Ti piacciono i mezzosangue eh?
Il vecchio saggio ha fatto una profezia e, come per Isibeal, anche Namid sta intraprendendo un viaggio alla scoperta delle sue radici e quindi di se stessa. Il mondo dei lavoratori della ferrovia non è certo il massimo dell'educazione, ma Russell è lì per aiutarla e per aiutarsi. Insieme cresceranno e....
I due personaggi stanno cominciando a mostrare i loro caratteri e i loro passati e nli lettori cominciamo a capire come siano diventati quello che sono adesso e l'evoluzione del loro rapporto. Già si vede che sta nascendo qualcosa...
Aspetto capitoli un po' più movimentati, sai che non amo troppo le smancerie..
Alla prossima
K

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Ship a nastro!!! ecco cosa penso. Due bei caratterini, ma che sanno cos'è un codice di valori. Forse non sono così diversi.
La storia di Namid è abbastanza simile ad altre, l'unica cosa che mi intriga è questa madre scomparsa. Io penso sempre che se non c'è un cadavere prima o poi gli scomparsi saltano fuori (e a volte anche se c'è un cadavere, Martin insegna)
Devo dire che la storia è interessante, ma ci vorrà un po' perche mi appassioni come le altre due. Proseguirò comunque la lettura e la recensione puntuale.
a presto
K

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Russel salva Namid, ma come dice lui, sarà un bel casino...
Lei è forte e decisa a non tradire il suo popolo e me la rende molto simpatica. Ha assistito al massacro dei guerrieri senza scomporsi (almeno in apparenza) e dimostra di avere un senso dell'onore. Insomma, un bel personaggio, che cambierà la vita di Russel.
Lui si dimostra un uomo che ragiona e non segue quello che dice il capo senza pensare e Dodge altrettanto, infatti si fida di Russel e accetta le sue scelte.
Anche Dodge è un personaggio positivo in fondo.
Per il resto ho notato che hai usato il verbo "favoreggiare" che esiste, ho controllato, ma personalmente avrei rimpiazzato col meno desueto "favorire". Inoltre c'è un errore di battitura, hai scritto capii (1 persona singolare) al posto di capì (3persona singolare).
Ciao e a presto
K

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Interessante la ragazza mezzosangue. La ship con Russell è ovvia, anche perché l'hai già promessa nella sinossi.
Il generale Dodge fa il duro e le prende sui denti, nel senso che g!i indiani attaccano i rifornimenti.
La ragazza ha dimostrato di avere un carattere forte e battagliero, anche solo facendo da interprete e i Cheyenne non hanno intenzione di mollare la loro terra (a ragione a mil avviso) in base al trattato firmato. Questo non può che portare allo scontro. Vedremo Russell e gli altri da che parte staranno.
Aspetto aggiornamenti
K

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Ciao!!!! Vagavo come al solito in cerca di novità e ho trovato la tua nuova long.
L'inizio è ovviamente un po' didascalico, ma ci sta perché devi introdurre l'ambientazione al lettore.
Russell mi piace, un uomo vissuto anche se ha solo trent'anni, che ha vissuto la guerra e ne porta sulla schiena le conseguenze. Capisco che non ami i protagonisti troppo immaturi e per una ragazza giovane come te è strano.
L'ambientazione è poi molto interessante, sono certa che saprai spiegare molto bene il background storico in cui si muovono Russell e compagni. E poi io adoro il periodo della guerra di secessione (una delle letture che ho apprezzato di più, oltre a Dumas, è stato Via col Vento...) e il fascino del vecchio west.
Hai introdotto molti personaggi nella squadra di lavoro di Russell, avremo certamente modo di conoscerli, ma per ora quello che mi piace di più è Abe, parla poco, ma capisce le persone e cosa hanno dentro con un semp!ice sguardo, un amico speciale per Russell.
Beh, direi che mi sto consolando bene visto che Hereditas sta finendo e Le lys Ecarlate è in pausa.
A presto
K

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