso di provarci, come il migliore dei Dongiovanni, mentre il nuovo arrivato... bello e irresistibile - chissà se neanche Dalia resisterà? - resta ai bordi della vicenda, ma è quello su cui non vedo l'ora di scoprire di più. Chi mi è subito piaciuta è Bath: forte e irriverente, donna di mondo, sembra un maschiaccio dinanzi a cui gli uomini non restano comunque indifferenti; ne saprà una più del diavolo, e questo mi intriga, almeno quanto il suo passato di cui hai fatto un piccolissimo accenno.
Per ora ho detto abbastanza. Ci sentiamo presto, e ancora complimenti!

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Ah.
Non fa per niente schifo.
Il dramma c'è (e io me ne intendo abbastanza).
Il finale sembra fatto apposta per essere continuato, sai?
Soprattutto perchè non puoi uccidere Malachi, vero? (Sto scherzando, ma non troppo)
Aleksis

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Eeeeh NO! NON PUO' FINIRE COSI' !
Prima di tutto perché voglio vedere Dalia che prende a calci nel sedere l'Imperatrice perché se lo merita XD, secondo perché non ci crederò nemmeno per un secondo che ha davvero sparato a Malachi.
Non mi freghi, non l'ha fatto davvero u.u
Insomma, questa è la classica scena in cui si sente il colpo di pistola e il pubblico pensa che sia andata proprio in quel modo. il finale di stagione che ti fa impazzire e strappare i capelli e vorresti proprio vedere il seguito ADESSO, ma devi aspettare un anno e lanci maledizioni a Netflix, alla sua famiglia e al suo cactus da davanzale.
Poi la seconda stagione inizia e tu stai già pensando al fatto che ti mangerai le dita fino alla radice perché NON PUOI vedere un'altra stagione di questa storia SENZA MALACHI perchè parliamoci chiaro, non esiste, non esiste proprio.
Vedi il primo episodio, e in effetti non è andata come sembrava. Dalia ha sparato, ma non ha sparato a lui, oppure ha sparato a lui MA... succede qualcosa, qualsiasi cosa.
è andata così, giusto?
...giusto?

Perdonami per questa non-recensione, ma penso che tu abbia abbondantemente capito che mi è piaciuta molto questa storia XD
Per cui davvero, davverodavverodavvero, se dovesse venirti voglia di scrivere un seguito PERAMOREDEGLIDEI FALLO.
Io sono qui a mangiarmi le dita fino alla radice <3
Ti abbraccio.

~Sky

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Ciao ^^
Finalmente scopro che cosa ha combinato Malachi XD
Bellissima la scena, bellissime le descrizioni. Lo so, sto diventando ripetitiva e forse avrebbe più senso lasciarti un commento definitivo alla fine della storia, ma ho preso la buona norma di recensire sistematicamente tutto quello che leggo, per cui sopportami ;)
Dunque, la testolina di Malachi mi piace sempre di più. Ha una genuinità invidiabile nonostante sia un ladruncolo, nonostante sappia il fatto suo, nonostante sia uno scienziato e nonostante sia ambizioso.
Non so come hai fatto, davvero. Creare un personaggio così complesso eppure così semplice è ammirevole, e ti sto stimando davvero tanto per questo.
L'unico paragone che mi viene in mente è quello con Loki della mitologia norrena (se non sai di cosa parlo e stai pensando ai film della Marvel, ignorali, non mi riferisco a quelli XD).
Loki è un dio ingenuo, scavezzacollo e pasticcione, eppure è il più furbo di tutti, ed è quello che combina più guai. è il caos più puro e semplice, quello che ha un tornaconto ma magari non ce l'ha, tanto non importa, lui sta solo giocando.
Malachi lo vedo un po' così. Ingenuo e furbo allo stesso tempo. E mi piace veramente tantissimo.
Vado dunque a leggere il finale di questa storia :)

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Ho avuto un'ansia assurda per tutto il capitolo o__o
mi domando seriamente che cosa diamine abbia combinato Malachi per far arrabbiare l'Imperatrice. E mi domando anche che cosa lei abbia intenzione di fargli, nel momento in cui gli mette le mani addosso.
Spero di non scoprirlo mai, anche se annuso qualcosa che mi fa temere il peggio.
Qui non sono riuscita ad inquadrare Dalia. Insomma, che intenzioni ha? è chiaro che sia combattuta: non vuole che Malachi faccia un brutta fine, ma non vuole nemmeno venire coinvolta nelle sue assurdità.
E fin qui ci siamo. Ma il suo desiderio ultimo mi sfugge. Mi domando che cosa deciderà di fare ma avrò pazienza nell'arrivare a scoprirlo: devo cercare di dormire XD
Prossimamente leggerò gli ultimi due capitoli <3
A presto!

~Sky

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Hey :)
Eccomi riapparire. Ho molto gradito questo piccolo flashback, in cui viene fuori tutta la tenerezza che c'era (e in qualche modo c'è ancora) tra Dalia e Malachi. è bastato qualche piccolo sguardo e qualche piccolo gesto tra i due per rivelare il rapporto profondo che li lega.
Come al solito, le tue descrizioni sono eccezionali. Qui ho gradito particolarmente quelle riguardo l'Imperatrice, e i paragoni con un ragno e la sua tela, estremamente calzanti.
Molto interessante questo dettaglio delle Lacrime del Sole. Bellissima scelta di nome, tra l'altro :)
Sia benedetta e dannata la mia insonnia XD, vado subito a leggere il quinto capitolo!

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Ciao di nuovo Earth :)
Eccomi di nuovo qui a rileggerti, e di nuovo con immenso piacere.
Avevi ragione: questa storia ha qualcosa di simile a Cieli Senza Tempo, forse qualcosa nei paesaggi o nella malinconia dolce.
Questo capitolo mi è piaciuto davvero tantissimo, e mi sono perdutamente innamorata delle tue descrizioni.
Ti cito quelle che mi hanno fatto impazzire.
"(...)del maestoso galeone che fendeva il velluto impenetrabile della volta dell'universo"
"Una delle navi ammiraglie costeggiava veloce il fiume a ovest, scarabocchiandone le acque con la scia dei suoi motori blu."
Eccezionali, veramente. Danno colore alla storia in un modo che non ho mai visto prima d'ora.
La trama si fa più interessante, e mi domando cosa succederà al povero Malachi che evidentemente si è cacciato in un bel guaio (e ha cacciato in un bel guaio anche Dalia).
Lei gli vuole veramente bene, ed è evidente che sia sulla buona strada per perdonarlo nonostante sia ancora refrattaria. Mi auguro che non passi troppi guai per stare dietro alla sua testa pazza :)
Non vedo l'ora di scoprire che cosa ha combinato Malachi per attirare su di sé le ire dell'Imperatrice delle Sette Pleiadi.
Tornerò a leggere prima possibile <3

~Sky

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Ciao :)
Mi trovo con estremo piacere a leggere una tua storia (ho scelto questa tra le tante un po' perché è un'originale, un po' perché è la più recente).
Credo di aver fatto la scelta giusta, perché per ora mi ha preso assai.
A parte una narrazione fluida e ben gestita, dove finora sei riuscita a dare molte informazioni in due capitoli molto brevi, mi piace molto la base che hai scelto per far cominciare la trama.
Premetto che adoro la fantascienza, tra i miei scrittori preferiti ci sono Philip Dick e Ray Bradbury, ma sono anche di gusti molto difficili (tipo sono una di quelle strane creature a cui The Hunger Games non piace, haha XD).
Nel caso di questa storia, ho amato prima di tutto l'atmosfera sognante che hai creato (soprattutto nel primo capitolo).
Porthaven (bella la citazione, l'ho gradita tantissimo :3), con i bambini che guardano le navi e il paragone con i barattoli di caramelle mi ha fatto sorridere come una stupida guardando lo schermo. E le descrizioni fluide ed armoniose, come ad esempio quella dei Naviganti, sembrano venute direttamente da una fiaba o (immagino non a caso) da un lungometraggio di Miyazaki <3
Nel secondo capitolo invece ho apprezzato tantissimo la naturalezza delle riflessioni di Dalia, che danno una punta forte di caratterizzazione alla sua personalità (come ad esempio quella sui tappeti, "per evitare di essere svegliati quando qualcuno passeggiava cercando il bagno sul ponte di tribordo, quelli sì" che è sicuramente la mia preferita per adesso). E più in generale, il flusso di pensieri della ragazza è coinvolgente e la fa apparire molto umana, così come le sue interazioni con Bathilda e con Malachi.
In particolare su questo punto ho apprezzato assai l'accenno di rapporto che c'è (e che c'era) tra Dalia e Malachi.
Con poche frasi hai sintetizzato molto bene sia i loro caratteri che il rapporto che li lega (e che li legava XD), soprattutto sul profondo affetto velato di risentimento che c'è fra i due.
In particolare pongo l'attenzione sulla "metafora" della porta aperta, che si riprende come a ciclo: la prima volta usata in "(...)del suo disperato tentativo di avere sempre l'ultima parola e del voler lasciare costantemente la porta sul retro aperta perché prima o poi sarebbe arrivato il momento di scappare." per descrivere il carattere di Malachi, e in seguito "e dopo un turbine di incomprensioni e litigi avevano entrambi trovato giusto fuggire dalla porta sul retro."
Davvero elegante ed estremamente azzeccato. Mi ha anche fatto sorgere molte domande sul contesto, sulla questione dell'upgrade e sulla storia di Malachi in generale.
Per il resto, non mi sento di dare un giudizio più profondo sulla trama poiché conosco ancora troppo poco, per cui me lo riserverò per i prossimi capitoli ^^
Metto questa storia tra le preferite e continuerò senza dubbio a leggerla!
A presto <3

~Sky

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Buondì, chiedo perdono per il ritardo, ma è stato un periodo veramente pieno per me... ma volevo sapere come continuasse la storia quindi eccomi qua! :) Ora conosciamo Malachi, la sua non ingenuità, il suo opportunismo del tutto in contraddizione con la sua amata: chissà cosa ha fatto scattare la scintilla tra loro? Jo, se posso dirlo, mi è sembrato un po' tontolone, troppo fiducioso e per me ne pagherà le conseguenze. Mi piacciono i personaggi così <3 Come al solito, ti rompo le scatole con imprecisioni che ho trovato: oppure “quello che sta facendo va contro la legge”. « E se fosse solo un test per verificare la tua lealtà verso questo comando?》 (lo metti staccato dal dialogo precedente anche se, dopo di questo non c'è il punto) Quel anziano (quell'anziano ) A presto!

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Eccomi di nuovo.
Allora... Questo capitolo sconvolge tutte le aspettative che mi ero fatta riguardo alla storia (in bene) ed è ben fatto, infatti non ho nulla da dire. Per queste ragioni, mi è piaciuto molto.
Buona continuazione!
Aleksis

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Ok, mi spiace non contraddirti, ma a questo capitolo manca qualcosa. Come stesura va bene, però lascia in sospeso e si intravede un'allontanamento tra Malachi e Dalia (che tristezzaaaaaaaa). Forse quelle Lacrime-di-qualcosa sono pericolose? Può andare bene così il capitolo, dipende dall'effetto che vuoi fare al lettore, altrimenti ti consiglierei di aggiungere una parte o scrivere qualcos'altro in mezzo, ovviamente parlando dei due (magari anche in relazione al vascello nella nebbia, tipo, si chiedono che ci faccia là e il discorso se ne va da qualche altra parte...).
Non ho visto errori, e io sono ben sveglia.
Buona continuazione!
Aleksis

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Mi piace, mi piace, mi piace: amo i capitoli con le spiegazioni, soecie se descritte bene.
In effetti non avevo capito fosse una flash back e pensavo di essermi persa qualcosa ^.^
Capitolo non molto lungo eppure che da' tanto0, sia di contenuto che di stile!

Rivengo a rompere, ma questa frase mi sembra troppo "eosa" ...non mi uccidere :D
e aveva comprato navi da guerra e reclutato seguaci e la sua giustizia

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