Recensioni per
Specchio
di LuceSinistra
Kitty è un po' un mistero. Jane Austen non le ha nemmeno dato un vero carattere, la poveretta se ne sta lì a parlare di ufficiali ed invidiare la sorella minore. In ogni caso, la sua drabble è stata perfetta per il finale della tua raccolta. Quasi quasi piango. :') |
Un paio di errorucci di grammatica, sviste, direi, ma le ignorerò, visto che sono arrivata con quasi tre anni di ritardo!! Imperdonabile. |
È bello immaginare quali debbano essere stati i pensieri della nostra Lizzy dopo la famosa frase pronunciata da Darcy... Lei all'inizio ci ha riso su (cosa che mi era sembrata strana), ma poi ha ammesso che il suo orgoglio era stato ferito... D'altro canto, sfido io a non rimanerci almeno un po' male! |
Oh, mamma! È proprio lei! Lydia non l'ho mai potuta soffrire, ma questa storia (ignoriamo pure il numero di parole) mi ha fatto ridere. Sciocca ragazza! |
Che bellissima idea, una serie di drabble sulle sorelle Bennet allo specchio! Quella di Jane è proprio azzeccata, hai reso la bellezza e la bontà d'animo che la caratterizzano. Anche per me è troppo perfettina, ma ammiro il suo affetto per le sorelle. |
Azzeccata anche questa drabble! In particolare sei riuscita a mettere in luce la caratteristica principale di Kitty, ovvero il non avere una sua caratteristica principale. Sempre pronta a seguire la sorella Lydia, lontana dalla sua influenza negativa, come suggerisce mr. Bennett nel romanzo, potrà diventare una giovane assennata. E tu l'hai riscattata, attribuendole il desiderio di percorrere la sua strada e di trovare una propria identità. Dolce il riferimento alle cinque sorelle Bennett. Complimenti, bellissima raccolta! |
Perfetta anche questa drabble. Ritroviamo le caratteristiche che Jane Austen ha attribuito a Mary, ovvero la mancanza di bellezza, il continuo confronto con le sorelle più avvenenti di lei che, pur non volendo, la mettono in ombra, e la sua istruzione. Ma sei riuscita a fare qualcosa in più: l'hai sottratta dal ruolo marginale che ha nel romanzo, attribuendole una personalità propria e sfacettata, con i suoi pensieri, i suoi sogni ( cercare di supplire le carenze del suo aspetto e della sua intelligenza con un'istruzione completa), e le sue paure (non riuscire a sposarsi). L'hai resa umana, facendo intuire che in lei c'è qualcosa di meglio del cliché della sorella pedante e bruttina: e sottolineando che "era proprio lei" , le hai dato un' identità. Complimenti! |
Mi è piaciuto il fatto che Lizzy, mentre si specchia, ripensa all'infelice commento di Darcy. Osserva il suo viso per trovare delle conferme, forse per scoprire quanto quel maleducato abbia avuto torto a definirla solo "passabile", o forse per convincere se stessa che non le importa poi molto dell'opinione di quel "villano, arrogante duomo ricco". Ma, come magistralmente hai scritto, "i suoi occhi le suggeriscono una risposta diversa". Brava! |
Molto azzeccata anche questa drabble dedicata alla vanitosa e superficiale Lydia. In poche righe sei riuscita a mettere in luce le sue caratteristiche principali: allo specchio appare tutta concentrata sul capellino nuovo, e preoccupata di ricevere approvazione e complimenti dal vicinato. Per non parlare dell'invidia che spera di suscitare sfoggiando il bel maritino. Sembra di leggere uno stralcio del romanzo. Complimenti! |
Ciao! Ho trovato ora questa raccolta, mentre spulciavo nella sezione dedicata al mio libro preferito. Questa prima drabble mi è piaciuta molto, in particolare ho trovato azzeccatissimo l'atteggiamento di Jane, più interessata a guardare le sue amate sorelle che ad ammirare il suo viso. Complimenti! |
Kitty è un personaggio tremendamente sbiadito nell'enorme tela caratteriale di Orgoglio e Pregiudizio. Comunque, nel tuo scritto, si avverte un volerle dare fiducia in qualche modo, una tenerezza e un senso di smarrimento che non le permette ancora di sapere qual è la sua direzione. |
Che amarezza. A volte ci si sofferma davvero così poco sul personaggio di Mary che non si pensa a quanto i suoi sproloqui filosofici possano essere farciti di complessi e tristezze private e segrete. Si fa sempre molto in fretta a criticarla malevolmente, ma tu sei riuscita a cogliere un aspetto del suo carattere probabilissimo seppur mai accennato. |
OHHH! |
Non pensavo che avrei mai trovato apprezzabile qualcosa che riguardasse Lydia Bennet, ma devo ricredermi. |
Nessun viso grazioso l’avrebbe mai potuta distogliere dalle sue amate sorelle. |