Recensioni per
Soul's Wind
di aniasolary

Questa storia ha ottenuto 51 recensioni.
Positive : 51
Neutre o critiche: 0


Devi essere loggato per recensire.
Registrati o fai il login.
Recensore Master
25/07/12, ore 18:58

“per questo, i mutaforma si abbandonano al lupo, quando non hanno più il coraggio di abbandonarsi a loro stessi, alla vita... alla verità. Si crede che il lupo dimentichi tutti i dolori dell'uomo, quando lui invece vive, muore e soffre con noi. Una volta ci sono passato anch'io.”

Mi ha colpito tanto questa frase sai? Mi ricorda un po jake, quello ce ha fatto per tanto, lo stesso che ha deciso di fare, quello che a quanto pare ha fatto anche Brian. Che gli è successo? da chi scappava? Non è il lupo ,il lupo è solo una scusa non tentiamo forse tutti di fare lo stesso? Non siamo licantropi ma è un comportamento estremamente umano , cercare qualcosa che metta a tacere la sofferenza che proviamo.
Mi piace già tanto Brian dalle poche cose che hai detto, è uno che è caduto ma si è rialzato, potrà sicuro capire Leah, mi piace quell’attrazione che inizia a emergere.
E Leah beh, spaventata, ferita o meno è sempre lei, con la battuta pronta. Ho l’impressione che si daranno tanto filo da torcere sti due.
Un bacione tesoro e a presto.

Recensore Veterano
25/07/12, ore 15:51

Ok, aspettavo questo capitolo con ansia ù.ù... cmq...
Questo nuovo personaggio mi intriga, la sua dolcezza è disarmante e abituata a leggere e scrivere di lupi ''irruenti e passionali'', mi fa quasi strano (ma in positivo);
Brian è biondo con gli occhi verdi, un bel vedere devo dire, che in mezzo a tutti quei lupi scuri, sicuramente darà nell'occhio. Amo i modo in cui guarda Leah, forse il modo che davvero lei merita, per tutte le sofferenze che ha dovuto passare e che l'hanno portata quasi alla pazzia.
Questo capitolo è più soft rispetto agli altri due, meno ''affannoso'', altrettanto bello. La tua scrittura è sempre fluida e ogni riga si legge con piacere. La lunghezza del capitolo è perfetto, non cade mai nella noia con particolari inutili. E' essenziale e conciso. Pollice in su!
Baci a presto, pubblichi sempre mercoledì?
- Carmen Black

Recensore Veterano
25/07/12, ore 12:09

Questo Brian è alquanto interessante..povera leah scappa da un branco per finire in un altro xD speriamo che loro siano migliori e che la aiutino!!:) Al prossimo capitolo...Booow

Recensore Veterano
25/07/12, ore 12:05

Bel capitolo!! Adesso bisogna scoprire chi la portata lì!!:) e anche chi l'ha aggredita xD vaaado al terzo capitolo!!;) Booow

Recensore Veterano
25/07/12, ore 12:01

Partendo dal fatto che mi hai fatta quasi svenire, per arrivare alla constatazione che io sto iniziando ad amare questo Brian.
Mi piacciono i suoi pensieri, il modo in cui riesce a scavare nell'animo della fragile Leah, che assomiglia proprio ad un cucciolo smarrito.
Mi piace il fatto che sia l'unico della riserva ad avere i capelli più chiari e questi occhi verdi, che sono una cosa pazzesca, davvero. Mi sembra una persona davvero buona, ma mi è parso di notare che nella sua mente ci siano pensieri contradditori: forse non si accetta?
Bellissime le riflessioni di Brian riguardo al frigorifero, alle cose lasciate aperte: una lezione di vita, sei stata fantastica; allo stesso modo quelle sulla luce, sulla pelle bronzea di Leah. Davvero commoventi, complimenti.
Oliver mi ha fatto ridere, è stata un'entrata grandiosa, la sua, non può che piacerti un tipo così. :)
Sono proprio curiosa, ora.

Davvero brava, come sempre riesci a trasmettere emozioni.
Eryca

Recensore Veterano
25/07/12, ore 11:59

Adoro il personaggio di leah..è pieno di sfaccettature da scoprire e sono contenta di aver trovato la tua storia che parla di lei e magari della sua rinascita! La tua long va dritta nei seguiti e io volo a recensire il secondo capitolo!:) Booow

Recensore Junior
25/07/12, ore 11:26

bellissimo questo capitolo,la tua è una Leah che mi piace molto,un personaggio reale che sta soffrendo,che ha cercato di non farlo vedere agli altri distaccandosi da tutti ma poi come ogni persona profondamente innamorata non ha potuto più trattenere il suo dolore,e il modo in cui hai descritto la sua fuga è stato davvero molto bello.:-)

Recensore Master
25/07/12, ore 11:02

Mi piace questo capitolo, forse perchè è dal punto di vista di Brian, o forse perchè per la prima volta Leah non è descritta come la solita rompiballe, acida, noiosa e rabbiosa mutaforma che è costretta a La Push. Brian la vede con luce diversa, forse perchè non sa cosa ha dovuto passare, forse per quello che è lui e per la sua vita-e qui mi fermo perchè sennò rischio di spoilerare, ma tanto noi ci siamo capite- o forse ancora perchè Leah al di fuori da La Push e lontana dalla fnte del suo dolore è un po' diversa rispetto al solito.
"Ho l'impressione che tutta questa forza, quella che vedo nella sua voce, nel suo viso, nel suo modo di muoversi, stia per sgretolarsi qui, davanti a me, come il processo dell'erosione di una roccia che avviene in modo accelerato."
Brian ha capito in una sola occhiata tutto quello che i fratelli di Leah on hanno capito in mesi e mesi di condivisione delle menti. Perchè Leah è fragile, fragilissima ed è proprio per questo motivo che indossa quella maschera di forza. Perchè sa che ci vuole un niente per sgretorarla, per romperla.
"- Anch'io. Anch'io ho molte domande da.. far... farle... Scoppio a ridere. - Ehi, ho venticinque anni! E poi quanti anni avrai? diciannove? Sbuffa.- Ne ho ventidue. Cioè, ti sembro una di diciannove anni? Appena maggiorenne? Con questa faccia?" Credo sia questa, una parte della Leah di un tempo. Schietta, determinata, forte e permalosa, un pochino. Non arrabbiata con il resto del mondo e cattiva nei confronti degli altri, come il dolore l'ha in un qualche modo fatta diventare. E mi è piaciuto il dialogo tra i due in particolare questo pezzettino qua, perchè davvero divertente immaginare Leah indignata per essere stata reputata così piccola. xD
Mi piace Brian, mi piace davvero. Fin da subito, fin da qui, perchè si vede che è una persona sensibile. Già il fatt che si colpevolizzi per aver fatto indirettamente del male a Leah, una sconosciuta per lui in questo momento, fa capire quanto sia buono, nonostante tutto-e quel tutto lo capisce solo chi ha già letto.
Spero posterai resto il prossimo capitolo, perchè già ho voglia di leggerlo!!! :D
Ciao e un fortissimo abbraccio
Ti voglio bene

Maria <3

Recensore Master
23/07/12, ore 12:06

Ecco, qui c'è proprio la Leah che soffre, una Leah che si lascia andare quando è quasi incosciente di ciò che fa o pensa. Una Leah che è stata ferita e che adesso si trova in una stanza simile a quella di un ospedale...Ehehehehe....è bello sapere tutto, così non sono in ansia per sapere qui esce da quella dannata porta!!!!
Posta presto, che la storia mi appassiona troppo e non vedo l'ora ti leggere il prossimo capitolo e quelli a seguire.
Ti voglio bene.
Un fortissimo abbraccio

Tua Maria <3

Recensore Master
23/07/12, ore 11:57

Io questa storia l'ho già letta ma rileggerla non può che farmi piacere, perchè- come tu ben sai- adoro il personaggio di Leah. In questa storia- in particolare in questo prima capitolo- c'è la Leah della Meyer, la Leah che soffre anche se non lo fa vedere, la Leah che non piange solo per orgoglio, la Leah che è arrivata al limite e che scappa. Qui, scappa via da La Push, in BD scappa dal branco e si rifugia in quello di Jacob.
"Esco di casa, senza guardare, senza parlare, senza far cedere le lacrime che si soro raggomitolate intorno ai miei occhi stanchi di notti insonni, pensieri sempre uguali, sogni che non sono tanto diversi dalla realtà." Perch anche se Leah nei libri della Meyer appare soltanto come un acida romiballe guastafeste che riesce soltanto a creare scompiglio e a mettere nei guai i suoi fratelli, Leah è una persona umana, ha un cuore e dei sentimenti, soffre e quella che la Meyer ci ha mostrato è solo la maschera che si è creata per proteggersi e per nascondere questa sua parte di lei: quella pià debole, quella più motiva, quella più sensibile e sofferente.
Si sente sola, ma la tua Leah trova la forza di imporsi al suo dolore e di far cambiare le cose. Decide di cambiare il finale, decide di voler vivere la vita, di non voler restare con le mani in mano ma, anzi, di dare una svoolta alla propria vita perchè ritrovre la vera Leah dentro di lei.
Adesso vado a leggere il prossimo capitolo ma te lo dico fin da qi: sbrigati a postare i prossimi perchè io questa storia l'ho amata davvero e non vedo l'ora di rileggerla di nuovo.

Maria <3

Recensore Veterano
21/07/12, ore 00:47

Bello, davvero bello!
Di solito gli inizi delle storie, sono un po' piatti appunto perchè si deve ancora entrare nel vivo della storia, ma quei due primi capitoli sono VIVI e per nulla noiosi.
La tua scrittura è scorrevole e si legge velocemente arrivando troppo presto alla fine. Attraverso le parole che usi, si sente tutto il dolore che prova Leah, è davvero reale. E devo dirti BRAVA, perchè molte volte è parecchio difficile riuscire in questo.
Ora sono curiosa di sapere chi c'è lì con lei e se prima o poi riuscirà a liberarsi di questa ossessione per Sam. Non riesco ancora a fare supposizioni, ma spero che ci sia in ballo un nuovo arrivato, magari anche umano.
Complimenti ancora e spero che arrivi presto il capitolo successivo. Baci!
-Carmen Black

Recensore Veterano
20/07/12, ore 21:36

oddio tesoro sono passata dalla tristezza (riesci a rendere benissimo il dolore terribile di leah nell'aver perso l'amore dellasua vita) all'ansia..... chi l'ha colpita???? un umano un vampiro un'altro lupo?????????????? ma sopratutto perchè?????????????? al prossimo capitolo tesoro un abbraccio <3

Recensore Veterano
19/07/12, ore 15:06

Uno splendido capitolo, devo ammetterlo.
Leah e la sua storia mi incuriosiscono sempre più, ho voglia di sapere che cosa le è successo, chi è questo aggressore e dove si trova.
Mi piace il modo in cui scrivi, anche se è tristissimo, ma è giusto: Leah è dentro al nero e tu scrivi di questo nero. Sei il narratore perfetto per questa perfetta storia.
Riesco a sentire la disperazione della ragazza, il suo voler fuggire da tutti e tutto; sento le mani di Sam che la stringono, l'amore accecante e assordante che lei prova, quello che la sta uccidendo.
Si sentono le emozioni, perchè tu le senti.

Un gran bel lavoro, complimenti, tesoro.
Eryca.

Recensore Master
18/07/12, ore 22:00

" il vento ha asciugato le mie lacrime con le sue mani fatte di aria, abbracciandomi."
" E’ un nome comune, il mio, neanche tanto carino. Ma detto da lui sembra quello di una regina. "
Queste due frasi mi erano piaciute tanto anche la prima volta, non so dirti bene perché... Sono belle e basta.
Sai a cosa mi ha fatto pensare tutto il capitolo? A un proverbio africano che suona più o meno così: "Scappa dove vuoi, sei sempre sotto il cielo". E' il tema dominante di tutto. Non puoi fuggire da te stesso: se stai male, puoi solo guardarti con occhi spietati e cercare di fare qualcosa. Solo raramente qualcuno viene a salvarti.
Una cosa, correggi "sono stata sparata" che non si dice XD. Meglio: "mi hanno sparato". C'era un'altra robina che ti volevo segnalare ma adesso non me la ricordo e poi fa niente, nulla intacca la bellezza di questo capitolo.
Sono sempre più felice che tu riposti questa storia.
Un bacio
J

Recensore Master
18/07/12, ore 11:28

Non so quanto sarà lunga questa recensione non riesco a vedere bene lo schermo con gli occhi lucidi. Sono emozionata ed il motivo sta tutto nel dolore di Leah che palle di pelo a parte è quello intenso, vero e annientante di quando il tuo mondo crolla. Di quando ti spezzano il cuore e dentro le schegge del tuo cuore vi sono brandelli di quella vita che credevi avresti avuto.
Non c’è una spiegazione ti ritrovi senza niente, e non ti interessa neanche della morte che sta per arrivare, anzi forse l’accogli con un sorriso. Perché anche quella credi che sia migliore che annegare in cui ricordi di una perfezione perduta. È bellissimo questo capitolo tesoro.
E so che lei è forte e si rialzerà. È una donna vera tenace combattiva e in qualche modo si rimetterà in piedi.
Ti adoro tesoro e adoro questa leah.
A presto noemi