Sono in ritardo di molto, pardon. A me non è dispiaciuta come capitolo, ti dirò. (Mi dispiace di più il cambio di nick....).
C'è un "cappi" che doveva essere capii. Poi vabè, mi è parso di vedere che hai corretto quello che ti ha fatto notare Arin. Il resto mi piace, hai colto nel segno. La disperazione di essere ciò che non si vuole, che forse è più forte della disperazione di essere qualcosa di "mostruoso". L'unica cosa che non mi torna è il sangue freddo...il sangue non è mai freddo. Se poi è appena sgorgato da delle ferite, magari anche vicine al petto della vittima...al massimo si può capire che Juliet è talmente calda che il sangue gli sembra freddo. Ma è un po' forzata come interpretazione.
Adesso mi rimane la curiosità di sapere come si sviluppa la storia del Project Gemini...

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Beh, è sicuramente un capitolo strano.
A parte qualche errore che si può correggere senza problemi (hai ripetuti iridi all'inizio, vidi e poi hai scritto "ma non volevo alzarmi nè lo volevo", insomma, hai specificato che non si voleva alzare xD), è un capitolo che effettivamente ha lasciato perplessa anche me.
Solo che dal mio punto di vista è positivo.
Insomma, in un libro vero io leggo un capitolo così e vado a leggere quello dopo. Perchè, sinceramente, io voglio sapere come va avanti. E perchè mai Juliet è un esperimento. Insomma, voglio capirci qualcosa di più!
Quindi, per quanto mi riguarda, devi andare avanti. E se hai ancora qualche dubbio, pensa che lo devi a loro. A Juliet e Will. Perchè li hai creati, non sarebbe giusto lasciarli morire senza una conclusione.

Arin

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Ma... ma... ma...
Aggiorni e non mi dici niente??? ò.ò
Ti perdono solo perchè mi hai ringraziato (implicitamente, ma sempre ringraziamento è ù.ù)
Allora. Capitolo debole, ma non in senso negativo. Mi spiego meglio.
Hai detto che nel prossimo cap troveremo un pò di azione, giusto? Bene, quindi il mio "debole" si riferisce al fatto che questo prepara il lettore al capitolo successivo. Hai abbassato il livello per poi rialzarlo in quello dopo (incosciamente o consciamente non ha importanza, lo hai fatto e voglio poterlo confermare quando leggerò il prossimo capitolo!)
Will? Non lo sopporto. Non ti so dire perchè, è qualcosa a pelle, ma proprio il suo modo di fare mi da sui nervi (anche se capisco possa benissimo essere dato dal fatto che era il Responsabile della Sicurezza e sia quindi stato addestrato come un soldato). E Juliet dovrebbe svegliarsi un po' a volte, ma non è male come personaggio.
Insomma, aggiorna in fretta che voglio sapere come continua!(e avvisa quando lo fai u.u ;))

Arin
(Recensione modificata il 30/12/2012 - 12:31 am)

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Ma chi è il tuo editor? Pippo Franco? Che ha di sbagliato questo capitolo? Ci sono un paio di incongruenze e termini che potresti aggiustare (Colta sul piede sbagliato, "elettrici", mettilo senza virgolette, è più figo. Poi dai un'occhiata all'ultima parte, mi sa che ti sei perso qualche parola.) Poi vabè, se è arrabbiato con te è un altro discorso, ma le ragioni personali non dovrebbero interferire con certi giudizi. Niente di personale contro l'editor o Pippo Franco, intendiamoci.

Mi piace quel sottile gioco per cui non mostri mai i pensieri di Will e invece usi quasi solo i pensieri per far esprimere Juliet. Le loro menti sono in contatto e si vede. Poi mi è piaciuta molto anche la distinzione che hai fatto tra mentire e fingere. Si può fingere senza mentire, effettivamente, e mentire senza fingere. Will in quel momento mente sotto le spoglie del suo personaggio, non sotto le spoglie di un suo alter ego o di una sua maschera.
Piccolo consiglio: se intendi fare una storia lunga e più ricca, non liquidare il trauma dell'addestramento in due righe. Mettici la giusta dose di mistero, ma fagli rivelare qualche scena. I traumi, a differenza di altre situazioni ordinarie, non rimangono impressi come sistema di esperienze unificato ma come serie di dettagli, di scene vivissime. Per cui, quando dice che fu molto complicato, facci vedere perchè è stato molto complicato...ma senza bruciare la sopresa di ciò che verrà rivelato in seguito sul suo addestramento (tanto so che ci tornerai sopra xD); Juliet percepisce questi ricordi dolorosi, dagli un paio di flash mentali, un paio di immagini, cosicchè possa davvero capire che sono dolorosi: così sfrutti anche la storia delle anime gemelle.
Che dire, per adesso mi viene in mente questo, ma tanto hai la linea diretta con me, Rob, un tuo messaggio è sempre gradito e sono sempre disponibile!
Ah, e complimenti, mio fratello ha 13 anni e non scrive così. Keep going man.

Rob, mi dispiace diventare palloso, ma ultimamente mi sono posto in maniera molto critica nei confronti della narrativa, e rileggendo anche ciò che ho scritto io mi è sembrato una ciofeca di proporzioni bibliche.
Ora che ti accingi a raccontare cosa c'è dopo questo capitolo di transizione, voglio che anche tu faccia lo stesso salto di qualità che sto provando a fare!
Preparati perchè saranno colpi duri da ricevere...
Considerazioni generali: purtroppo ci casco sempre anche io. Se parli in prima persona, i tuoi personaggi sono lì. Non presumono che qualcuno stia parlando con loro, non pensano " se avessi dovuto dare una descrizione." Loro vivono, danno descrizioni al momento, soffrono in quel momento! E soprattutto, la regola d'oro: Show, don't tell. Se Juliet si sente idiota, non farglielo ridire. Falla comportare in modo tale. Se glielo fai dire sei tu che pensi "Ok, in questo momento Juliet si sente un'idiota. Perfetto. Cosa posso fare per farlo capire a tutti?" Immagina che la prima stesura sia il tuo copione. Non puoi andare in scena leggendo il copione, ma devi interpretarlo. Così, quando sali sul palcoscenico, il tuo attore non dirà "Mi rendo conto di quanto sono idiota", ma dirà cose che lo faranno capire. Si muoverà in modo che si capisca che è a disagio. Che vorrebbe sparire. Che non ci ha capito nulla, che non voelva dire quelle parole.
Fai solo attenzione però a non fare come tutti i caproni che osannano lo show, don't tell sparando una serie interminabile di azioni mostrate senza un minimo di pausa, di racconto, di riflessione. La vita non è solo azione, come non è solo racconto. A volte bisogna dire semplicemente che qualcosa è bello, perchè non racconti solo una storia, non sei solo una telecamera, ma hai anche un senso artistico. Le parole hanno un suono preciso e una loro grazia in base a come sono messe. Ma in fondo io di narrativa ne capisco poco, quindi prendi i miei consigli con le pinze.
Ora, con questa considerazione, fai un bel respiro, arrabbiati, mandami a cagare (che fa bene) e poi rileggi. Vedrai da solo che alcune cose che ti sembravano fighissime adesso ti sembrano un po' artificiose.
P.S. La storia si capisce un po' meglio, anche se la storia del muro di ghiaccio e compagnia bella non l'ho capita. Perdonami T_T Mi piace la direzione che stai prendendo, comunque. Sulla trama nulla da dire.

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E finalmente si è capito qualcosa!
Questo è quello che io chiamo un "capitolo di transizione". E qui si capisce qualcosa in più almeno sullo "scenario" (non so come altro definirlo xD) in cui si muovono i protagonisti.
Spiegazioni un pò frettolose, ma comunque essenziali, chiare e dirette. Benissimo!
E adesso aspetto un capitolo dove succeda un pò di casino ù.ù XD
E... beh, grazie per i ringraziamenti. Dolce <3

Arin

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Non sono ancora riuscita a capire se questa ff inizia lentamente o velocemente xD
Dai spiegazioni molto frammentarie, e mi invogliano a saperne di più.
Quindi vedi di aggiornare presto u.u
poi, per i due protagonisti... Lei mi sta abbastanza simpatica, lui non lo so. E' criptico, quando tira la sberla a Juliet avevo voglia di appenderlo al muro ò.ò
Insomma, mi intriga assai. Quindi, ripeto, aggiornaaaaaaaaaa!

Arin

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A parte l'ottima scrittura che usi volevo solo dirti di non allungare sta cosa perchè se continui dopo un po' la storia diventerà pesante quindi cerca di passare ai fatti ma sopratutto di fare una capitolo dove spieghi la situazione! Sennò continuerò a leggere capitoli dove non capisco niente... scrivi a presto!

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Moolto bella Robby, davvero scorre bene, ci sono piccole discrepanze ma mi piace! "Percepivo il sangue che scorreva nelle mie vene. E non volevo fermarlo." E CHE CI CREDO SENNò CREPI! lool a parte il mio umorismo cretino continua così c:

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Ma come ultimo capitolo? T_T Le cose stavano inziando a farsi serie...dimmi che hai sbagliato tasto! Inizia a decollare, anche se non ho ancora ben capito perchè hanno gli occhi come due fanali di una macchina di Fast'n Furios. Non vedo l'ora di scoprirlo...Per cui, prenditi tempo, esci, parla con la gente, rifletti su quello che vedi e poi mettiti a scrivere con calma quando ti prende la voglia, altrimenti rischi di creare qualcosa di artefatto e la storia perde di mordente. Per quanto riguarda il gelido Will, mi piace il fatto che nonostante tutto sia la classica "Falla nel sistema", e in quanto falla, cerca di essere più grosso possibile per tappare il buco che lui stesso crea con la sua debolezza non volontaria.

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Bella lì Rob! Mi piace la piega che sta prendendo e il taglio cattivissimo di una comunità che, all'orlo dell'esasperazione per la lotta al crimine, dice di sì ad una foza di polizia sorretta da un sistema di leggi implacabile. Scommetto che alla gente piace farsi mettere sotto, in quell'universo. (In fondo piace anche alla gente di questo universo... -.-) L'obbligo di firma...gli arresti domiciliari in abitazioni come quelle sarebbero una pensa parecchio grossa per me xD Se ti posso dare un consiglio, ricordti che la pena di morte, in molti frangenti, passa da essere un deterrente ad un incentivo a "vedere bruciare il mondo"...tanto poi muori xD L'unica critica che mi sento di farti è di fare attenzione ai pensieri dell'autore e a quelli del personaggi: "Uno di quei nuovi tram iper-veloci" va bene come commento se Juliet è stata fuori dal mondo per un sacco di tempo o se il mondo è cambiato nel giro di un paio d'anni all'improvviso. Ovviamente se mi sbaglio rimangio tutto e ti dico solo "Continua così!"

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Come già sai ti faccio i complimenti perchè è molto bella, per il resto non posso dare un giudizio serio, perchè siamo ancora all'inizio e non si capisce che genere di storia vuoi fare (ti prego non una cosa smielata!) Continua così che sei bravo!
-Lollo

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Sci-Fi carina, distopica come piace a me, che lascia aperta qualsiasi possibilità...Non vedo l'ora di sapere chi o cosa impianta questi chip (o dati) e perchè...spero che trovi una soluzione originale! Poi il supporto ad un altro esordiente, specie appassionato di Sci-fi come me, è d'obbligo! Comunque, se poso darti un consiglio, controlla bene la punteggiatura, è un problema che purtroppo ho anche io...

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