Recensioni di Clove Malfoy

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Recensione alla storia In her shoes - 14/02/24, ore 21:04
Capitolo 61: L'unione tra le fratture
E rieccoci ancora qui cara E.,
Mi scuso se non ho ancora risposto a quanto mi hai scritto dopo la mia precedente recensione ma ero nel pieno di uno studio matto e disperato per un esame che è andato in maniera altrettanto disperata. Però questo capitolo in questa giornata iniziata male (è andata peggio dato che c’erano coppiette che mi sbattevano in faccia il mio essere single e sola come un cane ovunque) è stata una manna dal cielo. 
In ogni caso here I am, consolandomi con un capitolo che è IL capitolo, il momento che tutti i lettori di IHS attendono fin dall’inizio e devo dire… CHE CAPITOLO!
C’è stato un climax ascendente di tensione mano a mano che si andava avanti con la lettura in perfetta linea e simmetria con i sentimenti di Erin e Castiel, fino a poi arrivare al momento. 
E non so bene che dirti, è stato costruito tutto perfettamente: perfetto il prima, il durante e il dopo… e apprezzo anche che questo sia stato un capitolo incentrato quasi esclusivamente su loro due. 
Forse sbaglio, ma penso che per quanto apprezzate le digressioni sugli altri personaggi, se ce ne  fossero state molte e più lunghe si sarebbe un po’ andata a disperdere tutta le tensione andatasi a sviluppare tra i due.
Posso dire che ho molto riso quando Castiel è andato a tirar fuori il tiramisù dopo che Erin ha trovato il disegno, quel ragazzo è il mio spirito guida (no davvero, mi sono trovata in una situazione vagamente simile solo che invece del tiramisù ho tirato fuori una torta di mele, quindi mi hai davvero fatto ripensare a questa cosa).
In realtà questa recensione si sta rivelando più breve del solito (anche perché l’avvenimento di cui parlare è principalmente uno solo quindi non ho molto altro da argomentare)… in ogni caso, possiamo dire che è valsa la pena di aspettare tutti questi anni, e che sono grata che non abbiamo dovuto aspettare altri dieci capitoli affinché accadesse.
E niente, non vedo l’ora di vedere Erin e Castiel in questa nuova veste di coppia e anche tutte le scene tragicomiche che ci aspettano con i loro tentativi di dissimulazione (anche se ho come l’impressione che Lys ci arriverà subito haha). 
E niente, mi sono ritrovata a ridere e arrossire come una ragazzina per tutto il tempo, ma nonostante il mio cinismo destato da questo San Valentino un po’ sottotono per me, l’amore è sempre bello! E quello di Erin e Castiel è ancora più bello dopo tutti questi anni in cui li abbiamo aspettati.
Detto questo, buon San Valentino e ci vediamo alla prossima Ellen!
Ps. Questa recensione è stata scritta in uno spazio lettura della Mondadori a Milano, tutta dal cellulare quindi spero che il t9 non mi abbia mortificata e che quello che ho scritto sia comprensibile.
Recensione alla storia In her shoes - 29/01/24, ore 16:28
Capitolo 60: Fratture
Ciao mia carissima Ellen,
sono anni che non scrivo una recensione su EFP e mi sono appena ricordata del fatto che le scrivevo su word prima di mandarle proprio perché spesso e volentieri perdevo tutto quello che avevo scritto! Cosa che effettivamente mi è appena successo a metà recensione, quindi rieccomi qui a riscrivere tutto da capo sperando di non dimenticarmi pezzi per strada!
Stamattina mi sono svegliata con una grandissima voglia di scrivere, ma una volta aperto il PC e ritrovata la pagina word bianca di fronte ho realizzato di non sapere minimamente di cosa scrivere. Quindi, per qualche segno del destino, ho deciso di entrare su EFP per rileggere i miei lavori risalenti a un’epoca in cui ero sicuramente più ispirata (e molto più piccola e entusiasta). Non ti dico la mia gioia quando, tra i preferiti, in cima all’elenco c’era IHS ed eccomi qui, due capitoli dopo a recensire come ai vecchi tempi e a dare sfogo (almeno in questo) a quella voglia di scrivere che mi aveva pervaso.
La prima volta che intrapresi questo percorso (che è secondo me è la parola adatta per descrivere In Her Shoes visto l’arco evolutivo che si manifesta in ogni senso e direzione) avevo appena tredici anni, mentre adesso ne ho ventuno e stento a credere come sia passato velocemente tutto questo tempo e la nuova e completamente diversa prospettiva con cui riguardo alle avventure di Erin; molto divertente anche il fatto che la prima volta che ho letto di lei ero molto più piccola del personaggio mentre adesso sono addirittura più grande quindi in un certo senso riesco a chiudere una sorta di cerchio perché da qualche parte, in un punto ben preciso di questi anni, ho vissuto la spensieratezza e l’ingenuità della tua stessa Erin così come anche te, in un modo o nell’altro il tempo impiegato nel narrare le sue avventure e la svolta che il suo mondo ha preso sono in primis un riflesso del tuo processo di maturazione personale ma in un certo senso rappresentano anche noi che ci siamo appassionate al tuo lavoro già alle origini. Quindi è molto interessante questa nuova chiave di rilettura sia dei capitoli precedente che degli ultimi che stanno pian paino appannando quelle lenti colorate di rosa a forma di cuore di cui tutte/i, giovani e inesperte/i, siamo state portatrici in favore di una visione più realistica e vicina al mondo in cui ci siamo addentrate. Ricordo che quando a tredici anni leggevo, in qualità di auto-proclamata capo ship Castiel/Erin, delle loro vicende sentimentali sapevo veramente poco e niente di questioni amorose o emozioni simili mentre adesso (seppur non pienamente esperta, in fondo ho ancora molti anni per scoprire l’amore in tutte le sue sfaccettature, sperando di trovarne alcune più allegre haha) ho una prospettiva completamente diversa e guardo ai tuoi personaggi con grande nostalgia (anche perché in fondo negli anni del liceo un po’ tutte ci speravamo di trovare un nostro Castiel).
Quindi se ti può essere di conforto, trovo molto relatable questo tuo inevitabile shift ad un tipo di visione diversa delle relazioni.
Probabilmente mi sono persa qualche punto, ma spero tu sia riuscita a capire cosa volessi dire anche se nella prima stesura della recensione probabilmente sono stata molto più chiara!
Detto questo (e dillo che ti erano mancate le mie introduzioni infinite, eh), passiamo alla recensione in sé. Faccio fatica a capire da dove iniziare ma ci proviamo.
Ricordo che quando tanti anni fa lessi IHS per la prima volta, in uno dei capitoli in cui la storyline di Debrah e i ragazzi si stava finalmente delineando, ci avevi dato questa “easter egg” in cui Erina diceva di sfuggita che la migliore amica di sua sorella si chiamava proprio così. E per molti e molti capitoli ho aspettato che la questione riemergesse per poi accantonarla almeno fino alla conclusione di quel fatidico capitolo del 2017 con l’infamous cliffhanger assurdo con cui ci hai lasciato fino a quest’anno!
Ed eccoci qui, con la nostra antagonista che ricompare con un colpo di scena vistoso perfettamente in linea con la sua caratterizzazione data fino ad ora… sono curiosa di sapere come si evolverà la storia adesso che si presenta anche lei nel quadro in maniera più indelebile che nei precedenti flashback. Spero solo che il suo inevitabile ritorno nella vita di Castiel (e per osmosi in quella di Erin) sia uno sprono per i due a mettersi finalmente in gioco e che Castiel mantenga fede ai suoi pensieri in merito e che non diventi un provolone confuso e ferisca Erin! Però sono sicura che riuscirà a smuovere le acque… sono anche curiosa, al di là del triangolo inevitabile che si andrà a creare, di sapere come gestirai il personaggio e il suo rapporto con Sophia. Insomma, questa Debrah è davvero un’antagonista soltanto oppure le cose sono molto più complicate di così? Possibile che Sophia riponga così tanta fiducia nella persona sbagliata?
Parlando di Sophia, non possiamo che menzionare Nathaniel… trovo che la concretizzazione di questo rapporto e la complessità di emozioni che tutta la vicenda comportano siano tra i più realistici e lontani dall’idea di amore perfetto. Ci troviamo di fronte a tre personaggi da tutti ben voluti, ognuno dei quali è effettivamente una brava persona: Nathaniel tradisce Rosalya che lo ama e lo rispetta, ma il suo senso di colpa non scaturisce solo dal fatto che lei lo ama ma viene anzi alimentato dal fatto che lui non cede per lussuria ma perché nel suo percorso ha incontrato inaspettatamente un’anima che ha sconvolto la sua e di cui si è realmente innamorato ma al contempo Rosalya è per lui una persona non indifferente e a cui genuinamente tiene nonostante gli errori commessi. Insomma la dimostrazione che l’amore non è bianco o nero ma può prendere una grandissima varietà di sfaccettature inaspettate.
Non me la sento di puntare il dito contro nessuno, ovviamente Sophia e Nathaniel sono nel torto per aver agito alle spalle di Rosalya ma non sono cattive persone (perché se fossero cattivi e basta sarebbe più facile) ma al contempo, sono abbastanza sicura che se non ci fosse stato un tradimento fisico la nostra Rosa avrebbe avuto comunque una reazione simile… si sarebbe trattato di un tradimento emotivo e invece in questo caso ce li abbiamo entrambi: tradimento carnale e emotivo, entrambi dolorosi. Mi sento molto vicina a Rosa, ti prego di darle un lieto fine!
Tra l’altro molto bella anche la ripresa dei rapporti tra Castiel e Nathaniel, come quest’ultimo si senta da subito disposto a riporre la propria fiducia nel rosso pur trattandosi di un argomento così delicato e pieno di implicazioni terribili.
Come sempre, dolcissima la premura di Castiel che si preoccupa subito per Erin, ma anche la delicatezza (a modo suo) che poi dimostra con Rosalya consapevole che la causa del malessere della ragazza è il suo stesso migliore amico, amico che nonostante tutto rimane tale: il suo migliore amico… nonostante la bruttissima insinuazione manifestata da Rosalya (e comprensibilmente dal suo punto di vista di ragazza sconvolta e col cuore frantumata) a riguardo di Debrah. E anche qui, questo nome ritorna… per quanto il musicista e il biondo abbiano ristabilito i rapporti, c’è ancora questo elefante nella stanza e c’è bisogno di una resa dei conti definitiva che sicuramente l’arrivo di Debrah provocherà affinché quello che Erin ha aiutato a piantare, cresca rigoglioso su fondamenta solide di fiducia.
Erin e Castiel sempre il mio punto debole, carinissimi e cocciuti nonostante tutto. La mia non coppia sposata preferita, prevedo momenti drammatici nei prossimi capitoli tra i due… speriamo bene, non essere troppo crudele!
E finalmente, dopo tutto questo tempo, ci avviciniamo sempre di più a risolvere il mistero legato al quadro! Con l’arrivo di Sophia, al di là della complicata tresca amorosa, confido che presto faremo luce a tutto quello che nasconde… non nego che negli anni mi sono spesso domandata se avrei mai avuto una soluzione al mistero hahah
Ricordo anche che al tempo ero convinta che Jordan fosse in qualche modo implicata nella storia del mistero, anche se adesso un po’ meno. In ogni caso il triangolo no! Non l’avevo considerato!
Trevor-Jordan-Wes… mannaggia Ellen, che ci combini! Anche qui sono curiosa di sapere come si andrà a sviluppare la storia.
Penso di aver toccato tutti i punti più importanti, contenta anche del ritorno della triade divina!
Menzione d’onore: Armin e Ambra, forse in un certo senso sono anche la loro capo-ship (tra l’altro non so se adesso si usi ancora il termine ship…).
Ci aggiorniamo al prossimo capitolo!
Saluti,
Clove 😊
Recensione alla storia In her shoes - 18/08/17, ore 13:13
Capitolo 58: L'errore più giusto
Hello!
Madonna, mi sembrano passati secoli dall'ultima volta che ho recensito In Her Shoes... e dall'ultima volta in cui ho recensito qualcosa in modo decente (ho lasciato un paio di recensioni ma facevano piuttosto pena) quindi devo riprenderci la mano. Scusa se  questa recensione farà schifo ma, ti assicuro, che ci ho provato a farla quantomeno decente. Ho persino riletto le mie recensioni precedenti per trovare un'idea di come esprimere i miei pareri.
Prima di iniziare a scrivere stavo già facendo la lista mentale di ciò che dovevo dire e non finiva più, ora mi sono dimenticata tutto. Come ho detto ieri, sto diventando vecchia ;)
Allora, ciancio alle bande (è vecchissima, ne sono consapevole) inizio la recensione per davvero ora, sperando di scrivere qualcosa di quantomeno accettabile.
Credo che mi stia riaffiorando in mente la teoria che avevo, ma te ne parlerò quando sarò sicura al 100%.
Non ho intenzione di parlare molto di Mackenzie, ma ti devo dire che sta guadagnando sempre di più la mia simpatia. Sono davvero curiosa di sapere tutto ciò che si nasconde dietro al mistero del quadro. Quello di cui voglio parlare sono NATH E SOPHIA.
Ti giuro, non ho la più pallida idea di come mi sento al riguardo. Sono felice, triste, arrabbiata, felice, felice e ho già detto felice? Stavo fangirlando sui due e tu mi metti Rosalya che si impegna a cucinare per Nate mentre lui la sta praticamente tradendo? Vorrei non usare il termine tradire, ma è quello che è successo. Onestamente ho sempre pensato che, alla fine, Nathaniel sarebbe rimasto fedele a Rosalya e che i sentimenti di Sophia sarebbero rimasti unilaterali(?) e invece mi hai sconvolta e sia in negativo che in positivo. Sono felice che Sophia abbia trovato qualcuno che la renda felice e che quel qualcuno sia proprio Nathaniel ma, allo stesso tempo, mi sento in colpa nei confronti di Rosa per approvare Nathaniel e Sophia. In ogni caso, non vedo l'ora di sapere come sistemerai tutta questa faccenda. Perchè la sistemerai e trovarei un modo per rendere felice Rosalya. E nonè una richiesta, un ordine, una opinione o quant'altro. E' UN FATTO. Vero che è un fatto?
Comunque, proseguendo con la recensione, ho adorato il "gruppo-studio", all'inzio ero tipo "non aggiorni da secoli e la prima scena tra Castiel ed Erin che ci metti, è uno dei loro soliti battibecchi?", ma comunque stiamo parlando di Castiel ed Erin, non bisogna aspettarsi oltre.
Bellissima la parte in cui Castiel spiega perchè capisce la matematica, giuro che d'ora in poi cercherò di pensarla in quella maniera ed essere più rilassata mentre svolgo gli esercizi. Di solito mi salgono le lacrime solo al pensiero della matematica, ma credo che collegandola alla musica (e magari anche all'arte in generale) potrei sentirmi più tranquilla nel pensarci e svolgerla. Grazie anche per questo.
Ouch, Iris e Kentin sono così shippabili. Ma, per qualche ragione, shippo di più Kentin e Castiel. Scusa, ma diavolo... ci scriverò sopra una fanfiction. Devo trovare un modo per renderli reali anche all'infuori del contesto di IHS, anche se a questo punto associo la tua caratterizzazione alla maggior parte dei personaggi di DF. Hai fatto un lavoro bellissimo sotto questo punto di vista (la caratterizzazione), non smetterò mai di ripeterlo.
I Tenia sono stati una piacevolissima sorpresa e boh, adoro questi ragazzi ed è pure partina qualche ship *inserire faccina pervy*. Se queste mie ship si realizzeranno te lo farò sapere se succederà altrimenti... vedremo.
Comunque la serata della comitiva mi ha trasmesso una sensazione di calore e felicità insieme, come se fossi anche io con loro a godermi una serata tra amici. Ma, a questo punto, credo che un po' tutti i lettori di IHS siano legati ai personaggi e li sentano... vicini. Comunque Trevor mi era mancato tantissimo, credo di essermi particolarmente affezionata a questo buffone. Alleggerisce sempre l'aria e mi strappa sempre almeno un sorriso. Ogni volta che compare mi preparo psicologicamente al mal di stomico che mi potrebbe venire dalle risate. Niente da dire, lo adoro.
Il dialogo tra Erin e Rosalya è stato molto toccante e mi ha fatto realizzare quanto Erin sia stata importante per tutto quello che è successo e i vari personaggi. In un modo o nell'altro la nostra Ninì centra con tutto :)
Inoltre... « Lys, questa cosa non funziona. Per me la musica è un orgasmo, finirei per scrivere un porno »
Io non ho la minima idea di che dire. SEI UNA POETESSA.
Carinissimo anche quando Lys ha chiesto a Castiel a cosa (o meglio CHI) avesse pensato mentre componeva la canzone, e beh... la risposta era più che ovvia. Una scena pucciosissima, che mi ha fatto tanta tenerezza. 

Ora voglio parlare di ciò che più mi preme. COME HAI POTUTO? Ho pensato davvero che Sophia fosse morta, stavo per mandarti a quel paese (cosa che ho fatto comunque, dopo lo gran sapvento che mi hai fatto prendere). Diamine mi è salita una tale ansia... avrò perso dieci anni per colpa tua. MA TI PARE IL MODO.
Okay, ora con calma. Credo che quella parte, nonostante l'infarto che mi hai fatto prendere, sia una delle più belle sopratutto per le emozioni e sensazioni che ha provato Erin. E' stata un'idea fantastica dare spazio, ancora una volta, al legame che lega le due sorelle. Sophia che si sente male e che per poco non muore e Erin che percepisce che qualcosa sta succedendo, che prova qualcosa pur non sapendo sia a livello emotivo che fisico. Mette in luce quanto stretto possa essere il legame tra le due, nonostante le precedenti divergenze. La mia parte preferita del capitolo e una delle migliori della storia, complimenti Ele.

E, infine... CHE RAZZA DI FINALE E' QUELLO???!!!! Non è suspence, è essere perfidi. Cattivi. Voldemort, in confronto è un angioletto.
Non sei stata così cattiva neanche quando Castiel è tornato.
Ti voglio bene, ma tanto bene solo che ti odio un pochino. Ma ti odio con amore.

In ogni caso, concludo, hai sganciato una bomba. Davvero una bella grande bomba. Non vedo l'ora di leggere il prossimo capitolo.
With hate and love (...),
Clove :)

PS: Perdona eventuali errori e frasi senza senso.
 
Recensione alla storia In her shoes - 02/05/16, ore 21:47
Capitolo 57: Lysandre in love
Hello!!
Mi sembrano secoli che non scrivo una recensione. Mi riprometto ogni giorno di farlo ma me ne dimentico, è appunto la mia sbadataggine la causa delle recensioni mai arrivate nei capitoli precedenti. Mi sto sentendo leggermente una brutta persona ma pazienza, un giorno (spero vicino) riceverai delle recensioni così lunghe che ti scocceranno. 
Quando ho visto l'aggiornamento ho urlato. E i mei dormivano. E si sono svegliati per controllare cosa mi fosse successo. E la mia scusa poco credibile è stata: "Stavo guardando un horror e mi sono spaventata. Scusate."
Aspettavo questo capitolo da tanto, da quando ci hai informato le tue intezioni circa Keira e Roxanne (ma di questo parlo alla fine).
Iniziamo la recensione!
Inanzi tutto, nonostante alcune parte in cui il suo lato "cafone" sia uscito fuori come è giusto che sia, in questo capitolo abbiamo scoperto un aspetto di Castiel che era già emerso fuori con la foto di Erin che dorme nel suo telefono: il suo lato dolce. 
Dolce non è esattamente il primo aggettivo che userei per descriver Castiel, ma in questo capitolo era disarmante: la tenerezza con la quale ha osservato la ragazza del quale è innamorato mentre dormiva, il fatto che non è riuscito ad addormentarsi proprio per via della presenza della ragazza a poca distanza da lui, i pensieri sul dirle tutto quello che prova per lei... Boh, è stata una cosa bellissima che mi ha fatto amare ancora di più questo personaggio: il burbero che alla fine, lo sanno tutti, non è poi così burbero. "E' simpatico a modo suo!"
Poi arriva la forte presenza di Rosalya a rovinare il clima di tenerezza che si era creato, e anche i suoi commenti sul pigiama di Erin (che, per la cronaca, io voglio) che non fanno altro che ritontirla di più.
Non c'è molto da dire sulla Ambrin... come sempre li adoro e spero che Ambra possa superare le sue paure.
Po volevo giusto dire che il sorriso di Roxanne di cui hai scritto è quello che uso per dire alla gente quello che penso realmente, spiazzandoli e facendo pensare loro che quello che ho detto non era un insulto. Mi sono rivista molto in quella scena (e anche nelle altre, ma ne parliamo comunque dopo). E anche nel "seguendo le indicazioni, talvolta un po' confuse, di Roxanne" mi sono rivista molto, anche perché il mio senso dell'orientamento è pari a quello di una prugna o di Nath (che è la stessa cosa) vista anche la mia recente esperienza in giro per la città nella quale vivo da anni.
Ho adorato i commenti di Castiel per quanto riguarda l'asilo e da chi è gestito (anche io ho frequentato un asilo diretto dalle suore... disciplina a morire). E anche come è stato messo in difficoltà dalla suora. Stavo cercando di non scoppiare a ridere, giusto per mantenere qualche briciolo di normalità nella mia immagine. Inutile dire che ho fallito miseramente ancora prima di leggere "le giovani marmotte" o quello che era.
Mi dispiace tanto per i ragazzi che si stanno dando davvero tanto da fare per raggiungere la soluzione di questo complesso rompicapo a cui aggiungi, ma togli allo stesso tempo, difficoltà poco a poco: gli adulti (e Keira) sembrano sapere tutto, ma non dicono niente. La cosa è davvero snervante.
Trovo geniale, ma veramente geniale, il modo in cui la nostra Tracy Leroy individua le date delle sue opere. Hai fatto un lavoro fantastico su questo punto di vista e ora lo posso dire con chiarezza: tu sei portata per il genere giallo. 
Comunque sono curiosa di scoprire di più sul mistero, e ho già iniziato a lavorare su delle teorie (che sembrano campate in aria, ma dettagli).
Voglio anche leggere dello pseudo appuntamento di Iris e Kentin. Quando lo farò i miei occhi saranno a forma di cuore così come lo sono ogni volta che leggo parti riguardanti le coppie della storia.
Ora passiamo a un'altra parte della storia che mi ha toccata molto: Sophia e Ingrid. 
Ho adorato come il personaggio di quest'ultimo personaggio da essere di ghiaccio e un po' antipatico (per non dire altro) sia stato trasformato in umano, debole. Scalfibile.
Prima o poi la sua maschera doveva crollare e il momento è giunto.
Sophia è Nath insieme sono una cosa carinissima e ti giuro che non so' cosa fare: il biondino e Rosalya oppure il principe azzurro per la gemella di Erin? Qualunque cosa farai mi andrà bene (credo) ma riprendi presto in mano la questione della salute di Sophia.
E ora ci avviciniamo ai momenti clue (si scrive così? o cloue?) del capitolo.
Lysandre in love! Il personaggio di Megan è riuscito benissimo, quasi quasi me innamoravo anche io. La dolcezza con cui si pone, i suoi modi e i suoi tratti dolci che si scorgono durante il capitolo e che richiamano molto Erin... Beh, è perfetta per Lys.
Per un periodo ho pensato che il ragazzo fosse gay e innamorato di Castiel ma chissene frega se è arrivata Megan?
Ho trovato molto dolce il suo voler cambiare per piacerle, il suo imbarazzarsi ogni volta che la ragazza gli rivolgeva la parola e la punta d'invidia nei confronti di Cass. Eppure secondo me Megan cadrà ai suoi piedi non per i suoi vestiti, ma per il suo animo da poeta. 
E ora, signori e signore, parliamo di Keira!
E' incredibile come tu l'abbia resa così simile alla nostra Monkey Sister, mentre leggevo le parti che riguardavano questo personaggio non facevo altro che sorridere e pensare "è lei". 
E' incredibilmente ben riuscito, e Roxy le si è avvicinata nell'esatto modo in cui farei io se sentissi dire qualcuno questa frase. Mi è venuto spuntaneo sorridere mentre leggevo di come la biondina è corsa di Lys dopo aver letto un'opera di Keira e anche il commento del ragazzo... era così azzeccato.
Questo capitolo è stato fantastico. Keira è stata fantastica. 
E la mia recensione si conclude qui. Ci sentiamo su whatsapp sorella orsa e nonna ♥
Un abbraccio,
_Clove


 PS: Ho paura di essermi arrugginita per quanto riguarda le recensione. Questa non è uscita affatto come volevo e mi pare anche un po' scarna D:
PSS: Hai notato che è la prima volta che sono così puntuale?
(Recensione modificata il 02/05/2016 - 09:50 pm)
Recensione alla storia In her shoes - 07/12/15, ore 13:25
Capitolo 53: Welcome to Bahamas
Ciao E.!
Comincio questa recensione dopo essermi allontanata dalla cuina (una cucina che ovviamente non è soqquadro (avevo scritto sottoqquadro. Sono una capra.), perché ovviamente io non ho provato a cucinare dei croissant che sono venuti una schifezza e sto divagando, ma pazienza.) tutta sporca di farina (sto sporcando la testiera di una polverina bianca) e con un sapore di mercoledì.
Quindi se sarà breve non è soltanto perché mi sono arruginita nelle recensioni, ma perchè ho bisogno di raggiungere la doccia per togliere l'impasto dai cornetti il più presto (si può dire "più presto"?) possibile. Certo potrei scrivere la recensione dopo essermi lavata, ma conoscendomi finirei per rimandare, rimandare e rimandare e non la scriverei più e... Questa intro sta durando troppo. E troppe sono le cose insensate (e di cui non te ne fregherà un puffola pigmea) che sto scrivendo. 
Rocontrollerei quello che ho scritto, ma non ne ho voglia. Lascio a te l'arduo compito di decifrare i geroglifici sopra stanti, o mia dottoressa.
E quasi dimenticavo... sono dispiaciuta per non aver ancora dato una recensione al capitolo precedente.

TU.NON.MI.PUOI.FARE.QUESTO. Insomma, da sclerare per Castiel ed Erin sono passata ad ululare(?) per Castiel e Kentin. Sì, esatto proprio loro due. Cioè ero tipo: "NoQuestiDueSiDevonoBaciareUnBacio" solo che poi mi sono ricordata di Ninì e, vabbe' Castiel questo bacio lo deve dare a lei... Poi potrò iniziare a fantasticare sulla Kastiel... no, Centin... Castin... Kenstiel... Troverò un nome per questa "coppia", un giorno. Un giorno, ma lo troverò.

....Le cabine blindate delle banche? » cominciò ad elencare Kim, mentre Dajan la guardava dubbioso.
« Le che? »
Il livello dell’acqua era arrivato a metà busto, ma Kim quasi non se ne accorse, tanto era presa dalla spiegazione:
« Mia cugina da piccola c’è rimasta chiusa dentro per un paio di minuti, a causa di un disguido tecnico e da allora, ogni volta che deve andare in banca, fa gli scongiuri perché non le ricapiti »
Dajan ridacchiò e osservò:
« Tua cugina è strana »


Ho sorriso tantissimo.
Questa parte era d'obbligo citarla. Io, te e Sorella Scimmia sappiamo perchè e la cugina di Kim non è affatto strana, può succedere xD

Comunque inizio seriamente.
Mi è piaciuto tantissimo il modo in cui hai descritto l'eccitazione di Erin nel salire per la prima volta in un aereo. Mi hai fatto rivivere quel momento come avrei dovuto viverlo due anni fa (io, ovviamente ero tipo "Mamma perché non entriamo in quel coso e andiamo a Milano?" Le uniche cose che mi interessavano erano la meta e il poter farmi una dormita. Ma l'ansia che ha avuto Erin l'ho avuta anche io... Ecco perchè se posso li evito gli aerei ^^''). 
Non c'è bisogno che io dica quanto ami alla follia i membri della squadra di basket della Atlantic. La storia sarebbe diversa senza di loro e a proposito... Sono sollevatissima del fatto che Brigitte non sia incinta, ci sono più possibilità per Jordan e Travor ♥
Comunque, cosa dicevo?
Aspetta che ricontrollo (che poi tu non devi aspettare niente perchè stai leggendo e la frase sembra un tantini insensata ma hai capito, no?).
Ecco, sì. La squadra di basket io li adoro tutti, in ogni capitolo mi fanno sorridere e in questo non sono da meno.

Le sue labbra si erano impercettibilmente schiuse quando le palpebre del ragazzo vibrarono per poi spalancarsi improvvisamente.
« OHI! » esclamò paonazzo e schiacciando la schiena all’indietro, contro lo schienale.
Erin dapprima si pietrificò mentre buona parte dei passeggeri si voltarono spaventati verso la coppia.
Alcuni dei cestisti, come Wes e Trevor, erano balzati in piedi, mossi dalla curiosità e, a causa del pessimo tempismo della tweener, la trovarono che era ancora a pochi centimetri dal loro ex capitano.
« Maddai Black, ti sottrai ad Erin? »


Conosci già la mia reazione dopo questa parte. E nelle registrazioni che ti ho inviato, cara Sorella Orsa, mi sono pure contenuta. Quindi a te le conclusioni... xD

Però in generale questo primo giorno di vacanza dei ragazzi mi è piaciuto tantissimo. Il modo in cui tutti i personaggi interagiscono tra di loro, il loro affiatamento, il clima di serenità che si respira... Insomma hai saputo rendere benissimo tutto quello che ho elencato e che, secondo me, è importante.
Kentin si è rivelato un po' una sorpresa... Ho un pochino pianto: il fatto che quando è arrivato Nath lui ha iniziato a non sentirsi più parte del gruppo e che quindi ha preferito non parlare molto. Il modo in cui ha ammesso a se stesso (dico così, perchè non so' come altro esprimere il concetto) che alla fine lui è amico di Castiella... Boh, mi sono immediesimata in lui: mi sono sentita messa da parte con lui. E sto piangendo anche ora. E immagina che ho le guance piene di farina. Che bella merda.

...
Ho appena fatto una pausa. 

Coooomunque... Quanto amo la Ambrin? CIoè sono davvero bellissimi insieme. E non vedo l'ora che vadano a Pittsburgh solo per leggere di tutte le occhiate oblique che riceverà quel babbano di Castiel, che nonostante questo amo infinitamente.

Avrei altre mille cose da dire ma ho già scritto tanto e qualche legge vuole che quando aggiungo di più tutto mi si cancelli e non voglio rischiare. Sappi solo che questo capitolo è fantastico e l'ho adorato alla follia.
Un bacione,
_Clove

PS: Mi sono appena immaginata Castiel ed Erin da fidanzati e il ghigno del primo quando si ricorderà dell'episodio in aereo *WW*