Un cadavere. Un mistero da risolvere. Un agente appena rientrato in servizio. Cinque sospettati e il mare aperto. Cosa accomuna tutto ciò? La morte.

Giulia ha sempre odiato Davide e lui l'ha sempre ricambiata.
Ma i due ragazzi sono cambiati col tempo e forse questa volta riusciranno finalmente a capirsi...
Vivranno un'indimenticabile estate che farà cambiare per sempre il loro rapporto.

Isabelle è una studendessa che frequenta il quarto anno di liceo. La sua più grande passione è la scrittura.
Ha un fratello maggiore di nome Christian che decide di trasferirsi e andare finalmente a vivere da solo.. ma la sorella per solitudine cerca ogni modo possibile di fargli cambiare idea.
Appena inizia la scuola, Isabelle, comincia a ricevere delle lettere da uno/a sconosciuto/a che inizialmente si sigla con delle semplici iniziali W.N. che poi si scoprono essere soltanto le iniziali di "Worst Nightmare" vale a dire "Il tuo incubo peggiore".
Questo psicopatico comincia ad avere una certa ossessione per Isabelle e le comincia a spedire regali e lettere di continuo.
Nessuno riesce però a scoprire chi sia a mandarle le lettere così decide di rivolgersi alla polizia.
Infine si scopre che tutti i membri della polizia che lavoravano al caso vengono massacrati dal psicopatico killer.
Solo alla fine della saga si verrà a scoprire che l'autore di tutte quelle lettere è ...

«Vaffanculo, VAFFANCULO!».
«Penny, Penny, ti prego...».
«No, Pete, NO! VAFFANCULO PETE, VAFFANCULO PETE, TU O COME CAZZO TI CHIAMI!».
Finii di raccattare la mia roba, buttandola a casaccio nella valigia e ignorando le lacrime che mi rigavano le guance. Non mi importava più niente di tutto questo.
«Penny, io ti amo». Il suo tono era tranquillo, come se stesse parlando con una bambina. Ma quando incontrai il suo sguardo pieno di dolore e rassegnazione, ci trovai tutto quello che in quel momento desideravo ardentemente di non vedere.
«ANCHE IO TI AMAVO, PER LA MISERIA! Ma tu... tu hai rovinato tutto».
«Penelope».
Certe volte, le scommesse fra amici possono diventare qualcosa di più.

E tu ritornasti nel regno della regina tutte le notti e sempre nello stesso momento il tuo viaggio finiva e al terzo ticchettio eri di nuovo a casa.
Piccola storia nata in un attimo di follia, spero vi piaccia. ^^
PS.Presenti obrobri grammaticali.. credo proprio di sì.

Un altro esempio di quanto io non ci sia con la testa.
L’ultima cosa che nota è il cappello di lana, ridicolo su chiunque tranne che su di lui, dal quale scendono due soffici orecchie.

Una ragazza normale, Teddy, letteralmente travolta da un ragazzo misterioso che le rivoluziona la vita. Cambierà tutto. Ma in meglio o in peggio? Leggete e commentate...

E se Rei, in quella scena del volume 10, non avesse aperto quella porta con la scusa di portare il the...? Se fosse semplicemente tornato in cucina, se Sana e Akito fossero rimasti soli, se la loro voglia di diventare adulti fosse davvero riuscita a incanalarsi in un atto compiuto?
E se, a seguito di questo, fossero costretti a diventare adulti tutto d'un colpo...?
Akito è a Los Angeles, la salute mentale di Sana versa in condizioni drammatiche. Lontani fisicamente e ancora bambini nel cuore, come affronteranno il ripetersi di una storia già conosciuta, ma che non era ancora la loro...?