Recensioni di DeniseCecilia

Queste sono le ultime cinque recensioni che l'utente ha lasciato nella sezione nell'ambito del programma recensioni.


Recensione alla storia Ripeti - 20/01/17, ore 15:07
Capitolo 13: Capitolo 13
Ma un po' di pace no, eh?
Tra il dolore di Charles, l'indifferenza svuotata di Erik e questo orribile Schmidt, la mia attualmente scarsa sopportazione per l'universo mondo è messa ad ulteriore dura prova -.-
Ovviamente non ho idea di come, ma sono convinta, fiduciosa che almeno al fattaccio di Erik (la sua mente, il suo archivio sottosopra) si possa riparare. Spero presto, 'ché sono un tantino logora.
Tanta meraviglia, come sempre: nera e dolorosa, ma meraviglia.
Recensione alla storia Ripeti - 12/12/16, ore 15:27
Capitolo 12: Capitolo 12
Che meraviglia. A un terzo del capitolo sono già commossa e piena di ammirazione per questo piccolo e preciso quadro che hai dipinto. Tu non riporti quel che accade, quel che Raven (in questo caso) vive, se non in minima parte: tu lo fai sentire direttamente, lo mostri. Persino l'accenno alla mostra mi lascia una piacevole sensazione di realtà, di "nulla di inventato". E' più che plausibile, concreto.
E poi c'è una certa materialità che conquista sempre. Legno e metallo, la carta delle fotografie (amo la fotografia, ho apprezzato la scelta) e il rincorrersi del blu dalla pelle di lei agli occhi di Charles. Sono dettagli che stanno lì a testimoniare qualcos'altro, non per dare colore, ma di per sé fanno anche questo.

Il ritratto di Charles si fa sempre più corposo, e adesso me lo immaginerò con dei pantaloni di velluto o fustagno o quel che è, con un sorriso leggero ma di roccia e... e niente, wow.
Forse mi piace particolarmente in questa veste perché anch'io desidero acquisire un fratello (ormai per averne uno di sangue è tardi, ma questi due dimostrano che non ha tutta questa importanza). Certo, uno come lui sarebbe tosto da gestire. Ma darebbe anche molte, e molto grandi, soddisfazioni.

Edie era inevitabile. Non solo perché Emma la sua entrata in scena già l'ha fatta, ma anche perché Erik ha con la madre un legame che non le consente di tralasciare superficialmente nulla che lo riguardi. Se ti scrivessi che la adoro - e beh, l'ho appena fatto - non scopriresti nulla di nuovo, ma la vita a volte chiede di essere ripetitivi e insistenti e forse anche un po' monotoni, ma chiari: la adoro.
Detto ciò, ho trovato azzeccatissima anche la replica "assurda" di Charles a Raven, che la invita a non lasciare Steve senza una dama :) XD Genius, genius. Ed il seguito, tutta questa comprensione e romanticismo e giusto e sacrosanto sentirsi ferito di lui non me l'aspettavo, eppure era dietro l'angolo. Possibile da intuire. Comunque. Grazie, perché ci voleva, un capitolo così dolce (non crucciarti per l'aggettivo: diciamo che è come miele e non come zucchero raffinato, però, e fa differenza).
Erik? Sì, lui me l'aspettavo. Ma arrivata in fondo ero ormai nel dubbio che comparisse, e dunque l'effetto sorpresa un po' c'è stato lo stesso. Bene, bene. Non vedo l'ora di un incontro, uno scontro (spero non il niente assoluto tra lui e Charles: ma è forse l'unica ipotesi sensata. Gli è stata cancellata la memoria. E l'unica cosa che può smuovere l'inglese dalle sue posizioni idiote è la sensazione dolorosa dell'assenza).
Vorrei dirti che spero in una Edie che gli apra il c°°o, ma ha già detto che capisce la sua scelta... tzé. Comunque io spero lo stesso, non si sa mai XD
Alla prossima!!
(Ci ho messo un po', lo so. Ma ci sono sempre, ricordatelo).
Recensione alla storia Ripeti - 07/11/16, ore 17:16
Capitolo 11: Capitolo 11
Mi aspettavo Emma, volevo Emma, e tu me l'hai data.
Tutti noi adoriamo Charles, ma avevamo bisogno che qualcuno lo spezzasse (perché accadrà questo, no?), e non solo perché ha-fatto-del-male-ad-Erik-pucci-pucci, ma perché ce lo rendesse più umano, più vicino.
Spesso più che un uomo con poteri straordinari infatti lui appare come una sorta di alieno, così tanto al di sopra del comune sentire e tormentarsi da procurare un gelo sulla pelle e nella mente.
Almeno tanto quanto lo tradiamo nell'opposto senso, facendone una checca neppure isterica, solo traumatizzata, una madonna addolorata.
Grazie per tutte le buche che, un capitolo dopo l'altro, ci fai elegantemente schivare.
Recensione alla storia Ripeti - 20/10/16, ore 15:52
Capitolo 10: Capitolo 10
Odi et amo. E' prevedibile e inevitabile.
Odio che a dispetto di tutte le sue resistenze e i suoi timori, quando finalmente Charles usa coscientemente il proprio potere lo faccia per menomare Erik.
Perdersi per uno sbaglio commesso è già terribile, ma mancare l'appuntamento col destino o farlo precipitare volutamente è atroce.
L'unica cosa che riesco a pensare adesso è che il segreto di Erik e Charles non è più tale, che una certa madre molto tosta ne è da sempre al corrente e dovrà accorgersi della "sparizione" di Charles dalla vita del figlio. Sparizione molto strana, considerando quanto apertamente e diffusamente ne parlava.
Per non citare Emma, che ha dalla sua non solo la curiosità, un interesse personale e l'indifferenza per ciò che entrambi possono comportare per la vita altrui, ma anche il medesimo potere di Charles.
Qualche traccia dei nostri misfatti rimane sempre, e immagino che se in un puntolino piccolo della mente di Erik è rimasta una sorta di cicatrice, là dove i suoi ricordi gli sono stati strappati, la Frost sia la persona più adatta a rilevarlo.
Cosa poi se ne farebbe di quest'informazione, è tutto da vedere...

... amo che le cose siano così difficili, che nel momento in cui sembrava che fosse scoppiato qualcosa di caldo e felice nel cuore di Charles si scopra che di caldo e bruciante c'erano più che altro l'alcool e la frustrazione.
Io spero profondamente che lui arrivi ad amare Erik, non posso fingere che mi andrà bene qualunque soluzione. Ma resta il fatto che il tuo modo di ferire è sublime.
I dettagli cristallini. I vocaboli poetici ma ruvidi che di tanto in tanto continuano a sorprendermi anche se so che ti appartengono.
E la premura, la fortezza (non castello, ma virtù cardinale) di Erik, caratteristiche che così d'impulso attribuirei piuttosto all'idea di Charles che comunemente abbiamo, e invece.

Dici che stiamo per entrare nel vivo della cosa.
Non so propriamente cosa aspettarmi, ma lo qualunque cosa sia lo aspetto con una certa fame ed un po' di tensione.
Recensione alla storia Ripeti - 06/10/16, ore 15:23
Capitolo 9: Capitolo 9
E' un sollievo, e semplicemente fantastico, un balsamo per il mio cuore, vedere Charles in versione ribelle, incazzata, troppo stressato per mantenere il suo consuento aplomb.
E naturalmente, al contempo, troppo consapevole per mentire a se stesso.
E questo è ciò che sopra ogni altra cosa mi sono portata dietro del capitolo, anche a distanza di giorni e molto, molto offline.

Il sollievo diventa speranza e aspettativa e oh dio sì quando ho ho scorso le ultime righe - e letto la tua nota.
Eccome, se ho avuto un deja-vu. Cercherò di non farmi troppe fantasie nel frattempo, ma non posso garantire nulla.
Comunque vada, so che posso contare sulla solidità granitica, o meglio kevlarica (perdona l'orrendo neologismo) di Erik: d'altronde si può ben dire che abbia già visto questo film milioni di volte, cosa lo può davvero scomporre?

Ad essere onesta, penso che la morte di Sharon potrebbe essere un buon fattore scatenante per un cambiamento radicale di posizione in Charles.
Non so nemmeno come di preciso, ma l'ipotesi mi sollucchera.
Perché è comunque chiaro che non basterà mai la sola pressione di Erik per portarlo dove deve arrivare, all'uso volontario e metodico del suo potere.
Inoltre, ma che lo dico a fare?, se la simpatica donna di levasse dai piedi non ne soffrirei. Eh già. Sarei anzi appunto curiosa di capire come potrebbero cambiare gli equilibri familiari.

Bel lavoro, ancora una volta.
Sono affamata, perché mi ero abituata ad assumere forti dosi di entrambe le tue fic in una volta, ma soddisfatta :)