Guardami
Non potrei sembrare una sposa mai
Né una buona figlia
Ma lo so
Questo ruolo non mi va
Sono qui
Ma se io facessi ciò che vorrei
I miei cari perderei
Dimmi
Dimmi chi è
L'ombra che
Riflette in me
Non è come la vorrei perché
Chi sono e chi sarò
Lo so io
E solo io
E il riflesso che vedrò
Mi assomiglierà
Quando il mio riflesso avrò
Sarà uguale a me
Questa canzone
è tutto il mio mondo.
Nel cartone, è
il modo di una ragazza di dire basta; una ragazza che non la pensa come le
altre; che non sa e che non vuole essere come le altre ragazze.
Nella vita, è
il mondo di una ragazza che ha mille e mille maschere diverse, che riesce a
togliere solo con poche persone; di una ragazza che non sa sorridere; che non
sa cosa voglia dire imparare da un errore; che ama gli altri più di quanto
dovrebbe amare se stessa; che ama i sorrisi, ma che odia le lacrime; che non si
ritiene mai all'altezza della situazione; che scoppia di gioia ad ogni sorriso,
anche in minima parte, per merito suo; che muore ad ogni lacrima versata; che
vive solo per gli altri; che non si sbilancia per non rimanere scottata; che
non mette la crema solare perché preferisce scottarsi piuttosto che rimanere
indifferente; che ama la notte, ma che odia il giorno; che ama la Luna e le
stelle, ma che odia il Sole; che ama la pioggia e il brutto tempo; che non ha
idea di cosa sia un mondo senza musica e senza parole...
Questa canzone
è tutto il mio mondo.
Perché sto
ancora aspettando il mio riflesso.
Perché sto
ancora aspettando che mi assomigli almeno un po'.
Perché sto
ancora aspettando di poter far vedere chi sono, senza paura.
Perché sto
ancora aspettando che il mondo sia abbastanza maturo per accettare una ragazza
come me.
Se vi dico che
questo profilo... non è abbastanza... credetemi.
Non sono
capace a mettermi su un foglio.
Mi faccio
scoprire lentamente e solo da chi voglio io.