ECCOMI!!!!! Scusa l'immenso ritardo... ma la scuola mi uccide ed ero in tensione per i risultati delle varie verifiche...
Comunque... il capitolo è S-T-U-P-E-N-D-O!!!!!
O.O no!!!!! Perchè?? CITHARA DEVI RIPRENDERTI!!! Non puoi essere così debole, tra poco devi ritornare a New York e incontrare Kimon alias Ipno (che poi è un gran bel figo!!!!! Sono rimasta incantata per 10 minuti guardando la sua foto!!! E' un figo pazzesco!!!!!!:Cri)!!!!
Mi sono presa una cotta per Ipno... è bellissimo!!!!!
NOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO!!!!!! Povera Lynette!!!! Come, come come.... Lynette, non è il suo vero nome????
Che fine ha fatto Eleuse???
Questa parte è la più divertente... oltre che seria e qualcos'altro:
-Hey bella addormentata, ti sei riposata un po’?- fece Emile, portando un braccio attorno alla mia vita.
-Scusa per ieri sera, credo di essermi addormentata su di te…
Lui ridacchiò.
-A quanto pare ho un effetto soporifero o qualcosa del genere, perché quando ti sei poggiata a me sei quasi svenuta! …Se è servito a farti dormire, però, ne sono felice.
-Ecco, in realtà…- Gli raccontai del sogno.
Mentre scendevo nei dettagli, Emile assunse un’espressione pensierosa. Annuiva di tanto in tanto, passandomi una mano distratta tra i capelli.
-…Credo di aver intuito chi sono quei due sulla biga, ma non capisco perché dovrebbero essere invischiati in questa faccenda.- disse infine, cadendo in un mutismo che non era da lui.
-Secondo te cosa dovremmo fare?
Sapevo già quale sarebbe stata la sua risposta.
-...Andare a Seward Park.- Aveva omesso di dire “da soli, di sera, uscendo senza permesso dal Campo”. Chissà perché, avevo la sensazione che Chirone non ne sarebbe stato affatto contento.
-E da lì riusciremo ad arrivare da Kimon in tempo?- Era piuttosto ovvio che usando i mezzi convenzionali non ne saremmo stati in grado.
... da soli... di sera... uscendo di nascosto dal Campo.... uhm... allettante!!! Chissà perchè Chirone non ne sarà felice?!!! ;D
“Padre… Non ti ho mai chiesto nulla in particolare, ma adesso… Ti prego, dammi la forza di tornare vittoriosa.”
La Melodia che stava prendendo forma mi risultava estranea, eppure, sentivo di conoscerla in qualche modo. Come se fosse intrisa del mio essere e scorresse da me, in un flusso di note che spingevano prepotentemente dalla gola per venire alla luce. Per essere liberate.
Chiusi gli occhi, continuando a carezzare l’alloro, il flebile motivetto che cresceva d’intensità fino a diventare una vera e propria canzone, e delle parole s’insinuarono nella musica.
- Melodía,
Óla eínai éna kai éna eínai óla
I zoì mou, i zoì sas.
To révma roí mésa sto Sýmpan,
Afthòrmiti.
Epistrofí sto Néa Zòi.
Sapevo che dovevano suonare qualcosa come:
“Melodia,
Tutto è Uno e Uno è Tutto
la Mia Vita, la Tua Vita.
Il Flusso scorre nell'Universo,
spontaneo.
Torna a nuova Vita.”
…Ma cosa significavano?
Riaprii gli occhi, improvvisamente spossata, per trovarmi davanti a uno spettacolo sconcertante.
L’alloro era tornato verde e rigoglioso come appena tagliato dall’albero, c’erano addirittura alcune gemme di foglie nuove, appena nate.
Ero rimasta imbambolata a fissare il ramoscello d’alloro per non so quanto, prima di decidermi a uscire dalla stanza e andare a pranzo. Dovevo avere un’espressione ancora scossa, perché a tavola Raven non la smetteva di fissarmi, a metà tra l’incuriosito e l’ansioso. Avevo deciso tra me che non avrei parlato con nessuno dell’accaduto, speravo forse che si trattasse solo di un’allucinazione da mancanza di sonno.
Okkkkkkkkkkkkkkkk... abbastanza inquietante!!!! Ci credo che poi Raven si preoccupa!!! Allucinazione o meno... è stato magnifico!!!! E suppongo che quello sia il potere di Thara... ^^. ho indovinato??
WOWW!!! Bellissima la melodia!!!! L'hai inventata tu??? Se sì sei bravissima!!!
Ade alleato con Ares... wow... questo si che è interessante, non vedo l'ora di scoprire per a cosa serve quest'alleanza!!!!
-Serve un passaggio?- chiese la vecchia signora, con voce roca. Non sapevo perché, ma il non poter vedere i suoi occhi, coperti dalla massa di capelli, mi inquitava.
-Tre per Seward Park, New York.- rispose Emile, aprendo lo sportello posteriore per farmi salire.
Lo guardai a occhi sgranati, ancora un po’ allarmata, prima di decidermi a salire sulla macchina e stringermi per far posto a lui e alla rossa.
-Perdonatemi, possiamo aspettare un minuto prima di partire? Dovrebbe arrivare un’altra persona…- bisbigliai una volta seduta. Mi rispose un’altra voce rauca, realizzai così che la vecchietta non era sola: ce n’erano ben tre!
-Il tassametro scorreee!
-Tempesta!!! Non urlarmi nell’orecchio! …Per il trasporto di un’altra persona ci vuole un pedaggio extra, un pedaggio extra! Giusto Vespa?
-Un’altra dracma, sì, Rabbia! - rispose quella che pareva l’autista, muovendo energicamente la testa avanti e indetro.
-Sì sì, ce l’abbiamo… Sempre che arrivi quell’altro.- sbuffò Emile, accanto a me. -Si sta così stretti qua dentro…! Hey, e se lo facessimo mettere nel bagagliaio?
Mi scappò una risata e anche Alyssa si fece sfuggire un sorriso.
-Non credo che Raven sarebbe d’accordo!- replicò la rossa. La portiera dalla sua parte si aprì, e la testa corvina di mio fratello fece finalmente capolino.
-Scusate, ho avuto qualche problema a eludere la sorveglianza di Martha… Certo che quella ragazza sa essere davvero caparbia!
Emile diede la seconda dracma alla vecchietta di nome Tempesta, che iniziò a litigare con le altre due su chi dovesse tenerla, mentre Raven prendeva posto nel taxi, non senza qualche difficoltà.
-E’ piccolo qui… Noir? Hai pensato a metterti nel bagagliaio per farci un po’ di spazio?- fece lui, beffardo.
Emile sogghignò.
-Stavamo proprio riflettendo, prima che entrassi, che forse quello dovrebbe essere il tuo posto in quanto ritardatario! Si stava meglio senza di te.
-Ah, ti sei forse pentito di aver chiesto il mio aiuto?
-Non ti ho chiesto di accompagnarci, hai fatto tutto tu.
-Uhm, io la ricordavo diversamente… “Oh, Lionhard, devi aiutarmi! Si tratta di Thara!”…- fece Raven, scimmiottando Emile, con un tono di voce quasi femmineo. Il biondo avvampò.
-Cooosa?!? …Ringrazia solo che non posso prenderti da qui, quando scendiamo ti faccio vedere io!
I due continuarono ad azzuffarsi per tutto il tragitto e ormai non sapevo se essere più impensierita dal loro battibecco o dalla guida pessima della vecchietta Vespa. Specialmente da quando Alyssa, per giustificare l’andatura spericolata del taxi, mi aveva sussurrato che le Sorelle Grigie avevano a disposizione un solo occhio per tutte e tre.
Disperata, chiusi le palpebre e mi raggomitolai nel mio sedile, pregando silenziosamente di arrivare sana e salva a Seward Park.
Aiutooo!!! Preferisco andare a piedi fino a New York che in auto con le Sorelle Grigie, soprattutto se guida Vespa, senza occhio poi!!!!
Raven o Emile nel bagagliaio??? Questo è il problema!!!!
Non vedo l'ora di leggere il tuo prossimo capitolo!!!! ^^
ciao, un bacione
Cri
PS: Scusa il ritardo!!! |