Recensioni di leila91

Queste sono le ultime cinque recensioni che l'utente ha lasciato nella sezione nell'ambito del programma recensioni.


Recensione alla storia Maturità - Un anno per crescere 2 - 23/03/18, ore 14:01
Capitolo 31: Capitolo 31. Interferenze
Biao :3

è bello prendersi una pausa dal delirio MCU post trailer di Infinity War, nonostante tu sappia quanto stia apprezzando il tuo meraviglioso conto alla rovescia :3 (gaaaaaaaaaah, manca ancora troppoh), per tornare finalmente a recensire questa storia ♥♥
Sono una pozzangherina felice!!
E poi sei tornata con un capitolo su Heymans, cioè. Non potevo chiedere di meglio.
Sorramy fin da ora se non sarò troppo prolissa ma sto sfruttando la pausa pranzo di capo e non so quando potrebbe rientrare ^^".

Duuuuuunque, già gli accenni al capitolo scorso, con riappacificazione di Jean e Reby mi hanno mandata in brodo di giuggiole. Jean è sempre più adorabile e questa cosa della lettera mi ha fatta miagolare, sul serio. Cioè, dieci, e dico dieci fogli di deliri per la felicità che tutto sia tornato alla normalità. Adoro quando l'affetto verso qualcuno non viene dichiarato in maniera troppo evidente, ma lasciato intendere con altri gesti. E in questo modo abbiamo avuto la prova provata di quanto Reby sia mancata a Jean, nonostante lui affermasse il contrario :P buahhahahaahha.
Heymans che si rammarica di non essere stato tanto vicino all'amico è adorabile pure lui e mi ha intenerita tantissimo la sua voglia di tornare a casa, alimentata dal fatto che scoprire quanto sia ingiusta la vita lo abbia demoralizzato alquanto. E come non capirlo! Io avrei reagito allo stesso modo, ci sono tante di quelle cose che preferirei non sapere (anche se in questo modo diventerei un po' uno struzzo), perchè seriamente, apprendere certe notizie e vedere come funzionano certe realtà o ragionano certe persone, fa salire una rabbia assurda, che addio fegato tante care cose, insieme a una tristezza pazzesca. La conoscenza è un terribile fardello e nonostante tutto quello che Heymans sta imparando nello studio di Doyle Sr. (a proposito ho trovato splendido il fatto che il padre di Arthur gli abbia fatto una tale proposta, e faccio la ruota come una mamma pavone orgogliosa vedendo quanta stima abbia del mio rossscio adoratoh), ecco nonostante tutto quello che Heymans sta imparando, si diceva, certe cose indubbiamente avrebbe preferito non saperle. Ma la conoscenza è anche potere e ora che lui è venuto a sapere dei tanti limiti della legge può, per quanto possibile, adoperarsi per cercare di cambiare le cose o comunque svolgere al meglio il suo lavoro, cercando di aiutare chi ne ha davvero bisogno.
Mi è piaciuto da matti e ho trovato super struggente il 'caso' che ha dato il via a tutto ciò, e che presenta un sacco di somiglianze (anche se forse è un po' meno tragico) con quello che Heymans ha dovuto vivere sulla sua pelle: indubbiamente il fattore personale ha influito parecchio sul suo giudizio, sebbene immagino che in un lavoro del genere bisogna cercare di tenere la sfera privata la più separata possibile da tutto il resto.
Bravo Doyle che da detective provetto è riuscito a tirare fuori il rospo: amo gli scambi di battute tra questi due, si matchano davvero alla grande e sanno tenersi testa a vicenda ♥. Poi sono felice che Arthur l'abbia presa in maniera così diplomatica e matura per quanto riguarda la proposta di suo padre a Heymans: credo che Doyle Sr abbia avuto davvero un'idea felice, che magari riuscirà pure a riavvicinare suo figlio a lui, visto che ora forse sentirà di meno le aspettative e gli obblighi del genitore, che ha trovato una sorta di 'altro erede'.
LOL, invece l'idea dell'appuntamento è qualcosa di tipicamente Roy-istico: mamma mia, si somigliano xDD. E quella peste di Erin che diventa subito complice. Ma hanno agito con tale simpatia (e poi mi sono di base simpatici loro) che li perdono senza problemi. Inoltre sono sicura che abbiano ragione e ad Heymans farà bene uscire. Sono arci curiosa, ora che hai gettato l'amo, di vedere se succederà qualcosa tra Erin e Arhur. Oddio, non ricordo più quanti anni abbia lei... è tanta la differenza d'età? Ah no, ok, solo un anno, lo dici alla fine. Strano, ero quasi convinta di più.
Non ho ancora letto Brothers in arm e quindi non so nulla di Kate, e in realtà a questo punto non voglio sapere xD, la leggerò più avanti. Voglio scoprire le cose piano piano ^^.

Bien, attendo con immensa curiosità di scoprire cosa succederà durante questo pranzo ^O^
ti rinnovo i complimenti e la mia immensa gioia nel vederti aggiornare questa storia ♥
ci sentiamo poi altrove, con altri argomenti ♥
un bacio enorme!

Benni
 
Recensione alla storia Maturità - Un anno per crescere 2 - 17/11/17, ore 10:44
Capitolo 30: Capitolo 30. Rebecca
E' usanza degli Hobbit fare dei regali il giorno del proprio compleanno, e visto che io sono una Hobbit... eccomi qua ^^!
Oltretutto decido di recensire nel giorno del mio compleanno un capitolo riguardo al compleanno della mia Reby... coincidenze? Io non credo U.U
AHHAHAHAHAHAHA CIAUUUUUUU!
Come sta la mia cara neo zia ^^? Sono ancora tutta su di giri da Lucca, non ci credo che ho davvero conosciuto prima il tuo uomo di te :p... vaaaa beh.
Passiamo alla recensione che è meglio va ^^.
Come sai io adoro a prescindere no ok, non esageriamo... comunque adoro tutti i tuoi capitoli, ma questo l'ho apprezzato tantissimerrimo per la ventata d'aria fresca e pulita che porta dopo la vicenda dei Fury: vicenda che tu hai descritto con la profondità e il tatto che ti caratterizzano ma che comunque rimane decisamente pesante.
Tirare un po' il fiato ci voleva e questa è stata l'occasione perfetta :). Poi va beh, il fatto che io stra veda per la coppia in questione è solo un bonus :P
Jean si becca altri mille punti: questo ragazzo, ai miei occhi, non potrebbe essere più perfetto di così ♥. Non sarà una cima culturalmente parlando, ma il suo cuore non lo batte nessuno: a parole a volte frana un po', ma coi fatti è fenomenale (e in questo mi ricorda particolarmente il mio, di Jean, e la cosa va benissimo così... anche se spero di essere un pochino più facile di Reby da trattare ^^").
Le riflessioni iniziali di Reby riflettono un po' quello che avevo in testa io (ed è il motivo per cui vorrei tanto una festah): nonostante siano tutti vicini fisicamente, in realtà è come se fossero lontanissimi: lei e Riza in particolare. Che brutte e pesanti queste situazioni in cui: 1 hai litigato 2 sei spiaciuta 3 non sai come fare la prima mossa per paura di essere fraintesa e magari peggiorare le cose anziche migliorarle...
E ora si ritorna al fatto che Jean è un tesoro e che quello che ha fatto parla più di mille parole ed è la conferma che le cose tra lui e Reby stiano ricominciando a girare nel verso giusto: mi piace moltissimo come entrambi ora stiano cercando di andarci coi piedi di piombo. Lo trovo giustissimo, sensato e quasi inevitabile: saltarsi addosso creerebbe solo problemi e disagi e si vede infatti come questa idea non passa neanche per l'anticamera del cervello a entrambi. Il sentimento che li lega ora però, nonostante diciamo questa scelta di 'astinenza' pare essere molto più sincero e profondo come dimostra quello che Jean è stato pronto a fare ♥
La scelta di Polly mi ha fatto tanta tenerezza: non mi aspettavo, dal ritratto che ne avevi dato, che questa ragazza fosse interessata al matrimonio, ma ancora di più all'indipendenza (intesa come l'andarsene da quel paese). Devo dire che il matrimonio combinato mi ha fatto un po' tristezza perchè io sono esattamente come Reby, ma nemmeno mi sorprende e lo rispetto. Mi auguro possa comunque diventare un legame soddisfacente per entrambi e che possa sbocciare tra i due un affetto sincero.
Rivedere Riza e Reby così unite fa un bene al cuore che non ti so spiegare ♥
forse perchè mi è capitato di perdere sintonia con persone carissime per poi ritrovarla e mi sono rivista molto... è meraviglioso.
Ma la mia parte preferita è quella finale *^*, come è facile intuire visto quanto amo i due piccioncini:

“Ritengo che ho fatto bene a non accendermi la sigaretta” dichiarò lui prima di afferrarla per la vita e baciarla con foga, come se cercasse di recuperare tutti quei baci che non si erano dati durante quelle settimane, quando entrambi avevano troppo timore di andare oltre.
“Dannazione a te, se baci bene…” sospirò Rebecca staccandosi da lui.
“Perché? Tutto il resto non lo faccio bene? – le chiese Jean, rifiutandosi di lasciarla andare – Domani giuro che ti…”

Basta per me possiamo tranquillamente chiuderla qui. Questo è un regalo di compleanno meraviglioso.
Grazie grazie grazie per questo capitolo ♥

Scusa se scappo in fretta ma devo rimettermi all'opera. Un bacio immenso, ci sentiamo presto!

Benni

 
Recensione alla storia Maturità - Un anno per crescere 2 - 22/09/17, ore 11:00
Capitolo 29: Capitolo 29. Tempi di ripartenza
Ciao neo ziaaaaaaa! Di nuovo tanti auguri ^^
approfitto della quasi calma piatta di quest'oggi per recensire prima che passi come sempre una valanga di tempo, LOL.
Innanzitutto tranquilla, il capitolo mi è piaciuto moltissimo, non lo trovo affatto inferiore agli altri: anzi, dopo i recentissimi drammatici sviluppi secondo me era necessario una sorta di capitolo 'cuscinetto' (scusa la pessima aggettitivazione -.-") che facesse un po' da transito.

Il bambino non nato seppellito in giardino... ok, devo ammettere che mi suona un po' creepy. Ma questo è un problema mio, che non riuscirei a seppellire in giardino neanche il mio gatto ^^". Se i Fury hanno preso questa decisione evidentemente è perchè lo hanno ritenuto giusto: in questo modo è come se il bambino, a modo suo, possa ancora fare parte della famiglia. E la cosa mi par di vedere che doni parecchia tranquillità ad Ellie. Paradossalmente, o forse no, è lei quella che si sta riprendendo con più facilità, rispetto ad Andrew e Kain. Dopotutto per loro è stato un gran colpo, tutto di un botto: Ellie invece, come sappiamo, era venuta a patti con la realtà già da un bel po', affrontando da sole molteplici situazioni dello stesso genere, seppur meno avanzate. Credo che questo in qualche modo abbia contribuito a forgiarla e a renderla... non dico cinica, ma forse più.. disincantata? Ci può stare? Il che non vuol dire che non abbia sperato con tutte le sue forze che questa volta potesse andare bene, sia chiaro, lo abbiamo visto; non vuol dire che non abbia amato quella sfortunata creatura. Ma ha certamente saputo reagire in maniera diversa e riprendersi prima degli altri. Tra cui, come si diceva, il povero Andrew. Trovo che andare a trovare Laura (scusa il gioco di parole) sia un'ottima idea, anzi, la cosa migliore che possa fare al momento. Ora che Ellie sta meglio deve pensare un pochino a se stesso, e parlare e sfogarsi con qualcuno di estraneo alla famiglia.

Puahahahhaah, il pezzo Kain-Roy-Jean mi ha uccisa e l'ho adorato (soprattutto al pensiero che il piano di Jean gli si ritorcerà contro e lui non se lo sogna nemmeno... illuuuuuso.) In effetti se c'era qualcosa capace di distrarre completamente Kain dalle sue preoccupazioni era proprio l'argomento ragazze/primi baci. Puahahaha, piccoli traumi per il nostro pulcino.
“Ne verrebbe fuori un pasticcio – scosse il capo Roy – sono ragazzine adolescenti, non hanno chissà che pretese, avanti!”
“Forse tu non hai conosciuto Rebecca a sedici anni…”

Ok, qui sono morta malissimo... e, oddio, mi è venuta una nostalgia incredibile di Reby... tu lo sai che io amo i Fury ma adesso rivoglio anche il mio rossscio adorato e la coppia più pazza del mondo é.é, mancano da troppo sullo schermo U.U
Anyway, sono arci curiosa di scoprire se e soprattutto COME  Jean e Roy istruiranno Kain sull'arte dei baci. E se saranno loro a scegliere le future cavie, uahahhahaha.

Povera Elisa, che tenerezza... giustamente non si è ancora ripresa. Non mi stupisce la cosa. E i sentimenti di Riza li capisco benissimo. Quando sono in ansia per qualcosa o succede qualcosa di brutto a me/ai miei cari, mi chiedo come sia possibile che la vita per gli altri invece continui come se niente fosse. Come se mi stessero facendo un torto con le loro esistenze 'normali' e volessi vedere tutti a lutto, invece.
Mi piace da morire l'idea della festa: dopo tutto quello che è accaduto ( e intendo anche incidente di Roy, riappacificazione Jean/Reby e figlia segreta di Henry) sembra proprio quello che ci vuole. Posso sperare di leggerla prossimamente ^^? Sarebbe un bell'espediente per riunire tutti quanti.

Bellissimi anche i momenti finali fratello/sorella e madre/figlia, anche se i commenti che farei sono gli stessi fatti sopra, quindi a sto giro chiudo qui e mi rimetto all'opera ^^
ti abbraccio fortissimo, tesoro! un bacione, complimenti e alla prossima ♥

Benni
Recensione alla storia Maturità - Un anno per crescere 2 - 22/08/17, ore 09:57
Capitolo 28: Capitolo 28. Caino e Abele
Giuliiii, finalmente ci sono! Scusa l'imperdonabile ritardo, ma l'ultima settimana al lavoro non mi ha dato modo di passare, poi ci sono state le ferie, ma finalmente ora piano piano sto cominciando a recuperare gli arretrati ^^.
Mi spiace moltissimo aver lasciato indietro questo capitolo perchè so bene quanto ci tenessi, che importanza abbia nelle vite dei protagonisti eccetera.
Ma bando alla ciance e partiamo U.U

Eeeeh, si è consumata la tragedia... come purtroppo, nonostante l'incrollabile speranza di Elisa, ci aspettavamo, e, soprattutto, si aspettavano Ellie ed Andrew. Una madre certe cose le sente prima. Le sente subito, e meglio di altri, eppure nonostante questo non abbiamo che potuto fare il tifo per lei e per quella piccola, sfortunata, vita.
Il titolo che hai scelto mi è piaciuto da morire: che storia straziante quella di quei due fratelli...
E qui ne abbiamo altri due, ma chi di loro è Caino, e chi Abele? Faccio immensamente fatica ad immaginarmi Kain nel ruolo del primo, sebbene lui invece ci si immedesimi senza sforzo: "è colpa mia se mia madre ora non può più avere altri figli. Ho ucciso io mio fratello". Straziante. Semplicemente straziante. Mamma mia, cosa gli hai fatto passare a quel povero ragazzo... però allo stesso tempo ti adoro per questo, per la straordinaria maturazione ed evoluzione che stai facendo del suo personaggio. Quasi non riesco a riconoscere l'ingenuo e spensierato ragazzino della prima storia, e come sai non me ne dispiace: sto arrivando ad apprezzarlo davvero moltissimo, non al pari di Heymans e Jean (ma loro per me sono inarrivabili) ma quasi. Puoi sentirti estremamente fiera :P

E' tristissimo vedere come il rapporto tra Ellie e il suo primogenito si stia logorando ogni giorno un pelo di più, in maniera così invisibile ma inesorabile çç. Ogni tanto mi capita di sentirmi come Kain... di considerarmi un peso per qualcuno e di sentire un muro tra me e quella persona, nonostante non ci sia stato nulla di eclatante prima: nessuna litigata o fatto spiacevole. Eppure ogni giorno che passa la sento più lontana, parlarle diventa più difficile, nonostante in parte io sia consapevole che sia tutto dentro la mia testa e non dipenda davvero da lei. E' un po' quello che sta succedendo ora (anche se qui è stato comunque l'atteggiamento di Ellie ed Andrew a dare il via a tutto) e fa davvero male da vedere... soprattutto ora che Ellie avrebbe più bisogno che mai del suo pulcino. Capisco perfettamente il desiderio di fuga di lui... scappare è sempre la soluzione più semplice e immediata, e nonostante cerchiamo di convincerci che lo facciamo per il bene degli altri, in realtà è innanzitutto per noi stessi.

Sì, è stata davvero una grazia che Kain non fosse presente al momento dell'aborto, penso che sarebbe stato più d'impiccio che altro e magari avrebbe finito per fare qualche sciocchezza.
Posso dire di aver avuto un moto di rabbia contro Elisa? So che non è colpa sua, che si è comportata in maniera assolutamente competente e professionale, agendo come riteneva più giusto ecc, e sul piano personale condivido il rispetto per la vita ecc, ma... l'immedesimazione con Ellie è stata troppo forte durante questi ultimi capitoli, e qui ha avuto il culmine. Qui, se fossi stata io al suo posto, probabilmente avrei usato la povera dottoressa come caprio espriatorio. Ellie però è sopraffatta dal dolore e dalla perdita, riesce a 'concentrarsi' solo su quello, nonostante conoscesse già dentro sè il tragico epilogo.
Il momento in cui i due genitori osservano il piccolo non riesco a commentarlo, non trovo le parole.
Posso solo dire che è giusto, perchè le cose dovevano andare così. Non so se riusciranno mai a trovare un senso in quello che è accaduto, non se ci verrà svelato nel corso della storia, ma credere che nulla accade per caso e che tutto nella vita serve, a volte è l'unico modo per andare avanti. Oltre all'amore, di cui per fortuna i Fury sono più che provvisti, e che sono sicura darà loro la forza di proseguire.

Molto, davvero molto, belli anche i passaggi finali: la scoperta, finalmente, da parte di Kain, sulle condizioni di sua madre (sono riuscita a visualizzare tutto, come se stessi guardando un film ♥) e il conseguente, inevitabile scontro, con Andrew. Non hai idea di quanto mi sia piaciuto. E' stato una sorta di battesimo del fuoco per il nostro pulcino, una specie di passaggia all'età adulta. O almeno è così che l'ho visto io.
Il rapporto con Andrew mi è sempre piaciuto da morire e trovo che questa scazzottata così sincera e piena nonostante tutto di passione, sia solo servita a rafforzarlo. Perchè ha dimostrato quanto entrambi tengano alla propria famiglia, ad Ellie e l'uno all'altro.

Inutile dire che il momento di riconciliazione finale mi ha commossa: si potrebbe dire che il peggio sia passato anche se non sarà comunque facile ripartire e la guarigione sia fisica che mentale di Ellie sarà ancora lunga.
E non sarà facile nemmeno per Elisa, ma quell'abbraccio con Vato è stato quanto mai provvidenziale...

Ok chiudo qui perchè rischierei solo di rovinare l'ottimo lavoro che hai fatto.
complimenti vivissimi, tesoro!
Un bacione gigante e alla prossima!

Benni
Recensione alla storia Maturità - Un anno per crescere 2 - 19/07/17, ore 09:58
Capitolo 27: Capitolo 27. Per un figlio
Hola, hola, holissima!
il momento e i tempi giusti per recensire mi sa che non arriveranno mai, quindi sti cazzi, mi prendo mezzora e vedrò di perdere meno tempo più tardi ^^.

Le impressioni a caldo te le ho dette velocemente quando hai postato, anyway lo ribadisco: capitolo splendido. Dire che migliori ogni volta non ha troppo senso, perchè per come ti vedo io tu sei già pienamente 'arrivata', però posso dire che ogni nuovo capitolo mi piace più del precedente e che resto sorpresa ogni volta dalla profondità e dalla delicatezza con cui tratti argomenti così complessi e scottanti.

Elisa non si da per vinta, come mi aspettavo: ho apprezzato moltissimo il suo approccio, che si basa appunto su quei piccoli giochi psicologici che le hanno insegnato. Lasciare a Ellie la totale libertà di scelta credo sia davvero la cosa giusta, forzarla sarebbe quanto mai producente. E alla fine il ''farmaco'' lasciato lì da Ely non è certo uno strumento miracoloso, ma male non fa: basta averne la consapevolezza e prenderlo per quello che è.

Riza non poteva scegliere momento peggiore per passare da suo padre: non avevo idea che quel gesto fosse una tale sfida per lei, povera cara :/ e ora è pure in una situazione psicologica davvero pesante. I Fury hanno rappresentato la salvezza per lei, l'inizio di una nuova vita. Sono stati una specie di promessa, di roccia, la rassicurazione che ora sarebbe andato tutto bene, che sarebbe stata amata come mai le era accaduto nella vita. Ognuno di noi sa bene che, per quanto magari alcune siano più fortunate/meglio di altre, le famiglie perfette non esistono (per il semplice fatto che siamo tutti imperfetti esseri umani). Indubbiamente anche Riza, in fondo in fondo lo sapeva, ma il sollievo, l'euforia, la gioia di aver finalmente trovato una vera casa, l'hanno spinta a lasciare questo aspetto da parte. Ahimè, è ora arrivato però il momento di affrontare la realtà e alla nostra biondina sembra quasi di essere tornata indietro nel tempo, non in balia di un mostro come Gregor, ma di qualcosa che è parimenti tremendo. Vorrei picchiare Hawkeye Senior, lo detesto per come indirettamente sta facendo sentire la mia piccola :'( ma una parte di me teme che alla fine si tratti più che altro di auto suggestione.

L'incontro con Andrew è provvidenziale a dire poco: mai come prima di adesso questi due mi sono sembrati una vera coppia di padre e figlia.
“Sono semplicemente umano, bimba mia, come tutti noi. E capisco che in confronto a tuo padre ti siamo sembrati la famiglia perfetta… ma non lo siamo. Come vedi i problemi ci sono per tutti quanti e anche le crisi possono succedere. E… e se questa volta non sono stato il padre che volevi ti chiedo scusa: ti ho lasciato da sola ad affrontare un’emergenza”.
Questa frase è meravigliosa, e credo riassuma alla perfezione tutto lo spirito di questo capitolo e di quello vecchio. E' per frasi e riflessioni simili che adoro tanto Andrew: non è sbagliare il vero problema, e l'importante è accorgersene e chiedere scusa.. semplice e banale ma è così.
Dio, sono adorabili questi due e questa scena... credo sia una delle più belle che tu abbia mai descritto.

La scena tra Ellie e Andrew mi ha sorpresa, davvero. Mi aspettavo più tenerezza ma non mi dispiace: approvo il modo in cui hai descritto la loro interazione, quasi non fosse accaduto nulla e tutto sia stato perdonato all'istante. Andrew non si presenta come il prode salvatore di Ellie (come una volta è stato, o almeno così lo ha visto lei) ma le resta affianco e l'aiuta a stare di fronte, con ferma dolcezza, a quello che le sta capitando (basti vedere come la sfidi circa le erbe di Elisa: si è accorto di quegli sguardi e glielo fa notare)

Ora però bisogna pensare a Kain: credo che i due genitori stiano affrontando la cosa nel modo giusto. Andrew è stato molto prudente, quasi troppo. E Kain non è stupido... sta cominciando ad avere qualche sospetto :/
sono parecchio in ansia per lui... e la situazione in generale, uhu.
Ma sono sicura che saprai gestire tutto alla perfezione come sempre :*

un bacione grande e a presto ♥

Benni

ps: dimenticavo! stupendo il titolo e la sua ambivalenza (può riferirsi senza problemi sia a Kain, Riza, fratellino/sorellina)