Eh.. questo è un colpo di scena.. sono due bambole rotte e credo sempre più sia impossibile da riparare .. la follia di lexa ora che ha visto l’odio negli occhi di Clarke non avrà limiti, speravo fosse più leggero questo capitolo ma invece è un altra mazzata .. spero non ci abbandonerai di nuovo.. il mio cuore non regge eh.. a presto

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Spero pubblicherai il prima possibile il capitolo seguente! Storia magnifica, complimenti!

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Caspita che capitolo!
Lexa che vede dentro di se più demoni di quanto crede e pensa di essere completamente cattiva , come allo stesso modo Clarke crede di essere completamente una bambola priva di vita, però colpo di scena nessuna delle due è quello che vuole credere : Lexa non vuole morire nonostante si auto infligga dolore e Clarke ha una volontà prorpia tanto che sanguinante e ferita (grazie cielo non è morta grazie grazie grazie cielo!) prende una pistola in mano e si pone davanti a lei una scelta, cosa che prima non aveva mai fatto! Breve ma intenso, magnifico e pieno di emozioni....tra cui l'ansia ! Di cui morirò ancora una volta a causa tua e dei tuoi finali strategici ! Accidenti a te !
Comunque ti adoro come sempre e aspetterò (con gioia mista ad ansia) il tuo prossimo aggiornamento
Un Bacio
Selene
PS: Fernandez è un brutto bastardo e non merita di vivere ma, con quel poco che ho letto lo hai realizzato proprio bene. Per quanto bene possa essere descritto un essere simile certo, grazie a presto .
Ciao

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Lexa sta degenerando, il suo dolore sembra portarla alla follia del godere di esso stesso. Si sta convincendo di essere così, quando invece aveva iniziato a credere di poter essere migliore, ma quello era tutto merito di Clarke.
La bionda invece è arrivata al limite, questa sua confusione ed indecisione sono comprensibili, ovviamente spero abbia fatto la scelta giusta prima di decidersi a premere il grilletto. Sappi che con questo finale mi hai lasciata senza fiato.
Ci si legge al prossimo capitolo, un abbraccio
Pai

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Solitamente riesco ad inquadrare bene i personaggi, eppure credo di aver commesso un errore: è stato bellissimo cambiare idea su Anya.
Certo, un po' meno bello per il mio intuito, ma decisamente la cosa migliore per lo sviluppo della storia. Anya fa un po' la parte del Grillo Parlante, gioca a fare la coscienza di Lexa. 
Purtroppo giudico comunque amaramente Lexa per quello che ha fatto e per quello che continua a fare. Nonostante anche lei stia attraversando l'inferno combattendo i suoi demoni, è chiaro che avrebbe dovuto reagire diversamente. Ha deciso di porre rimedio ai suoi errori andando a riprendere Clarke, una Clarke piegata in due dal dolore e dalla perdizione che ha appena (spero di sbagliarmi) deciso di porre fine alla sua vita piuttosto che di continuare in quel modo.
Ho ragionato a lungo sulla sua azione. Sul tentativo di togliersi la vita.
La Clarke che ci hai presentato nei primi capitoli non avrebbe mai osato fare un gesto tanto disperato, perché la Clarke dei primi capitoli non aveva niente. Sono una fedele sostenitrice dell'equilibrio (sia in scrittura che in generale nella vita), e penso che la disperazione può permettersela solo colui che ha avuto e assaggiato la speranza, tanto da soffrirne l'assenza.
Clarke, purtroppo, non ha mai avuto nessuno scorcio sulla speranza. O almeno, la Clarke iniziale, quella ancora lontana dai meccanismi di Lexa. Ma una volta conosciuta Lexa, ha finalmente avuto quello che non aveva mai assaggiato, e vederselo strappare via in quel modo l'ha destabilizzata. Fin troppo.
Clarke è una mina vagante. Il suo problema è proprio l'essere cominciata da 0, l'essere diventata 1 e poi l'essere stata trascinata nuovamente a 0.
Un po' come se nasci cieco o lo diventi poi successivamente. Nel primo caso te ne fai una  ragione, nel secondo rimpiangi cose che non puoi più vedere.
Un discorso sicuramente pessimista, nero. 
Non credo che Clarke morirà, e credo che tu ce lo abbia fatto intendere già descrivendo l'arma che ha usato. Non affilata, ma di fortuna. Non è questa ferita fisica che mi spaventa, quanto quella psicologica: una volta che Lexa sarà riuscita a riprendersela, cosa farà per tornare indietro? Non potrà farlo. Non più.
Dovrà diventare lei stessa la canzone di Clarke, e spero che tu approfondirai questo processo con lentezza e con parecchi capitoli.
A presto, 
Acrymonia. 

( ;) )

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Credo che Nia voglia che Lexa rimanga un mostro, quindi le ha tolto l’unica persona che riusciva a tirarle fuori del buono. Deve essere una fan del “l’amore è debolezza”… deve essere sempre lei quella che si diverte a mandare cartoline a Lexa. Non so che giochino psicologico sta facendo, forse le vuole togliere ogni speranza, in modo che Lexa si affidi solo a lei.
Dio benedica Anya, era ora che qualcuno desse una svegliata a Lexa… spero solo non sia troppo tardi per Clarke. Forse è psicologicamente “rotta”, ma almeno Lexa può evitare che le facciano ancora del male, questo rimedierebbe in piccola parte al suo gesto. E penso che dovrebbe liberare tutte quelle donne, nessuno merita quella vita… beh, forse Nia meriterebbe un assaggio di quello che ha passato Clarke, di quello che passano tutte quelle povere donne. Magari è lei il vero capo dei Fernandez.
Com’è morta Costia?

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amo sempre di più anya giuro, per fortuna c'è lei!allora su nia non ho molte idee solo odio, bo credo che lei la voglia per se e di certo saperla felice con lexa va contro i suoi interessi, però non so deve morire..ci vuole coraggio per quello che ha fatto clarke l'ammiro davvero.. non so come lexa possa credere di riuscire a riavere la fiducia di clarke, non ha idea di tutto quello che ha passato per colpa sua vero??siamo a martedi quindi se pubblichi due volte a sett ci sarà un altro capitolo vero??clarke non è morta vero??cioè molto grave, magari in coma.. però viva vero?a presto..si eviterò di leggere sul tardi, ora sono curiosa di vedere cosa ti inventerai..

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No ma proprio per la serie mai una gioia questo capitolo... Lexa capisce e vuole salvare Clarke, che invece si è arresa non sopportando più quella vita e si è pugnalata. 😭 L'unica speranza è che la bionda sia malconcia ma ancora viva, anche se la frase finale lascia poco da sperare.
E niente come sempre riesci a colpire e sconvolgere con i tuoi racconti, e ora più che mai ho bisogno di sapere come continua la storia.
Spero di rileggerti presto, un abbraccio
Pai

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O cielo! Ho tirato un sospiro di sollievo tu non hai idea dell'angoscia ! Non farlo mai più!!!
Ok ok tutto bene, Lexa ha dovuto prendere una botta in testa ma finalmente ha capito che è Nia! Perfetto ora recuperiamo Clarke imploriamo il suo perdono e per avvalorare la tesi ammazziamo Nia tanto non serve a nulla fa solo casini, e poi chiediamo di nuovo perdono a Clarke fino alla fine dei nostri giorni ! Grazie per questo capitolo di rivelazione ma ti prego non farmi arrivare Lexa a Clarke troppo tardi sennò tutta questa ansia che ho addosso non sarà servita a nulla! Ok torniamo seri , è da quando ho capito che è Nia l'artefice di tutto che mi sto scervellando per capire se l'ha fatto per un puro piacere personale o per vendetta o semplicemente perché da i numeri! (Il che è del tutto fattibile insomma chi tratterebbe male Clarke !?).
Detto ciò spero davvero davvero di leggerti presto , scrivi sempre benissimo.
Scusa per lo sclero ;)
Un bacio
Selene

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Ciao alla mia scrittrice dalla grammatica incerta preferita :)
Ultimamente la storia si sta movimentando (era questa la parte che dicevi mi sarebbe piaciuta?) e non potrei chiedere di meglio. In realtà potrei, ma non credo sarebbe facile farti dire che cavolo è successo a Clarke in quella dannata camera 307...
Comunque tornando alla storia ho solo due parole: SANTA ANYA. Quella che si era presentata come una stronza fredda che trattava Clarke come uno zerbino perché well, era una puttana, si è rivelata un aiuto prezioso. Ora però bisogna vedere se Lexa riuscirà ad arrivare prima che Clarke passi a miglior vita. E se anche arrivasse in tempo c'è sempre il piccolo particolare che ormai Clarke è morta dentro, quel grammo di fiducia nel genere umano che aveva conquistato con tanta fatica e il breve assaggio di una vita degna di essere vissuta sono stati buttati nel cesso. Non so ancora se questa storia avrà un lieto fine e quindi Lexa riuscirà a rimediare all'enorme cazzata che ha fatto oppure se al contrario il mondo interno di Clarke rimarrà disintegrato per sempre (ipotesi tutt'altro che inverosimile). Se tu decidessi per la prima opzione spero che non sbrigherai la faccenda in quattro e quattr'otto perché il casino che ha fatto Lexa è enorme e vorrei vedere l'introspezione di entrambe. E per metterti ancora più ansia ricordati che CONFIDIAMO TUTTE IN TE E CHE SAPPIAMO NON CI DELUDERAI MAI :D
Momento ansiogeno finito, alla prossima puntata

your sincerely,
Io

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Richiamando la "critica" che ti avevo mosso nella scorsa recensione e la tua risposta, questi ultimi due capitoli sono molto meglio da quel punto di vista 😉👍🏻 Ho apprezzato molto lo scorso nonostante l'infinita tristezza che lo caratterizza 😢 o forse proprio per quella…
(non ho capito se a fine capitolo c'è un CLARKE di troppo o se è "saltato" il suo pov 🤔).
Per quanto riguarda questo capitolo invece..era davvero necessario essere così espliciti? (mi riferisco alla violenza subita da Clarke)

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"La pace era la durata di un taglio, minuscola e insoddisfacente."
Ho sempre avuto difficoltà a parlare di questo argomento a cuore aperto, sempre bloccata e resa prigioniera da parole che a volte non bastano, che a volte falliscono e che altre volte feriscono, più di una lametta sulla pelle. 
Nel leggerti, nel leggere questo capitolo, ho tirato un sospiro di sollievo. 
Parli di argomenti troppo spinosi che portano a galla ricordi devastanti e poco graditi, ma lo fai con una leggerezza che a confronto renderebbe rumoroso il battito di ali di una farfalla. 
Ho stretto i pugni durante la scena della violenza, così lunga e perpetrata senza il benché minimo riguardo per la dignità dell'essere umano. Il destino a cui è stata condannata Clarke è nefasto, è ingiusto.
Ho letto di persone che hanno recensito e hanno provato un odio profondo nei confronti di Lexa, eppure io non sono riuscita a gioire del suo dolore. Forse è quella a soffrire di più, perché il suo nemico l'accompagnerà fino alla fine dei suoi giorni: non si può combattere contro se stessi, né si può sperare di vincere. Si perde e basta, in partenza, senza riscatto alcuno.
Clarke ha ancora una possibilità di salvarsi, perché il suo dolore è inflitto da qualcun altro, dall'Animale. Mi piace pensarla così, ho bisogno di pensarla così.

La storia sta prendendo una piega un po' angst, drammatica, ma si sta anche rivelando un punto di denuncia per certe realtà che ci circondano. La prostituzione, l'autolesionismo, il vivere nel marcio. Dunque non posso fare altro che sostenere il tuo lavoro.
Una domanda che tuttavia mi frulla da un po' nella testa: Clarke è sterile? Perché da quello che si evince dal testo, le altre lo sono. Ma lei, essendo speciale, può non essere stata sterilizzata? In quel caso potrebbe esserci il rischio di una gravidanza, una situazione ai limiti dell'emotività che sarebbe un duro colpo per tutti. Nel bene, e nel male.
Un abbraccio,
Acrymonia.
 

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Bella frate! Mi è piaciuta tanto la parte di Clarke. E poi anche la scena di quella mora non era male. E' stato un bel capitolo. Ciao a presto :)





















































Ok, sarebbe troppo facile se ti rispondessi così, ci sarebbe davvero tanto gusto ma poi non avrei l'occasione di recensire quello che per alimentare ancor di più il tuo ego definirei un capitolo straordinario. Partiamo dal pov di Clarke. Ho amato e insieme odiato la scena della violenza. L'hai descritta in modo abbastanza preciso come ti avevo già detto, sufficientemente crudo ma mai volgare. Mi sono stupita del fatto che Clarke preferisse addirittura rimanere per sempre nella buca e subire le violenze dell'Animale piuttosto che entrare nella stanza 307. Cosa sarà mai successo lì dentro per far desiderare a Clarke una cosa del genere? muoio davvero dalla voglia di scoprirlo! Veniamo adesso a Lexa. Ero rimasta con un profondo odio nei suoi confronti e vederla fare i conti coi rimorsi della sua coscienza è stato abbastanza gratificante. Inoltre ho amato la scena in sé: l'autolesionismo nei racconti o nei film, se descritto bene, mi affascina molto. Mi mette addosso quella sensazione di disagio che adoro <3 Mi sono sempre chiesta come tu faccia a scrivere così accuratamente scene di questo tipo. Suppongo che resterà un mistero ahahah
Come sempre aspetto con ansia il seguito (tanto io lo leggo prima di tutti HA HA!).

Distinti saluti,
the girl who deserves better. At least more than a fucking "ciao".

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Salve, ho intravisto questa storia tempo fa ma non ho mai avuto lo stimolo di leggerla poiché la trama non mi attirava molto. Ho letto il primo capitolo la scorsa sera e ad oggi mi ritrovo a dover aspettare l'11esimo. La storia è molto più della trama, non avevo capito e mai avrei detto che si parlasse di prostituzione e autolesionismo, è da pochi avere il coraggio di farlo. L'ho trovata molto triste ma dio sa quanto mi è piaciuta... spero che le recensioni ti stimolino a scrivere qualcosa in più, e che la mia come le altre non ti facciano smettere!
Non ho ancora ben capito se Nia ha ingannato Lexa o se davvero Clarke l'ha tradita... spero di poterlo fare nei prossimi capitoli!
Contiuna così davvero, buona fortuna! :)
Valentina, Xx

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Cara Onaila,
Questo capitolo è disarmante perché non ha salvezza, ci vuole coraggio a scriverlo perché sai che affronterai i sentimenti negativi dei tuoi lettori eppure decidi di sbatterglieli in faccia. Complimenti! Credo che sia proprio questo a creare la bellezza di un racconto, il fatto di non edulcorare tutto e i temi che hai scelto non possono che essere trattati con crudezza, come la carne delle cosce che si sfregia.
A rileggerti presto!

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