Recensioni per
THE WALKER SERIES - The Railroad
di Crilu_98
Tanti auguri allora!! Divertiti e goditi la festa, noi ti aspetteremo. |
Dovremo imparare anche noi "popoli evoluti" a rispettare chi è diverso senza etichettarlo come pazzo. Chuchip dice cose che Russell non capisce, ma che tu, come autore, hai perfettamente chiare in testa. È normale che il protagonista non accetti le premonizioni su di lui, mabin futuro ricorderà esattamente le parole del matto, spero solo che lo faccia prima di finire in guai troppo grossi. |
Un altro passo nel mondo dei Cheyenne per Russel, che adesso riceve anche un nome indiano. Più si addentra, più sarà doloroso uscirne, temo... |
Un altro capitolo davvero bello! Prima di tutto mi piace tanto come descrivi la cultura Cheyenne (la cultura e il modo di vivere indiani sono i miei preferiti, quindi con me sfondi tre porte aperte^^), come riesci a inserire tutti quegli elementi che fanno della loro una cultura unica, e senza stravolgere la trama. Anzi, devo dire che si incastrano tutti alla perfezione nel tessuto della storia. Per esempio il personaggio di Chuchip. A parte che è ovviamente abissale la differenza di trattamento riservata ai "matti" da parte dei bianchi e da parte degli indiani, ma la saggezza di Chuchip, che probabilmente da noi sarebbe stato impacchettato in una camicia di forza, mi è piaciuta tanto. Mi è piaciuto il modo in cui la dispensa a Russell (che, diciamocelo, è proprio l'opposto del carattere tipico indiano, fatto di saggezza e moderazione :D). Adoro come stai affrontando la storia, dando spazio alla relazione amorosa, ai personaggi, ma creando nel contempo questo sfondo così variegato e interessante, e riuscendo anche ad affrontare temi sociali e culturali. Insomma, una storia che non si ferma alla superficialità, ma è profonda e ricca. Complimenti, mi sta piacendo sempre più! |
Eccomi qui a recensire in ritardo pazzesco, e ti chiedo scusa, ma ho avuto giorni davvero di fuoco!^^ |
Interessante il corteggiamento Cheyenne. Sembra che tutto vada per il meglio, ma Kuckunniwi continua a non piacermi per nulla e sono certa che combinerà qualche casino. |
Il corteggiamento Cheyenne non lo conoscevo!^^ |
Colt si allontana dal concetto meramente utilitaristico del cavallo come oggetto da usare e in questo modo fa un passo in più verso la cultura Cheyenne. Mi sembra che ormai stia cominciando ad adattarsi. |
Wow che sorpresa trovare l'aggiornamento così presto! Davvero una bella sorpresa. |
Evviva, sono troppo contenta che Russell abbia preso la decisione di restare nella tribù, e ha tutta la mia ammirazione per questo. Certo, spero che la sua sia una decisione ponderata, e che non ritorni sui suoi passi come pensa quell'insopportabile di Kuckunniwi (e mi verrebbe da dire... gli piacerebbe a sto invidioso! ^^). Ma Namid si merita questo e altro secondo me. Anche il personaggio di Otohhastis mi piace tanto, mi piace che sia così saggio e intelligente. Non ho proprio idea di cosa abbia pensato Hevataneo per Russell... quindi non vedo l'ora di scoprirlo! |
Otoahhastis è come me lo aspettavo: un capo forte ma saggio. Kuckunniwi invece rimane come lo ha descritto Colt, un serpente, inaffidabile e da cui si deve diffidare. |
...E così Colt scegli di dimenticare la sua vita precedente in favore della nuova vita presso la tribù Cheyenne. O perlomeno al momento pare molto convinto. |
Lo spaccato di vita Cheyenne mi è piaciuto. Ayasha dice quello che pensa, effettivamente i bianchi hanno portato solo morte e distruzione per i nativi e ci sta che i Cheyenne non accettino facilmente Colt, ma Ayasha è intelligente e aperta mentalmente e soprattutto vuole bene a Namid. Risultato, pur preoccupata, accetta la scelta di Namid. |
Ciao carissima, |
Non avevo dubbi che i Cheyenne sarebbero stati tolleranti nei confronti di Russell... lo sono sempre stati con i prigionieri bianchi. Un po' di diffidenza è normale d'altra parte, ma mi sembra strano che non permettano a Namid di scegliere da sola il suo sposo, anche perché era costume che un prigioniero potesse essere scelto da una donna della tribù, nel qual caso sarebbe stato accettato definitivamente come uno di loro. Può darsi semplicemente che la stessa Namid non sia più così convinta della strada da prendere, il che è comprensibile. Su Hevataneo confermo la mia prima impressione: mi piace moltissimo! Forse è il mio preferito. Sono proprio curiosa di leggere come andrà tra Colt e Namid, se torneranno insieme. |