Ciao! Forse le mie recensioni si stanno facendo un po' ripetitive, ma adoro questa storia. Anche quando, finalmente, alcuni misteri vengono risolti e sembra di avere un quadro più dettagliato della vicenda, non vengono certo a mancare gli interrogativi, che a questo punto conducono sempre di più nella direzione del sovrannaturale vero e proprio. Credo sia la prima volta che qualcuno ammette apertamente che Bon Fleur Place possa essere in qualche modo maledetta, o sbaglio? Parlando più nel dettaglio dell'ultimo capitolo, il personaggio del giornalista mi è piaciuto (non nel senso che mi sta simpatico, temo, ma mi è parso ben costruito), e ne ho apprezzato molto la presentazione indiretta tramite il curiosare di Anna per la stanza. Adesso sono proprio curiosa di vedere come proseguirà la collaborazione tra i due, perché a giudicare dal primo incontro è un attimo che da una precaria alleanza si passi all'aperta ostilità - e il giornalista potrebbe essere un avversario piuttosto pericoloso. Per quanto riguarda Anna, invece, si fa sempre più chiaro che questa non è la sua prima esperienza nell'ambito delle indagini - e nemmeno in quello dei ricatti, oserei dire! Questo dettaglio da solo si porta dietro un bel numero di interrogativi, anche se, viste le più pressanti preoccupazioni del presente, temo il passato della nostra protagonista rimarrà avvolto nel mistero ancora per un altro po', e dovrò aspettare per avere risposte in tal senso. Ho trovato molto interessante anche il racconto riguardo i presunti deliri di Alice Mallory, e l'idea che sia stato il marito a spingerla ad uccidere i figli tramite influenze demoniache... Quanto di vero ci sarà nella versione della donna? E tutto ciò ha qualcosa a che fare con l'essere di Bon Fleur Palce? Credo sia abbastanza inutile dire che non vedo l'ora di leggere il prossimo capitolo! XD A presto.

Ciao!
Ci sono! Per ultima, molto lentamente, ma alla fine arrivo anche io.
Per prima cosa devo subito dire che nel capitolo 12 (e anche nel precedente, ma forse non l'avevo scritto nella recensione) ho apprezzato molto il modo in cui hai gestito il comportamento di Anna. Ho trovato comprensibile la sua freddezza esteriore e la sua iniziale rabbia verso la zia, che con il tempo e la lucidità si tramuta in un non accontentarsi della soluzione più semplice e nel voler far luce su una vicenda che non la convince fino in fondo. Mi è sembrato un atteggiamento coerente con ciò che del personaggio si è visto fin ora e molto umano - mi ci sono rispecchiata abbastanza, se devo essere onesta.
Come avevo già accennato in altre recensioni, mi piacciono molto tutti i piccoli indizi che spargi nei vari capitoli, e in questo momento, tra le altre cose, sarei molto curiosa di sapere qualcosa di più sull'articolo di giornale che Anna ha trovato nell'agenda dello zio, e in generale sulla famiglia Mallory. Più di tutto mi incuriosiscono le connessioni presenti tra quella vicenda e i misteri di Bon Fleur Place.
Ma a parte questo, per una volta le ricerche di Anna sembrano aver dato frutto, ed almeno il mistero del fazzoletto è svelato! Resta da capire cosa fosse l'altro oggetto bruciato nel camino e, dettaglio decisamente più importante, a quale destino sia andata incontro la povera Mary.
Sono anche davvero, davvero curiosa di scoprire cosa dirà Anna al giornalista. È chiaro che lo scopo della ragazza è quello di riabilitare il nome dello zio, però mi chiedo se riuscirà effettivamente ad ottenere ciò che vuole, e se la zia apprezzerà i suoi sforzi (secondo me no, perchè, su, io non ce la vedo quella donna ad apprezzare il lavoro di qualcuno. Di Anna tra tutti, poi).
Ah, e c'è anche quella cosa inquietante che scompare nelle pareti. Mi chiedo a questo punto cosa voglia da Anna (o se magari "controlli" tutti gli abitanti della casa a quel modo!): fin ora non ha mostrato aggressività verso la ragazza, ma temo la mia ipotesi per cui vorrebbe solo invitarla a bere un tè sia tutto sommato poco realistica. Insomma, sarebbe una svolta interessante della trama, ma no, è solo la mia codardia che parla.
Lasciando da parte le mie scempiaggini e parlando seriamente, anche se siamo al tredicesimo capitolo mi sembra ancora troppo presto per fare teorie su questa "cosa". Sono avvenuti diversi fatti strani tra le pareti di Bon Fleur, e non tutti sono ancora venuti alla luce, quindi preferisco aspettare prima di esporre eventuali teorie (a parte quella del tè con biscotti, che comunque è meglio lasciar perdere). 
Dunque in definitiva la storia - è chiaro - continua a piacermi. Mi piace il tuo stile di scrittura, e ogni capitolo riesce a tenermi sulle spine e a farmi attendere con ansia quello successivo.
Mi complimento per l'ennesima volta e ti saluto!
Alla prossima! :D

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Questa storia è un puro toccasana per le menti bramose di mistero come la mia.
Mi sta coinvolgendo davvero molto. Ogni giorno controllo i tuoi aggiornamenti con la speranza di trovare un nuovo capitolo bello e pronto da leggere senza interruzioni e permettendo alla mia mente di immergermi in questo contesto dalle sfumature gotiche. Periodo che amo molto nei racconti.
Sono molto curiosa di questa presenza -da come vien descritta, direi- demoniaca. Qualche dubbio ce l'avrei, secondo me, potrebbe essere un esperimento, tipo Frankenstein. Magari è la figlia dei Woodhams, riportata malamente in vita dalla madre con l'aiuto di Williams. O_O... Ok non so perché l'ho pensato e naturalmente perché ho deciso di scriverlo in questa recensione, ma non posso non ammettere che hai centrato in pieno ciò che mi aspetto dalle storie soprannaturali.
Non vedo l'ora di leggere il prossimo capitolo.
Sai scrivere bene, e in base a come scrivi, centri appieno il contesto gotico di quei tempi; usi parole rare, difficili da trovare in tutte le storie (anche se ognuno ha il proprio stile, e il tuo mi piace da matti). Hai tutta la mia stima, davvero.
Alla prossima,
Iaia.

PS. Scusami se non ho risposto al tuo messaggio. Sono molto impegnata, ma non preoccuparti, spero di averti fatto capire che seguo con voglia ed entusiasmo la tua storia. Continua così.

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Ciao! Spero tu ti sia ripresa dalla febbre. Perdona l'assenza, anche se non hai idea di che libidine sia trovare ben due capitoli da recuperare in un pomeriggio noioso di rientro dalle vacanze <3

Non riesco a capire fino a che punto Anna sia "inseguita dalla morte", ovvero se la sua sia una paranoia per via del suoi presunti poteri paranormali (?) oppure se abbia semplicemente perso i cari uno dopo l'altro. In ogni caso adoro che queste note "soprannaturali" siano lievissime, quasi più superstizione che magia - come la storia del fazzolettino. Il "low magic" ha molto più fascino delle storie dove ci sono incantesimi ogni due per tre. E poi... più la storia procede, più si colora di nuovi elementi che un po' spiegano ed un po' gettano nuove ombre: non arrivi mai a scoperchiare tutto il velo del mistero, è tremendo e appassionante assieme.

Comunque *veste i panni della classica fanreader* sappi che sto spasimando per il prossimo contro con William. Awww <3

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Ciao! ... non so bene che scrivere. Giunta a questo punto, di corsa e con ingordigia, m'aspettavo diverse sorprese; ma non la morte dello zio. Nemmeno con tutti quei campanellini d'allarme che hai disseminato qui e là, primo tra tutti il fatto che fosse un personaggio adorabile ed il principale sostegno di Anna. Insomma, era ovvio che gli sarebbe successo qualcosa - George Martin docet.
Ma, un suicidio? Al momento sto riesumando tutte le nozioni forensi imparate con Detective Conan per trovare spiegazioni alternative. Quando hai citato la rivoltella nella mano, ho cominciato a scavare nella memoria per ricordare se lo zio fosse destroso o mancino, non so se rendo... perciò capisci, devi aggiornare prima di subito.

ps. verso la fine c'è un piccolo refuso, "Fatto sta che ma accadde." E' davvero una piccolezza, ma è un peccato rovinare il momento topico del primo abbraccio ♥

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Ciao!
Questo doppio aggiornamento è stato una gioia per me, poiché la fine del capitolo dieci mi aveva davvero lasciata con il fiato sospeso! Il colpo di scena è bello grosso e - per me - del tutto inaspettato! Devo farti i complimenti perchè mi ha preso del tutto alla sprovvista e ha aumentato esponenzialmente la mia voglia di proseguire con la lettura! Insomma, negli scorsi capitoli c'erano stati degli indizi che mi avevano portata a pensare che anche la "vittima" di questo capitolo (non vorrei mai fare spoiler) avesse qualche segreto, o quantomeno stesse pianificando qualcosa, ma non mi sarei mai aspettata una cosa del genere!
E sono davvero, davvero curiosa di scoprire cosa farà ora Anna, perchè per lei la situazione non si prospetta per nulla favorevole! Sono anche curiosa di scoprire come (e se) questo fatto si ripercuoterà sulla signora Woodhams! Potrebbe essere l'occasione per il riavvicinamento di zia e nipote? O per la definitiva rottura tra le due?
Inoltre, prima del fattaccio sembrava che, finalmente, William - bontà sua - si sarebbe degnato di spiegare ad Anna (e cosa più importante al povero lettore) quale fosse il rapporto tra lui e la signora Woodhams, ma ora mi chiedo se ci sarà di nuovo occasione per i due di parlare apertamente. 
Bella la scena finale di questo capitolo, e la riflessione di Anna sullo specchio, e credo sia piuttosto inutile dire che sono molto curiosa di leggere il prossimo!
Rinnovo i miei complimenti per tutto e ti saluto.
A presto!

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Ciao, sono una lettrice silenziosa - ma soltanto perché ho dovuto recuperare tutti i capitoli scorsi.
In genere i racconti "in costume" mi annoiano per via dei toni troppo pomposi e delle frasi inutilmente articolate, ma nel tuo caso c'è quel pizzico di ironia e di giusto dosaggio dei tempi e degli argomenti. Spesso mi sono fatta una risata sulle risposte di Anna per William.
Gli zii al momento sono i miei personaggi preferiti - sì, anche la zia! - ed al momento mi sto arrovellando per capire che genere di tramaci abbia quest'ultima con William. Hanno in comune un defunto ciascuno ed una nursery chiusa a chiave, qualunque cosa sia non promette nulla di romantico... xD
Siamo seriamente a metà della storia? Sarà un precipitare di informazioni, perché ci sono un sacco di mistero in sospeso.
Aspetto il prossimo con ansia.

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Ciao di nuovo!
Bel capitolo, e i prossimi si prospettano altrettanto interessanti!
Innanzitutto, il titolo è molto evocativo e mi piacerebbe un sacco sapere di cosa parla il racconto di William...
Poi, in tutta onestà avevo immaginato che i fatti di Goudhurst Close avrebbero avuto un qualche strascico sulla vita di Anna, ma il colpo di scena di questo capitolo mi ha colta di sorpresa! Ada mi piace, mi sembra un bel personaggio e l'impressione è ulteriormente accentuata anche dal fatto che, a questo punto della storia, è praticamente l'unica persona che si è degnata di rispondere con chiarezza alle domande di Anna.
E di nuovo fanno capolino nella vita di Anna piccoli misteri senza soluzione: chi è M.? E cosa è successo a William dopo la morte di Florance? Se ho iniziato almeno un po' ad afferrare i meccanismi di questa storia, dubito si sia davvero dedicato solo alla scrittura, come racconta Ada... Che sia quello il momento in cui ha iniziato ad interessarsi all'occulto? Con tutti questi interrogativi aperti, pure con la mia scarsa capacità di analisi sto iniziando a maturare bislacche ipotesi e teorie! Mi sembra un po' di giocare a una sorta di "unisci i puntini"... mi dimentico sempre fuori un sacco di questi puntini, eh, lo preciso, però sono molto curiosa di scoprire di quanto le mie previsioni si riveleranno sbagliate!
Ho anche dato un'occhiata al blog (schivando con grazia ed eleganza eventuali spoiler) e, wow, William Hall è Tom Hiddleston? Dimentica quello che ho detto la scorsa recensione: è improvvisamente e misteriosamente diventato il mio personaggio preferito! xD Scemate a parte, il blog è davvero molto carino, anche se cercando di evitare gli spoiler non ho avuto modo di esplorarlo a fondo.
A questo punto direi che ho detto tutto, rinnovo i miei complimenti per la storia e ti saluto!
Al prossimo capitolo! :)

Oddio. Ma sei di una bravura pazzesca! Non stavo leggendo una storia su Internet, stavo leggendo un romanzo vero e proprio. Mi attira tutto: l'atmosfera, i personaggi, il tuo stile sublime, l'epoca. So già che amerò alla follia questa storia. Complimenti vivissimi.

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Be' non c'è che dire!
Abbiamo qui un altro splendido capitolo!
Ditemi quello che volete ma io tifo alla grande per William, anche per quella fantastica zuccona di Anna in effetti, ma ho una qualche sensazione sul nostro scrittore!
Aspetto con ansia il perfetto seguito di questo capolavoro, nonché la sorpresina! Adoro le sorprese (e la tua storia!).
Spero a presto!
Mir!

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Sentitami presa in ballo nelle note, eccomi qui a spezzare il silenzio durato ben otto capitoli... e che capitoli.
La tua storia ha acceso il mio -insaziabile- interesse già dal breve riassunto della presentazione. Il tuo modo di scrivere, l'abilità nel descrivere luoghi, oggetti e situazioni rendono il tutto davvero coinvolgente.
Mi sto appassionando a queste vicende.
Sono curiosa di sapere che cosa nasconda la nursery; cosa complottino William e la zia di Anna e quale potere si celi dietro quell'anello che la ragazza sembri aver paura a tenere.
Non ti nascondo che ogni qual volta descrivi le scene serali (dopo aver letto la parte in cui la protagonista si reca in cucina a notte fonda per mangiare, e senza accorgersene, un ombra maligna la segue) la mia spina dorsale viene assalita da brividi indescrivibili che -potrei passare per una masoghista, e non importa ;P- ma mi eccitano a tal punto che non provo paura, bensì voglia di continuare a leggere e scoprire tutti i misteri.
Tutto questo per dire che sono un'appassionata dei romanzi di mistero e il tuo ne è allo stato puro.
Per adesso ritorno nel mio cantuccio silenzioso, ad aspettare con ansia il tuo prossimo aggiornamento.
Complimenti.
Un abbraccio,
Iaiasdream^^

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Ciao!
È da un po' che seguo questa storia tra i lettori silenziosi e sinceramente non so davvero perché io non abbia ancora recensito! Cercherò di rimediare alla mia mancanza con questa recensione - che per tale motivo potrebbe farsi piuttosto lunga, ti avviso già.
Innanzitutto, questa storia mi ha preso un sacco, sin dai primi capitoli. Mi piace molto il tuo stile di scrittura, con cui riesci a farmi apprezzare un'epoca che ho sempre ritenuto piuttosto noiosa - quantomeno per i poveri personaggi femminili, stretti in busti e corsetti –, e adoro l'atmosfera piena di misteri e segreti che si è fin da subito creata attorno alla villa e ai suoi abitanti. Devo però ammettere di essere piuttosto scarsa nel raccogliere gli indizi e pessima nel trarre conclusioni, quindi se alcune delle mie analisi si rivelassero errate sentiti pure libera di darmi della stordita e correggermi. xD
Le informazioni riguardo i vari misteri vengono letteralmente centellinate, ma nonostante questo la narrazione non è eccessivamente lenta, né noiosa o dispersiva, anzi, ha un ritmo che, a parer mio, si accosta bene all'epoca rappresentata, e allo stile di vita degli abitanti di Bon Fleur. Nell'insieme mi piace davvero molto il modo in cui si alternano gli episodi della vita quotidiana di Anna, con i suoi tentativi di adattarsi alla nuova casa, e gli sprazzi di sovrannaturale disseminati qua e là nei vari capitoli (non credo riuscirò mai a togliermi dalla testa l'inquietantissima apparizione di un - credo - fantasma avvenuta nel secondo o terzo capitolo... Spero profondamente che la cosa descritta in tale occasione sia in realtà un essere dolce e teneroso che cerca compagnia per prendere un tè, ma ho come il sospetto che le mie speranze verranno deluse... D:). Mi incuriosisce anche molto il fatto che i vari pezzi di quello che in futuro sono certa diventerà un gran bel puzzle per il momento sembrano del tutto scollegati tra loro - almeno a me che come già detto non sono un genio nel decifrare gli enigmi. Come per me anche per Anna tutto sembra essere avvolto nel mistero più fitto, e ora come ora l'unica cosa che la nostra protagonista può fare temo sia sperare in un colpo di fortuna che la aiuti a mettere assieme i vari pezzi.
I personaggi fin ora apparsi sono tutti interessanti e ben caratterizzati. In particolare mi incuriosisce moltissimo la signora Woodhams, che sebbene non possa fare a meno di attirarsi le antipatie del lettore - oltre che di Anna -, in certe occasioni sembra nascondere un carattere diverso (o perlomeno il ricordo di un carattere diverso) sotto una superficie di severa acidità. Gli strani movimenti riportati da Lily nell'ultimo capitolo e la misteriosa "crisi di nervi" in seguito alla visita di William sembrerebbero ulteriori indizi che portano su questa strada, e sono davvero molto curiosa di conoscere più a fondo questo personaggio - che pure, se devo essere onesta, trovo a tratti insopportabile. La sua relazione con William è forse il dettaglio che più insospettisce perchè tanto discorde con l'immagine che la signora Woodhams dà si sé - insomma, davvero ad una così non viene in mente che i domestici li vedranno entrare in camera da letto? E che di conseguenza penseranno male? Uhm... Qualunque cosa i due abbiano fatto nella nursery deve essere stata estremamente importante.
E che dire di Anna? La adoro, e il suo passato mi incuriosisce anche di più di quello di sua zia. Mi è piaciuta da matti nella veste di "demone" nel capitolo sei, e spero di vederla di nuovo all'opera e di scoprire qualcosa di più sul suo potere, sull'anello e sulle vicende che l'hanno portata a voler fuggire dall'America! Mi piace molto il suo carattere forte: vicino ai modi pacati degli zii, di William e di Lily sembra un cucciolo di lupo gettato in mezzo ad un gregge di pecore. 
William invece mi pare un tipo sospetto: sembra tanto buono e gentile, piace ad Anna - almeno un po', su, diciamocelo -, il signor Woodhams lo ritiene un buon partito, eppure io non mi fido del tutto. Anche lui è uno che di segreti deve averne più di un paio... Comunque, ehi, di solito non ci azzecco mai, con le previsioni, neppure per sbaglio, quindi diciamo che aspetto ancora un po' prima di dare il mio giudizio definitivo su questo personaggio...
Probabilmente ci sarebbero anche altre cose da dire, ma per il momento mi fermo qui, dato che la recensione si sta allungando più del previsto e non voglio annoiarti oltre.
In sintesi: la storia mi piace da matti e non vedo l'ora di leggere il prossimo capitolo!
A presto! :)

... ti dico solo che l'ho letta d'un fiato, nel giro di un'ora.
Mi piace come scrivi, mi piace il ritmo lento della narrazione; mi piace il fatto che le cose vengano svelate pian piano con la storia, nella giusta misura, al momento più opportuno. Ed ora son qui che cerco di ricollegare gli indizi che hai disseminato qui e là, cercando di capire il mistero. Per ora son tutte teorie fantasiose y__y' ma credo di aver indovinato cos'è successo alla fontana, o almeno sono abbastanza sicura di chi sia la vittima coinvolta.
Una curiosità: Anna e William sono personaggio di un gioco da tavolo?

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Buonasera.
Prima di tutto un ottimo banner iniziale, capace di dare impatto alla tua storia dai toni cupi ed eleganti. Mi è piaciuta l'immagine degli occhi della ragazza e la parte destra.
In secondo luogo ottima Introduzione, è stata quella che mi ha attirata qui in questa storia particolare. Sono rimasta molto colpita dallo stile, perché sebbene si tratti di una storia di genere storico con il calesse, i vestiti lunghi e goffi dell'ottocento, non mi ha né stancata, né infastidita. Vai dritta al punto, colpisci senza problemi e utilizzi un sacco di frasi, periodi corti. Che io, personalmente, apprezzo. Questo rende il tutto ancora più misterioso e importante. Quindi la trama che si concentra sulla nuova arrivata, si infittisce tanto da farmi chiedere per quale motivo lei si comporti così, quasi come se fosse tentennante e allo stesso tempo impetuosa con le sue risposte. Già nel prologo ho potuto conoscere più o meno la ragazza, una Hawkins e anche lo scrittore di cui parli nell'introduzione.
Sono curiosa di scoprire cosa accadrà a loro, quindi a quello che avverrà nel luogo che lei intenderà raggiungere.
Cosa nasconde quella ragazza che io immagino minuta e piena di sorprese? Cosa nasconde invece William Hall? Sono curiosa, sì.
Molto.
Sia perché i tuoi periodi sono corti e mi invogliano a leggere tutto, tanto, sia perché sotto c'è un segreto da scoprire. E io voglio conoscere ogni dettaglio.
Per ora è troppo presto dirti cosa ne penso su William o Anna, ma sono certa che già ne primo capitolo avrò già individuato qualcosa.

Grazie per questo bel prologo per aver spiegato dove hai preso l'ispirazione. Non ho mai sentito parare di Phantom Manor, devo dire, ma mi informerò.
Alla prossima,
Au revoir

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Oh mio Dio!
Questo capitolo è semplicemente esplosivo!
Voglio dire, non riuscivo a staccare gli occhi dalla pagina!
Adesso ho ancora più ansia di sapere cosa succederà!!
Devo dire che non sono rimasta delusa né nel contenuto e nemmeno nello stile che resta perfetto, impeccabile!
Adesso però attendo con ansia cosa accadrà in seguito! Non vedo l'ora di leggere!
Nel frattempo ti auguro tanta ispirazione e ti saluto!
Mir!

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