Bellissima storia, però forse avresti dovuto pubblicarla nella sezione di Iron-Man.
Tony è perfettamente IC, fin dalle prime righe.
Forse sarebbe stato davvero il caso di rimandare il pranzo a casa della sorella di Pepper, ma ok.
"Discreto? Non credo di conoscere il significato di questa parola. No, proprio come pensavo, non è presente nel mio vocabolario". Non poteva esserci frase migliore per rappresentare Tony Stark.
Coach, coach... concordo in pieno che sia una cosa stupidissima. E quel tipo se ne vanta pure?
Be' sul fatto dei nomi Tony ha ragione. Un po' strana come coincidenza è più probabile che la cosa sia voluta. Stavolta devo dargli ragione.
Notting Hill? Mai sentito. Di che parla?
Divertente che Tony venga picchiato proprio con un pupazetto di Iron-Man, sopratutto perchè è stato proprio il fatto che la forte richiesta di sue action figure a spingere alla produzione del film Iron-Man.
Non mi aspettavo di vedere Bruce, ma mi ha fatto piacere.
Scherzetto tipico di Tony chimare i robottini delle pulizie come Capitan America. E sì, pure io dubito che lo troverà divertente.
"Due coincidenze sono un indizio, tre una prova..." è una frase di Miss Marple credo.
Concordo, uno col carattere di Jade passerebbe più tempo da Hulk che da umano.
Ovvio che il rapporto con Howard abbia influito sull'idea di Tony di avere figli.
Morgan in effetti non è un brutto nome. Carolina e Virginia però non sono così male su!
Per curiosità, di cosa francamente se ne infischia Tony? Di come Cap reagirà a Steve&Rogers?
A presto, complimenti e auuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuu dal lupo Farkas!

 

Ehilà :)! sono di nuovo io. Sbirciavo tra le tue storie in cerca di altre pepperony (ho la fissa in questi giorni xD), e ho trovato questa... OMMIODDIO, ma come ci riesci?? Come cavolo fai a scrivere cose talmente divertenti, plausibili, che sembrano scene estese dei film? E i personaggi, oddio lasciamo perdere. Ma li hai per caso rapiti e ti sei fatta scrivere la storia da loro... io non ho parole, giuro :DDD. Più che dirti che Tony non ha assolutamente NULLA da invidiare a quello vero non so che fare ♥♥. Sei fantastica, punto.
Uff, non riuscirò mai a fare una recensione sensata... credo che la cosa più geniale in assoluto sia la questione dei nomi-stato: stupenda. Bruce è sempre adorabile e saggissimo, e quasi mi dispiace che Pepper non fosse rimasta incinta... anche se si capiva :P. Il fatto che alla fine Tony si sia ammalato mi ha fatta scompisciare. Il rapporto bisticcioso coi futuri nipoti acquisiti mi ha fatto pensare tantissimo al ragazzino di Iron Man 3 (ho scordato il nome).
Complimentissimi e grazie per le risate :D
Ah, i robot Steve e Rogers.... PUAHAHAHAHAHAHAHAH

Benni

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Ehi, mi ero persa questi episodi divertenti!
cmq BLAH hai-avete scritto un racconto sul vomito! oddio, ma che strane pensate che vengono agli scrittori!!!

A parte l'argomento era molto carino, per quello che ho visto non c'erano errori ed era molto divertente!!!!
Credo che Pepper debba il suo nome a un cocktail che si chiama appunto Pepper Pott e che ha degli ingredienti inimmaginabili, tipo succo di ananas orzata e peperoncino, proprio una roba che deve essere stata creata da un barman già totalmente ubriaco.

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Eccomi di nuovo a recensire :)
Piccolo appunto 'fin quanto Jarvis non annunciò che la tisana per lo stomaco era pronta.' c'è un piccolo errore di distrazione 'fin quando' :D

Le tue fan fiction su tony stark sono mitiche, sei davvero brava!
Qui stavo per cadere dalla sedia e iniziare a rotolare per le risate «Pensavo a qualcosa di più discreto, a dire il vero».
Tony si accarezzò il pizzetto, con aria pensierosa. 
«Discreto? Non credo di conoscere il significato di questa parola. No, proprio come pensavo, non è presente nel mio vocabolario».
Anche se effettivamente è tutto molto in stile potts/stark e fa ridere a prescindere :)
Ahahaha e adoro la parte con la famiglia pi pepper!! Insomma, continuo a ripetermi ma le tue storie sono scritte benissimo!! :D

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Sentitissimi complimenti. L'ho letta ieri sera, quando invece m'ero detta, sbircio poi me la leggo domenica. Ma lo stile di scrittura, il racconto stesso, mi ha tenuta incollata allo schermo sino alla sua conclusione.
La resa di Tony è superba! Davvero, complimenti! Riuscire a descrivere non solo le reazioni, ma anche i pensieri, in modo che siano perfettamente IC non è semplice, soprattutto con alcuni personaggi. Sono giunta da due mesetti nel mondo delle FF e non posso fare altro che inchinarmi a cotanta abilità.

E' stato un vero piacere leggere questa fic e vedrò di leggerne altre in futuro ^_^

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Come OttoNoveTre, anch'io amo i momenti di normale vita quotidiana che hanno protagonisti molto poco normali e tu, come hai già più volte dimostrato, sei davvero molto brava nel metterli in scena. Anche in questo caso, sei riuscita a mantenere un personaggio complesso come Tony Stark pienamente IC e a dar vita ad una trama deliziosa e verosimile. Hai creato un corollario di personaggi secondari originali, divertenti e credibili (la casa della prateria del ventunesimo secolo con i suoi strambi personaggi dai nomi di stati è molto tenera ed un po' inquietante XD) e hai scelto metafore (es. Il tono scettico di Carolina era evidente quanto una spogliarellista in un convento di suore di clausura) scanzonate ed irriverenti quanto il caro Tony (a proposito, ho adorato quel ... e dì a Bruce che francamente me ne infischio!). Voglio farti i complimenti in particolare per come gestisci Pepper Potts e i suoi vivaci scambi di battute con il signor Stark ^^.

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Ahahahahah...uff non riesco a smettere di ridere, è bellissima, davvero, sembra che sia stata scritta dai produttori del film! il modo in cuo Tony parla e pensa è assolutamente fedelissimo, mi sono un po confusa con tutti quei nomi di parenti, ma è solo un problema mio...
complimenti!!
ciao ciao
Eynis96

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Non solo arrivo in ritardo, ma arrivo dopo tante recensioni bellissime che dicono già quello che avrei voluto diti io. Così imparo.
Comincio col complimentarmi su Tony. Sai che sono invidiosissima di lui, perché tu dici che ti viene così facile (e si vede. Si vede benissimo nel senso che tutte le parti in cui c’è lui, in questa ma anche in altre storie, sono scioltissime, scorrono con una naturalezza perfetta, non c’è nulla di minimamente forzato e Tony è Tony in ogni parola, in ogni gesto, in ogni virgola) mentre invece per me è complicatissimo; si vede che gli sto sulle palle, ma va bè, non è questa la sede per parlare dei miei problemi con i supereroi immaginari.
Il fatto è che lo so anch’io che Tony non ha il carattere per fare l’infermierino (troppo egoista), detesterebbe le riunioni di famiglia con gente sempliciotta (troppo misantropo) e gli verrebbe un colpo all’idea di diventare padre (troppo viveur), ma non riuscirei mai a scriverlo in maniera così divertente. Così perfetta, da tragicommedia.
Invece, le tue preoccupazioni per Pepper erano assolutamente infondate. Rimane la donna frizzante, efficiente e simpatica che ha conquistato Tony, e riesci a farlo vedere perfettamente. In genere Pepper rimane sempre figurina un po’gnè sullo sfondo, invece tu la tratti come nel film, l’unica Donna vera tra tutto quell’esercito inutile di morose dei supereroi. La sua famiglia mi fa morire, riescono ad essere esilaranti e allo stesso tempo veri. Sai che, leggendo la scena tra uomini, mi sono trovata inaspettatamente dalla parte dei cognati? Insomma, fossi stata in loro, anch’io avrei trovato Tony un insopportabile riccone che se la tira.
Ma la scena che mi ha più fatto fate awwww… che te lo dico a fare? Mioddio Bruce quanto è caro! Sono convinta che Jade lo sappia benissimo che le è andata non grassa, obesa, ma è così bello ricordarselo! <3 <3 <3 E sono convinta che un piccolo Hulk col caratterei di Jade distruggerebbe il mondo… però poi chiederebbe scusa. O quanto meno un “mmihdspiacmmph”.
Brava, brava, ancora!

P.S. tutte quelle valutazioni causa-effetto mi fanno venire in mente tantissimo Sherlock Holmes di Guy Ritchie. Che in effetti è interpretato da Robert Downey Jr. Che interpreta se stesso. Come quando fa Tony. E quindi vedi che tutto torna? Proprio come la scena di “Parto col folle”, in cui… beh, hai capito, no?

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Giungiamo dono un mese (notevole) a RINGRAZIARE MILLE per questo regalone!!!
Mi consola il fatto che Tony Stark, privato di internet, starebbe sbroccando peggio di me. Poi mi viene da pensare che lui è un genio e avrebbe già rubato qualche connessione dai vicini, o costruito in casa un modem con le graffette, l'alluminio e il rotolo della carta igienica.
Comunque.
Non sai come mi ha commosso che tu ti sia ricordata del mio amore per le scenette di vita quotidiana di gente particolare. E sei stata ancora più brava perché noi siamo molto più vicini ai parenti di Pepper che non al megamiliardario Tony, eppure io tifavo spudoratamente per lui per tutta la storia, soprattutto nella riunione tra Veri Uomini che pescano, fumano sigari e giocano a football. E non lollerò mai abbstanza perché hai messo la scena del cazzotto all'insopportabile moccioso (tiè!).
Mi è piaciuto un sacco anche come hai allacciato il disagio più sottile (il pranzo dai temutissimi-quasi-suoceri) alla paura di dover affrontare una gravidanza e un bambino. Tony ha fatto una serie di passi naturalissimi, dalla paura dell'inizio al cercare consiglio. E per fortuna, Bruce è un amore sempre e soprattutto con le persone con caratteri difficili, come la sua lavandaia o Tony. Il pezzo in cui insiste perché Tony usi la parola padre è di una tenerezza infinita, più che mille discorsoni sul prendersi le proprie responsabilità o le gioie che un infante porta in famiglia.
Finale perfetto, che lascia dispiaciuti anche noi dalla nascita mancata. E mi fermo qui perché sennò ci sarebbe da riscrivere tutta la storia e sottolinearla in rosso, che a furia di citare le parti belle non si finisce più.
Grazie mille ancora!
Ps: l'astrofisico sfigato che sta tutto il giorno a scrutare le stelle! XDDD
Pps: solo oggi sono andata a vedere che razza di macchina fosse l'Acura NSX. Oh, Tony Tony...

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per questa storia ti meriti un grande, lungo e intenso AWWWWWWW!
Qualche tempo fa mi hai detto che quando si scrive su Tony, lui prende il sopravvento e praticamente parla da solo. Ma stai scherzando?? Non vorrai mica sminuirti così! Già mi piaceva Tony nelle storie di Jade e Bruce, ma in questa ho potuto apprezzare il tuo Tony in tutto il suo splendore! E il tuo Tony è quello originale! Potrebbero farci un fumetto, con questa storia! Davvero, mi è piaciuta tantissimo. Per come è scritta, per come hai sviluppato la trama, per il tema (anche io mi chiedo spesso cosa capiti nella quotidianità dei personaggi di libri, fumetti, film ecc..ecc..), per i nomi dei familiari di Pepper, per la citazione da "Parto col folle" (!!), per il modo in cui Tony reagisce all'"imprevisto" e anche per come si comporta con i familiari di Pepper.
Un'altra cosa sto realizzando ora: mi piace molto la tua Pepper. Pepper nelle ff che sto leggendo non compare moltissimo, quindi questa storia mi ha dato modo di riflettere su come l'hai caratterizzata. Nei fumetti (almeno quelli che ho letto io, stiamo parlando di Universo Marvel e tutto può accadere) è molto più timida e impacciata rispetto a come appare nel primo film, ma anche lì, come nei film, il suo carattere a poco a poco emerge. E' pur sempre un personaggio secondario, ma io ho il pallino di focalizzarmi su di loro, poveri ignorati. Comunque, ecco che in questa storia posso apprezzare appieno la Pepper che vorrei: lei è una persona normale, nel fumetti persino bruttina (e pensa che in una storia Tony è stato fidanzato con Nat!!), a cui è capitata questa cosa: si è innamorata di un genio, play-boy, filantropo, infantile e restio ad impegnarsi. Che però ricambia. E lei si comporta, a mio avviso, splendidamente. Cioè esattamente come vorrei che si comportasse.Riesce a "gestire" Tony e la coppia che si legge qui è bella, ironica, romantica al punto giusto per me che non sono una romanticona. Si capisce come mai Tony abbia preferito lei alle strafighe che si faceva prima (non che sia brutta, ma hai capito). Pepperoni è la coppia stabile del canon (Jade e Bruce ci arriveranno, ovviamente alla loro maniera) ed è bellissima così.
Brava!!! Tantissimi cuori per te!!!
Bacioni e a presto
JoL
P.S.: ho chiesto al consulente nerd il motivo del soprannome di Pepper, quando ti vedo online ti racconto, che qui ho già scritto un tema!

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Quando Vannagio vaneggia, vaneggia cine.
E i Pepperony sono la specialità della casa, a quanto pare. Questa storia è un boccone, il concentrato di genialità e bravura che non manca mai nel tuo menù e che ogni volta ci fai assaggiare sbizzarrendoti nei contorni.
Qui abbiamo Pepper e Tony. Loro, non una loro interpretazione o una pallida imitazione. Che Tony Stark non ce lo vede nessuno a fiondarsi in bagno solo perchè sente Pepper vomitare l'anima, sorreggendole la testa bisbigliandole parole dolci. Che un Tony Stark affabile e cordiale con un gruppo di dozzinali 'uomini' manco ci potrebbe stare sotto l'influsso del Tesseract e soprattutto sprizzante gioia da tutti i pori nell'immediata realizzazione del plausibile casino che potrebbe aver combinato.
E tu ce lo hai regalato proprio come dovrebbe essere: storto e mezzo addormentato che spera che Pepper gli dica 'torna a letto' e che insiste praticamente solo per 'non farsela menare' più tardi. Che piuttosto che incontrare il parentume si farebbe rilanciare dalla Tower da un rockettaro molto arrendevole, che NON simpatizza con gli infanti (anzi, NON simpatizza con nessuno di 'quegli idioti' ) e che rischia un infarto del miocardio.
Che poi, a pensarci bene, non gli dispiacerebbe in fondo. E' proprio la reazione d'impatto. Ed il suo cervellone che inizia a lavorare alacremente e produceproduceproduce.
L'idea dei nomi degli stati è assolutamente esilarante, non so come ti sia venuta in mente, ma, sappilo, è fantastica.
Insomma: mi è piaciuta (se non l'hai capito) e pure tanto.
E non vedo l'ora che ti metti sotto a scriverne un'altra!!!

Grazie, Grazie, Grazie,
EC

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ciao Big Van!
adesso non mi linciare ma visto che ti piacciono i nomignoli te ne ho affibbiato uno. Big non inteso come grossa ma come gran donna e Van come diminutivo del tuo nik geniale. ( naturalmente se lo odi dimmelo e la smetto ^^')
questa os è divertentissima, ho riso come una pazza.
i tempi comici sono geniali e le riflessioni di Tony fanno piegare in due.
ti ADORO donna!
grazie per scrivere queste cose <3
alla prossima Romina
ps: e la citazione finale da via col vento è spassosissima XDD

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Ma è adorabile!!!
Tony cosi ... non ho parole per definirlo ... unico e favoloso sono due dei termini che userei, un altro è pazzo!!
Ma devo dire che è divertentissimo leggerlo: le sue reazioni, le sue vocine interiore, il suo passare da un eccesso all'altro ...
Come ti è venuto in mente un pazzo cosi?
Complimenti!

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Ciao!!!
oddio, mi sono aperta in due dal ridere! Sei un genio!!!! Gli Stati americani! muahahahahah
Quando ho letto Virginia e Carolina, sono esplosa!! Mito, sei un mito! *si inchina applaudendo contemporaneamente*
Ti annoierai, ma te lo scrivo lo stesso. Sei stata bravissima, hai creato un Tony e una Pepper davvero credibili...vedevo nella mia testa Robert e Gwineth che rispondevano ai tuoi ordini, mettendo in piedi la tua sceneggiatura. Wow!!! :D
Complimenti sentitissimi dalla tua fan
mary

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Io dico che bisogna studiare i tuoi neuroni, ma sul serio. Magari possiamo farlo fare al caro dottor Banner *colpo di genio* In questo modo potremo scoprire come fai a partorire idee così geniali e personaggi altrettanto geniali. Il modo in cui riesci a crearli e caratterizzarli alla perfezione in poche righe e a farli interagire con i personaggi "reali" del fandom è incredibile, tant'è che nella mia mente la linea di divisione tra le tue creature e i Vendicatori & Co. è sempre più sottile e il mio equilibrio psicologico sempre più precario (ma vabbeh, questo non è colpa tua, almeno non solo). Ho sempre apprezzato la tua caratterizzazione di Tony, riesci a dipingerlo in modo magistrale anche nelle storie in cui non è uno dei personaggi principali, ma non so come sia possibile (viste le altissime vette di perfezione già toccate in precedenza) qui ti sei superata. Ho rischiato la morte per asfissia a causa delle battute e dei pensieri di Stark e per quanto tutto meriterebbe di essere quotato, mi sono segnata alcuni passi che a mio avviso sono da Oscar.

«Ai bambini non abbiamo detto chi sei. Credi di poter resistere un’intera giornata senza saltare su una sedia e dichiarare “Io sono Iron Man!” come tuo solito?».
«Uhm, fammi pensare. Niente marmocchi salterini che mi urlano nelle orecchie per costringermi a indossare l’armatura… Sì, direi che si può fare».

Tony inarcò un sopracciglio.
«Mich? Come Michigan? E la prossima arrivata come la chiamerete? Arizona?». Sette paia di occhi si fissarono su di lui, guardandolo come se avesse appena bestemmiato in aramaico. «Davvero sono l’unico ad aver notato che tutti i membri rossi della famiglia portano il nome di uno stato? Virginia, Carolina, Dakota, Michigan, Georgia…».
«Ehi, il mio nome è George!».

ALLARME ROSSO!
ALLARME ROSSO!
QUESTA NON È UNA ESERCITAZIONE!
ABBANDONARE LA NAVE, SI SALVI CHI PUÒ!

Per quanto riguardava Tony, nessun poppante, nemmeno quello che ipoteticamente parlando sarebbe fuoriuscito dalla vagina di Pepper (si pentì immediatamente di aver evocato un’immagine simile), lo avrebbe indotto a sostituire le sue automobili (che erano quasi tutte cabrio e tutte due posti) con una, rabbrividiva al solo pensiero, station wagon. Secondo la sua per niente fallace opinione c’erano soltanto due pro che contavano davvero, quando si doveva acquistare un’automobile: è figa; da zero a cento in tre-punto-zero secondi. Tutto il resto è noia, noia, noia, noia.

«Sto cercando di dirti che ti sosterrò sempre e comunque. Qualsiasi decisione tu prenderai… Eccetto chiamare mio figlio Alabama o Colorado. Mi dispiace, ma perfino Tony Stark ha dei principi morali: dare a un bambino il nome di uno stato va contro tutto ciò in cui credo.»

E, dulcis in fundo, Steve&Rogers. Sto ancora rotolando.

Risate a parte (per quanto sia difficile metterle da parte), tra le battute e le manie di onnipotenza è venuto fuori anche l'aspetto più coccoloso di Tony (grazie anche alla gentile partecipazione di Bruce Banner): il panico con cui ha accolto la possibile notizia di diventare quella cosa, la progettazione delle camerette e la premura con cui si rivolge (con parole sue, certo, ma l'importante è la sostenza) a Pepper ne sono una prova *sparge cuoricini* Oh e Pepper, Pepper è davvero favolosa ed è un piacere leggere una trasposizione così fedele di un personaggio tanto bello (la adoro, ma veramente tanto).
Dimentico qualcosa? Ah sì, PEPPERONI & VANNAGIO 4 EVAAAAAAAAAAAHHHH
Alla prossima! E tanti auguri alla festeggiata!

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