"L’acqua aveva un sapore diverso. Fluiva pigra, dentro e fuori le branchie, e lasciava un sapore sterile, pulito, che invece di essere piacevole rimaneva incollato sul fondo della gola.
Forse dipendeva dalla salinità, o dalla bonaccia che non permetteva l’adeguato ricambio di nutrienti. Qualunque cosa fosse era fastidioso abbastanza da risvegliare i sensi.
Il tritone aprì gli occhi con quel pensiero, passandosi la lingua sulle labbra e stupendosi di trovare la bocca impastata.
I pensieri che cercava di recuperare dalla mente non erano diversi dalle lenze dei pescatori strappate che di tanto in tanto ritrovava sul fondale marino: aggrovigliati e alla deriva.
Si guardò intorno, sempre più confuso.[...]"

Storia scritta per la Iruka Week 2021.
Dal testo:
" Per Iruka il sentire caldo o freddo, non era solo una questione di temperatura, Iruka ricavava calore dalla vicinanza con gli altri, dalla felicità che gli procurava il condividere del tempo con gli altri. "

Storia scritta per la Iruka Week 2021.
Dal testo:
" Aveva sempre avuto un rapporto conflittuale con la sua cicatrice. Non ne faceva un problema estetico, quello per lui non era mai stato così importante. In fondo a Konoha non era di certo l'unico ad avere cicatrici, era probabilmente molto più comune di quanto facesse piacere ammettere. Il suo problema era quello che quella cicatrice significava per lui. "

Storia scritta per la Iruka Week 2021.
Dal testo:
"Ruka... Per favore, vieni a dormire!" Era già la seconda volta che veniva a chiamarlo, ormai era notte inoltrata e sapeva che Kakashi questa volta non avrebbe accettato un no come risposta.
"Correggo solo un altro compito e poi ti giuro che vengo!"
[KakaYamaIru]

Questa raccolta di drabble nasce da un vecchio gioco che conoscono in molti: cinque autrici hanno creato prompt formati da Nome di X, Nome di Y, Dove sono, Cosa fanno, Cosa dice X e Cosa dice Y, e hanno dato vita alle loro storielle folli.

Naruto, giovane ribelle, viene spedito nell'istituto Konoha per poter stemperare il suo carattere e imparare a gestire la sua rabbia. Lui nell'istituto non conosce nessuno, ma impara subito a farsi volere bene grazie alla sua solarità e al suo carisma.
Tra gli studenti c'è però il vicino di stanza di Naruto: Sasuke, silenzioso, impassibile, spesso cupo. Nonostante i ragazzi (e le ragazze in particolare) cerchino sempre di avvicinarsi, lui sembra aver costruito un muro intorno a se.
Riuscirà Naruto ad andare oltre i problemi del suo carattere? A oltrepassare le barriere di Sasuke? Tra i loro caratteri così diversi potrà nascere qualcosa?

Ora Sakura sapeva perché Tsunade non voleva una vergine in questa missione. Le cose potrebbero sfuggire di mano…e forse bisognava andare fino in fondo…
Sakura non era mai stata così felice di sentire che Kakashi la stava accompagnando,anche se non le sarebbe dispiaciuto farsi accompagnare dalla maggior parte della popolazione maschile di Konoha.

Sequel di "La poesia di Naruto". Kisame ama, non corrisposto Itachi; cerca di dimostragli il suo amore in mille modi ma egli è innamorato di Naruto da anni. Tuttavia Itachi, avendo intuito di avere ancora poco da vivere, decide di tornare dal suo vecchio amico dopo aver passato una giornata con Naruto. Decide di non voler più far soffrire Kisame anche se questo significa illuderlo. Un Kisame che di sicuro non siete abituati a vedere. Coppia : Kisame/Itachi. KisaIta; Kisame x Itachi

Storia scritta per la KakaIru Valentines Week 2021.
Dal testo:
Era uno dei post-it che di solito utilizzava per appuntarsi le cose da fare. Però su quel post-it non c'era uno dei suoi promemoria. C'era una sola frase "Dovresti prenderti più cura di te stesso!"

Storia scritta per la KakaIru Valentines Week 2021.
Dal testo:
"Iruka e Kakashi non sapevano ancora chi fosse la loro anima gemella e non erano nemmeno così sicuri se l'avrebbero mai scoperto. L'unica cosa che sapevano con certezza era che vivevano in mondi molto diversi."

Sasuke. Quante volte ho pronunciato il tuo nome. Con ammirazione, rabbia, invidia, preoccupazione. Mai con odio.
Ovvero, quello che mi sarebbe piaciuto che Naruto avesse detto a Sasuke prima dello scontro alla Valla della Fine.

Naruto si voltò lentamente, fissando il letto accanto al suo. Il corpo di Sasuke era distrutto allo stesso modo, eppure ciò che provò alla sua vista fu ben diverso dall’indifferenza che l’aveva colpito alla realizzazione di aver perso un braccio; fu invece un soffocante senso di colpa.

''Non voglio più uscire dal tuo corpo.'' le disse mentre si spingeva in lei amandola.
''Non...Non farlo allora, Sasuke resta dentro di me per sempre e amami.''gli disse lei tenendolo stretto.
''Ti amerò per sempre Lila, per sempre.'' le disse lui venen do dentro di lei.
Un funerale la fa tornare a casa, a Konoha.
(Questa storia è una prova.)

Sakura si aggrappò a lui per riprendere l’equilibrio e quando alzò il volto per rimproverarlo si scontrò contro le sue labbra. Sapevano di alcol, erano ruvide, prepotenti e violente, ma così eccitanti e così desiderate che Sakura riuscì solo a rispondere con la stessa veemenza.
Sasuke s’appoggiò a lei che si ritrovò seduta su un tavolo? Una console? Non aveva idea di cosa potesse esserci dietro quella tenda, ma lei c’era seduta sopra e Sasuke era in piedi, tra le sue cosce, e non smetteva di baciarla, di divorarla.
Sakura sapeva che doveva fermarsi, dopotutto era lei quella sobria, ma l’ultimo barlume di buon senso andò a farsi fottere quando una mano di Sasuke s’intrufolò sotto la camicia, tra le sue scapole.

Il mondo intorno a te ammutolisce, piomba in un silenzio irreale e assordante che ti preme con forza sulle orecchie. L'occhio destro sbarrato su quell'immagine inequivocabile incisa sulla retina che tuttavia non hai ancora la forza di metabolizzare.
Kakashi estrae il braccio dal suo corpo e lei, senza più sostegni, cade all'indietro come una bambola di pezza.