<< Ma cosa volete? Si può sapere cosa vi ho fatto? >> alzai il volume della voce. Non ne potevo di più di subire le loro angherie tipiche dei poppanti.
<< Sei nata. Ecco cos’hai fatto >> rispose brevemente.
Quelle parole mi ferirono come più di mille lame.
<< Scusate >> mi congedai, uscendo dalla porta della classe.

Ma...Ma... Ma menali quelli lì!!! >.<
Comunque gi il fatto che risponda a tono senza ignorarli come loro fanno con lei le fa guadagnare molto rispetto u.u

Il punto in cui va a trovare la madre e piange è il mio preferito ç.ç

Anche questo capitolo (Anche se cortino :P) è scritto benissimo u.u

Un bacio, scan :*

Sto leggendo questa storia per il semplice fatto che hai recensito una ff su Inu x Boku SS u.U

Allora, la storia mi incuriosisce molto e continuerò a leggerla.

Mi piace molto come scrivi e sembra proprio essere vicino alla protagonista mentre parla.

Un bacio, scan :*

TT^TT non ti ricordi più come si scrive il mio nick?? Basta, con me hai chiuso!... Però lo hai scritto giusto, perciò ti perdono u.u... La storia è migliorata molto ( e se te lo dico io o vuol dire che ho la febbre a 41 oppure che è semplicemente vero)...
Sai, però un elemento grafico che detesto sono le virgolette francesi, dette anche basse e non capisco perché usi un font con le grazie così marcate...*parte con sproloquio riguardante tutto il capitolo del libro di progettazione sul lettering su cui avrebbe dovuto aver verifica oggi*... inoltre il punto grafico del computer corrisponde a 0,376 mm... Ti ho mai detto che detesto tutto ciò che riguarda la scrittura? No? Bene, da oggi lo sai! *parte con pianto isterico* NON NE POSSO PIU' TT^TT

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ahah addirittura ricordare della sua esistenza? esagerata! xD So quanto sia frustrante avere pochi commenti ma questa è la triste realtà di chi scrive originali T.T. Comunque vedo che sei parecchio migliorata, almeno questo capitolo è meno striminzito degli altri e sei migliorata parecchio. Brava continua continua così che arriveranno i commenti ;) spero che aggiorni al più presto!

Appena ho notato questa storia è stato inevitabile per me leggere questa storia, visto che mi chiamo Viola davvero! I personaggi sono particolari o per lo meno non comuni nel genere della fantascienza, l'inizio è coinvolgente e intrigante, ci sono rimasta male che sono ancora così pochi capitoli! Spero che aggiornerai presto! Meg

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No i sorci non conquisteranno il mondo! Il mondo no ma l'universo si :D...Vabbè, finalmente hai aggiornato (ed era ora!) e vedo che Desmond è migliorato rispetto al suo sè originale... Beh in effetti nella "brutta copia" non si riusciva a definire il suo carattere (diciamo che lo avevi trascurato, povero cucciolo *attimo di debolezza da parte della sottoscritta*)... Sono curiosa di vedere come migliorerai la storia :D

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gli alieni?!?! figo!
desmond è simpatico dai, sembra molto protettivo nei confronti di violet, anche se cerca di negarselo in tutti i modi!
sono proprio curiosa di vedere come continua!! ah, ancora una cosa: ti consiglio di mettere, all'inizio, il nome di chi "parla", sai, non si potrebbe capire ;)
ciao e....
alllllllllll prossimo capitolo c:

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No fai pena! Skerzo! Dai me gusta... anche Desmond non è niente male,anche se in realtà [SPOILER] Ah scusa non posso dirlo;) Dylan rompe ma puoi descriverlo di più... come st'altri...Ah,vuoi 1 disegno di Viola? se sì dobbiamo metterci d'accordo sull'immagine ^-^ ...Ho voglia di disegnare^-^ e così faccio onore al mio nick ù_ù

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uuuuuuuuu mi hai inserito nel tuo mini angolino ^_^ grazie tante xoxo
comunque passando al capitolo, anche questo è molto bello, perchè spiega molte cose!
eeeeeee desmond!! gatta ci cova u.u
però mi dispiace per la mamma! che sfiga cadere dalle scale! poi violet che crede sia colpa sua... m'mbah!
beh ciao e....
alllllllllllll prossimo capitolo ;)

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Brava, hai messo la storia su EFP *fa un balletto*
Ti ho già detto che questo prologo è fantastico? Bene, è fantastico! Intriga davvero tanto, ti prende subito.
Ma tanto tu sai già tutte queste cose, te l'ho già dette :)
Bè, a quanto pare a qualcuno la storia interessa, ed è un bene, perché merita davvero (io ho letto i capitoli seguenti, muahahahah)

-Giulia.

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si si, mi ha incurosito molto!! soprattutto perchè tutto viene descritto da viola, quindi da un altro punto di vista, da un altro modo di "vedere" tutto!! mi piace e mi piace!
aspetto con ansia l'altro capitolo, e quello dopo e quello dopo ancora ^_^ voglio proprio vedere come svolterai la storia! proprio per questo inserisco questa storia tra le seguite!!
ciao e....
alllllllllll prossimo capitolo!!!

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Siiiii!!! Lo hai messo su efp!! Sono una grande^.^ devi ammetterlo!!! Però non lo ricordavo così spiaccicato (il testo intendo...). Lo sai già che la storia ma gusta e con questa introduzione penso che tu abbia incuriosito un po' di persone ^.^... Dopo ti scrivo un po' di cosette!

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Serenità, malinconia e tenerezza: ecco cosa mi trasmettono queste poche righe. Davvero dolce come prologo ♥ spero che continuerai ad utilizzare il punto di vista della bambina cieca perché è una cosa molto interessante da leggere :9
Qualche piccolo consiglio ^^
- Ripeto quello che ti ha scritto l'altro recensore, di staccare il parlato dal narrato, così per esempio:

<< Mamma... cos’è il Sole? >> chiedevo incuriosita, seduta sulla mia sedia a dondolo preferita.
<< Tesoro, il Sole è una magnifica stella, che ci dona vita. E’ di uno splendido colore giallo dorato >> mi rispose allegramente, a giudicare dal tono della sua voce.
<< Mamma, cos’è il giallo? >> continuai imperterrita.
<< Tesoro, il giallo è un colore, molto chiaro, che ti abbaglia. Trasmette allegria e voglia di vivere >> rispose di nuovo alla mia domanda.
<< Mamma, cos’è un colore? >> terminai.
<< ... >> mia mamma non era in grado di rispondere. << Ecco... non so come spiegarlo... >> proseguì indecisa.
<< Provaci >> la spinsi << Cos’è un colore? >>.
<< Un colore è qualcosa impossibile da descrivere. E’ una tonalità visiva che un oggetto può assumere >> cercò di spiegare scientificamente.
<< Non capisco... >> mi lamentai.
<< Tesoro, ci sono cose che non puoi capire, a meno che tu non le veda >> cercò di consolarmi.
Sbuffai. Mi alzai dalla sedia e procedetti a tentoni verso la mia camera. La mia vita era sempre stata nera. O almeno credo. Quel colore è sempre stato qualcosa che viene associato alla malinconia alla tristezza. E’ un colore scuro. Ma io, che non avevo mai visto niente, come potevo sapere se qualcosa era chiara o scura?

- Dopo ogni frase parlata utilizzi un aggettivo per descriverla, a volte è inutile e appesantisce un discorso che senza quelle brevi frasi che stanno a descrivere sarebbe più scorrevole e immediato, per esempio:

<< Mamma... cos’è il Sole? >> chiedevo incuriosita, seduta sulla mia sedia a dondolo preferita.
<< Tesoro, il Sole è una magnifica stella, che ci dona vita. E’ di uno splendido colore giallo dorato >> mi rispose allegramente, a giudicare dal tono della sua voce.
<< Mamma, cos’è il giallo? >> continuai imperterrita.
<< Tesoro, il giallo è un colore, molto chiaro, che ti abbaglia. Trasmette allegria e voglia di vivere >>
<< Mamma, cos’è un colore? >>
<< ... >> mia mamma non era in grado di rispondere. << Ecco... non so come spiegarlo... >> proseguì indecisa.
<< Provaci >> la spinsi << Cos’è un colore? >>.
<< Un colore è qualcosa impossibile da descrivere. E’ una tonalità visiva che un oggetto può assumere >>
<< Non capisco... >> mi lamentai.
<< Tesoro, ci sono cose che non puoi capire, a meno che tu non le veda >>
Sbuffai. Mi alzai dalla sedia e procedetti a tentoni verso la mia camera. La mia vita era sempre stata nera. O almeno credo. Quel colore è sempre stato qualcosa che viene associato alla malinconia alla tristezza. E’ un colore scuro. Ma io, che non avevo mai visto niente, come potevo sapere se qualcosa era chiara o scura?

Molto più immediato :3 spesso tendiamo a mettere una marea di aggettivi per spiegare meglio cose che possono restare sottointese. ^^

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L'idea mi sembra alquanto interessante da leggere... Specialmente se sarà ben sviluppata in seguito! Trattandosi semplicemente del prologo, non c'è molto da commentare... Violet, domandandosi in questi ultimi giorni cos'è un colore, deve essere senz'altro una bambina non molto grande, anche se nemmeno troppo piccola... E la madre prova a rispondere alla sua domanda rinunciando molto presto all'oggettività, sondando invece il terreno dei sentimenti e delle sensazioni interne in generale, che è quello dove sguazza la sua bambina da sempre.
Solo un appunto, per il momento: stacca le frasi dette dei personaggi da quelle narrative, tutto risulterà molto più ordinato e godibile da leggere!
Detto questo... Aspetto il prossimo capitolo!

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