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Nome: Vy Lydia Andersen (ma per gli amici, i nemici, i draghi e i mezzelfi di stirpe demoniaca solo Vy).
Professione: idiota (quando ha tempo, studentessa sclerata di scienza dei materiali). Grammar-Nazi a tempo perso, e, ultimamente, Dea.
Sogno nel cassetto: non ricorda in quale cassetto l'ha messo, ma dovrebbe essere fare la scrittrice.
Aspetto fisico: alta, sottile ed esile, magra ma con le curve al posto giusto. Ha il viso ovale, pelle chiarissima, una spruzzata di lentiggini sulle guance, labbra rosee, sottili ma proporzionate, occhi grandi e leggermente a mandorla, il destro nero come la notte, il sinistro chiarissimo, color ghiaccio. Ha i capelli viola profondo lunghi fino ai fianchi, lisci e lucidi, che si muovono in onde morbide quando cammina. Ha tatuata sulla schiena una spada con la guardia a forma di ali di angelo.
Pregi: determinata, competitiva (forse un po' troppo), sincera (non ha problemi a lasciare recensioni neutre o critiche, se è quello che pensa), molto autoironica (vedere descrizione sopra per un esempio).
Difetti: manca di filtri tra cervello e bocca/mani (e questa pseudo-presentazione ne è una prova tangibile), insicura, distratta e smemorata. Abusa di sarcasmo acido. E non è capace di finire tutte le storie che inizia.
Adora: scrivere (ma davvero?), il fantasy, le armi bianche, i libri, Cloud Atlas, i buchi neri, il colore viola, il fantasy, il Millecinquecento, le tecniche narrative, 1984 di Orwell, i muffin, il fantasy, la costellazione di Orione, Dragon Age, le trame intorcola-sinapsi, la Norvegia, il fantasy, l'autunno e le sue nebbie, la musica metal, il punto e virgola, i film di fantascienza pieni di esplosioni, il fantasy, gli abiti gotici e i rossetti scuri, disegnare, le viverne, il fantasy, le strategie militari.
Ah, stava per dimenticare il fantasy!
Detesta: gli avverbi, il suo cervello (soprattutto quando sta scrivendo cinque storie contemporaneamente e le viene un'idea geniale per una sesta), gli arroganti, le virgole tra soggetto e predicato, le fyccyne disagio sugli scaffali delle librerie, il narratore onnisciente, dimenticare le cose, scoprire che è finita la cioccolata.
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Dlin dlon
Comunicazione di servizio.
Tutte le storie sono sospese, tranne Aleestrya (ora conclusa), Fimbulvetr e The Glitch.
Ci scusiamo per il disagio.
Dlin dlon