Recensioni di ely natassia

Queste sono le ultime cinque recensioni che l'utente ha lasciato nella sezione nell'ambito del programma recensioni.


Recensione alla storia Hell's Souls Chronicles - 25/02/13, ore 01:53
Capitolo 1: Goodbye Tovarish
Ciao amore :) questa storia mi piace, te l'ho già detto, e sono sicura che anche quelle che seguiranno verranno bene :) :)
Sono anche contenta che hai ricominciato a scrivere e che sei riuscito a pubblicare :)
Alla prossima, sai che per un consiglio, e non solo per quello, io sono sempre qui :)
Con amore <3
Ely
Recensione alla storia A Brave New World - 25/02/13, ore 01:40
Capitolo 14: Waiting For The Storm
Grande Benny nerd! XD davvero, sto iniziando a pensare che chi è sgamato con i computer può fare tutto quello che vuole.. I nerd domineranno il mondo! XD
Vaccate a parte, di cosette da dire su questo capitolo ce ne sono un po': bello l'inizio con l'esclamazione di benny e poi la regressione che spiega i fatti precedenti, molto efficace devo dire.. È una tecnica che non avevi ancora usato in questo racconto, o sì? Non ricordo, comunque qui ci sta bene :)
Poi Revy.. Io non so cosa pensare di lei, se la incontrassi nella realtà non saprei come prenderla. Perché da una parte apprezzo il suo carattere forte e la capisco perché pure a me capita di nascondere i miei veri sentimenti sotto una forza che in fondo non ho, e comunque con quello che ha passato non ci si può aspettare altro da lei, però devo dire che i personaggi femminili che spingono troppo sul fatto di essere donne con le palle (tipo la Trinity di Matrix in certe scene per intenderci.. Sì ho sempre in mente quello lo so XD) mi danno un pochino sui nervi, anzi tanto sui nervi perché è come se dovessero dimostrare qualcosa agli altri e soprattutto agli uomini.. Credo che un carattere forte si veda più nelle piccole cose che non nelle esclamazioni sprezzanti o nella capacità di tirare calci e pugni o nell'essere apposta rozze (o rozzi).
Comunque la Revy di questo capitolo, e anche del precedente, è molto più umana e molto più simpatica :) sì, se non avessi approfondito la sua parte psicologica, come per altro hai iniziato a fare già dal capitolo in cui l'hai presentata, per me sarebbe stato un personaggio un po' da traino, ma grazie al lato profondo e fragile che hai messo in luce è un personaggio completo e che può riservare sorprese :)
Bella la scena in cui tra i protagonisti c'è quell'attimo di dolcezza e amicizia che rende tutto più autentico: secondo me prima di una tempesta deve esserci sempre un momento di calma apparente ma anche uno di calma vera, un momento di raccoglimento e di 'chiarimento' prima di affrontare quel che verrà, perché una battaglia affrontata lasciandosi dietro delle cose in sospeso è una battaglia in cui si rischia il doppio. Qui di cose in sospeso ce ne sono, ma quel che è chiaro è comunque l'affetto che lega questa strana famiglia, il che poi è la cosa più importante.
Alquanto differente, mi sembra di capire, il clima che regna nell'ultima parte del capitolo.. Qui non pare esserci posto per momenti di tenerezza silenziosa e dimostrazioni d'affetto. E forse in fondo non ne hanno nemmeno bisogno no?
Bene, allora aspettiamo questa tempesta e, se qualcuno può, corra al riparo!
Complimenti come sempre, sia per l'impegno che per il risultato! :) :)
Alla prossima!
Ely
Recensione alla storia A Brave New World - 10/02/13, ore 16:23
Capitolo 13: About Love And Self Destruction
Ho letto questo nuovo capitolo con attenzione, e sentendomi soddisfatta di come lo hai realizzato mi viene da chiederti: per quale motivo lo senti lontano dal tuo modo di scrivere?
Perchè le situazioni descritte sono differenti (meno azione, più introspezione ecc.) dal solito o perchè ti senti impacciato nel descrivere situazioni un po' "intime", cioè concernenti quel miscuglio di robaccia che è l'essere umano? XD
I tuoi personaggi sono fighi, tutti... Ma quando si parla di scene come questa, che mettono in luce la complessità e in un certo senso la stupidità che i sentimenti portano nel comportamento dei tuoi protagonisti, diventa più difficile mantenerli su quel livello rialzato un palmo e mezzo da terra su cui essi si trovano (o fanno finta di trovarsi) di solito, vero?
Eppure episodi simili sono assolutamente necessari al fine di una trama ben fatta, come hai giustamente notato anche tu dato che hai scritto questo capitolo ^^
Sì il risultato è buono direi, molto suggestivo e anche verosimile considerato il carattere dei personaggi: esistessero davvero avrebbero reagito proprio come tu hai descritto...
E lo stile mi piace, soprattutto nella parte iniziale, ha un non so che di particolare che invita quasi ad entrare nella testa di Revy: buio, silenzio carico di tensione che aspetta di trasformarsi in parole difficili da pronunciare... Insomma una tranquillità quanto mai finta, proprio quella che, si dice, precede la tempesta.
Ora perdonami un piccolo appunto personale che non c'entra niente con la storia: alla luce di questo capitolo "difficile" ma necessario e di grande effetto, non pensi che in ogni storia debba esserci per forza una parte di sentimenti, quindi un lato spirituale nei personaggi, e di conseguenza un lato spirituale nello scrittore?
E l'essere riuscito a scrivere così bene questa pagina non è sufficiente a farti pensare di avere dentro di te qualcosa come un'anima...?
Tantissimi complimenti, soprattutto per essere riuscito a superare il piccolo ostacolo di questo capitolo :) :)
Ely
(Recensione modificata il 10/02/2013 - 04:25 pm)
Recensione alla storia A Brave New World - 01/02/13, ore 19:49
Capitolo 12: Point Break
Allora... Due cose importanti: 1- apprezzo il titolo che hai messo perchè è lo stesso di un film che, tutto sommato, mi è piaciuto molto :)
e 2- apprezzo ancora di più la trovata di unire la realtà alla fantasia, cioè fatti realmente accaduti (anche solo accenni) e storia inventata; è una tecnica abbastanza usata e fa sempre il suo effetto, anche io l'ho utilizzata molto nel mio racconto sui vampiri e trovo che davvero dia l'impressione al lettore che il racconto sia vero, faccia parte della vita di tutti i giorni e sia quindi "vicino". Anche il linguaggio può suscitare questo effetto se si adegua a quello corrente, come è appunto il tuo caso.
Personalmente adoro i racconti che mi fanno sentire dentro alla trama e che portano la trama nel mondo in cui vivo io...
Ma, quello che secondo me fa la differenza in questo capitolo è questa frase: "Tu sei un soldato, pieno fino al midollo delle tue cazzate sulla sportività e l’onore. Io sono un mercenario. Ho mandato a fanculo l’esercito e tutti i suoi sissignore e nossignore: vivo questa vita perché è la cosa che so fare meglio e voglio farlo come capo di me stesso"
Io non credo nell'anarchia perchè penso che solo delle creature perfette possano vivere bene senza regole, per noi che al contrario tendiamo sempre a sbagliare le regole servono eccome... Ma non credo nell'autorità. Credo nel cervello acceso e nel fatto che se per me una cosa è sbagliata col cavolo che la faccio solo perchè uno me lo ordina.
Sicchè non posso che apprezzare il tuo Dutch...
Ricordi quella scena in Bastardi Senza Gloria in cui Brad Pitt presentando uno dei suoi dice che si tratta di un tedesco che ha mandato affanculo i nazisti finchè era ancora in tempo? Ecco... In quel caso i tedeschi si sono fregati perchè si sono subito messi sull'attenti a obbedire. Ecco a cosa è servita la loro disciplina cieca senza ragionamento.
Quindi viva il tenente Aldo Raine e viva Dutch! :) :) :)
Scusa la prolissità, ma mi sembra sempre riduttivo dire solo "bello, continua così" ;)
Alla prossima!
Ely
Recensione alla storia A Brave New World - 22/01/13, ore 15:57
Capitolo 11: Bushmills Dance
“Chi bisogna uccidere qui, per essere serviti?”
Ah ah ah! Bisognerebbe provare ad entrare in uno dei nostri pub così! XD
Un capitolo di azione dunque, ma la cosa che più mi ha affascinata è l'ambientazione: nel passato le taverne e le osterie erano punti di passaggio e di incontro della gente più strana, si sarebbe potuto scrivere un libro solo descrivendo tutte le bizzarrie cui si poteva assistere durante le "serate di bevuta".
E anche adesso in certi posti è così, alcuni bar sono terra di nessuno dove ogni cosa può accadere, dato che le persone sono veloci ad incazzarsi sia quando lavorano che quando riposano... E come hai messo giustamente in evidenza all'inizio quella del barista di simili locali è una professione che richiede una determinata dose di coraggio!
Tutto ciò per dire che le ambientazioni come questa sono molto caratteristiche, il che è una qualità che apprezzo tantissimo nei racconti (e nei film anche) e in particolare nei racconti come il tuo dove è parecchio sottolineata l'atmosfera nella quale le azioni si svolgono e da cui i personaggi derivano. Alla fine il contesto in cui vivono è parte del loro carattere no? :)
Non c'entra assolutamente una mazza, ma per qualche remota ragione leggendo mi è venuto da pensare a Chaucer a ai suoi racconti di Canterbury, forse perchè anche lì vengono descritti protagonisti particolari e caratteristici come i tuoi :)
E poi vabbè, le risse tra donne sono uno spettacolo agghiacciante... Perchè due uomini possono odiarsi con tutto il cuore, ma non si odieranno mai quanto due donne! XD XD
Bravissimo come sempre! :)
Ely
P.s.: complimenti per il titolo, molto azzeccato!
(Recensione modificata il 22/01/2013 - 03:58 pm)