Ciao ^__^
Questa storia mi sta prendendo in un modo pazzesco *.*.*.*.*.* sei bravissima e non vedo l ora di scoprire altro !!!
Adoro il tuo Loki è molto IC e mi piace un casino tutte le volte che si arrabbia perché non lo trattano da principe ( = non fanno i lecca beeep) XD XD aggiorna presto !!!!
Baci <3 <3

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Ma va', sciocchissima, CERTO che siamo qui, noi 'anime pie'. Che poi, 'pie' un corno, sono certa che tutti coloro che hanno la fortuna di seguirti non vedessero l'ora di poter mettere le grinfie sull'aggiornamento ^^

Come accade di consueto, quando si ha a che fare con te, sei riuscita a intridere il capitolo di tutto il canon del mondo. Sì, va bene, sarà un crossover, sarà un tuo parto d'immaginazione e tutto quel che ti pare, ma ciò che si verifica nella Sala dei Trofei del palazzo potrebbe benissimo essere un Missing Moment VITALE, per la storia di Thor e Loki. Il primo, vero momento di tensione. Quando i bisticci dei bambini mutano di colpo e diventano la scintilla che darà vita all'incendio di acredine che scorre tra i due fratelli.

Trovo, inoltre, che il personaggio di Odino ti sia riuscito molto bene: quando descrivi le sue azioni o quando gli assegni una battuta si ha la sensazione fisica di essere schiacciati dalla sua autorità, e in ogni sua parola si ravvisa una lungimiranza che punta a un complicato disegno invisibile a chiunque altro.

Sii soddisfattissima, cara!

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Bello questo capitolo più movimentato, con tanti cambi di fronte e personaggi i cui pensieri e le cui azioni si incrociano. Loki che, nonostante i suoi grandi poteri (e le sue ambizioni ancor maggiori) qui è poco più che un ragazzo dilaniato tra affetto e rivalità nei riguardi del fratello tanto diverso da lui, ma soprattutto alla disperata ricerca- come tutti i ragazzi - dell'approvazione del padre e della comprensione della madre. Così, una volta scoperti i suoi poteri crede (s'illude?) che la magia sarà la strada per farsi notare e far migliorare la considerazione che Padre Tutto da di lui, magari convincendolo a far di lui l'erede al posto di Thor.
Quest'ultimo, spaccone e irriverente, che incarna tutto ciò che Loki nono sarà mai capace di essere... ovvero il lato solare, anche se tempestoso, di Dumsgard.
Efficace anche la descrizione della sala del tesoro, del martello supremo che - un pò come la spada di re Artù - funziona solo tra le mani di chi è destinato a usarlo. E che si blocca agli ordini del grande Odino.
Il colpo di scena finale: Odino in apparenza accontenta il figlio, me sono certa che dietro quella che gli sembra una vittoria c'è di certo un retroscena che non conosce... Padre Tutto agisce secondo una logica che ancora ignoriamo, ma che forse è diretta a controllare le intemperanze di Loki, più che a coltivare i suoi poteri.
Mah, son curiosa di vedere come va a finire.
Un bacione, a presto.

P.S. se vuoi, anche io ho aggiornato la mia fic.

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E finalmente eccomi qui :D
Lo so, avrei dovuto recensire ieri, ma avendo studiato Virgilio (♥) da mezzanotte alle due di notte, dopo pranzo ho fatto una bella dormita, e poi mio padre ha occupato il computer :S
Sia come sia, ora sono pronta a commentare questo capitolo!
Probabilmente è superfluo dirti che mi è piaciuto, però te lo dico lo stesso. Adoro le introspezioni di Loki così come le scrivi tu, perché non sono mai pesanti, ma scorrono che è una meraviglia.
Bellissima l’immagine di lui e Thor bambini che, guardando i drappi del baldacchino, si figurano tante e tante avventure… E mi è piaciuto che Loki pensi a Durmstrang come al Bifrost che lo porterà da un’impresa gloriosa all’altra.
La scena della Sala dei Tesori è ottima: il luogo è descritto al meglio, e ho trovato troppo interessante quel desiderio che Loki prova nei confronti del Mjolnir, e la sua speranza che nuovi poteri magici possano aiutarlo a possedere quel martello è quasi palpabile.
Thor, poi… Thor è Thor, così come deve essere prima dell’esilio su Midgard, ironico e un po’ spaccone, e non c’è da stupirsi se Loki lo trova un po’ (un po’ tanto) irritante.
E mi piace il fatto che Loki utilizzi la magia quasi di riflesso, senza rendersene conto o saperla controllare, in fin dei conti… E credo di esserci rimasta come lui, quando Thor ha impugnato Mjolnir: stupefatta e presa totalmente alla sprovvista.
L’immagine di Thor ancora appeso a Mjolnir quando non è più in grado di tenerlo sollevato è nitidissima, e non credo ci sia bisogno di spiegare la venerazione che ho provato alla sola comparsa di Odino (e Frigga ♥). I due principi che incassano le teste, poi… come non capirli? Non deve essere affatto gradevole, essere fissati in quel modo dal Padre di Tutti u.u E a proposito di sguardi, sono innamorata di quello addolorato con cui Frigga segue i suoi bambini che si allontanano.
Ovviamente, c’è una punizione, e il modo in cui Loki si rode l’anima è perfetto (ah, e ho adorato la puntualizzazione sul fatto che Odino abbia bloccato il potere di Mjolnir… Okay, già si era capito, ma è un motivo importante per inginocchiarsi di fronte a Padre Tutto, che chiaramente possiede poteri che i suoi figlioli nemmeno si sognano).
In effetti, penso che anch’io, al posto del principe cadetto, ce l’avrei un po’ con Thor. La visita di Loki alla Sala dei Tesori ha avuto dei risvolti che certamente lui non si aspettava, e che contrastano atrocemente con quelle che erano le sue speranze. Lui si reca lì e quasi pregusta il momento in cui Mjolnir sarà suo, e invece cosa succede? Thor solleva il martello, e sono le azioni di Loki che lo portano a farlo.
Da rodersi il fegato per mesi XD
Come certamente saprai, quando Frigga è entrata nella stanza di Loki (e quel lieve bussare è perfetto *_*) mi sono lasciata sfuggire un gridolino adorante. E quando lui si è seduto accanto alla sua mamma, io spargevo cuoricini per tutti i Nove Regni. Reazioni eccessive a parte, adoro il suo contegno – è davvero una regina.
E Loki è un cucciolo, per come non osa domandarle se l’ha delusa perché teme di conoscere già la risposta.
È un cucciolo anche al cospetto di Odino, per la sua voce flebile e i suoi balbettii… Mentre il padre degli dèi è perfetto. Via via che parla, sembra davvero di vedere Loki che rimpicciolisce… E quindi, ecco la decisione presa da Odino… Ho adorato la reazione di Loki: ha ottenuto ciò che vuole, ma invece di provare soddisfazione, ha il magone.
Posso coccolarlo? Posso? Posso?
Insomma, complimentissimi per il capitolo! E scusami per la recensione delirante, ma sono un po’ fusa ^^”

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Ciao, beltà!
Sono una donna orribile and I know it. Ti avevo promesso di passare ormai molte lune fa. Non l'ho fatto. Mi schifo da sola. Suppongo tu sia sopravvissuta benissimo anche senza la mia dose di minchiate recensorie, ma mi dispiace non aver mantenuto per tempo la promessa.

Passando alla storia, aspettavo trepidante di sapere come avrebbe reagito Loki all'idea di andare a Durmstrang, e vedere i suoi castelli in aria (e pensando alle costruzioni asgardiane, il paragone ci sta anche) collassare miseramente quando gli viene fatto presente che la Mistica Scuola si trova su Midgard è IMPAGABILE.
"Midgard. Che schifo."
Ed è paradossale che il Principe di Asgard - per quanto giovane, e quindi non ancora altezzoso quanto lo conosciamo noi - si lanci in un'osservazione tanto plebea, tanto superficiale, tanto... UMANA! Risate! Tante.

Per il resto, non posso non apprezzare profondamente la resa dell'abile lavoro psicologico che devi aver fatto per rendere al meglio i vari personaggi: Loki e le sue frustrazioni (e pure i suoi complessi e manie di persecuzione, non scordiamocene), la lungimiranza e saggezza di Odino, ma pure Thor con la sua schiettezza, che parte con le migliori intenzioni e poi combina un casino (povero. Nemmeno se ne rende conto, secondo me).
L'inserimento del nuovo personaggio di Lord Reidar ti è venuto molto naturale, apparentemente: si adatta alla perfezione all'ambiente e adempie al suo ruolo di 'primo mentore' di Loki per quanto riguarda le arti magiche.

Be', posso dirmi soddisfattissima del capitolo ^^
Adesso attendo - immancabilmente - gli sviluppi (anche se non riesco a farmi uscire dalla mente l'immagine di Frigga che fa i bagagli a Loki, riempiendolo di raccomandazioni inutili. E poi se lo sbaciucchia nella sala del trono. HE. Cuore di mamma.) e anche di sapere a CHI abbia fatto riferimento Odino con quel minacciosissimo 'LUI', parlando di Durmstrang e dei Valorosi cui si deve la sua fondazione. DAN DAN DAAAN!

Un bacione, cara!
(E ti prego di rassicurarti sull'improbabile idea che tu vada OOC con questi personaggi: sono il tuo pane quotidiano, andiamo! <3)

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Ecco, credo che andando avanti la mia ignoranza sul fandom inizierà a farsi sentire tragicamente! Qui ho apprezzato in particolare la costruzione del capitolo, che alterna con maestria momenti intimistici che ti servono per raccontarci com'è Loki con se stesso, con i suoi pensieri (si autocommisera, è dilaniato dall'amore/odio nei confronti del fratello, da una parte cerca di trovare la sua dimensione differenziandosi da lui ma dall'altra finisce per invidiare la sua sicurezza, la sua "semplicità" nell'affrontare la vita), e momenti di dialogo e confronto tra lui e gli altri.
Nel dialogo con Thor viene fuori un Loki ancora  ragazzino, in bilico tra il ricordo dei momenti sereni dell'infanzia - in cui per l'unica volta lui e il fratello erano stati vicini - e il desiderio di rivalsa, che inevitabilmente passa attraverso il mettere in discussione il modo di vivere del fratello/modello di comportamento.
Quanto alla trama, ho notato che viene tratteggiato anche un Loki estremamente manipolatore, che prevede le mosse del padre e del precettore e ne utilizza le debolezze/esitazioni per ottenere ciò che vuole, giungendo persino a lasciarli da soli affinché possano parlare di lui con calma.
Insomma, anche se giovane, è già il signore degli inganni...
Infine, cosa c'è sepolto sotto la Fossa delle Marianne? Forse il serpente  Jormungand ? Oppure Fafnir?
Un bacio forte, a presto. 
P.S. se ti va, ho postato una storia pseudo-horror su Halloween (sempre CSI NY, ovviamente)

 

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Zia, come promesso sono passata e ovviamente non me ne sono pentita. Questo capitolo è assolutamente stupendo ed ogni volta non so come fai a renderlo profondo, in un certo senso. Non so spiegarti... dietro ogni frase, ogni azione, mi sembra si rifletta il carattere del personaggio, è fantastico xD
Inoltre, nonostante tu tema di essere OOC, per me sei completamente IC!!! I tuoi personaggi sono perfetti, almeno per il mio modesto parere. La storia poi, ha un clima di calma ed ansia allo stesso tempo, che secondo me è anche quello che sente Loki... o sbaglio? Non so, è quello che sembra a me. La storia è troppo bella, ti giuro. Ci sono molti crossover di molte storie, ma poche sono così credibili.
Bravissima, davvero bravissima zietta.
Io te l'ho sempre detto che tu diventerai scrittrice e continuo a dirlo, anche se magari tu non ci credi.
Sei la migliore,
Baci,
Nath

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Ed eccomi qui!
Innanzitutto, grazie per la dedica!
È un regalo apprezzatissimo ♥
E che dire, il capitolo non ha certo deluso le aspettative!
Prima di continuare, però, ti segnalo due sviste:
Lokì fece schioccare la lingua. (Durante la chiacchierata tra Thor e Loki.)
I suoi lunghi capelli scuri ricaddero sul viso a nascondere l’’accenno di sorriso che aveva piegato le sue labbra. (Quando Lord Reidar si reca da Loki per poi andare con lui al cospetto di Odino.)
Fatto questo, si comincia! :D
Mi è piaciuto molto, il modo in cui Lord Reidar parla di Durmstrang a Loki: rendi davvero bene la parlata “asgardiana” (e fidati, non è cosa da poco! Io, ad esempio, non sono assolutamente in grado di farlo! XD)…
E mi è piaciuto anche il modo in cui Loki inizia a immaginare la nuova scuola. Non so, credo che sia un fatto che rende bene la sua giovane età… E mi è rimasto impresso che si figuri gli insegnanti ben diversi dal suo attuale precettore, e più simili ad Heimdall (che effettivamente, per lui, deve essere l’emblema della solennità…).
Dopodiché, be’, ho riso per mezz’ora nel leggere delle liete immagini che si infrangono di botto: “Midgard. Che schifo.” X°D
I pensieri che seguono, poi (vedi: Era un Asgardiano, per Yggdrasill), rendono piuttosto bene l’opinione che il principe ha dei mortali… Un’opinione non molto lusinghiera…
Poi io ho trovato il modo di farmi mille pare mentali per quella frase là che ti ho citato, che mi ha stretto il cuore, visto e considerato che Loki ancora non sa di non essere un Asgardiano, e tutto questo mi comunica una tremenda ANGOSCIA.
E poi ecco che entra in scena Thor… E l’ho trovato ben reso già dalla sua prima mossa: quella di entrare dopo aver sì bussato, ma senza aspettare di ricevere il permesso!
L’immagine del suo sguardo chiaro e limpido che sembra invitare Loki a confessare qualsiasi cosa mi è rimasta impressa… Dopotutto, riguardo la questione onestà, questi due fratelli sono un po’ agli antipodi.
E credo sia qui, più o meno, che ho realizzato pienamente e completamente il fatto che Loki è un adolescente. Hai espresso molto, molto bene la sua frustrazione, che è così tipica di quel periodo della vita…
Comunque Thor ha ragione, Loki u.u Non devi prendertela con la tua mamma u.u
…
Demenzialità a parte (e mi scuso ^^”), ho provato una bella fitta di pietà nei confronti di Loki, che vuole essere sì apprezzato, ma apprezzato per quello che è, per le abilità che possiede.
Per lo meno dimostra di essere saggio, in mezzo a tanti adolescenti che si fingono in un certo modo per riscuotere una certa approvazione >_>
Credo tu abbia espresso perfettamente il suo disperato desiderio di distinguersi dal fratello, specie nella sua battuta (che ho adorato): «È così, non è vero? Tu non vuoi aiutarmi, tu vuoi farmi diventare uguale a te. Ho una notizia per te: non tutti su Asgard ti ammirano tanto da vivere per somigliarti».
In queste sue parole, tra l’altro, c’è anche un’insofferenza che, non so, mi stringe tanto il cuore!
Ma ora sto correndo… Facendo un passo indietro, devo dire che Thor è un inguaribile ottimista, e qui lo dimostra almeno due volte, con reazioni completamente differenti da quelle del fratello:
Duello → Loki si rode perché è andato da cani, e Thor… Lui cosa fa? Se la ride per le espressioni di chi non sapeva se complimentarsi o meno con lui!
Copiatura dei compiti → Loki è indignato e Thor, ancora una volta, prende la faccenda per il lato leggero e si mette a ridere!
Poi, poi, poi… È stata una bella batosta, per me, il momento in cui Loki ripensa alla loro infanzia… Eh, già, la bella età dei giochi e dell’affetto ♥ Credo di aver sempre pensato più in generale a quando devono essersi allontanati l’uno dall’altro, ma è perfettamente verosimile (e terribilmente triste) che già nell’adolescenza non fossero più tanto uniti.
Nel momento che segue, con Loki fermo sulla terrazza, hai fatto un’introspezione molto ben fatta, esplorando ancor meglio il bisogno di distinguersi da Thor e di uscire dall’ombra delle imprese del suo straordinario fratello, quella necessità di “assomigliare un po’ meno a Thor e un po’ più a se stesso”.
E nonostante il groviglio di compassione in cui era ormai trasformato il mio cuore, sei riuscita a strapparmi un altro sorriso col fatto che, alla fine di queste riflessioni, Loki inizi a valutare Midgard XD
Riguardo alla scena seguente, ecco che Lord Reidar, con quel suo accenno di sorriso (e specialmente col fatto di averlo celato), inizia a tirare fuori un lato un po’ infido…
E parlando di Loki, sono rimasta a bocca aperta per come rivela tutto il suo lato manipolatore: voglio dire, programma punto per punto tutta la conversazione col padre, arrivando persino a provvedere affinché Odino si soffermi un istante a parlare con Lord Reidar, al fine di ottenere le maggiori possibilità di successo O_____O
Accidenti.
Per non parlare del modo in cui dissimula le proprie emozioni riguardo la lite con Thor…
E uffa, lui e la sua autocommiserazione! Mi ha un po’ irritato (non posso nasconderlo) la sua assoluta convinzione che al padre non interessi affatto lui, ma soltanto il possibile malumore del primogenito… Santo Cielo, anche lui si dà da fare per nutrire i suoi stessi complessi d’inferiorità!
A questo punto, poi, mi sembra di aver intuito che tu abbia in mente di mettere in campo un certo evento accaduto nel comic!verse (scusa se parlo per allusioni, ma non vorrei rischiare di fare un qualche genere di spoiler). Suddetta impressione mi aveva sfiorato già alla reazione di Odino nel momento in cui Loki parla delle beghe tra fratelli, ma sul momento l’avevo un po’ accattonata, della serie: “cosa-vai-a-pensare” (XD), ma più avanti il riferimento alla Fossa delle Marianne mi ha fatto scattare il campanello d’allarme.
Comunque, se questa chiamiamola intuizione è vera, sono curiosissima di sapere come metterai in campo questa cosa e come la svilupperai *-*
Parlando più in particolare della conversazione tra Odino e Lord Reidar, da una parte il sospetto nei confronti del secondo si è solidificato nel mio cuore (sul serio… Metaforicamente parlando, ho rizzato il pelo, assumendo un certo comportamento da e-che-cosa-vuole-questo-qua XD), dall’altra ho amato il sovrano di Asgard.
La sua preoccupazione è palpabile… Le sue preoccupazioni, anzi, poiché sembra angustiato sia dal pericolo al quale inizi ad accennare, sia dal rapporto tra i suoi figli.
Oh, e mi sono fermata un istante a pensare quanto amo Odino e Frigga come genitori, vista la loro lampante preoccupazione derivata dalla lite tra Thor e Loki.
Insomma, in conclusione complimenti!
Spero che la recensione non sia noiosa, nonostante la lunghezza… Mi è uscita così, a fine capitolo avevo un casino di cose da dire!
Alla prossima, e grazie ancora per la dedica ♥

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Ma tu sei un mito, tu sei un assoluto ed unico mito. E' scritto in modo a dir poco divino, non riuscirei a trovare un errore di ortografia, punteggiatura o altro nemmeno a cercarlo con il lanternino, nemmeno un errore di battitura!! La scrittura è assolutamente perfetta e come sai bene il tuo stile mi piace da morire e poi... cosa più importante... Loki è molto IC... troppo!! Non avresti potuto descriverlo meglio, è come me lo sono sempre immaginato, insomma è assolutamente perfetto.
La storia è bellissima e questo crossover è fantastico, anche perché è un'idea molto originale.
Sei sempre la migliore, zia.
Baci,
MalandrinaFelpata

Ps: so che non dovrei... perché adoro Thor, ma mi sta troppo simpatico Loki, specialmente come l'hai descritto tu.

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Okay, direi che è la prima volta che leggo una crossover *-*
Però, cavolo, ormai ho capito di adorare il tuo stile, e poi... Be', ho trovato Loki completamente IC sin dalle prime righe. Inoltre ammetto di essermi un po' ritrovata nel fastidio che prova per tutta la confusione provocata da Thor. Quando sono di cattivo umore, infatti (vedi quando ho un pacco così di cose da studiare), i miei nervi saltano subito non appena i miei fratelli si mettono a far casino.
Comunque, mi è piaciuto il modo in cui hai delineato il suo rapporto con Thor... Cioè, Thor è sempre allegro, espansivo e sincero, e di certo vuole un bene dell'anima al fratello, ma onestamente si può capire come Loki possa essere geloso di lui. Insomma, ti prepari gli otto cervi per stupire gli amici di tuo fratello, e riesci a stupirli, e poi spunta fuori tuo fratello con otto cervi e un cinghiale. Da sparargli.
Anche il ricordo della prima volta in cui ha intravisto quell'anomala increspatura nell'acqua, se posso fare un passo indietro, mi è piaciuto. Diciamo che i comportamenti che Thor e Loki tengono a tavola sono praticamente opposti: da una parte, il minore pilucca senza entusiasmo la sua porzione, impegnato a star dietro a pensieri ben più importanti, dall'altra il maggiore non fa altro che chiedere "ANOTHER!" di questo e di quest'altro, schiantando a terra un boccale dopo l'altro.
Okay, che poi io sia patita del rapporto tra Loki e sua madre è assodato. Completamente. Quindi immagino non ti stupirai se ti dico che sono riuscita ad intenerirmi solo per il fatto che Loki abbia accettato di battersi contro il fratello solo dietro richiesta di Frigga (anche se traspare piuttosto chiaramente che è stata l'ultima volta XD).
Riguardo alla scena in cui Loki chiede (con moooolto tatto) a suo fratello di cercar di far silenzio... Be', devo ammettere che ho condiviso il pensiero del secondogenito di Odino: davvero, ma Thor è scemo? D:
Povero, però, non è colpa sua. C'è poco da fare, il suo carattere e quello di Loki sono praticamente opposti, perciò si può capire come mai Thor fatichi a comprendere ciò che passa per la testa del fratello.
Riguardo alla reazione di Odino e Frigga di fronte a questo inaspettato talento del figlio minore... Accidenti, potevano mostrarsi un pochino, pochino più entusiasti XD Ma d'altro canto si sa bene cosa si pensa della magia, su Asgard... Per fortuna che quel Lord Reidar non condivide questo "pregiudizio"... Cavolo, sono curiosissima di vedere come Loki se la caverà a Durmstrang (comunque, perché tu lo sappia, trovo il titolo della fanfiction fantastico. "Durmsgard" :D :D :D :D).
Un'altra cosa che ho trovato ben espressa è il modo in cui si sente Loki all'interno della corte, la maniera in cui sa con sicurezza che non c'è gente che lo ammiri sinceramente...
Okay, scusami per questa recensione confusionaria, con salti di qua e di là. Spero solo non risulti troppo incasinata...
(Per altro... Cavolo, mi fa piacere di sentirti dire che adori Odino! Condivido il sentimento ;D)

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Dunque, premetto che secondo me questo è il genere di fic che potrebbe far storcere il naso ai censori dell'IC (io ne ho incontrati nei fandom che frequento e immagino ce ne siano anche in quello molto più vasto di HP), perchè mette insieme due mondi molto lontani per ambientazione, registro narrativo, linguaggio, argomenti trattati, etc... (almeno, credo sia così in base a ciò che di Hp ho leggiucchiato qua e là, quindi potrei sbagliarmi e se fosse così me ne scuso).
Penso che indubbiamente hai scelto una strada difficile, stai facendo un esperimento, e questo ti richiede un controllo particolarmente rigoroso di tutto ciò che scrivi per rendere plausibile l'incontro tra i due mondi di cui sopra; d'altro canto, però, sono convinta che solo sperimentando possano venire fuori cose nuove e interessanti.
In questo capitolo ho apprezzato come tu abbia scavato nel personaggio di Loki andando in profondità, fino a far emergere le ragioni del suo disagio, della rivalità nei confronti del fratellastro, e che diventano anche - penso - la causa scatenante dei suoi poteri.  Ecco, hai offerto una spiegazione plausibile che fa da terreno preparatorio al prosieguo della storia, intrecciando la magia col desiderio di rivalsa del protagonista.
Insomma, hai fatto un buon lavoro e ti auguro di condurre questa storia e i tuoi lettori, che spero saranno numerosi, fin dove si spingerà la tua immaginazione. A presto.

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Ciaoooo! L'esaltazione di questo saluto è dovuta al fatto che il crossover sia una splendida, splendida idea! (Sì, l'ho detto e l'ho scritto - sebbene ignori come sia possibile - con la voce di Yzma de 'Le follie dell'imperatore').

Be', magari POTREI essere impercettibilmente di parte in quanto accanita lettrice di Studenti di Durmstrang, sì, ma ritengo in ogni modo che sarai in grado di trarre una gran bella storia da quest'idea di mischiare la realtà asgardiana con quella della magia per come la si intende in 'Harry Potter'.
Come di consueto, i personaggi sono ben delineati, e in questo caso (poiché per l'altra long si tratta per la maggior parte di OC) posso farti pieni complimenti per l'IC dei protagonisti. Loki, per quanto mi ripugni dirlo, assomiglia non poco a Piton, che cova rancore, si commisera - ma odierebbe esserlo da altri - e, nel contempo, rifugge come la peste qualunque forma di affetto. Perché diciamocelo chiaro, Thor lo adora. Non capisce niente e meno di tutti comprende suo fratello, ma gli vuole un bene dell'anima. E a Loki fa schifo. *HISS*

Mi è dispiaciuto leggere della reazione tutt'altro che positiva di Odino e Frigga alle inconsuete manifestazioni di potere di Loki. Qua - come tra i Babbani - si finisce per temere la magia che non si conosce. MOLTO MALE.

Mi sbrigo a concludere, aggiungo la storia alle seguite e inizio a zompettare, aspettando trepidante i prossimi capitoli.


Una costellazione di baci a te!

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