«Chi sei?» chiese in tono brusco.
«Mi chiamo Omegas,» rispose lei semplicemente. «Ora mi avvicinerò, se non le spiace.»
Severus si ritrasse e cercò di assumere un cipiglio minaccioso; del tutto inutile, visto che erano nel buio più assoluto. Lei, comunque, doveva aver intuito qualcosa, perché aggiunse «Non per farle del male. Voglio solo restituirle la sua bacchetta.»
Si avvicinò a passi misurati e posò qualcosa sul letto, a pochi centimetri dalla sua mano. Lui raggiunse l’oggetto e lo identificò immediatamente: era proprio la sua bacchetta.
«Non sarà piacevole, ma credo sia il caso di accendere la luce, così che lei possa vedermi. So che è spaventato.»
Quelle parole, a Severus, non piacquero affatto. Non amava che gli altri facessero supposizioni sul suo stato d’animo, specie quando avevano ragione. Non rispose, e lei prese quel silenzio come un assenso. Si avvicinò lentamente al comodino di fianco a lui e con un altro click accese la lampada. Quando si voltò, per poter tornare di fronte al letto, si ritrovò la bacchetta di Severus puntata alla gola. Sussultò appena, sorpresa, ma non indietreggiò. Esibì invece un sorriso furbo, inarcò un sopracciglio e disse «Beh, questo non è molto cortese.»

In questo What if di Harry Potter m’immagino che Delphini sia stata concepita qualche ora prima che suo padre sferri l’attacco ai Potter. Durante la gravidanza a Bellatrix viene concesso di stare al San Mungo, ma comunque sotto rigidissima sorveglianza. Una volta partorito, sua figlia le verrà strappata dalle braccia prima ancora che lei si renda conto che è una femmina. Dopodiché la Mangiamorte più leale di Voldemort tornerà ad Azkaban.
La bambina verrà affidata a nientemeno che Albus Silente, e non saprà nulla sulla natura dissoluta dei suoi genitori. Incontrerà per caso Harry Potter prima che lui inizi Hogwarts, senza sapere chi sia, e così inizierà ad intrecciare con lui un rapporto piuttosto particolare; che inizierà prima come una tenera amicizia, e poi addirittura si evolverà in amore.
E quando le carte verranno messe allo scoperto, la sola unica domanda che assillerà i protagonisti sarà: “Si può amare il nemico?”
Coppie: Bellatrix/Voldemort, Harry/Delphini

Una storia originale, dai toni più crudi e seri di quelli della saga, che esplora le conseguenze delle morti e della sofferenza provocata dal ritorno di Voldermort nei decenni successivi. Due generazioni, una di nuovi orfani e figli di chi era stato perseguitato, l'altra di chi ha vissuto il trauma della perdita in prima persona, si uniscono per un obiettivo fondamentale: impedire a tutti i costi che accada di nuovo. Il tutto in un mondo magico che, riflettendo quello babbano, dopo l'inizio del 2000 virerà verso scelte politiche sempre più drastiche e oppressive.
Vi prometto però anche azione e sentimentalismo, conditi da un'impostazione action stile manga per non appesantire troppo il tutto, e citazioni ad altri prodotti cult, per chi le saprà cogliere ;)

Lord Voldemort è rinato dopo la fine del Torneo Tremaghi, molti Mangiamorte si muovono nell'ombra e Silente riforma l'Ordine della Fenice. Per sconfiggere il Signore Oscuro chiederà aiuto a un ex agente del ministero, un ragazzo che è stato torturato da Voldemort per servirlo, diventando uno dei suoi più fedeli servitori.
Rinchiuso per anni a Nurmengard, ora ha la possibilità di aiutare Silente e il ragazzo che è sopravvissuto.
Il suo nome è Byron White.
Byron White è in realtà ispirato dal personaggio canonico Caradoc Dearborn che è stato rinominato in questa storia
(Storia di mia invenzione presente anche su Wattpad)

Sono passati cinque anni da quando il Devoratrix Anima è stato distrutto, annientato dal coraggio e dall'amore dei protagonisti. Gli stessi protagonisti che, adesso, sono adulti e si ritrovano ad affrontare le conseguenze delle scelte e delle azioni compiute. E, forse, non tutte le minacce sono magiche e strisciano nell'ombra; a volte i peggiori mostri ci camminano accanto, senza che riusciamo a rendercene conto. E, a volte, il coraggio e l'amore non bastano.
Seguito de "La mia Rivale Bellissima" e, come la precedente, darà ampio spazio a tutti i personaggi.
Dal I°capitolo:"[...] era una storia chiusa, finita e lui non sarebbe tornato indietro nemmeno in cambio di tutto l’oro del Mondo Magico. Mai più lei avrebbe avuto il controllo del suo cuore, mai più le avrebbe permesso di spezzarlo, divorarlo, annientarlo. Non le avrebbe permesso di avvicinarsi, di tornare a scorrergli nelle vene, di essere ancora essenziale per lui. La odiava di un odio feroce e indomabile che lo uccideva lentamente, come il più dolce e letale dei veleni.
Hermione Granger era stata il coltello piantato dritto nel suo cuore e nella sua anima e lui bramava soltanto di vederla piegata, sconfitta, distrutta."

Quando strane valigette contenenti magia oscura e tecnologia babbana vengono rinvenute nel Ministero della Magia, Hermione Granger, a capo dell'Ufficio Applicazione della Legge Magica, viene immediatamente convocata. Al suo fianco, per ordine superiore, anche Draco Malfoy: una collaborazione imprevista che si preannuncia tutt'altro che semplice.
Durante il tentativo di disinnescare uno degli ordigni, qualcosa va storto. Una luce accecante, un'esplosione... e poi il vuoto.
Hermione si risveglia in un mondo che non le appartiene. Un regno dove la magia è antica, la guerra imminente e Draco Malfoy... è un re.
Ma qualcosa non torna: lui non la riconosce. Nessuno lo fa. Solo Hermione ricorda chi sono davvero. Solo lei conosce la verità.
E ora, tra intrighi di corte e un'alleanza fragile, dovrà decidere se fidarsi dell'uomo che una volta fu suo nemico - e che ora, ignaro del passato, potrebbe diventare qualcosa di molto di più.
N.B. Storia presente anche su WATTPAD con il nickname saradust

Hermione Granger è brillante. Controllata. Responsabile.
E ha una lista.
Una lista segreta. Una lista molto, molto esplicita.
Dopo dieci anni con Ron Weasley e zero orgasmi indimenticabili, Hermione ha deciso di prendere in mano la sua vita. Si trasferisce in un nuovo appartamento, pronta a ricominciare… finché non scopre che il suo nuovo vicino è Draco Malfoy.
Draco. Maledetto. Malfoy.
Avvocato affermato. Arrogante. Bellissimo. E con un ego più grande della Groenlandia.
Quando scopre accidentalmente la lista, Draco propone un patto scandaloso: lui la aiuterà a spuntare tutte le voci, una per una. Nessun coinvolgimento. Solo sesso. Tantissimo, buonissimo sesso.

Sempre la solita storia: lei odia lui, lui odia(va) lei. Il destino ha diviso le loro strade da tempo. Però il Fato è parecchio volubile e cambia spesso opinione, piegando il corso degli eventi al proprio volere. Hermione Granger e Draco Malfoy si ritrovano a lavorare gomito a gomito e a mangiare tre volte al giorno sotto la stessa volta stellata di Hogwarts. Continueranno a odiarsi o riusciranno a vedere i “veri colori” dell'altro? Prendete Draco e Hermione a distanza di dieci anni dalla fine della guerra, aggiungete un passato ingombrante e un futuro incerto. Mescolate tutto a fuoco lento, all'interno delle care, solide, antiche mura di Hogwarts: la storia è scritta.
Dal testo:
«Non posso credere che sia il mio vicino di stanza!» sbottò.
«Dopo tutti questi anni, lo odi ancora?» chiese Luna, apparentemente senza il minimo interesse per l'intera faccenda. Sembrava del tutto nuova a quei battibecchi, come se non avesse nozione di quello che era successo negli ultimi vent’anni.
«Luna, io non odio Malfoy!» chiarì Hermione. Poi ci pensò su. «Si può dire che, be’, lo detesto cordialmente».
Se avete voglia di una Dramione "diversa", True Colors fa per voi.

Si è sempre pensata diversa, sentita diversa. Da piccola si disegnava sempre fuori, quelle rare volte in cui le insegnanti la forzavano a rappresentare la propria famiglia su un foglio di carta. Obbediva, troppo spaventata dalle conseguenze per non farlo, ma non esitava a porre una distanza più o meno evidente tra sé e i Dursley, perché sapeva, sa, di non appartenere al loro mondo tanto… ordinario.
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Quando un uomo alto quasi tre metri si presenta alla sua porta e le dice che è una strega, Harriet Potter non si scompone. Ha sempre saputo, dentro di sé, che questo momento sarebbe arrivato. Ciò che non sa, è che il suo nome è leggenda. Questo è un peso che non voleva, che passerà tutta l'adolescenza a tenere in equilibrio sulle spalle. Tra troll di montagna e camere misteriose, famiglie perse e ritrovate, nemici mortali e primi amori terrificanti, Harriet, accompagnata dagli inseparabili Ronnie e Hermes, combatterà contro un destino già scritto, tentando di diventare qualcuno che non sia solo un nome famoso.
[GoldenTrioGenderswap!AU. Mostly Harry Potter x George Weasley. O forse no.]

Ogni rapporto umano ha radici complesse.
Talvolta profonde, altre volte inaspettate, altre ancora preparate con cura da terreno fertile e condizioni ambientali irripetibili.
[Storia partecipante alla sfida "Ciao Darwin Penna Edition – Ricchi VS Poveri]

- SEQUEL DI FINITE INCANTATEM - REVISIONATO E RISCRITTO -
[Draco/Rose]
Draco e Rose sono sposati da dieci anni, ma ora una nuova minaccia incombe sulla loro famiglia: loro figlio Lucius è in pericolo perché nato con un "dono speciale" ambito dai Figli di Salazar. Draco è ancora una volta attratto dalle Arti Oscure, il che genera frequenti litigi tra lui e Rose. Il loro amore è appeso a un filo, ma le cose peggiorano quando Trevor Nott scompare misteriosamente. Non solo gli Auror partono alla sua ricerca, ma anche suo padre Theodore cerca l'aiuto di Draco.
Nel frattempo, i Figli di Salazar si preparano a una nuova battaglia. Il loro nemico non è solo il Ministero della Magia ma anche Dorian Greengrass, che è tornato per dar loro la caccia, ed è più pericoloso che mai.
Coppie principali: Draco/Rose - Dorian/Lily - Dylan/Babbana/Trevor - Baby Lucius/OC - Big Lucius/Nata Babbana [nei flashback di Hogwarts; i tag Rose/Scorpius e Draco/Hermione sono solo accennati in questo sequel, li ho già raccontati abbastanza in Finite Incantatem, e sopperiscono alla mancanza del tag Draco/Rose].

Severus Snape non è tipo da lasciare le cose a metà.
Chiamato ad agire in una missione apparentemente ordinaria, si ritrova immerso in un gioco di ombre, in cui ogni errore può costare caro.
In un’atmosfera satura di tensione e oscurità, tra pericoli in agguato e nemici senza volto, Snape fa ciò che gli riesce meglio: sopravvivere.
E se necessario, eliminare.
.
Dal testo:
"L’assenza di polso cadde su di lui come una sentenza di morte. Se prima aveva avuto anche solo una flebile speranza a cui aggrapparsi, ora anche quella si era dissolta tra le sue dita, persa nell’eterno intervallo tra il battito che era stato e quello che non sarebbe stato mai."

"Da un anno a questa parte - da quando tutto è diventato troppo e le estati a Bibury hanno iniziato sempre di più ad assomigliare alla sua idea personale di paradiso - Lysander ha preso l’abitudine di rubare - prendere in prestito - un pacchetto di sigarette da casa di suo zio. "
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Cosa c'è di meglio di una chiacchierata sotto le stelle per schiarirsi le idee?

E' passato un anno da quando il giovane Severus Snape ha litigato con Lily Evans, e proprio quando ha imparato a contare solo su sé stesso, ecco che finisce in coppia con la Corvonero Sheryl Vance durante una lezione di Pozioni. Sheryl è così diversa da lui: passa le giornate tra lezioni, Quidditch e divertimento.
Per lei, Severus Snape è solo un ottimo studente, eccellente nel creare ed eseguire Pozioni e predisposto per tutte le arti magiche. ll ragazzo, dal carattere piuttosto cupo ed asociale, finisce in qualche modo per attirarla, convincendola che dietro a quella maschera pallida e ostile ci sia molto di più.
--- Ho iniziato a scrivere questa storia nel 2012 e ultimamente, riesumandola da un hard disk esterno, ho deciso di rimetterla a nuovo e darle una conclusione. La storia è anche su Wattpad. Sperando che vi piacciano i capitoli revisionati più quelli nuovi, dal quarto in avanti, vi spoilero che questa lunga storia avrà un seguito. Se avete tempo e voglia, mi piacerebbe sapere cosa ne pensate. Grazie, Luna ---

Finita la Seconda Guerra Magica è il momento di decidere cosa fare della propria vita e Hermione si ritrova a prendere una decisione che nel prossimo futuro la allontanerà dai suoi due migliori amici.
Se Harry e Ron preferiscono lanciarsi nel percorso per diventare Auror, Hermione vuole solo tornare a Hogwarts e cercare di recuperare la normalità persa. Ma non sarà l'unica.
Anche Draco Malfoy ha deciso di tornare per finire il suo settimo anno, trovando un accoglienza meno calorosa di quella riservata a Hermione e un possibile tentativo da parte di qualcuno di cancellare Serpeverde dalla scuola.