Recensioni per
Santi di cartastraccia
di Trick

Questa storia ha ottenuto 33 recensioni.
Positive : 33
Neutre o critiche: 0


Devi essere loggato per recensire.
Registrati o fai il login.
[Precedente] 1 2 3 [Prossimo]
Recensore Junior
09/07/17, ore 10:19

(Segnalazione indirizzata all'amministrazione per l'inserimento della storia tra le scelte)
Questa minilong è stupenda, sul serio. Cercavo disperatamente qualcosa su Remus e per fortuna ho trovato questa storia, che è davvero una meraviglia.
Partiamo dai personaggi: la caratterizzazione è perfetta, totalmente in linea con la penna della Rowling. A partire da Lupin: un personaggio che nella saga è sempre apparso tormentato, in questa storia l'autrice dà una sua interpretazione al dolore e al tormento interiore che Remus si porta dietro fin da piccolo. Pure se con poche battute, Malocchio ha tutte le caratteristiche del personaggio originale. E infine Tonks, con le sue battute di spirito accompagnate dalla sua sensibilità. Tanto di cappello all'autrice, davvero. La Rowling stessa si complimenterebbe con te.
Passiamo alla trama. Credo che questa storia si meriti di stare tra le scelte del sito perché è originale ma, al tempo stesso, in linea con la storia di Remus: l'autrice ha trattato di momenti della vita di Lupin di cui sappiamo veramente poco, per non dire addirittura nulla; l'ha fatto, però, tenendo ben inquadrata la strada tracciata dalla Rowling, scrivendo una storia che non sfigurerebbe affatto se inserita nell'universo potteriano.
E che dire dello stile? Associare passi della Bibbia alle varie parti della storia con una tale naturalezza è veramente il tocco in più ad una storia già di per sé meravigliosa. Il difficile rapporto con la fede si unisce ai rimorsi e ai sensi di colpa che tormentano un uomo incredibilmente messo alla prova dagli eventi della vita: l'autrice rende alla perfezione la sofferenza di Lupin come uomo, ancora prima che come mago e licantropo. Accostare, poi, il protagonista ai tre apostoli in base ai momenti della sua vita, scandendo le tappe fondamentali della crescita del personaggio, conclude alla perfezione il lavoro attento e minuzioso che l'autrice ha fatto nel creare la sua storia e nel trattare un personaggio, a mio parere, davvero complesso.
Un complimento in particolare per il secondo capitolo: si parla dell'inquietudine e dell'angoscia che una guerra porta con sé, dei sensi di colpa per essere sopravvissuti alle persone amate, della consapevolezza che in una guerra non ci sono vincitori, del conflitto tra la fede, la religione e le azioni deprecabili che si è stati costretti a fare. E con il carattere di Remus tutto ciò è assolutamente IC. E la citazione del discorso delle beatitudini è davvero straziante, commovente, riproduce la disperazione che un sopravvissuto a una guerra sente nel profondo.
Per l'autrice: scrivi in maniera magistrale. <3 Sappi che Lupin è il mio personaggio preferito della saga e mi sento fortunatissima ad aver letto la tua storia, di cui ho amato davvero tutto, fino all'ultima parola. Hai veramente un grande talento.
Alla prossima,
Amaryllis.

Recensore Veterano
21/02/14, ore 19:56

Questa fanfiction è davvero originale.
Non avrei mai pensato di associare degli episodi della vita di Remus ad alcune citazioni bibliche, ma tu l'hai fatto e - come tuo solito - ne è venuta fuori una fanfiction incredibilmente bella.
La parte in cui Lupin sputa fuori tutto il suo dolore biascicando tra un sorso e l'altro il discorso delle Beatitudini è straziante, in quel momento emerge la disperazione che lo sta schiacciando e che non può più trattenere perché ormai non ha più senso farlo, perché Remus è morto dentro e non ha nessuna ragione per cui valga la pena mostrarsi forte.
Per contro, il capitolo iniziale in cui racconti delle sue origini irlandesi e della forzata conversione al cattolicesimo è spassosa e permette di dare uno sguardo all'ironia con cui Lupin, da ragazzo, aveva conquistato i Malandrini... per finire poi con Tonks e con il suo amore immenso per il licantropo, così forte da permettere a quest'ultimo di sperare ancora in un futuro più luminoso.
Non c'è che dire, mi ripeterò: la scelta dei passi biblici è stata davvero azzeccata oltre che originale.
Ancora complimenti!
un abbraccio,
fennec

Recensore Veterano
21/11/13, ore 19:23

Bellissimo lavoro, complesso, originale, ben costruito, ben articolato sui difficili prompt. Anche coraggioso, perché non è facile scrivere una storia del genere, metterci dentro così tanto, caricarla di tante altre sotto-storie, di tanti dettagli e emozioni, ma senza appesantirla. Lo scioglimento finale arriva con naturalezza pur in mezzo a tutte le difficoltà, e riesce davvero a toccarti. Ti faccio come sempre i miei complimenti -e vado a lasciarti un saluto anche su DeviantArt, sì, mi sento proprio una stalker oggi!

Recensore Master
05/08/13, ore 17:24

O_O...
Questo capitolo è... stupendo ^^ Davvero, ti sei superata (come sempre;) Per ora avevo dato una sbirciata a tutti e tre i brani, ma solo il terzo l'avevo letto con attenzione... Però da quando ho approfondito questo non posso che farti i miei più sinceri complimenti :D
Intanto, ottimo lavoro con Remus e Malocchio, sono entrambi magnificamente IC, e poi l'atmosfera, le giuste parole... Splendido ^^ Adoro soprattutto la seconda parte, quel " [...] ma la ferocia e la determinazione con cui aveva scagliato il suo primo Anatema che Uccide non era stata quella di un ragazzino..." Wow :D
Insomma: bravissima, le tue storie mi piacciono sempre :) Un bacio, Joanna Lannister <3

Recensore Veterano
21/07/13, ore 23:45

Oh Zeus.
Io non so davvero che altro dire, è meravigliosa. Remus è uno dei personaggi che mi è più caro e leggere queste parole straordinarie... wow.
Davvero, complimenti. E grazie, grazie mille.
-Anna.

Recensore Master
02/07/13, ore 19:15

Che cosa ci posso fare? Sei veramente un mito:) Riesci sempre a caratterizzare alla perfezione ogni dannato personaggio che inserisci nelle tue storie. Ho adorato le tue SansaxPetyr, adoro questa TonksxRemus ^_^ L'ho detto e lo ripeto, hai veramente un talento nato. Baci, la tua appassionata lettrice Joanna Lannister (che poi sarebbe la "ex" Shosy00;)

Nuovo recensore
02/07/13, ore 19:06

Bellissimo questo capitolo!
Tonks è stata descritta in modo magistrale, a parer mio. Lei e Remus sono davvero bellissimi e tu sei riuscita a renderli al meglio!
Ho adorato in modo particolare la parte in cui Remus dice "E sai, Remus... molti ritengono sia meglio avere il Marchio Nero sull'avambraccio piuttosto che non avere la bacchetta fra le mani»" IC fino all'ultima virgola! La Rowling ti avrebbe stretto la mano, brava! ;)
Hai un bellissimo stile e i tuoi scritti sono semplicissimi da leggere in quanto scorrevoli e piacevoli, per questo ti faccio i miei più calorosi complimenti.
Sono felice di aver letto questa ff, ne sento già la mancanza! (piange)
Spero di leggere presto qualche altra tua ff!

*MrsLaufeyson*

Recensore Veterano
06/06/13, ore 22:11

è uno dei pezzi più belli che abbia mai letto, davvero.
Sono morta dal ridere nel primo capitolo, ho sofferto nel secondo e mi sono commossa in questo.
E ho sghignazzato per tutto il tempo.
Ho adorato Lupin nei libri e questa tua storia non fa che perfezionare questo amore nei confronti di questo personaggio.
"Tu non sarai un brav'uomo, Remus. Tu sarai un uomo straordinario"
Fin qui Branna ci aveva azzeccato.
Complimenti per il tuo primo posto :)

Tomò

Recensore Master
31/05/13, ore 13:48

Remus, Remus, meraviglioso unico ed inimitabile Remus! Mini-long stupenda, ma non c'è da stupirsi se sei tu a scriverla!! ;)

Recensore Veterano
03/04/13, ore 18:03

Sorella di questa fatica immane di contest, eccomi qua a commentare.
Intanto, posso ripeterti quanto mi ha dato sollievo/energia per finire la storia sapere che tu eri nelle canne come e peggio di me, perché fossi stata "da sola" forse avrei gettato la spugna. Non so quante volte alle quattro di notte mi sono detta "No, Trick ha finito e pubblicato, quindi ce la devo fare anch'io!" Che è abbastanza assurdo, lo so, però mi è servito a fare mattina e arrivare alla parola fine. Quindi, anche se ho fatto tutto con la mia testa malata, ti dico grazie! XD
 
E, altra piccola precisazione, ti ammiro un sacco per esserti sparata tutti i vangeli (e aver chiesto anche al prete di passaggio conferme XD) per questa storia. Amo chi si documenta bene per le sue storie, e nel tuo caso penso di essere passata direttamente all'adorazione.
 
Per non parlare di quando ho aperto la tua storia per la prima volta, dopo aver spedito la mia per il contest, e ho visto che abbiamo scelto la stessa cittadina per esordire con le nostre ff. Ma quante probabilità c'erano? XDDD
Tra l'altro Kinsale l'ho trovata davvero deliziosa, e quel forte stellato a picco sul mare è veramente un amore, per cui consiglio una visita. No, non lavoro per l'ufficio turistico locale, davvero! XD
 
Arrivo alla storia (anzi, al primo capitolo!): Remus effettivamente ha un po' quell'aria da cattolico irlandese sfigato, devo ammetterlo. 
 
Di questo capitolo, mi è piaciuta molto la descrizione che hai dato della famiglia materna: la famiglia O'Buckley è eccezionale, quattro sorelle non risplendenti di santità o caratteristiche particolari, una madre tostissima, un'immagine paterna vivida nel racconto della vedova. Mi piace che ti sia soffermata su di loro, mentre il signor Lupin, di cui alla fine è l'unico di cui si sa - vagamente - qualcosa rimane ai margini, il dannato inglese, il padre mancato, l'uomo che non riesce ad affrontare la realtà che è piombata sul collo del figlio. E anche se posso pensare che tu ti sia soffermata sul ramo irlandese anche per criteri di contest, questa scelta e la sua realizzazione sono davvero eccellenti. Branna, che risulta essere la migliore delle quattro sorelle, è una di quelle donne forti di cui a me piace molto scrivere, e mi piace tantissimo come l'hai resa. Mi è apparsa molto sfuggente, sospesa tra la ragazza testarda e un po' selvatica dell'incipit e la donna che torna a Kinsale, una madre delusa dalla vita e dal lavoro che tira avanti, nonostante le sue stesse sorelle (Edna, almeno) la disprezzino, o comunque trovino incomprensibile quanto ha combinato.
 
La restante triade è veramente irlandese: la fanatica cattolica, la chef specializzata in pecora e la balbuziente. Un terzetto di personaggi di contorno irresistibili.
Trovo molto realistico, nella sua meschinità, l'atteggiamento di Edna e il suo far pesare a Remus (o almeno il tentativo di farglielo pesare) il suo sangue per metà inglese. Quanti adulti incrociamo ogni giorno che si rivendicano su dei ragazzini, evidentemente non in grado di difendersi? Apprezzo davvero tanto gli autori che non hanno paura di "sporcarsi le mani" dipingendo anche personaggi sgradevoli, ma davvero sgradevoli, non macchiette buttate là tanto per. 
 
<i>"Suo padre era metodista” aveva spiegato annoiata alle sorelle. 
“Un comunista!”. 
“E-Edna, p-per te t-tutti i n-non c-c-cattolici s-sono c-c-c-comunisti” aveva balbettato a fatica Fiona. 
Branna aveva schioccato la lingua. 
“In verità in verità vi dico... chiunque non sia di Kinsale è un comunista”.</i>
Questo passaggio mi ha fatto ridere assai, oh mia Peppona. XD 
 
Tuttavia, Remus è Remus e non si lascia mettere sotto: ho trovato molto malandrinesco il suo rispondere con ironia spesso non colta alla zia più odiosa, fa intuire che persona sarà da adulto... Amo quando Remus è tratteggiato a trecentosessanta gradi, e non solo la pecora buona che i Malandrini si tiravano dietro per avere aiuto nei compiti e un Prefetto dalla loro parte, come troppo spesso succede (anche perché in questa storia rischierebbe di finire nella pentola di zia Maire!). So che specificarlo nel caso delle tue storie è superfluo, ma ci tengo lo stesso a dirlo ogni volta che capita. Per non parlare dei commenti semiblasfemi sulla Bibbia, ho sprizzato cuoricini da tutti i pori a quel passaggio.
 
Ho amato Branna per come affronta la situazione: si trova ad avere a che fare con un Lupo Mannaro e non le importa, perché quel Lupo è suo figlio e tanto le basta. Amore, amore grande proprio. <3
Ed è incredibile a maggior ragione sapendo come i maghi reagiscono alla Licantropia in genere: ci vuole un cuore di madre Babbano, altroché.
 
E Gora, ma che personaggione è Gora? Ho amato anche lei, un po' perché mi ha fatto subito venire in mente mia nonna (lei non riesce più a mettere la dentiera e così bofonchia in maniera quasi incomprensibile, però io riesco ad afferrare meglio degli altri cosa dice...): questa somiglianza con Remus nella tua storia mi ha gelato e mi ha fatto immedesimare tantissimo in questa scena, anche se tu non lo sapevi. Mi piace che Gora sia credente ma non neghi di aver avuto una crisi di fede, dimostra di essere molto più consapevole della sua religione di Edna, nonostante sia di una generazione più vecchia. La storia di Malachy è tosta, ma mi è piaciuto l'inserto storico che hai utilizzato qui. E anche qui, la caratterizzazione di Gora è straordinaria: una donna innamorata furiosa perché ha perso il proprio uomo, eppure consapevole di quanto fosse necessario andare in guerra. E adoro pensare che sia questa testimonianza a spingere Remus nelle sue scelte future, perché è un pensiero proprio bello. 
 
L'inserimento della religione è molto elegante e rispettoso, e per questo ancora più apprezzabile: le ultime parole di Gora sono profetiche, non sa neanche quanto, ma è bello che tu abbia voluto dare una fede a Remus, anche se ha sputato nell'acquasantiera (com'è fantozziano, a proposito XD), perché è confortante sperare che questa fede sia stata per lui almeno un po' un appiglio, in una vita grama e piena di dolore.
 
Primo capitolo eccezionale, sono intimorita all'idea di "battermi" con te ed emozionata. E molto ammirata, lo ripeto.
Bravissima!
 
Rowena

Recensore Master
30/03/13, ore 14:45

Oh :'-(
Bellissimo anche questo capitolo. Hai scelto di raccontare le morti di due persone che hanno significato molto per Remus, e del modo diverso in cui lui e Tonks hanno reagito: certo, per Tonks sicuramente non erano importanti quanto per lui, e lei è giovane, non ha vissuto la prima guerra, ma anche lei ha ombre nel suo passato, ombre di cui non ha colpa. Ma lei è forte e alla fine il suo ottimismo contagerà sul serio anche Remus, il Remus della Battaglia finale che gira con la foto del figlio in tasca e crede ancora, malgrado tutto, di poter creare un Mondo Migliore. Oh, il dialogo con Greyback è stato fantastico, da sentire l'odio e il desiderio di vendetta di Remus sotto la pelle.
Bellissima storia!
ciao
Fri

Recensore Master
23/03/13, ore 12:14

Grazie per questo Remus non ridotto al solito buonismo da fanfiction, questo è il Remus che urla a Harry che se non ha il coraggio di ammazzare i Mangiamorte, dovrebbe almeno Schiantarli. Il Remus che ha combattutto una guerra, una guerra che gli ha portato via i suoi amici, e che ovviamente l'ha segnato per sempre.
Mi è piaciuto molto anche Malocchio, molto IC, anche io lo immagino addestrare Remus e gli altri ragazzi dell'Ordine così come farà con gli Auror del Ministero, hai dato profondità a questo personaggio che spesso viene trattato solo come una macchietta, ma in realtà è solo un uomo che ha vissuto una guerra dopo l'altra e nelle pause, era un Auror.
Grande ff, complimenti.

Nuovo recensore
22/03/13, ore 15:20

Bella.
Sei sempre la migliore :) I due poi sai benissimo quanto contano anche per me!!
Un bacio grande :*

Recensore Master
21/03/13, ore 00:08

Splendido anche l'ultimo capitolo! Lo so, sono monotona e banale ma non so che altro dire. Introspettiva la prima parte quando Remus e Dora sono a Grimmauld Place e Sirius è appena morto. Ancor più intimo lo scontro tra Remus e Greyback in cui, per una volta in più, riesce a dominare l'istinto di ucciderlo, che sarebbe stato più che comprensibile >.< Ed infine, uno sprazzo di luce e speranza nel finale, quando finalmente Remus decide di cedere all'amore di e per Dora, ed avere un po' di ottimismo.
E' un bene che tu non sia arrivata fino alla fine, quando entrambi muoiono, almeno per questa volta possiamo illuderci che per loro ci sia un lieto fine.
Davvero complimenti meritati *_*

Recensore Master
20/03/13, ore 23:20

Splendido anche questo capitolo! Il tuo Remus è profondamente umano, nonostante la sua natura (scusa pessima battuta...). Traspare dalla sua figura tutto il dolore che ha patito, l'indifferenza dietro cui cerca di nascondersi e la rassegnazione per la sua condizione. Ma Moody non demorde, e devo dire che è un personaggio fantastico anche lui, e riesce a scuoterlo e a rimetterlo in pista.
Al momento non perde un colpo, è spietato e sa di fare la cosa giusta, anche se il pensiero che tutto ciò gli procurerà un posto all'Inferno non lo molla...
E così vado al gran finale...

[Precedente] 1 2 3 [Prossimo]