Ciao!
Finalmente Harry fa la sua comparsa, ed è stato davvero interessante leggere di lui dal punto di vista dei Serpeverde. Mi ha fatto sorridere soprattutto vedere che loro hanno potuto pensare che Harry potesse diventare il nuovo favorito di Piton, sapendo come stanno in realtà le cose.
Mi è piaciuto molto come hai tratteggiato i sentimenti di Piton nei confronti di Harry: vedendolo così simile a James, dice a sé stesso che Harry è per lui un bambino come tutti gli altri, ma è chiaro che non è così (chi potrebbe davvero pensare che Harry fosse stato presuntuoso, ignorante e convinto che tutto gli fosse dovuto, dopo la prima lezione con Piton?), lui vede tutto attraverso il filtro della sua sofferenza.
I Serpeverde in generale qui mi hanno fatto tenerezza, si vede proprio che Silente sembra avere occhi solo per i Grifondoro (non parliamo poi dei Tassorosso!). Insomma, l'internet si è sprecato in battutine sulla scena del Troll nei sotterranei, ma qui tu hai risolto bene quella che forse per la Rowling è stata solo una dimenticanza o una leggerezza.

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Gran conclusione alla prima parte della storia! Del resto, se uno studente di Hogwarts si fa tutto il primo anno senza pietre magiche da rintracciare, non c'è poi così tanto da scrivere.
Bella la parte della foresta, i gemelli Weasley sono perfettamente IC. Quei Dissennatori portatili esistono davvero nel folklore, o li hai inventati tu? Se il caso è il primo, complimenti per la ricerca!
Mi piacciono sempre molto le conversazioni tra Euriale e Piton: è bello vederlo rapportarsi con una studentessa che può fare affidamento su di lui, e verso di cui non prova rancori poco professionali.
Bella l'ultima parte, sembrava davvero un gruppo di amici che si saluta per le vacanze; adesso non vedo l'ora di leggere il loro secondo anno!

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Adoro come riesci a rendere l'idea dell'età dei personaggi con il contrasto tra loro. Ho trovato divertente la punizione (ricalcando la celebre prima uscita nella Foresta di Harry) e ho apprezzato molto le diverse reazioni dei ragazzini, da quelli più sensati a quelli più immaturi. A fare un buon contrasto ci sono i dialoghi tra la McGranitt e Piton, a capo di due Case perennemente in guerra tra loro, ma che hanno una molto più civile rivalità tra colleghi, quasi amichevole a questo punto.
La parte finale ... mi ha colpita molto la convinzione di questi piccoletti che i membri della loro Casa debbano coalizzarsi contro gli altri: rende bene la mentalità assurda del sistema delle Case, che in effetti in canon abbiamo visto solo come fonte di discriminazione e pregiudizi.
Complimenti, di nuovo un capitolo davvero interessante!

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Mi è piaciuta la parte sulla partita, con tutte le varie emozioni che ha suscitato, dall'entusiasmo all'indifferenza. Ed Euriale ha saputo gestirla, evvai!
A parte quella di Serpeverde, si intende. La rivalità con Grifondoro è già bella accesa, con immaturità da entrambe le parti, ma mi è piaciuta la discussione tra Piton ed Euriale. Così come quella tra Isabel e suo fratello, sembravano davvero un ragazzo adolescente e la sua sorellina!
Anche la conversazione tra Madeline e la mamma pettegola è molto realistica, la famiglia di Liam invece è semplicemente glaciale. Quasi disturbante, l'idea di un bambino che cresce in un ambiente simile.
Divertente la parte della sala, ma mi ha colpita il comportamento della Burbage: ha tolto i punti a Serpeverde ... perchè? Perché il loro prefetto stava facendo il suo lavoro? Parliamo di pregiudizi...
Trovo anche molto divertente la scena finale con i Weasley: sembra che i genelli abbiano istituito la dinamica Harry-Draco con l'intero primo anno di Serpeverde. Speriamo solo che non si ficchino (troppo) nei guai ...
Complimenti, un altro splendido capitolo, con personaggi sempre interessanti e verosimili!

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Ok, quando hai detto che la serenità e il divertimento non sarebbero durati non mi aspettavo un risvolto simile, a devo dire che è stato perfetto.
Avevo intuito che ci fosse qualcosa dietro la morte del padre di Will (forse avevi anche detto esplicitamente qualche cosa, non ricordo) ma non mi aspettavo fosse una faccenda così triste. E' un risvolto che mi è piaciuto molto, perché mostra bene come, in guerra, sia praticamente impossibile dividere tutto in bianco e nero: il padre di Will era dalla parte di Vodemort, ma era anche un padre e un marito, e la fine che ha fatto (e quello che hanno dovuto passare Will e sua madre) è orribile. Al tempo stesso, Sanders dovrebbe rappresentare una figura positiva, la il Ministero, la giustizia, eppure è chiaro che di positivo in un uomo del genere non c'è proprio niente.
L'immagine di Will che abbraccia Piton in lacrime mi ha davvero commossa.
Che dire, decisamente un cambiamento di tono rispetto al capitolo precedente, ma l'ho apprezzato moltissimo.

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Ciao!
Questo capitolo mi è piaciuto davvero moltissimo, l'ho trovato molto brillante e divertente, perfetto per l'atmosfera festosa di un torneo svoltosi quando i ragazzi sono ancora in vacanza.
Mi è piaciuta molto la cura che hai messo nella descrizione del duello stesso, con le varie discipline e tutte le regole. Non sono una grandissima esperta, ma ho alcune reminescenze dal tempo della scuola sulla scherma e mi sembra che il tuo torneo ci si avvicini molto, soprattutto con la regola della non eliminazione diretta per evitare la sfortuna di finire negli ultimi posti della classifica nel caso ci si sfidi per prima cosa con i più forti (magari sto dicendo una sciocchezza grande come una casa).
Le ragazze che cercano di scoprire in tutti i modi se Piton possa essere invaghito di Andromaca mi fanno morire dal ridere, ma in effetti sono un perfetto ritratto di tre giovani tredicenni, quindi ci sta. Non oso immaginare quale sarebbe la reazione di Piton se scoprisse cosa passa precisamente nella testa di Isabel XD.
Bene, dopo un capitolo rilassato e divertente leggo le note, e quelle ultime tre parole sono come una secchiata d'acqua gelata (anche se non troppo inaspettata, visti i temi che ci sono in ballo).
A questo punto, non vedo l'ora di proseguire nella lettura.
A presto!

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Questa storia continua a piacermi. Adesso iniziamo a vedere i ragazzi nelle loro diverse peculiarità: la vanità di Isabel, l'amore per i cavalli di Will, l'ombrosità di Liam.
Mi sono piaciuti molto le contrapposizioni tra gli ultimi due: uno è come vengono stereotipicamente rappresentati i Serpeverde nelle fanfiction, con una famiglia fredda e distante al punto che non capisce l'amore tra parenti, l'altro pur essendo nella stessa Casa sembra molto maturo per la sua età proprio per l'amore e la cura che ha verso i genitori, e i bei ricirdi che condivide con loro.
Mi piace molto come hai gestito Euriale: quando ho letto per la prima volta del suo potere temevo che sarebbe divebtata una Mary Sue, invece hai reso molto ben chiaro che questa condizione ha avuto effetti negativi sulla sua vita e sulla sua crescita, che se non è gestita bene rischia di limitare le sue possibilità di muoversi e fare esperienze, e che incontra difficoltà nelle lezioni. Non è qualcosa che la rende più figa degli altri, è una diversità che ha i suoi pro e i suoi contro. E ci permette di ammirarla per la sua tenacia a proseguire malgrado le difficoltà. Brava!
È sempre interessante vedere Piton dal punto di vista Serpeverde: ha un atteggiamento completamente diverso da quello riservato ai Grifondoro, è serio, pacato e spiega le cose con precisione, permettendo a dei ragazzini di non aver paura della propria diversità e di afferrare concetti piuttosto complessi.
Complimenti, un altro bel capitolo!

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Per la miseria, ma quanto è interessante questa storia?
Innanzitutto, adoro il fatto che i Serpeverde ritratti non incorrano nelle stereotipizzazioni di incarnazioni di tutto il male del mondo o Casa Ufficiale delle Pornostar dai festini proibiti che spesso si vedono nelle fanfiction: sono ragazzi normalissimi, che scherzano, prendono in giro le sorelline piccole, fanno scherzi ai piccoli del primo anno e cercano di gestire le situazioni familiari e l'ansia da Smistamento. Nella scuola sono praticamente demonizzati, ma sono solo ragazzi come tutti gli altri.
E poi mi sono piaciuti i cinque giovani protagonisti, perché sembrano davvero dei ragazzini undicenni: a scrivere di bambini, spesso si corre il rischio di non saper ricreare il loro modo di pensare e di comportarsi e di renderli troppo adulti, oppure semplici inserti di pucciosità, ma qui non succede: questi ragazzini scherzano, chiacchierano, si prendono in giro e creano le loro piccole rivalità, basate su una visione incredibilmente stereotipata delle Case, che è perfettamente credibile per la loro età. Per questo, complimenti davvero!
Ultima cosa, mi è piaciuta la situazione di Euriale: a parte l'elemebto fantasy, mi è sembrata la ricostruzione della situazione di un bambino con problemi psicologici o di inserimento sociale: diatriba pozioni-psicofarmaci vs Occlumanzia-psicoterapia, la discussione se isolarlo per non turbarlo troppo o dargli le armi necessarie per affrontare il mondo, e formare le proprie capacità di adattarvisi e di avere una vita normale. E poi i litigi dei genitori incentrate sulla puccola, che lei capisce benissimo e per cui si sente a disagio, situazione che è molto facile che si verifichi quando c'è di mezzo un bambino con simili problemi.
Ciliegina sulla torta, per una volta è interessante vedere il punto di vista dei Serpeverde su Piton!
Tirando le somme, complimenti, davvero un eccellente primo capitolo!

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Ciao!
Come sempre, i tuoi capitoli si leggono che è un piacere, e quasi mi dispiace che sia già finito anche il secondo anno (anche se devo ammettere che ho grandi aspettative per il prossimo anno, se ho fatto bene i conti dovrebbe essere l'anno dell'arrivo di Harry... immagino sarà una bella distrazione per Piton).
Mi si è stretto il cuore davanti all'ennesimo scoppio d'ira di Liam, mi fa una tenerezza infinita questo ragazzino, e questa volta aveva cercato davvero di controllarsi, ma si è trovato in una situazione che ha tirato fuori il peggio di lui. Spero solo che, ora che anche altri insegnanti sono a conoscenza della situazione che è costretto a vivere a casa, le cose migliorino un po'.
Mi hanno divertita molto le battute finali, con Euriale e Isabel cotte di Piton e le prime avvisaglie che la tempesta dell'adolescenza vera e propria sta per abbattersi.
Ti faccio come sempre i miei complimenti, è davvero un piacere collegarsi e trovare i tuoi aggiornamenti!

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Ciao!
E' vero, è un capitolo molto sportivo, questo, ed è molto interessante.
La parte sui duelli si sta facendo sempre più curiosa: mi piace molto il modo di insegnare di Vitious, e mi piace apprendere qualcosa di più su una materia che nei libri è stata solamente accennata, ma che in qualche modo può richiamare anche tante questioni "babbane". L'accenno alla questione delle bacchette mi è sembrato del tutto pertinente, oltre a dare maggiore spessore e interesse al duello (insomma, è veramente interessante scoprire le varie regole e i meccanismi). L'idea dell'esibizione è geniale: oltre ad essere perfettamente in tema per una scuola, sono certa che darà un sacco di spunti narrativi interessanti.
Io continuo ad adorare i bisticci sul Quidditch tra Piton e la McGrannitt, mi fanno morire dal ridere! E poi, la "vendetta" dei Serpeverde è proprio perfetta.
Al prossimo capitolo! (non sai quanto mi faccia piacere vederti pubblicare così di frequente!).
Jess

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Ciao!
Niente, io adoro Vitious, mi fa sempre morire dal ridere!
No, a parte gli scherzi, mi è piaciuta moltissimo la "non-lezione" sul duello magico, hai aggiunto molti dettagli originali, ed è stato molto interessante. In effetti, non so quanto possa essere saggio chiedere a questi ragazzi di non usare mai le capacità acquisite a queste lezioni fuori dalla classe, ma è stato tutto molto divertente.
Mi è piaciuta anche la lezione di Piton sui talismani, chissà che questo possa aiutare concretamente Liam quando sarà costretto a tornare a casa e passare ancora del tempo sotto lo stesso tetto di suo padre.
Finalmente anche le questioni più politiche e oscure cominciano a fare irruzione: è molto interessante guardare alla Guerra Magica "dall'altra parte", attraverso gli occhi di chi comunque, pentito o meno, vi ha preso parte fra le fila di Voldemort.
Come sempre, complimenti, e non vedo l'ora di leggere oltre!
A presto,
Jess

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Ciao!
Devo dire che questo capitolo mi è piaciuto forse anche più dei precedenti. Non so, il punto di vista di Piton è interessantissimo, e tu stai manovrando il personaggio, a mio parere, benissimo.
Si vede quanto Piton si stia affezionando ai suoi alunni, pur cercando sempre di indossare i panni del professore austero, freddo e distaccato (insomma, credo che ospitare Liam nella sua casa "d'infanzia" sia un gesto molto importante per lui, anche se non lo dichiara al ragazzino).
Sono contenta che finalmente la mamma e la zia di Liam abbiano provato a fare qualcosa di concreto per cercare di aiutare questo ragazzino: la sua è una storia veramente straziante, ma tu la stai rendendo molto bene, con delicatezza e rispetto per la tematica sicuramente difficile.
Mi è piaciuta anche molto la tua descrizione di Diagon Alley, l'ho trovata molto ben caratterizzata e perfettamente in tema con lo stile della Rowling.
A presto!

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Ciao!
Mi è piaciuto molto il punto di vista (o meglio, mi sono piaciuti i punti di vista) che hai adottato in questo capitolo. I professori nella saga hanno sempre avuto un ruolo piuttosto marginale, di contorno, ma è bello provare a vedere oltre ed adottare la loro visione.
La loro conversazione è perfettamente coerente ai caratteri che ci ha presentato la Rowling, brava! Vitious è sempre stato un personaggio che mi ha divertito molto, e immaginarlo intento a domare un branco di preadolescenti che si apprestano a duellare mi preoccupa e diverte allo stesso tempo.
Mi piace come in questo capitolo sembri emergere ancora di più il carattere di Madeline: per ora era stata un pochino messa in ombra dai caratteri più dominanti o eccentrici dei suoi compagni di casa, ma si capisce benissimo che ha anche lei molto talento. È solo meno appariscente, ha bisogno di un occhio più attento per essere notata.
Mi piace anche moltissimo come stai costruendo il personaggio di Piton: è distaccato e chiuso, come sempre, ma mostra un'attenzione nei confronti dei suoi studenti che scalda un po' il cuore.
È molto interessante la storia della famiglia di Will: immagino che prima o poi i "nodi" verranno al pettine, ma è molto bella l'idea di un Serpeverde che convive tranquillamente con i babbani.
Non vedo l'ora di leggere il prossimo lunghissimo capitolo!

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Hola! Quando ho visto l'aggiornamento non potevo non correre a leggere! Intanto ti ringrazio per aver chiarito i miei dubbi e trovo una scelta saggia quella di aver messo delle note, così fa chiarire ogni dubbio. Hai dei tempi di pubblicazione molto brevi e scrivi sempre tanto, quindi un punto in più alla tua Casa (che sia serpeverde XD come la mia? Chissa chissa...) perché è una cosa decisamente apprezzabile e non facile (io per esempio non vi riesco). Molto molto particolareggiato e ricco questo capitolo, interessante l'idea del club, voglio vedere cosa succederà! Bella l'introspezione su Piton e sui suoi pensieri. E tranquilla, tutti si prendono delle licenze ;) altrimenti non esisterebbero le FF, basta renderle convincenti e saperle inserire bene nel racconto (non buttarle a caso per capirci), poi diciamocelo, non tutti possono stare appresso a Pottermore (che ora è diventato più complicato che mai, oltre che a essere solo ed esclusivamente in lingua inglese). Penso di aver detto tutto, ci vediamo ai prossimi capitoli!!

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Lo dico e lo ripeto: la tua FF mi piace troppo! Leggo tutti i capitoli e rimango sempre con la perenne curiosità di cosa succederà in seguito. Euriale è sempre il mio personaggio preferito indiscusso, ma anche gli altri personaggi, come ho già detto, sono costruiti bene e non si può di certo negare il contrario! Piton è sempre un mito, in particolare nell'episodio del lampadario. Lì penso di essere andata in pura estasi XD oltre che sono morta dal ridere! Sei molto particolareggiata in ciò che scrivi ed è un bene, poiché arrichisce il racconto e invoglia il lettore a seguirti (poi veramente brava visto che è la tua prima FF, se non erro). Però sbaglio, o ti sei presa una licenza con Raptor? Raptor prima di Difesa insegnava Babbanologia, non lo farà nel tuo racconto? Poi è presente la maledizione della Cattedra, nevvero? Perché non l'ho capito molto bene, ma è sicuramente un errore mio. Ah, mi piace poi come hai suddiviso la storia, rende il tutto molto ordinato e chiaro. 

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