Recensioni per
Over the rainbow
di moira78
"C'è... un altro..." L'equivoco di marca spiccatamente takahashiana non poteva mancare, ma stavolta lo riservi per il finale. Questo è infatti il (delizioso) capitolo dedicato alla grande avventura di Haruka e Soichiro, deliziosi entrambi nelle loro caratterizzazioni (ormai mi trovo a dire che ti riesce bene entrare nelle teste dei nostri amici a quattro zampe XD pensavo anche a Biancanera in "Dove volano i miei desideri"). Ma la cosa che ho apprezzato ancora di più è stato l'approfondimento che hai dedicato alla figura di Ichinose, inatteso e per questo tanto più gradito: una Ichinose irresponsabile e ubriacona, certo, ma che rivela finalmente un po' di umanità (è madre anche lei, insomma!) e soprattutto un profondo senso di solitudine, molto giustificato tra l'altro: il marito non è mai con lei, Kentaro se ne sta per conto suo. Mi è piaciuta quest'introspezione, in fondo lei è "solo" una comare ficcanaso, ma fondamentalmente è buona e le sbronze sono per lei anche un modo di solidarizzare con Akemi e Yotsuya (e ora che entrambi si fanno vedere di meno alla Maison Ikkoku, con la prima che non può più nemmeno ubriacarsi...). |
Chissà perché lo scorso cap. avevo pensato per un attimo che Godai non volesse altri figli visto come si era allarmato nel ricordare ciò che gli aveva detto sua moglie la notte di follie ( notte in cui tra l'altro ha messo incinta Kyoko) ma ho preso un'abbaglio, per Godai l'unico problema è quello di natura economica, il suo tarlo. E la loro bambina Haruka sembra abbia vissuto una stupenda avventura in giro per la città con Soichiro (oltre a spaventarsi un po'), mentre tutti erano preoccupati per lei, che è finita per essere sgridata da Ichinose più che da Kyoko, che riesce solo ad abbracciarla, troppo scioccata dalle vicende. Il punto massimo del capitolo secondo me lo merita la sfuriata di Kyoko a Ichinose, quando butta per terra una delle sue lattine di birra. E' comprensibilissima la sua reazione, come le spiega anche Yusaku, tuttavia Kyoko sa di aver passato il limite, ma se non si passa il limite in certi momenti... come dice quel proverbio? Se sei calmo mentre tutti intorno a te si stanno agitando, significa che non hai capito dove sta il problema, ed Ichinose con la sua disattenzione, vogliamo metterci anche l'attenuante o l'aggravante della birra, non poteva che irritarla. Salvo poi accorgersi e cercare di rimediare, tra un pisolino e l'altro! XD. E che dire dell'uomo poliziotto? L'avrei strozzato con le mie mani quando dice a Kyoko perché non l'ha portata in bagno con lei... Ma si rende conto? Una bambina che sta ferma in bagno con tutti i rumori di sua madre-amministratrice che aggiusta il rubinetto? Ha figli quel poliziotto? Che sadico! In un momento del genere fare certi commenti! Boh... Per fortuna che Soichiro ha fiuto per la strada di casa mentre l'umana no XD! E bene per Haruka che avrà a breve un fratellino (spero) con cui giocare e che tutti brindino (eccetto Kyoko) alla loro felicità! Questo è il capitolo che mi è piaciuto di più fin'ora. |
WOW! Te lo sillabo pure: W.O.W.! |
Ben fatto. Hai proprio ragione, c'era un vuoto da riempire. Davvero un ottimo lavoro! |
Quando (ri)leggo questo capitolo, mi sembra di avere di fronte quegli episodi anime speciali composti di due spezzoni da dieci minuti l'uno. Maison Ikkoku non ha mai avuto episodi di questo tipo, vero, ma se li avesse penso sarebbero più o meno così. |
Quanti anni compie la piccola Haruka? Sembra ieri che Kyoko pensava ancora alla primavera come al tempo della scomparsa di Soichiro (a proposito non ricordavo che anche il cane si chiamasse così, ce l'ha chiamato lei?) Godai mi fa sempre un immensa tenerezza quando riflette sulla passione per il suo lavoro, occuparsi dei bambini, fantasticare e giocare con loro perdendosi in quel meraviglioso posto che è l'infanzia, un posto che nemmeno da adulti ci scordiamo^__-! E però da adulto deve confrontarsi anche con la realtà quotidiana ed i problemi economici, il desiderio di una casa tutta solo per la sua famiglia. Del resto con quegli ubriaconi dei condomini è un desiderio più che naturale XD E si capisce che gli anni sono trascorsi dal suo primo ingresso nella Maison Ikkoku, quando è proprio Mitaka che lo aiuta a fugare i suoi dubbi, ora questi due sembrano davvero condividere le loro storie, da buoni amici. Bellissima la parte in cui stringe il petalo di ciliegio, come fosse Kyoko. E quanti bambini! Le gemelle e il piccolo Daisuke, ora sembra in arrivo anche un bebé per Akemi! Pur condividendo gli stati d'ansia di Kyoko sul bere, devo ammettere che finora Akemi sembra essersi comportata assennatamente. Perché diciamolo, una che si ubriaca almeno una volta al giorno, deve avere dei problemi a restare a "secco"e l'alcool non fa bene al bambino, può portare a patologie ed un bimbo che non è sano dà da fare il doppio... Sui motivi di questa gravidanza poi mi chiedo se Akemi e suo marito sapranno capire le responsabilità a cui vanno incontro, spero nel marito visto che Akemi come donna materna non la vedo realizzata (proverà oltre che a essere, a fare la mamma?), ma del resto le donne a seconda dei casi reagiscono in modi diversi a questa notizia, e poi ci sono i famosi sbalzi d'umore e gli ormoni... ma infondo il figlio di Ichinose è cresciuto bene nonostante l'esempio di sua madre. E non esiste un manuale di madre perfetta, o padre. Ma tornando alla ff, l'anniversario di Kyoko e Godai è più che meritato dopo tanto lavoro, finalmente i due piccioncini possono dedicarsi a loro e l'arrivo della studentessa ex (così sembra) innamorata di Godai! C'è mancato poco che Kyoko nonostante il micidiale self-controll non le saltasse addosso per graffiarla XD E i loro scambi di battute mi sono piaciuti molto, assieme alla genuina curiosità di Haruka. Per non parlare della notte libera dai pensieri di Kyoko e Godai, come fossero solo loro due sulla Terra. Che altro? Ci vediamo al prossimo aggiornamento^^ |
Questo capitolo, con il tono da commedia degli equivoci portato fino alle massime conseguenze, è certamente uno dei miei preferiti dell'intera fanfiction. Yotsuya ne è l'assoluto protagonista, anche se non lo vediamo praticamente comparire se non arrivati alla parte conclusiva, e questo è forse paradossalmente proprio il segreto della riuscita di questa storia: di Yotsuya vengono in mente sempre due cose, l'aria perennemente imperturbabile e soprattutto quel continuo alone di mistero che circonda la sua figura, ed è dunque stata più che mai appropriata la scelta di sviluppare il capitolo dedicato a lui attraverso i punti di vista (e le indagini) di tutti quanti gli altri coinquilini (e mai il suo, nemmeno nella conclusione). |
Non ho letto il manga di Maison Ikkoku, ma ricordo l'anime e questo capitolo è perfetto: ha la struttura di un episodio in tutto e per tutto, e la stessa vivacità nello svolgimento. Il tipico mistero da uno yen falso che avvolge Yotsuya, l'equivoco generale, la soluzione del caso che gronda follia... ho ghignato tantissimo. La tua scrittura mi ha fatta immergere totalmente nella storia, al punto che ho persino "sentito" le risate di Ichinose, soprattutto quando si è messa a baccanare in treno ^^ Mi inchino fronte a terra! Devo farti i complimenti - anzi: i complimentissimi! - anche per come gestisci i personaggi. L'impicciona e Yostuya, tra tutti, sono semplicemente perfetti. La spiegazione di Yotsuya riguardo l'oscura faccenda, e quei due oggetti in particolare, è così tipica di lui che, nel leggerla, non sono riuscita a trattenermi e ho riso come una scema. Be', che altro dire? Al lavoro sul prossimo capitolo! *schiocca frusta* |
Se nel primo cap già si vedevano gli effetti infausti della convivenza nel condominio, in questo hai proprio stroncato ogni possibilità di miglioramento. Mi è piaciuto come hai inserito nella stessa frase il sole e la pioggia. Kyoko è incinta finalmente! E' una mamma così tenera, e anche un po' insicura. Ma era così serena finché Ichinose non le ha rivolto la parola dalla finestra. Ichinose mi è molto simpatica, ha una fantasia davvero fervida. Non ho creduto nemmeno per un secondo alla storia della droga, conoscendo il tema del manga da cui proviene, ma debbo dire che me la sarei fatta addosso come Godai e Kyoko mano a mano che si aggiungevano particolari ambigui alla vicenda. Quando gli sposi novelli e le allegre coinquiline partono per il lungo viaggio la storia ingrana la 5°e ti trascina fino all'ultima riga. E l'ansia sale in crescendo. Ho temuto che Kyoko facesse il bambino (non so se sarà maschio o femmina) in quella locanda! La storia della Yakusa, il vestito nero del proprietario ed il mignolo mancante hanno aggiunto quel tocco in più di drammaticità. Quell'uomo ha proprio bisogno di una montagna di fortuna. E Yostuya viene voglia di colpirlo a morte, quando si scopre la verità sulle sue pistole! Che personaggio bizzarro! |
Eccomi qui, Moira! |
Un primo capitolo breve e semplice, forse il più semplice se confrontato a quelli che seguiranno, eppure la storiella che hai raccontato è talmente takahashiana nell'idea e nella struttura che sembra di leggere il classico capitolo autoconclusivo del manga. Inutile dire che la tua forza sta tutta nella caratterizzazione dei personaggi che, come nell'opera originale, danno tutto il brio che serve allo svolgimento della trama. Potrei mettermi a parlare del discorso coraggioso di Godai non ascoltato da una Kyoko riaddormentatasi troppo presto (e in effetti lo sto facendo), ma è chiaro che a rubare la scena sono quei tre. Avrai modo di soffermarti con calma su ciascuno di loro, ma in questo primo atto riesci a ripresentarli deliziosamente al lettore di vecchia data: è una delizia destreggiarsi tra una Ichinose più impicciona che mai (anzi, che dico, impicciona come sempre), una Akemi solita spettatrice annoiata degli eventi e infine un Yotsuya perfetto nelle movenze e nelle frasi lapidarie (immaginavo perfino il tono di voce mentre ribadiva alla fine quel "Altamente. Virulenta.") e che tra l'altro fa strani cenni a qualcosa che scopriremo più in là, ottimo modo questo di preparare la sottotrama. ^^ |
Di Maison Ikkoku ho tutti i fumetti dentro ad una scatola di cartone nel sottoscala,(per via del poco spazio in libreria) ho letto con piacere la serie, che in effetti meriterebbe maggior fama anche tra le fanfiction. Bene, dopo questo preambolo devo dirti che anche se è molto tempo che non rileggevo il manga, questo primo capitolo mi ha riportato alla memoria l'atmosfera che c'era. L'irruenza degli inquilini, la totale mancanza di privacy, il titolo che ho capito solo alla fine del cap. Inoltre Ichinose riesce fastidiosa e al tempo stesso utile a fomentare i dubbi di Kyoko quando le regala il vecchio test. XD... E la sua delusione dopo quando scopre che si stava sbagliando. Godai è molto dolce a cercare di far forza alla mogliettina, ironia della sorte lei non l'ha sentito nel suo momento di coraggio. O i commenti sadici di Akemi sull'amore quando gli sposini danno di stomaco nel bagno. Akemi e Yotsuya non so, li vedrei bene insieme come una coppia fannon, ma non saprei nemmeno io dire il perché. Ti faccio i complimenti per esserti imbarcata in questa avventura, magari sarà d'ispirazione anche per altri fanwritten, chissà. Intanto noi lettori ce la godiamo ;) |
Oh, buonsalve, mia cara! ^^ |