STORIA IN REVISIONE.
[Link trailer:https://www.youtube.com/watch?v=4ci1autYpHg]
Prima che i nostri amici formassero una famiglia, cosa successe? Come passarono gli anni? Costruendo Hogwarts, vivendo emozioni, incontrando nuovi amici...
[DAL CAPITOLO 1]
“Mi ha colpito molto il tuo coraggio, Harry, ma cosa mi sarei dovuta aspettare da un eroe come te?” cominciò Ginny. Aveva tante cose per la testa che non sapeva neanche da dove cominciare per dirle tutte, una per una.
“Eroe non proprio. Vogliamo parlare di tutte le persone che si sono sacrificate per me?” rispose Harry sprezzante. “Non sai quanto mi sento in colpa. Sirius, Fred, Lupin, Tonks e tante altre... non ci voglio nemmeno pensare.”
[DAL CAPITOLO 7]
Non ci potevano credere. Sulla soglia la famiglia Malfoy era riunita in un impermeabile pesante, con un capello a coprirsi i capelli bagnati dalla pioggia e la fidata bacchetta.
Ron teneva stretto a sé il suo inseparabile orsacchiotto e fissò incredulo Draco, cresciuto, cambiato e piuttosto sorridente. I capelli erano più corti e perfetti, con un po’ di barba in modo da renderlo più adulto.
“Scusate l’interruzione indiscreta, ma siamo passati per fare quattro chiacchiere” disse Lucius.

Premetto che questa storia l'ho scritta da sola. Marina è una ragazza che non ha amici e vive da sola perché i genitori sono morti. l'unica persona cara che ha, è la sua migliore amica Melissa. In una notte di temporale Marina scopre di poter controllare il tempo come nel libro della nonna quando era viva.
William un ragazzo antipatico, menefreghista ma bellissimo, molto popolare nel college HA già scoperto di poter leggere e controllare la mente delle persone. Riusciranno mai ad andare d'accordo ??? Ma soprattutto, se succedesse una catastrofe che solo loro possono fermare, cosa succederebbe ??
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Dal capitolo 2 :
Appoggia le sue mani ai lati della mia testa .
" stupida ragazzina...Non ti conviene giocare con il fuoco "
"Nemmeno a te, e per la cronaca non ho paura di bruciarmi, quindi ora levati altrimenti urlo "
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"Non vorrei farti notare che se urli nessuno ti sente, dato che sono già iniziate le lezioni " dice con un lampo di maliza negli occhi indicando con il capo dietro alle sue spalle.
Accidenti ... ha ragione !!
"Non me ne importa io urlo lo stesso "
Spero che questa storia vi piaccia e di avervi incuriosito.....anche perché ne cominceranno delle belle *•*

Scendo frettolosamente, senza accorgermi del grosso danno che ho fatto: il mio diario non è con me.