Recensioni di Lisa_Pan

Queste sono le ultime cinque recensioni che l'utente ha lasciato nella sezione nell'ambito del programma recensioni.


Recensione alla storia Cose che non mi hai chiesto - 23/01/13, ore 21:37
Capitolo 1: Cose che non mi hai chiesto
Dovrei finirla, ho un film stoppato a metà e non ho la minima idea del perchè io l'abbia stoppato a metà dato che odio vedermi i film a pezzi. Fatto sta che ho quel film a metà e vorrei riprendere a vederlo ma quando comincio a perdermi non mi ritrovo più e stavolta ci sei capitata tu insieme a qualcun altro di cui adesso non ricordo perchè sono totalmente concentrata a recuperare qualche idea e rendere questa recensione un pò più decente dell'altra.
Sei brava, di un brava che non riesco a spiegarti. Non mi frega di come scrivi, perchè non è quello che voglio giudicare, più che altro è scontato che sai farlo. Il mio brava è forse per le immagini che crei, io sono fissata con queste cose, faccio fotografia a posta e credo che da quando studio quel campo la mia mente si stia facendo deviare ancora più di prima e va sempre peggio. Lo giuro.
O forse sono solo le pugnalate che mi dai allo stomaco perchè le tue frasi sono pugnalate. E' quella mancanza, quel l'ho visto ma non l'ho toccato, l'ho immaginato ma non l'ho vissuto. Distrugge, arrivi alla fine che potrebbero prendere una scopa e spolverarti nel cestino della spazzatura, in mezzo a tutto lo schifo e gli scarti della cena, o in mezzo alle bucce di mela.
Ti senti disarmata, ti senti con del potenziale non sfruttato addosso, con quella dannata voglia di fare ma senza la forza di muoverti, con la mente pesante e i pensieri pieni di una sola cosa e quella cosa non la vuoi, non ora e non più.
Mi piace e sei brava, sei brava di questi in questo e per questo.
E alla fine quando dici che hai bisogno di costanza, io non credo invece che ti serva, perchè i salti, le incoerenze, le frasi senza senso, sono perfette, delineano la persona che c'è dietro le parole e non è male, cioè se sei così è perfetto. PErchè è più sincero quello che scrivi, più spontaneo come se non ci fossero filtri tra parole e pensieri.
E va bene così, la gente capisce se vuole capire.
Quindi nulla.
Mi eclisso.
Lis
Recensione alla storia Domani - 23/01/13, ore 21:27
Capitolo 1: Domani
Porca miseria è distruttivo. Oggi è la giornata giusta per tirare fuori da questo mucchio di gente piccole personcine che nessuno nota, sai quelle all'angolo della strada che non sanno se andare a destra o a sinistra? Non è chen on sanno quale sia la strada è semplicemente la consapevolezza di non appartenere a nessuna delle due che le lascia ferme lì e, anche se di persone così ce ne sono poche, alla fine della giornata te ne ritrovi un pò troppe che si ammucchiano tutte nello stesso angolo.
Tu sei una di queste e mi fa piacere averti trovata, lì' in fila dietro agli altri.
E io dovrei recensirti ma sinceramente non so come fare, penso che ogni tanto le persone debbano stare zitte o semplicemente dire quello che pensano senza toccare nulla di quello che hanno letto perchè..le esperienze sono personali e le conseguenze lo sono ancor di più, quello che hai scritto lo vivo sulla mia pelle ma non saprei mai spiegarlo a parole mie, perchè credo di essermi vestita bene nelle tue. Solo che non riesco a commentare nemmeno le tue di parole, troppo profonde, troppo toccanti, dovrei urlare, o piangere o stringerti in un abbraccio per farti capire che ho recepito il messaggio e nei primi due casi non mi sentiresti comunque e nell'ultimo non credo di poterlo renderlo in pratica.
Quindi che faccio?
Come ti faccio capire quello che penso?

"stretti vicini senz’aria nudi rapiti,
a confidarci che siamo noi l'armonia
e va tutto bene mentre ti cullo."

Non lo faccio mai, non copio incollo mai quello che è scritto nel testo perchè penso che le persone sappiano cosa scrivono, ma c'è questo pezzo che mi ha fulminata. E' un'immagine meravigliosa, potente e così piccola e sottile che quasi sparisce nelle altre parole. E non tra, NELLE altre parole. La seguo e la cerco fino alla fine, poi torno indietro e la rileggo. Mi piace, non so spiegarti perchè ma mi piace, la sento, me la sento addosso e da ritmo al resto, immagino quel cullare leggero, quel senso di pacata tranquillità che è solo apparenza, solo malinconia.
Dinci..davvero, pazzesca.
Complimenti.
Lis
Recensione alla storia Linea gialla - 26/09/12, ore 13:21
Capitolo 1: Linea gialla
Bene dovrei scrivere qualcosa in teoria no? Ho le facoltà mentali pari a quelle di un bradipo nei panni di una formica, il che sinceramente non so se renda benissimo l'idea dato che non so minimamente come possa essere un bradipo travestito da formica. Beh, lasciamo perdere altrimenti non finisco più, di solito faccio scappare tutti a causa delle mie recensioni senza senso quindi cerco di darmi un contegno.
Di solito prendo la metropolitana all'alba, o quasi, e di solito mi capita di essere completamente sola dentro al tunnel buio e beh li ne vedi di tutti i colori, magari c'è gente che non si getta fra le rotaie ma sceglie di bucarsi a un angolo o va a crogiolarsi di fianco alla scatola elettrica. Sono forme meno esplicite di suicidio ma credo siano la stessa cosa, il tunnel buio, il treno che arriva. Sono disperazione e possibilità dove per possibilità s'intende dare un taglio a un'esistenza che soffoca e non ti lascia libero. E allora scendi in metro e decidi di mettere fine alla corsa della metropolitana, solo che stavolta si è portato via anche te. Quando si dice dolore condiviso, come se quel ragazzo avesse letto in "te" la sua stessa voglia di mettere fine al tuo ipotetico dolore. Quando si dice non fate gli eroi, in un certo senso la ragazzo lo è stato anche nel momento dello schianto, mai far soffrire qualcuno da solo, mai lasciarlo solo nemmeno nei momenti peggiori e bam..la metro ha colpito pure te.
Mi rendo conto che è penosa e che è più nonsense il mio commento che la storia ma non credo avrei saputo fare di meglio con la testa che mi ritrovo e ci tenevo a recensire, per principio..se leggo recensisco non capisco la moda di adesso di nascondersi e non dire il proprio parere, insomma è sempre figo confrontarsi. Beh la smetto di lamentarmi, stamattina mi sono svegliata polemica, anche se credo di non essermi svegliata affatto.
Ti saluto.
Lis
Recensione alla storia ♣ Piovono ghiaccioli ♣ - 16/04/12, ore 23:04
Capitolo 2: ♣ Stelle cadenti ♣
Diamine non torno da queste parti da un bel pò di tempo!! Ho praticamente letto il tuo nome saltare fuori ogni volta che aggiornavi ma mi spaventava di continuo il numero delle singole shoot e non sapevo se sarei stata capace di recuperare tutto in quel momento. Ma mi sa che è arrivata l'ora di cominciare a leggere e commentare un pò, mi porto avanti con un lavoro che sinceramente non mi dispiace affatto.
Sai quando uno prova con tutto se stesso a raggiungere un punto, un luogo, una qualsiasi cosa che desidera o pensa di desiderare e nel momento in cui riesce ad arrivare a ciò che vuole scopre che in realtà l'idea superava di gran lunga la realtà. Ne resti deluso, a tratti anche spaventato. Alla prima calma apparente si sostituisce la malinconia di una situazione precedente, più comoda, più tranquilla..una situazione che conosci e che non ti destabilizza.
Ecco, a me ha dato questa sensazione. Tanta malinconia.
Un bacio.
Lis
Recensione alla storia ♣ Piovono ghiaccioli ♣ - 01/12/11, ore 23:12
Capitolo 1: → Lollipop alla vita
Leggera, sin dall'inizio. Le immagine, le parole che hai scelto, ogni minimo gesto e ogni singolo piccolo pensiero. Contrasta molto con ciò che uno si aspetta da una prima volta, timore, affanno, insicurezza...no..qui si legge leggerezza. Ma non leggerezza in senso negativo, come incapacità di affrontare come si deve una situazione sottovalutandola. E' quasi musicale. Non so se ti è mai capitato di leggere o scrivere una storia che ti ricordasse un sapore o un odore, a me questa piccola storia ricorda incredibilmente il sapore del latte con la menta. La cosa fantastica è che le tue parole e il loro sapore mi ricordano incredibilmente piccoli attimi passati cercando di stabilire quella linea tra amicizia e "qualcosa di più".
Il sospiro finale, la frase finale, la consapevolezza che non si è scavalcato quel confine e la meravigliosa tranquillità che ne è conseguenza..menta pura con un pizzico di caramello.
PS: mi prenderai per matta e ti do anche ragione..

Complimenti.
Lisa